Turismo e commercio, subito misure shock o rischio collasso

ALGHERO – “Fratelli d’Italia Alghero Circolo Tricolore da sempre sensibile alle problematiche cittadine, in questo momento di emergenza sanitaria vuole manifestare la propria vicinanza a tutte quelle persone che a causa del virus, hanno perso parenti ed amici e a tutti i medici e operatori sanitari che ogni giorno con grandi difficoltà sono in prima linea con il loro instancabile lavoro nell’ emergenza Covid 19″. Cosi il circolo Tricolore di Fratelli d’Italia che interviene riguardo i pilastri dell’economia cittadina che, a seguito dell’attuale devastante crisi, rischiano di crollare con le macerie che farebbero affondare definitivamente la comunità locale.

“Rimanendo sempre vigili e attenti su una situazione sanitaria che vede tragicamente coinvolta la Provincia di Sassari, non possiamo sottovalutare il fatto che la pandemia ha portato inequivocabilmente al collasso dell’ economia creando così i presupposti per nuove “Vittime”. Una devastante crisi economica che colpisce tutta l’Italia ed in particolare quelle aree già sofferenti come la nostra. La Sardegna ed in particolare il nord-ovest, versano da tempo in una situazione di crisi dovuta alla mancanza di scelte coraggiose soprattutto in ambito di Trasporti e Turismo”.

“Per quanto attiene i Trasporti, di competenza regionale, ci auguriamo che a breve termine vengano messe in atto azioni concrete. Per poter attrarre maggiori flussi di visitatori, auspichiamo una moratoria sui costi di accesso all’Isola così da far venire meno quel grave e permanente svantaggio naturale derivante dall’insularità. Per quanto riguarda il “Turismo” la pianificazione e la programmazione dipendono anche dalle scelte delle amministrazioni locali.Siamo consci che il Covid 19 ha influito fortemente a danneggiare questo settore creando una crisi senza precedenti. Anche se tardiva, siamo certi che la stagione turistica 2020 avrà inizio ma non possiamo rimanere inerti aspettando che l’emergenza sanitaria cessi. Dobbiamo iniziare a lavorare per progettare il dopo con azioni importanti e soprattutto coraggiose”.

“Notiamo con rammarico e delusione il silenzio assordante dell’assessore al Turismo, figura determinante e centrale in questo momento, ma soprattutto, ci aspettavamo più vicinanza nei confronti di tutti gli operatori del settore. Confidiamo nella Fondazione Alghero che con la sua struttura dinamica capace competente ed il suo Direttore, possano mettere in atto a breve termine tutte le azioni di progettualità ed interventi, per implementare il comparto ed avviare la stagione nonostante la crisi. Si potrebbe pensare all’abbattimento dei costi di permanenza magari in accordo con il comparto produttivo ( a tal proposito ci chiediamo che fine abbia fatto il tavolo per il turismo) e con il consulto degli operatori del settore”.

“Capiamo che la macchina amministrativa è occupata principalmente ad arginare la diffusione del coronavirus ma può avvalersi anche del consulto di altre importanti personalità con conoscenze comprovate. Questo anche per evitare il tracollo di altra colonna dell’economia quale il Commercio. Riteniamo indispensabile aiutare le attività locali comprando prodotti del posto ma anche attuare delle iniziative per sostenere le attività e i negozi della nostra città, coinvolgendo i cittadini ad acquistare quanto da loro venduto”.

“Le idee e le proposte sono tante, dalla promozione dei prodotti locali a giornate dedicate a determinate zone della città per aiutare gli esercizi ivi presenti. Noi ci siamo! Il momento è cruciale! Vogliamo stare al fianco dell’Amministrazione supportandola per non lasciarci travolgere da una crisi economica che sarebbe parimenti mortale”.