Basket femminile, seconda vittoria per la Mercede

ALGHERO – Due su due, in attesa del recupero della seconda giornata di andata. Anche ieri buona risposta del pubblico, anche grazie all’allargamento al 60% voluto dal Governo, per una partita che ha rispettato tutte le premesse: spigolosa, complicata, ma alla fine chiusa con una vittoria. Primo quarto contratto, con la Dinamo2000 che parte forte portandosi subito sul 6-0, grazie a Brembilla, Sanna e soprattutto Mastrovito che nel secolo I quarto realizza dieci dei 21 punti finali.
Kaleva Mitreva e Solinas tengono in scia la Mercede, mentre Martinez entra per limitare Mastrovito ed il I quarto si conclude sul 19-15 per la Dinamo2000. Nel II quarto alle sfuriate di Mastrovito e Brembilla rispondono Martinez Kaleva ed Usai e grazie a loro la Mercede si aggiudica il quarto col parziale 17-11, andando al riposo lungo sul 32-30.
Come nell’ I giornata è il III quarto (parziale di 21-11) quello in cui la  Mercede scava in piccolo solco che la separa dalle avversarie. Sale in cattedra Mitreva, coadiuvata da Kozhobashiovska, Solinas ed Obinu, mentre la solita Mastrovito non basta alle sassaresi. Si arriva all’ultima pausa sul 53-41 per la Mercede. Nel quarto quarto (parziale 19-16) Mitreva continua il suo show personale (tre triple per lei), la 2005 Eleonora Zoncu realizza i suoi primi due punti in Serie B e la Mercede controlla ed allunga fino al rientro finale della Dinamo2000 che però non ha più energie per ricucire lo strappo. MVP di giornata Tijana Mitreva, che con 24 punti e 5 triple nel III e IV quarto ha messo in sicurezza il risultato. Risultato finale, 72-57 e Dinamo2000 raggiunta in classifica.
Rispetto alla prima giornata si è visto qualche timido miglioramento, anche se la squadra può sicuramente dare di più, però coach Monticelli è molto soddisfatta per l’applicazione delle sue ragazze e, soprattutto, per la tenuta mentale avuta ieri.

TABELLINI

MERCEDE: Zoncu Eleonora 2, Scarpa Claudia, Tiburcio Martinez Carla 5, Mitreva Tijana 24, Kozhobashiovska Ivona 14, Kaleva Anastasia 14, Solinas Marta 6, Usai Valentina 5, Zinchiri Sara, Obinu Chiara 2, Masnata Laura, Migoni Chiara.
Coach: Manuela Monticelli

DINAMO2000: Saba 1, Sechi, Mastrovito 21, Perantoni 2, Carta 4, Sanna Giulia 1, Sanna Paola 8, Brembilla 11, Tanda 5, Rassu 4, Serra.
Coach: Emanuele Rotondo, vice Anselmi.

Home Run Challenge, grande softball in Sardegna

Grande evento sportivo per la Sardegna. Dal 22 al 24 ottobre Ottobre Nuoro e Tonara, e più in generale il “nuorese”, sarà la capitale del Softball. Questo grazie alla manifestazione “Home Run Challenge” organizzata dalle associazioni sportive Cubasard Baseball e Nuoro Softball con la regia e direzione tecnica del Centro Servizi Sportivi Sardegna coinvolge atlete provenienti da varie parti del mondo. In quest’ottica di internazionalità emerge chiaro l’obiettivo dell’evento: intendere lo sport come una pratica non fine a sé stessa ma in grado di favorire la contaminazione culturale, nonché come strumento utile allo sviluppo economico del territorio attraverso la promozione del Turismo Sportivo. Saranno anche coinvolti i bambini del Baseball e del Softball regionale, con il supporto delle associazioni Shardana di Iglesias e Tigri Baseball di Alghero, in una piccola sfida di Baseball sul campo Francesco Sanna di Nuoro.

