Alghero e Regione, settimana cruciale

ALGHERO – Se, com’è, ottobre è decisivo per la politica locale e anche regionale [Leggi] questa è la settimana più importante del mese. Diverse le matasse che, salvo sorprese, dovrebbero essere dipanate nei prossimi giorni. A partire dall’esito del noto “Processo per l’uso illecito dei Fondi ai Gruppi del Consiglio Regionale”. Il 18 e 19 si saprà cosa attende una trentina di esponenti politici di Centrosinistra, tra cui il Sindaco di Alghero che avendo deciso per il “Rito abbreviato” sarà giudicato a parte. Probabile il responso in giornata (giovedi stesso) o comunque entro il 21/22. Se condannato dovrà lasciare la fascia tricolore al vice (Gabriella Esposito) e anche il Consiglio (la maggioranza passerebbe da 14 a soli 13 contro i 12 dell’opposizione), mentre se ci sarà l’archiviazione, oltre che continuare a fare il Sindaco, Bruno potrebbe anche decidere (come si mormora) di candidarsi alle imminenti regionali. Oppure c’è l’altra ipotesi ovvero che la maggioranza, o parte di essa, decida di finire ora il mandato, viste anche le recenti profonde spaccature.

E lo stesso giorno (giovedi 18 ottobre) arriverà la sentenza anche per Mario Puddu. Il candidato a presidente della Regione per i 5 Stelle deve rispondere della’accusa di “abuso d’ufficio”. Qualora venisse condannato non potrà più essere il nome in lizza per i pentastellati che a quel punto dovrebbero fare altre consultazioni interne oltre che subire un duro colpo. Inoltre, per ampliare il campo e andare oltre Tirreno, questa settimana sarà importante anche per l’esito del voto di domenica in Trentino. Regionali e provincia di Bolzano che sono il primo vero test per il Governo Nazionale.

Anche da questi accadimenti, è sicuro, deriveranno le scelte per le candidature a Presidente del Centrodestra Sardista e Centrosinistra. In entrambi gli schieramenti ci sono ancora discussioni in atto e tavoli aperti. Nel primo caso ci sono “in ballo” perfino troppi nomi, me ciò viene visto come sintomo di vitalità: Stefano Tunis, Cristian Solinas, Ines Pisano, Angelo Binaghi e Paolo Truzzu. Mentre dall’altra parte si fanno i nomi di Massimo Zedda, Gianfranco Ganau, Silvio Lai e la conferma dello stesso Francesco Pigliaru. Come detto, per tutti, a partire dai sardi, ottobre è decisivo. E sarà così.

Nella foto il Tribunale di Cagliari

S.I.