Sanità: documento per Arru

ALGHERO – Negli scorsi giorni si è riunita la commissione presieduta da Alessandro Nasone. L’organismo ha prodotto un documento inoltrato all’assessore alla sanità Luigi Arru e al Presidente Pigliaru riguardo la condizione della sanità locale.

“La V Commissione Consiliare del Comune di Alghero, Competente per le problematiche della Sanità , considerato i lavori a cui hanno dato una fattiva e qualificante contributo le Associazioni di Volontariato, gli Operatori della Sanità, i Comitati di quartiere , i Sindacati , il Sindaco Mario Bruno e i Consiglieri Regionali Luigi Lotto e Marco Tedde. Premesso che , prima della predisposizione del Piano di Riorganizzazione Ospedaliera, sarebbe stato opportuno effettuare la Riforma degli Enti Locali e di conseguenza definire il numero delle Asl al fine di poter configurare il reale dimensionamento del bacino di appartenenza di ciascuna Azienda Sanitaria
Ratifica il seguente documento scaturito alla conclusione dei lavori : La Classificazione del Presidio Ospedaliero di Alghero- Ozieri, come Presidio di Base è impropria in quanto non tiene conto del reale bacino di utenza della Asl 1 di Sassari.Non si Comprendono le motivazioni per le quali la Giunta Regionale , nel classificare gli ospedali regionali , ha considerato l’effettivo bacino di popolazione di tutte le Asl sarde, ad esclusione della Asl 1 di Sassari per la quale lo stesso è sottodimensionato , non calcolandone il numero reale . Infatti, per il Presidio Ospedaliero di Alghero- Ozieri , che come si evince dalla delibera , diventerà l’unico della Asl n°1 , è stato calcolato solo il bacino di utenza del distretto algherese pari a 80000 abitanti; senza tenere conto dell’intera area dell’Asl di Sassari che conta una popolazione totale di 335.097 abitanti , i quali superano abbondantemente i parametri che la giunta ha fissato in 150000 abitanti , per ottenere la classificazione di Presidio di 1° livello.
La Classificazione degli Ospedali adottata dalla RAS appare fortemente sbilanciata a favore del Sud Sardegna dove si prevedono quattro Presidi di 1 ° Livello , compreso il presidio di San Gavino che non raggiunge il bacino di utenza di 150.000 abitanti; nella bozza di delibera inoltre , si prevedono un presidio di 1° Livello nel Centro Sardegna a Nuoro al quale potrebbe far compagnia il Presidio di Lanusei in quanto zona decentrata; un presidio di 1° livello nel Nord Est , mentre ancora una volta si penalizza il Nord Ovest della Sardegna, nel cui territorio si troverebbe l’unico presidio di base della Regione.
Pertanto
Considerato che tutta la popolazione regionale ha diritto a servizi sanitari equi ed identici ma soprattutto funzionanti e rispondenti ai bisogni di salute del territorio
Considerato il rischio di un forte ridimensionamento dell’offerta dei servizi sanitari nel Presidio Ospedaliero Alghero-Ozieri
Si chiede la rideterminazione, in base alla normativa vigente, nella delibera regionale del reale bacino d’utenza del Presidio Ospedaliero di Alghero-Ozieri con le stesse modalità utilizzate per il restante territorio regionale , tenendo conto dell’effettivo bacino d’utenza della Asl 1 di Sassari pari a 335.097 abitanti al fine di mantenere la classificazione , prevista e dovuta , di Ospedale di 1° Livello. Classificazione che permetterebbe il mantenimento e rafforzamento dei servizi sanitari esistenti in tutto il Territorio del Nord-Ovest della Sardegna .
Si chiede inoltre alla Giunta Regionale
vista la delibera 32/26 del 07/08/2014 con cui la RAS ha approvato il finanziamento per la realizzazione del Nuovo Ospedale di San Gavino Monreale ammontante a 68.400.000 di euro
considerata la delibera del consiglio comunale di Alghero del 15.11.2007 che approvava la variante al PRG per rendere possibile la realizzazione del Nuovo Ospedale e la delibera 58/25 del 2008 della RAS in cui si destinano 80.000.000 di euro alla costruzione del nuovo Ospedale di Alghero
Ravvisata la fatiscenza e indecoroso stato in cui versano le strutture ospedaliere algheresi
di deliberare in tempi certi i fondi necessari per la costruzione del Nuovo Ospedale cosi come sancito dal lontano 2007”.

Per conto dei componenti della V Commissione

Il Presidente
Alessandro Nasone