Torre Sulis, cadono calcinacci: Vigili del Fuoco e transenne. Patrimonio da curare

ALGHERO – Neanche qualche stolto poteva e può pensare che le Torri di Alghero siano eterne. Un patrimonio unico e straordinario che contribuisce in maniera fondamentale, oltre qualsiasi eventuale campagna pubblicitaria, evento, manifestazione e amministratore, a promuovere la Riviera del Corallo. Del resto, la quasi totalità dei turisti apprezza il centro catalano per le sue storiche bellezze che, anche se potrebbe apparire, non sono immutabile e dunque necessitano e meritano attente riqualificazioni.

Nel pomeriggio di ieri i Vigili del Fuoco sono stati chiamati a intervenire per una corposa caduta di porzioni della Torre di Sulis. Proprio nel momento in cui la Città, dopo il lungo letargo, si riapre al Mondo, una delle maggiori bellezze, come accade già in altre, troppe zone pure del centro storico (vedi Bastioni) sarà in parte interdette tramite nastro bianco e rosso. Senza dimenticare che, da troppo tempo, sussiste la presenza di un’impalcatura in ferro per proteggere proprio dalla caduta calcinacci.

Probabilmente si poteva pensare, vista la mole di fondi, di realizzare una scheda progettuale del Pnrr per riqualificare bastioni, affacci a mare e Torri ovvero, come detto, il fulcro dell’attrattività di questa Città insieme al Centro Storico, Grotte di Nettuno e mare.

Nella foto l’intervento di ieri dei Vigili del Fuoco