Sennori, Reis: aiuto a 117 famiglie

SENNORI – Lavoro e dignità con un piccolo aiuto economico. È quello che l’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Sennori, guidato dal vicesindaco, Mario Satta, sta offrendo a 117 famiglie bisognose che hanno fatto richiesta di accesso al “Reddito di inclusione sociale”, misura istituita dalla Regione con la legge regionale n.18 del 2 agosto 2016.

Per erogare il reddito di inclusione sociale il Comune ha ricevuto dalla Regione 201.941,70 euro, da utilizzare con la finalità che ogni nucleo familiare, unipersonale o pluripersonale superi la condizione di povertà e sia posto in condizione di accedere ai beni essenziali e di partecipare dignitosamente alla vita sociale, disponendo di un reddito sufficiente a garantire allo stesso, dignità e il diritto alla felicità della vita. Il personale del Comune che opera nel settore Servizi sociali ha analizzato le 153 richieste di accesso al contributo pervenute agli uffici, quindi ha stilato una graduatoria seguendo le linee giuda della Regione per l’attribuzione dei punteggi ai richiedenti: 25 domande sono state escluse per mancanza dei requisiti, 128 sono entrate in graduatoria, e di queste 117 (fino a esaurimento delle risorse disponibili) sono state ammesse a pagamento del contributo.

Le operatrici del Settore servizi sociali hanno avuto un colloquio con tutti i beneficiari e per ciascuno di loro è stato predisposto un progetto di inclusione sociale, tenendo conto delle attitudini e delle competenze degli utenti, in modo da assegnare loro dei compiti in linea con le proprie capacità. I beneficiari del Reis sono così stati assegnati a diverse mansioni: assistente scuolabus, disbrigo pratiche in aiuto agli anziani e alle persone disabili, assistente mensa scolastica, manutenzione del verde urbano e degli spazi comuni. «Oltre agli aiuti erogati con la misura del Reis, il Comune tiene in piedi anche la graduatoria del Servizio civico, depurata da coloro che sono stati inseriti nella graduatoria del reddito di inclusione sociale, Servizio civico che è finanziato con fondi comunali», precisa l’assessore Mario Satta.

Nella foto Sennori

S.I.