Sicurezza Sassari, Pais a Roma: “Più agenti, ma serve l’esercito”

ROMA

– “Questa mattina ho incontrato il sottosegretario all’interno Nicola Molteni per discutere della sicurezza nel centro storico basso di Sassari” – comunica il presidente del Consiglio regionale della Sardegna MIchele Pais – “Già questo dicembre arriveranno in forza alla Questura di Sassari nuovi agenti, un notevole cambio di passo rispetto al passato qundo non si riusciva nemmeno a coprire l’avvicendamento del personale in pensione”.

“Con il sottosegretario Molteni abbiamo convenuto che da una parte va rafforzato l’organico delle forze di polizia, ancora purtroppo gravemente insufficiente per i tagli del passato, ma della utilità nel breve periodo, sin dall’inizio del prossimo anno, e in aggiunta a nuove unità di forze dell’ordine, anche dell’utilizzo dell’esercito dell’Operazione ‘Strade sicure’, da dislocare nel centro storico in relazione alle straordinarie esigenze di prevenzione e contrasto della criminalità” – continua Pais – “La preparazione e l’utilità dei nostri militari della Brigata Sassari nell’ambito e nei limiti dell’Operazione ‘Strade Sicure’ è indiscutibile, ovunque abbiano operato. Possono essere utilmente impiegati nel contesto urbano di Sassari, al pari di tante città italiane, coordinati dalle e con le forze di polizia, insostituibili per funzioni e impiego, per fronteggiare l’attuale emergenza di sicurezza del centro storico, determinata dalla presenza di criminalità organizzata nigeriana, dedita allo spaccio e alla prostituzione, perché sia restituito alla pacifica vivibilità dei suoi abitanti”.

“Molteni mi ha aggiornato che con la legge di bilancio presto in approvazione è previsto un imponente e significativo potenziamento con altri 1400 militari dell’esercito di Strade Sicure” – conclude il presidente Pais – “Grazie al ministro Piantedosi e al sottosegretario Molteni rispristiniamo i tagli fatti dalla sinistra sul fronte delle forze di polizia e dei militari di Strade Sicure per rafforzare anche a Sassari la sicurezza dei cittadini”.