E proprio a questo argomento è dedicato il Workshop in programma il 24 ottobre a Tonara: una mattina di studio prospettico, alla presenza di alcuni attori del settore e rappresentanti Istituzionali, sul tema del Turismo Sportivo, che cerca di contribuire al dibattito sullo sviluppo delle zone interne attraverso la loro valorizzazione. Per tale motivo si è deciso di concludere l’evento a Tonara ed omaggiare le prime tre classificate con un premio dal carattere fortemente identitario: il Campanaccio d’Oro (in memoria dell’omonima manifestazione, una rassegna del Design svoltasi a Tonara per la prima volta nel 1984, che ospitò nomi illustri della scena artistica del periodo), il Sardinia Award e il Barbagia Award. L’arte di forgiare campanacci è un’antica tradizione che rientra tra le pregiate produzioni artigianali diffuse a Tonara. Il processo di creazione dei campanacci è lungo e complesso e non manca di una certa “magia”; si articola in 26 fasi e si conclude con la parte più affascinante della lavorazione: il momento in cui l’artigiano, allargando o restringendo con il martello la bocca del campanaccio, ne plasma il suono (in sardo: “intrare in sonu”).

Vento de l’Alguer, Gagliarda vince il campionato

ALGHERO – Domenica 10 ottobre si è conclusa la X edizione del Campionato di vela d’altura VENTO DE L’ALGUER 2021 – CONSORZIO PORTO DI ALGHERO organizzato dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana. La tappa, sponsorizzata dallo Yacht Club Alghero è stata dedicata al ricordo di Mario Paddeu socio onorario del circolo nautico e stimata figura recentemente scomparsa della marineria algherese.

Caratterizzata da un bel sole, cielo terso e vento tra i 10 e i 15 nodi variabile da grecale a tramontana, la giornata ha riconciliato i velisti con il mare ed il vento dopo la disavventura di due settimane fa fortunatamente conclusasi solo con danni alle imbarcazioni in regata.

Due le prove disputate dai venti equipaggi iscritti alla tappa. La prima, svoltasi con un percorso a doppio bastone di circa 3 miglia di fronte alla spiaggia di Maria Pia, ha visto prevalere nella classe SPI Vitamina di Antonello Casu timonata da Giuseppe Rivieccio. Indovinando i bordi più favorevoli ha preceduto Il J 24 della L.N.I Vispa Teresa condotto da Garroni e Paddeu, Tenera di Angelino Ibba e Gagliarda di Niccolò Patetta.

Quest’ultima ha invece vinto a mani basse la seconda prova, un percorso costiero di circa 8 miglia con partenza ed arrivo davanti a Maria Pia e boe da aggirare al largo di Capo Galera e Cala Bona.  L’equipaggio di Gagliarda, per l’occasione completato da alcuni uomini dell’assente Luna Storta, ha preceduto con largo margine Velazquez di Davide Pintus e Vitamina che, in virtù della somma dei risultati delle due prove ha conquistato il I Trofeo Yacht Club Alghero – Memorial M. Paddeu precedendo nella classifica generale della giornata Gagliarda e Vispa Teresa.

Nella classe NoSPI, con stesso ordine di arrivo in entrambe le prove, vittoria di Oshoanic di Beppe Serra,  seguito da L‘Altra Luna di Brunello Dessì ed Elisa di Carlo Solinas. La giornata si è festosamente conclusa in serata nella sede dello Y.C.A.. La famiglia Paddeu e i dirigenti del circolo nautico, dopo un affettuoso e commosso ricordo del Signor Mario, hanno premiato i vincitori delle due classi in regata e consegnato il premio I Memorial M. Paddeu all’equipaggio di Vitamina ed al suo armatore Antonello Casu.

Il Campionato d’altura Vento de l’Alguer è giunto alla fine; nonostante l’emergenza sanitaria che ne ha ritardato l’inizio a luglio sono state disputate 8 tappe coinvolgendo 40 barche. Ringraziamo il nostro main sponsor Consorzio Porto di Alghero e tutti gli sponsor di tappa.  Le classifiche finali del Campionato nella classe SPI  vedono dopo un testa a testa che ha animato la manifestazione la vittoria di Gagliarda di Nicolò Patetta su Vitamina di Antonello Casu.  Terzo posto BD Jourdan di Franco Canu. Nella classe NOSPI L’Altra Luna di Brunello Dessì prevale su Oshoanic di Beppe Serra,  nonostante le ottime prestazioni di quest’ultimo.  Terzo posto del podio per Fallafranca di Quirico Migheli.

