Olbia partner del progetto Cleanporti, Nizzi: “Puntiamo su ambiente e sostenibilità”

OLBIA – Il Comune di Olbia ha ospitato il 17 e 18 settembre i partner del progetto Cleanporti, il Programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Italia – Francia Marittimo 2021- 2027. Nello specifico, capofila del progetto è la Città di Ajaccio e gli altri partner sono: l’Office de l’Environnement de la Corse, la Camera di Commercio di Nizza, la Provincia di Livorno, il Comune di Porto Torres, il Comune di Savona e Città di La Spezia.

Gli obiettivi di Cleanporti sono: ampliare e consolidare le strategie ambientali dei porti turistici nello spazio transfrontaliero basandosi sull’esperienza maturata attraverso Qualiporti, il progetto ormai concluso al quale il Comune di Olbia ha partecipato negli anni scorsi; contribuire al processo di trasformazione delle strutture portuali adottando pratiche in grado di minimizzare l’impatto ambientale dei porti turistici.

Così commenta il sindaco Settimo Nizzi: «Siamo molto felici di partecipare a Cleanporti, perché sappiamo quanto sia fondamentale lo scambio di buone pratiche con altre realtà e per l’importanza che rivestono oggi temi come ambiente e sostenibilità».

Il Comune ha selezionato la Marina di Olbia come proprio partner del progetto. Qui verrà effettuata l’azione pilota che consisterà in uno studio sulla qualità delle acque e sull’individuazione delle azioni per il miglioramento delle stesse.

I partecipanti si sono trattenuti due giorni ad Olbia: il primo giorno è stato dedicato al comitato di pilotaggio durante il quale si è fatto il punto sullo stato d’attuazione del progetto e sulle future attività da realizzare per raggiungere gli obiettivi attesi. La mattina successiva si è effettuata una visita di “pre-diagnosi” alla Marina di Olbia atta a definire le procedure per gli studi che si andranno ad effettuare con l’obiettivo di una certificazione Ports Propres: sola e unica norma mondiale, questa certificazione è un riconoscimento di eccellenza nell’ambito della gestione ambientale portuale.

Il Programma è cofinanziato dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), strumento di attuazione della politica di coesione dell’Unione Europea per il finanziamento di programmi pluriennali di sviluppo regionale, derivati dalla negoziazione tra la Commissione europea, gli Stati membri e le Regioni. In particolare, MARITTIMO fa parte del programma di Cooperazione Territoriale Europea, noto come INTERREG, che mira a promuovere la creazione di un mercato unico attraverso azioni di cooperazione destinate a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle diverse regioni europee.