Pm chiede 5 anni per la Barracciu

CAGLIARI – Pensante richiesta del Pubblico Ministero, 5 anni di reclusione, per l’ex-sottosegretario alla Cultura del Governo Renzi, Francesca Barracciu. Questo a seguito del presunto uso non legittimo dei fondi pubblici messi a disposizione dei consiglieri regionali. In totale si tratta di due tranche: 33mila euro, per 44mila e 6.500 euro. Somme giustificate come spese per i movimenti in macchina e dunque per la benzina usata negli spostamenti per la Sardegna.

La difesa, condotta da Franco Luigi Satta, ha evidenziato una lesione per i diritti della difesa. Un passaggio non di poco conto che riguarda i tempi nella gestione della corposa inchiesta: mentre la Barracciu arriva già a giudizio, per gli ultimi trenta (facenti capo sempre al centrosinistra) si è appena chiusa l’indagine e, “solo” il 13 febbraio arriverà la decisione del Gup sull’eventuale rinvio a giudizio. Infine c’è da ricordare che proprio la Barracciu fu costretta ad abbandonare la corsa alla presidenza della Regione perchè “appena” indagata proprio nella, oramai vero e proprio terremoto politico-giudiziario, vicenda dei “fondi ai gruppi”.

Nella foto Francesca Barracciu

S.I.