Yacht Club, domenica il Memorial Paddeu

ALGHERO – Domenica prossima 10 ottobre organizzato dalla locale Sezione della Lega Navale Italiana è in programma il I Trofeo Yacht Club Alghero  – Memorial Mario Paddeu, tappa conclusiva del Campionato di vela d’altura Vento de l’Alguer 2021 – Consorzio del Porto di Alghero. L’inizio delle prove della giornata che comincerà con il consueto briefing alle ore 10,00 presso la sede della L.N.I., è previsto per le ore 12,00. Alle 18,00 presso lo Yacht Club la premiazione dei vincitori della tappa. In ricordo del caro Signor Mario recentemente scomparso, la famiglia Paddeu e lo Y.C.A. assegneranno il premio Memorial M. Paddeu alla barca I classificata della classe SPI.

Dopo il forzato annullamento delle prove della VI tappa a causa dello fenomeno meteorologico che con straordinaria violenza si abbattuto nella rada di Alghero il 26 settembre scorso, l’esito del Campionato è ancora aperto: per la classe SPI si contendono il primo posto in classifica Gagliarda di Niccolò Patetta, Vitamina di Antonello Casu e Luna Storta di Salvatore Soggiu; per la classe no SPI abbiamo in testa Oschoanic di Giuseppe Serra seguita da Albertone I di Giuseppe Dinapoli e L’Altra Luna di Brunello Dessì.

Porto Cervo, al via il Rally Terra Sarda in programma

A Porto Cervo, nella splendida cornice della Promenade du Port, nello spazio Lamborghini lounge di fronte al Porto Vecchio, la scuderia Porto Cervo Racing ha presentato il Rally Terra Sarda in programma dal 1° al 3 ottobre. La nona edizione del Rally moderno (su asfalto) valido come prova della Coppa Rally di Zona ACI Sport, non sarà l’unica gara protagonista del primo weekend di ottobre: al via anche il 1° Rally Terra Sarda Storico e la 1ª Regolarità Sport Terra Sarda.

Alla conferenza stampa, oltre al direttivo del Team guidato dal presidente Mauro Atzei e dal vicepresidente Dino Caragliu, era presente l’Assessore alla pubblica istruzione, beni culturali, spettacolo e sport della regione Sardegna Andrea Biancareddu, il presidente dell’Automobile Club Sassari Giulio Pes di San Vittorio, i sindaci e gli assessori dei comuni coinvolti, il fiduciario regionale Aci Sport Giuseppe Pirisinu, i componenti del direttivo del Team, diversi piloti e co-piloti, i partner dell’evento e, in collegamento telefonico, Luca Grilli promoter del TER Tour European Rally, serie internazionale che vedrà il Rally Terra Sarda 2022 valido come ultima prova.

“C’è grande attesa per la gara. Dopo aver ricevuto la proroga da parte di ACI Sport riguardo la data di scadenza delle iscrizioni”, ha detto Mauro Atzei, presidente della Porto Cervo Racing, “momentaneamente sono una settantina gli iscritti al Rally moderno. Si prevede un parterre molto importante con tantissime vetture R5, con gli equipaggi che cercheranno di scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della gara e succedere a Vittorio Musselli che quest’anno correrà con il co-pilota Fabio Salis.

Le prove speciali sono molto belle, disegnate in uno scenario unico come quello della Gallura, sarà una bella sfida per l’assoluta ma, come sempre, regaleranno spettacolo anche le classi inferiori. Ringrazio le amministrazioni dei dieci Comuni che ci sostengono, i 140 ufficiali di gara provenienti da tutta la Sardegna che garantiranno la sicurezza della gara su tutto il percorso e tutto lo staff che lavora alacremente per la realizzazione dell’evento, composto da oltre 300 persone”.

