Weekend pasquale con le alghe

ALGHERO – Da Gennaio fino pochi giorni fa si sono susseguite una sequela mai vista di comunicazioni ufficiali da parte dell’Amministrazione Bruno volte a a rassicurare che entro Pasqua le spiagge sarebbe state tutte pulite. Invece, così non sarà. Un ennesima incompiuta e soprattutto quello che può diventare un danno d’immagine, e non solo, per la Riviera del Corallo che vedrà, si spera, in questo weekend l’arrivo di diversi turisti. “Forse è meglio che faccia brutto tempo”, è arrivato a dire, con amara ironia, un imprenditore del settore ricettivo, “almeno non ci si accorge di come siamo messi male”.

Un peccato che Alghero che neanche questo obiettivo minimo finalizzato a liberare definitivamente parte della montagna di ex-posidinia, oramai rifiuto, a San Giovanni e soprattutto rendere fruibili tutte le spiagge, almeno quelle cittadine fino a a tutto il tratto di Maria Pia, si sia potuto raggiungere con l’avvio della stagione turistica. Siamo punto e a capo. Si rincorrono responsabilità e fantasmi del passato oltre che attacchi a chi segnala una condizione, invece, oggettivamente da censurare che tutti, a parte chi fa come le tre scimmiette, possono vedere. Oramai c’è poco da fare. Altro che allungare la stagione. Dopo alcuni periodi di inizio anno in cui il clima ha regalato settimane quasi estive, ormai non resta che attendere fiduciosi l’intervento dei privati e dove possibile della natura. Mentre per quanto riguarda gli attesi e annunciati interventi…non ci resta che piangere.

Nella foto due turiste che prendono il sole sulle alghe

S.I.