Home Run Challenge lascia il segno e guarda al futuro |video

ALGHERO – “Una manifestazione che ha lasciato il segno”. Gianni Sau, del Centro Servizi Sportivi della Sardegna, non ha dubbi nel commentare più che positivamente l’evento che si è svolto tra Nuoro e Tonara. Softball internazionale e giovanili sarde del Baseball. In totale 25 atlete di circa 10 nazioni diverse, tra cui Usa e Russia, tra cui anche una delle azzurre presenti alle Olimpiadi di Tokyo ovvero Fabrizia Marrone. A vincere il torneo di Softball, tra corse e battute, come già diffuso, è stata la Statunitense Hebler.

Oltre l’aspetto sportivo, come riferisce Sau che insieme alle società Cubasard di Quartu e Softball di Nuoro, e nello specifico il fondatore di quest’ultima società, Totoni Sanna e il coach Robert Greaves è l’artefice della manifestazione, ci sono quelli sociale e turistico. Aspetti che non possono non far pensare ad un ampliamento, pure geografico, col coinvolgimento di altri centri, come Alghero, Olbia e Cagliari. La volontà c’è e gli organizzatori sono già al lavoro per mettere in atto queste connessioni per prossimi appuntamenti che dovrebbero già palesarsi nella prossima primavera.

Nella foto e video Gianni Sau (CSS – CONI)