L’Assessore della Regione Sardegna Andrea Biancareddu ha sottolineato l’aspetto sociale, oltre che quello sportivo, turistico e ambientale del Rally Terra Sarda. “È bello ricordare gli amici che purtroppo non ci sono più, con i Trofei che ha istituito la Porto Cervo Racing”, ha detto l’assessore Biancareddu, “il Rally è una grande famiglia che produce, e quando produciamo eventi del genere si verifica un ritorno turistico, culturale, televisivo, economico e quindi sono eventi che bisogna sostenere. Al Rally Terra Sarda non c’è solo sport o economia, ma c’è anche sentimento, la cosa più importante. Inoltre, un altro tema importante di cui si occupa la Porto Cervo Racing è la tutela dell’ambiente, un altro merito che va sostenuto”.

Tra gli amministratori comunali era presente la vicesindaca e l’assessore allo sport e spettacolo del comune di Arzachena, nell’ordine Cristina Usai e Valentina Geromino, il sindaco di Aglientu Antonio Tirotto, la vicesindaca del comune di Tempio Pausania Anna Paola Aisoni, il sindaco di Luogosanto Agostino Pirredda, e Giampietro Murru, sindaco di Ilbono, comune che in passato ha sostenuto il Rally d’Ogliastra organizzato sempre dalla Porto Cervo Racing.

Oltre alla parte sportiva, si è parlato anche di sociale con la relatrice del Team Sandra Medda che cura la campagna sulla sicurezza stradale “Io per la strada? Sicuro!”, mentre il partner Mirtò ha presentato la campagna di sensibilizzazione contro gli incendi. Presente anche uno stand dell’AIDO sezione di Cuglieri che ha divulgato la cultura della Donazione di Organi, Tessuti e Cellule omaggiando i presenti con delle opere librarie e infine, era presente l’associazione Amici di Nemo con uno dei fondatori Tore Del Rio che ha presentato gli importanti progetti dedicati all’inclusione sociale.

Il territorio. Arzachena e Tempio Pausania saranno i due poli del “Rally Terra Sarda”, con Arzachena che ospiterà sempre il quartier generale del Rally, mentre Palau, Aglientu, Luogosanto e Aggius saranno gli altri comuni coinvolti con il passaggio del rally, oltre Olbia, Sant’Antonio di Gallura, Santa Maria Coghinas e Trinità D’Agultu e Vignola che sostengono l’evento.

Le prove speciali. Sette le prove speciali (su due giorni di gara), 59,99 i chilometri cronometrati e 278,80 quelli complessivi. Dopo lo shakedown in programma sabato mattina a Tempio Pausania “Fonti di Rinaggiu” abbinato allo sponsor Conad e al Trofeo Pinky, e la partenza da Tempio Pausania (Corso Matteotti) alle 15, gli equipaggi affronteranno per due volte la prova speciale Aglientu “Mare Verde” abbinata allo sponsor Grimaldi Lines. Domenica sono in programma le restanti cinque prove speciali: la Arzachena “L’Isuledda” abbinata allo sponsor Gimar, da effettuare due volte, e la Palau “Prova dei Giganti” abbinata allo sponsor Cala Costruzioni, da correre tre volte. L’arrivo sarà ad Arzachena (via Ruzzittu) domenica alle ore 17.

Validità. Il 9° Rally Terra Sarda, oltre ad essere valido come prova della Coppa Rally di Zona Aci Sport (con coefficiente 1,5) sarà valido per il Sardegna Rally Cup, per il Trofeo Open N5, per la Serie R Italian Trophy e per il Campionato Rally Delegazione Sardegna. Anche la prima edizione del Rally Terra Sarda Storico avrà la sua validità: sarà il penultimo round del Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna ACI Sport.

Per tutte le informazioni relative al Rally Terra Sarda in programma dal 1° al 3 ottobre, è possibile visitare le pagine Social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) dell’evento, il sito internet della scuderia Porto Cervo Racing all’indirizzo https://www.portocervoracing.it/web/rallyterrasarda/, oppure inviare un’e-mail a: info@portocervoracing.com.

