Denuncia sulla Circonvallazione

ALGHERO – “Come sia stato possibile ipotizzare con tanta precisione ed in anticipo rispetto alla conclusione della gara a quale ditta fosse stata fatta la fantomatica aggiudicazione?”. Più che un’interrogazione, quella di Ncd e Psd’Az, è una denuncia. E anche molto grave, a leggere il documento che pubblichiamo integralmente. Negli scorsi giorni è stata la notizia della conclusione della gara d’appalto. Immediata la smentita da parte dell’amministrazione. Ma il dubbio su come sia stata possibile questa “fuga di notizie” (fondata o meno) ha fatto saltare sulla sedia i rappresentanti dei partiti di opposizione e nello specifico Nuovo Centrodestra e Quattro Mori.

INTERROGAZIONE URGENTE

Preso atto che: da diversi anni era fermo il bando di gara per la realizzazione della circonvallazione sud della città nonostante fosse interamente progettata e finanziata;

Rilevato che: la suddetta opera, essenziale per migliorare l’accessibilità, decongestionare il traffico in città e rendere più sicura e vivibile Alghero durante tutto l’arco dell’anno, è attesa da tutti i cittadini;

Constatato che: in data 4 febbraio 2016 il quotidiano “La Nuova Sardegna” ha pubblicato un articolo dettagliato nel quale veniva annunciata la conclusione della gara d’appalto con l’indicazione dell’impresa aggiudicataria e dei tempi di realizzazione dell’opera; e che tale articolo per i dettagli in esso contenuto, al di là della capacità del giornale ricercare e di dare per primo la notizia, non può che aver avuto origine da informazioni provenienti dall’interno dell’amministrazione;

Appreso successivamente che, con propria nota del 08 Febbraio 2016 (che riportiamo integralmente), il dirigente responsabile rettificava la notizia di stampa precisando che :
“In merito all’articolo apparso sul quotidiano “La Nuova Sardegna”, il sottoscritto Dirigente del Servizio LL.PP. precisa che ad oggi non risulta formalizzata alcuna “assegnazione” ne tantomeno alcuna aggiudicazione, ne provvisoria ne definitiva, relativa all’appalto della circonvallazione. La procedura di gara tutt’ora in corso, a seguito della recente apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse e conseguente formazione della graduatoria, prevede ora la fase di verifica delle offerte al di sopra della soglia di anomalia, previa costituzione della apposita commissione tecnica di valutazione. L’offerta presentata dal raggruppamento Temporaneo di Imprese con capogruppo l’impresa Angius Costruzioni S.r.l. e mandante l’impresa SPEA S.r.l, risulta aver proposto il maggior ribasso d’asta e pertanto sarà la prima offerta da assoggettare alla suddetta verifica di congruità. Solo al termine del procedimento di valutazione delle offerte anomale potrà procedersi all’aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che avrà presentato la migliore offerta non ritenuta anomala. Tanto si doveva al fine di consentire ogni azione ritenuta necessaria a rettifica delle informazioni erroneamente riportate.”

Alla luce di tutto quanto sopra esposto, rilevata la estrema gravità della situazione che ha portato il dirigente, con atto inusuale e unico, a rettificare pubblicamente la notizia che dava per conclusa la procedura di gara mentre invece la stessa gara si trovava nella sua fase più delicata.

Tutto ciò premesso, interrogano il Sindaco nella sua veste di responsabile di tutti gli atti dell’amministrazione, affinché chiarisca immediatamente lo stato della gara d’appalto. In particolare bisogna evidenziare, alla luce di quanto precisato dal dirigente, come una “fuga interna di notizie” stia ponendo a rischio di trasparenza e forse di legalità la gara per un opera pubblica fra le più importanti fra quelle ereditate da Bruno e dalla sua maggioranza, e come questo sia avvenuto nel quadro di una consolidata tradizione di questa amministrazione di vivere su annunci piuttosto che su cose concretamente realizzate. Va rilevato inoltre come il fatto accaduto esponga l’intero procedimento di gara quantomeno al rischio di ricorsi da parte dei partecipanti alla gara stessa. La semplice domanda, che anche il cittadino comune è portato a farsi, è infatti come sia stato possibile ipotizzare con tanta precisione ed in anticipo rispetto alla conclusione della gara a quale ditta fosse stata fatta la fantomatica aggiudicazione, danneggiando per altro, con le altre, la stessa ditta citata, visto che le varie fasi delle procedure di appalto sono sottoposte, soprattutto dopo l’apertura delle offerte e prima della aggiudicazione, al massimo segreto ed alla più totale riservatezza.

Maria Grazia Salaris
Emiliano Piras

Nella foto un tratto della 4 corsie che dovrebbe andare a congiungersi con la circonvallazione

S.I.