Tassa di soggiorno sotto esame

ALGHERO – I consiglieri comunali di opposizione Cesare Emiliano Piras, Maria Grazia Salaris, Nunzio Camerada, Maurizio Pirisi, Michele Pais, Monica Pulina, Donatella Marino, Linda Oggiano, hanno protocollato una dettagliata interrogazione, che verrà discussa nella prossima seduta, per chiedere all’amministrazione comunale “quale sia stata la destinazione effettiva delle risorse introitate in questi anni grazie alla tassa di soggiorno; anche perché, in base ai criteri selezionati per la sua destinazione, non si capisce quali benefici concreti abbia portato per il settore del turismo”.

“Sono stati destinati circa 100 mila euro per il S.I.O., sistema integrato di ospitalità, che aldilà di una timida lotta agli abusivi che ha portato all’emersione di qualche centinaio di “seconde case”, perlopiù ascrivibile all’istituzione dell’imposta, niente ha prodotto in tema di creazione di azioni di sostegno per l’ospitalità e i servizi della “rete delle seconde case ad uso vacanza”; così come sono stati destinati più di 2 milioni di euro in tre anni per la manutenzione, fruizione e recupero dei beni Culturali e ambientali locali, che non si percepisce in quali di questi beni siano esattamente stati investiti”.

“Per non parlare poi, degli oltre 250 mila euro per una fantomatica lotta all’abusivismo, di cui non si conoscono obbiettivi, strategie e risultati. I Consiglieri di opposizione firmatari del l’interrogazione si chiedono piuttosto se non sarebbe meglio che grossa parte di queste risorse venisse destinata per quelli che sono i principali dettami del decreto lgs. 23/2011 e quindi per finalità prettamente legate al turismo, quali per esempio l’organizzazione di grandi eventi, arredi urbani che vadano oltre l’ordinaria cura del verde e dei marciapiedi, e soprattutto la promozione turistica della “destinazione Alghero”.

Nella foto alcuni dei consiglieri firmatari di Centrodestra

S.I.