 

Al via ad Alghero il World Team Cup Wheelchair tennis

ALGHERO – Da oggi si gioca. Inizia l’edizione 2021 della Bnp Paribas World Team Cup Wheelchair tennis, i campionati del mondo di tennis in carrozzina, ospitati sui campi del Resort Baia di Conte, in località Porto Conte, ad Alghero. La Federazione Italiana Tennis con in primis il presidente Angelo Binaghi e il presidente regionale Fit Sardegna Daniela Congia, ha fatto in modo che la candidatura andasse in porto, consapevole delle difficoltà del momento. Immediati i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

L’Italia, inserita nel gruppo C della categoria Men, sfida l’Argentina in un incontro già difficile e per questo ancor più affascinante: dall’altra parte della rete, non prima delle 13, ci sarà l’Argentina. Nel primo singolare, Luca Spano (numero 96 delle classifiche Itf) incrocerà Gustavo Fernandez (4), mentre nel secondo, Luca Arca (48) cercherà il colpo contro Agustin Ledesma (20). Sulla panchina azzurra, con capitan Giampaolo Coppo, anche Antonio Cippo (95), a disposizione per il doppio. Le prime di ogni girone si contenderanno i posti dal primo al quarto; le seconde dal quinto all’ottavo; le terze dal nono al dodicesimo e le quarte dal tredicesimo al quindicesimo. Le finali delle categorie Men, Women, Quad e Junior sono in programma domenica 3 ottobre.

Mondiali Wheelchair tennis ad Alghero |video

ALGHERO – Questa mattina, come già diffuso, c’è stata la conferenza stampa di presentazione dei Mondiali di tennis in carrozzina. Seguono i video dell’importante manifestazione che contribuirà, insieme agli altri eventi predisposti dall’Amministrazione Comunale e dalla Fondazione Alghero a rendere una fine settembre e inizio ottobre ancora ricco di appuntamenti e dunque con rilevanti flussi turistici.

Mondiale Wheelchair tennis ad Alghero, è tutto pronto

ALGHERO – Tutto pronto per l’edizione 2021 della Bnp Paribas World Team Cup Wheelchair tennis, i Campionati del mondo di tennis in carrozzina, in programma da lunedì 27 settembre a domenica 3 ottobre, i campi da tennis dell’Hotel Baia di Conte. Questa mattina, la sala comunale di Piazza Porta Terra ha ospitato la presentazione dell’evento iridato, alla presenza del presidente del Consiglio regionale Michele Pais, del sindaco di Alghero Mario Conoci, dell’assessore comunale allo Sport Maria Grazia Salaris, dal presidente della Commissione comunale Sport Peppinetto Musu, dei consiglieri d’amministrazione della Fondazione Alghero Pierpaolo Carta e Sara Govoni, della delegata della Federazione Italiana Tennis Patrizia Foddai e da Alberto Corradi, presidente dell’ Asdc Sardinia Open sport diversamente abili, associazione nata a Sassari nel 1998, grazie alla passione di Alberto Corradi, Piergiuseppe Vacca e Lorenzo Sanna e organizzatrice dell’omonimo Sardinia Open, uno dei tornei internazionali più importanti del circuito mondiale, che conta 178 tornei annuali, sotto l’ediga dell’Itf e del main sponsor Uniqlo. Quello algherese è stato insignito per quattro anni del titolo di miglior torneo del mondo e, per due anni di fila, ha conquistato anche il premio “Uniqlo comunicazione media” quale manifestazione più seguita. E ora è di nuovo tempo di Mondiali: Alghero e la Sardegna hanno dovuto confrontarsi con la concorrenza di candidature di città più blasonate e, grazie all’Asdc Sardinia Open e all’impagabile lavoro del suo staff, è arrivato il nuovo ok dell’Itf. La Federazione Italiana Tennis con in primis il presidente Angelo Binaghi e il presidente regionale Fit Sardegna Daniela Congia, ha fatto in modo che la candidatura andasse in porto, consapevole delle difficoltà del momento. Immediati i patrocini del Comitato Italiano Paralimpico, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.

