Miniera, Pigliaru salvi posti di lavoro

ALGHERO – “Occorre un impegno non burocratico da parte del Presidente Pigliaru e dell’Assessore dell’industria Piras.” Il Consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde interviene ancora una volta sul tema della miniera di Olmedo a seguito del bando di gara internazionale per l’affidamento del sito minerario della Regione Sardegna andato deserto. Il 14 Novembre l’Assessore Piras ha convocato un tavolo invitando le OO.SS Ugl, Cgil e Cisl per mettere in campo soluzioni occupazionali.

“E’ necessario –secondo Tedde- che la Giunta regionale si impegni affinché i minatori di Olmedo proseguano nei lavori di messa in sicurezza del giacimento affidati alla partecipata regionale IGEA SpA.” Tedde ricorda che il 5 dicembre scadranno i contratti con i minatori ed il 20 cesserà la mobilità per altre quattro persone. “Ancora una volta chiediamo a Pigliaru che venga dato seguito alla principale richiesta contenuta nella Mozione di Forza Italia del Marzo di quest’anno. E cioè: disegnare per tutti i lavoratori già occupati nel sito minerario un orizzonte di tutela della loro dignità, anche strutturando soluzioni pari a quelle messe in campo per altre crisi industriali.” Tedde ricorda con preoccupazione che il Presidente Pigliaru già a gennaio del 2017 nel suo bilancio di metà mandato dichiarò che “un anno fa la Miniera di Olmedo era chiusa e adesso, grazie all’azione di scouting della Regione, il sito è pronto a ripartire”. “Erano affermazioni prive di fondamento -sottolinea il consigliere regionale-. Sollecitiamo Pigliaru ad affrontare il tema della miniera di Olmedo con lo stesso impegno politico messo in campo per le crisi industriali del sud della Sardegna, e abbandonare questo atteggiamento “burocratico” nell’affrontare i nodi della vertenza, che ha raggiunto il culmine allorché la Giunta Regionale ha evitato di sostenere in Grecia le rappresentanze sindacali che andarono a trattare con la Elmin –sottolinea Tedde-.”

Secondo l’ex sindaco di Alghero si corre il rischio di acuire le tensioni sindacali del territorio che sta affrontando una crisi economica senza precedenti. Per sciogliere i nodi della crisi industriale Tedde propone che per i lavoratori del sito minerario vengano messi in campo i medesimi strumenti previsti dalla Legge regionale n. 34 del 2016 per i lavoratori del Parco Geominerario storico e ambientale della Sardegna, al fine di realizzare un paracadute occupazionale in un territorio funestato da crisi industriali e onerato dalla debolezza atavica del suo tessuto economico e sociale –chiude Tedde-.”

Nella foto l’onorevole Tedde coi minatori

S.I.