Comune di Alghero N. 0086470 10/11/2018 Classif:2.4 E
COMUNE DI ALOHIO PROTOCOLLO GENERALE
PERVENUTO IL
10 NOV 2018
10 NOV 20
Alghero, 09/11/2018
Protocollo Generale
Al Presidente del Consiglio Comunale Al Sindaco del Comune di Alghero
OGGETTO: INTERROGAZIONE URGENTE
I sottoscritti Consiglieri Comunali Cesare Emiliano Piras, Maria Grazia Salaris, Nunzio Camerada, Maurizio Pirisi,Michele Pais, Monica Pulina, Donatella Marino, Linda Oggiano, presentano la seguente interrogazione urgente, con richiesta di inserimento all’odg del prossimo Consiglio Comunale
PREMESSO che con l’articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23 è stata introdotta la possibilità per i Comuni capoluogo di Provincia, le unioni di Comuni, nonché i comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o città d’arte, di istituire, con deliberazione del Consiglio, una imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sul proprio territorio;
CONSIDERATO che ai sensi del sopraccitato articolo 4 del D.lgs. n. 23/2011, tale imposta deve applicarsi secondo criteri di gradualità in proporzione al prezzo, sino a 5 euro per notte di soggiorno e che il relativo gettito è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali;
VISTA la deliberazione di Giunta n. 100 del 19.09.2014 con cui l’Amministrazione Comunale manifestava la volontà di avvalersi della possibilità fornita dal citato articolo 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011 n. 23 di istituire, con deliberazione del Consiglio Comunale, l’imposta di soggiorno a partire dal 2015 e proponendo contestualmente al Consiglio Comunale l’approvazione del regolamento atto a disciplinarne i presupposti, la misura, la destinazione delle risorse nonché le modalità di riscossione;
VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 21.10.2014 con cui è stata istituita, a decorrere dal 01.01.2015, l’imposta di soggiorno nel territorio del Comune di Alghero, con l’approvazione del Regolamento;
O
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 149 del 19.11.2014 con cui sono determinate le tariffe relative all’imposta di soggiorno per l’anno 2015 nel territorio del Comune di Alghero, e si è determinata la ripartizione delle risorse stimate in euro 900.000,00 secondo i seguenti criteri :
– Euro 100.000,00 per il sostegno alle attività ricettive, mediante un’efficace lotta
all’abusivismo attraverso un progetto occupazione per l’impiego di personale destinato ai controlli ed accertamenti Euro 5000,00 per la fornitura in modalità ASP del software di gestione dell’imposta di soggiorno Euro 570.000,00 per spese correnti relative all’affidamento di servizi di manutenzione, fruizione e recuperi beni culturali ed ambientali locali
Euro 225.000,00 da destinare a Fondo crediti di dubbia esigibilità quantificato nel 25% del presunto gettito
RICHIAMATE le deliberazioni della Giunta Comunale n. 306 del 30.10.2015 e n. 340 del 30.11.2015, aventi ad oggetto la determinazione delle tariffe relative all’imposta di soggiorno annualità 2016, e la ripartizione delle risorse stimate in euro 1.500.000,00 secondo i seguenti criteri:
Euro 100.000,00 per il sostegno alle attività ricettive, mediante un’efficace lotta all’abusivismo da attuarsi mediante le procedure previste dal D.lgs. 163/2006 (codice dei contratti pubblici) con riferimento al recupero crediti in materia di tributi ed entrate patrimoniale degli enti locali Euro 50.000,00 per interventi in materia di turismo, attraverso la costituzione di un sistema integrato di ospitalità (S.1.0.), di cui alla deliberazione G.C. n. 85/2014 Euro 5.000,00 per la fornitura in modalità ASP del sotware di gestione dell’imposta di soggiorno Euro 1.145.000,00 per spese relative alla manutenzione, fruizione e recupero beni culturali ed ambientali locali Euro 150.000,00 da destinare al fondo crediti dubbia esigibilità, quantificato nella misura del 10% del presunto gettito Euro 50.000,00 alla società S.E.C.A.L. Per l’attività svolta per la gestione dell’imposta
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n.310 del 27/10/2016, avente ad oggetto la determinazione delle tariffe relative all’imposta di soggiorno annualità 2017, e la ripartizione delle risorse stimate in Euro 1.100.000,00, secondo i seguenti criteri:
– euro 60.000,00 per il sostegno all’attività di recupero crediti di tributi ed entrate patrimoniali degli enti locali;
– euro 50.000,00 per interventi in materia di turismo, attraverso la costituzione di un sistema integrato di ospitalità, di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 09.09.2014;
– euro 5.000,00 per la fornitura in modalità ASP del software di gestione dell’imposta di soggiorno;
– euro 825.000,00 per spese relative alla manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali;
– euro 50.000,00 alla società S.E.C.AL. Spa per l’attività di gestione dell’imposta;
euro 110.000,00 da destinare a Fondo Crediti Dubbia Esigibilità quantificato nella misura del 10%.
RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n.73 del 02/03/2018, avente ad oggetto la determinazione delle tariffe relative all’imposta di soggiorno annualità 2018, e la ripartizione delle risorse stimate in Euro 1.100.000,00, secondo i seguenti criteri:
– euro 50.000,00 per interventi in materia di turismo, attraverso la costituzione di un sistema integrato di ospitalità, di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 09.09.2014;
– euro 7.000,00 per la fornitura in modalità ASP del software di gestione dell’imposta di soggiorno;
euro 883.000,00 per spese relative alla manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali; euro 50.000,00 alla società S.E.C.A.L. per l’attività di gestione dell’imposta; euro 110.000,00 da destinare al fondo crediti dubbia esigibilità quantificato nella misura del 10%
CONSTATATO che,
– gli introiti relativi alla imposta di soggiorno sono quantificati in Euro 1.026.000,00 nel 2015,
Euro 1.102.000,00 nel 2016, Euro 1.147.000,00 nel 2017 – che dal bilancio di previsione annualità 2018 si prevedono introiti per Euro 1.100.000,00
ȘI INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE
su come sono state impiegate le risorse introitate nello specifico in base ai criteri di ripartizione stabiliti nelle delibere in oggetto dell’interrogazione se intende, con la determinazione delle tariffe e relativa decisione sui criteri di ripartizione degli introiti relativi all’annualità 2019 destinare parte delle risorse alla promozione turistica, in linea con i dettami del D. lgs. 23/2011