Centro ascolto, stop prese in giro

ALGHERO – E’ la consigliera comunale di Centrodestra, Monica Pulina che, ancora una volta, rappresentando le istanze dei cittadini che, ancora una volta restano allibiti davanti alle scelte dell’amministrazione Bruno, ritorna su quello che dovrebbe essere il Centro d’Ascolto anti-violenza creato dall’attuale compagine governativa di Centrosinistra [Leggi] ma che, invece, come segnalato dai consiglieri di Centrodestra Emiliano Piras, Maria Grazia Salaris, Donatella Marino, Nunzio Camerada, Maurizio Pirisi e la stessa Pulina è, di fatto, una sorta di “info-point” non avendo le caratteristiche adatte per svolgere l’importante e delicato ruolo in tema di violenza.

“Come indicato nella risposta dell’assessore Cavazzuti, il centro di ascolto si propone di essere un luogo di prima accoglienza per le donne vittime di vari tipi di violenza perciò come tale deve rispondere alla normativa vigente in materia di Centri Antiviolenza”, cosi la Pulina, “altrimenti ,come da nota a firma della sottoscritta e degli altri colleghi consiglieri, si tratta solo ed esclusivamente di un info-point, perciò Smettiamola di prendere in giro”. Parole piuttosto chiare su un tema su cui bisognerebbe avere maggiore attenzione visto il drammatico numero di donne uccise e vittime di violenze in Italia.

Nella foto Donatella Marino e Monica Pulina

S.I.