Soldi low-cost: un Dl non fa primavera

CAGLIARI – “Speriamo che questo ulteriore tentativo per incrementare il turismo nella bassa stagione vada a buon fine. Anche se è evidente che parte col piede sbagliato, senza uno straccio di progetto o di idea, tranne quella “lapalissiana” che occorre promuovere l’offerta turistica nei mesi di spalla. Ma come?” E’ il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde a commentare l’annuncio del nuovo assessore del turismo relativo all’investimento di 40 milioni in un quadriennio per destagionalizzare i flussi turistici, che impropriamente viene definito come “contributo per il traffico low cost”.

“In primo luogo -precisa il consigliere di FI- si tratta solo di un disegno di legge, per il vero oltremodo laconico, che propone al Consiglio regionale di stanziare 40,8 milioni di euro al buio per destagionalizzare i flussi turistici, rinviando alla Giunta regionale per la scelta dei criteri e interventi. Giunta che –ricorda Tedde- per tre anni e mezzo non è stata capace di varare uno straccio di piano di incentivi al low cost che comunque è consentito dalla disciplina comunitaria. In secondo luogo, non dimentichiamo la decisione assunta dalla Giunta nel 2016 di investire 6 milioni per promuovere l’immagine della Sardegna presso gli aeroporti sardi –evidenzia l’ex sindaco di Alghero- che era assimilabile ad una eventuale ed assurda decisione della Fiat di pubblicizzare le auto all’interno di fabbriche e saloni italiani anziché in tutto il mondo. Abbiamo poi visto gli esiti di questa promozione: l’aeroporto di Alghero solo nel 2016 ha perso 340 mila passeggeri. Mentre con 6 milioni di euro investiti nel low cost avremmo potuto avere 1 milione di visitatori e oltre 550 milioni di ricadute nel sistema Sardegna e conseguenti maggiori entrate anche per le casse pubbliche in termini di Irpef e Iva”.

“E nel frattempo le infrastrutture aeroportuali che hanno stretto accordi con vettori low cost gongolano. Non abbiamo assolutamente pregiudizi nei confronti del nuovo assessore del turismo. Ma ci piacerebbe capire come intende investire queste imponenti risorse e in che tempi. Se poi, come parrebbe, questa strategia ad oggi oscura fosse stata concordata con l’assessore Deiana e il Presidente Pigliaru –chiude Tedde- iniziamo a nutrire seri e fondati dubbi sulla sua efficacia e tempestività.

Nella foto alcuni vettori low-cost

S.I.