Sanità: tiro al piccione su Arru

CAGLIARI – “Il contrordine compagni di Lai e Ganau alla realizzazione del progetto da 95 milioni di euro del nuovo ospedale di Sassari desta non poca preoccupazione” così Tedde, vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale- Un attacco senza precedenti, e neanche tanto velato, all’Assessore della sanità Arru del quale peraltro prestigiosi esponenti della sinistra al governo della regione ne hanno chiesto le dimissioni con una esplicita interrogazione.”

Secondo il Consigliere di F.I siamo in presenza di “un vero e proprio tiro al piccione tutto interno alla sinistra, che però, nella fattispecie, rischia di provocare un disastro nella sanità di tutto il territorio sassarese. Non è possibile -attacca l’ex sindaco di Alghero- pensare di mettere a rischio 95 milioni di euro per le solite beghe interne del PD. Sarrebbe da incoscenti e irresponsabili. Non è peraltro credibile che il virulento affondo contro Arru possa essere surrettiziamente giustificato con la mancanza di copertura finanziaria della “stecca bianca” aggiuntiva che secondo Ganau, che dismette la sua veste di Presidente super partes, consentirebbe un trasferimento completo delle funzioni. Affermazione contradetta clamorosamente da Lai -attacca ancora Tedde- secondo il quale “anche se dovessero servire 150 milioni di euro per un nuovo ospedale questi si possono agevolmente reperire con finanza pubblcia, tra fondi europei o regionali o con finanza di progetto”. Occorre molta prudenza e più coesione politica e territoriale,- chiude il vice capogruppo di FI- specie in questo momento in cui la sanità del sassari è sotto lo schiaffo poderoso della politica cagliari centrica della Giunta Pigliaru.

M.S.R.