I PARTECIPANTI.
La manifestazione porterà nell’Isola circa 180 atleti e un movimento di persone (giocatori, tecnici, familiari e accompagnatori), che andrà a sfiorare quota 400 (con un indotto importante per la Sardegna in termini economici e di immagine), in rappresentanza di 24 Nazioni (Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Israele, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Sri Lanka, Stati Uniti, SudAfrica, Thailandia e Turchia) e cinque Continenti. In campo tutti i migliori giocatori del mondo nelle categorie Men, Women, Quad e Junior, che in questi giorni stanno gareggiando alle Paralimpiadi di Tokyo. Curiosità per vedere all’opera dal vivo il giovanissimo fenomeno giapponese Tokito Oda, 15enne, ma gia numero 13 delle classifiche mondiali, grazie alle vittorie su diversi top player del circuito. L’Italia sarà rappresentata dal campione italiano Luca Arca (tesserato con l’Asdc Sardinia Open), Ivan Tratter e Silviu Culea, con gli allenatori Giampaolo Coppo e Giancarlo Bonasia.

TV E MEDIA
I Campionati del mondo saranno trasmessi in diretta e differita per tutta la settimana dalle più importanti televisioni internazionali. Sono già arrivate le richieste delle immagini da parte delle tv di Belgio, Francia, Giappone Gran Bretagna e Olanda. Prevista la copertura di televisioni italiane (Sky, Supertennis), regionali, e locali. Le giornate di gara (dal lunedì alla domenica) saranno trasmesse in diretta in contemporanea da 3 campi sul sito sardiniaopen.net e sull’applicazione Fit Supertennix, e sono previste trasmissioni in diretta sulla piattaforma Sky, in diretta o in differita su Supertennis.

Motocross, Riola si prepara per il mondiale

RIOLA SARDO – Il countdown scorre e il mondiale MXGP della Sardegna è alle porte. Riola Sardo, nel territorio della provincia di Oristano nella Sardegna centro-occidentale, sarà fulcro dell’attenzione e non solo per chi ama la moto o lo sport in generale ma soprattutto a chi crede nella cittadina dell’alto Campidano, a pochi passi da siti archeologici e al mare del Sinis che rappresenta una delle parti più suggestive dell’area.

Intanto fervono i lavori di rifinitura al circuito Le Dune di Riola dopo i cantieri che hanno reso più idoneo il tracciato e le varie aree come il paddock, la pit lane, le zone riservate al pubblico all’area commerciale, sala stampa e altri importanti comparti logistici. In questi ultimi mesi di preparazione all’evento, le modifiche di ammodernamento soprattutto in alcune aree nodali, hanno impegnato gli uomini del Moto Club Motor School Riola ma come afferma lo stesso presidente Fulvio Maiorca, “la macchina dell’allestimento MXGP è al lavoro da diverso tempo e penso e spero di riuscire a soddisfare tutti, dai piloti agli addetti ai lavori, pubblico, autorità etc., tutto nel rispetto delle indicazioni in tema di sicurezza sanitaria”.

L’intenzione è quella di far tornare tutti a casa con la sensazione di aver vissuto la migliore esperienza sugli spalti, sostenendo i propri idoli.

Il promotore Infront Moto Racing, BPROM e il Motoclub Motor School Riola che gestisce il circuito Comunale Le Dune, particolarmente spettacolare e tecnico, dove il 18 e 19 settembre è in programma l’atteso GP e il debutto mondiale di questa pista, stanno ultimando le operazioni di allestimento per accogliere nel migliore dei modi appassionati, piloti e addetti ai lavori.
Tutti gli occhi degli appassionati saranno puntati sui protagonisti di questa stagione con lo sloveno Tim Gajser (Honda) che ha capeggiato buona parte della stagione nella classe regina MXGP dove è ancora leader dopo l’ultima affermazione in Turchia, con avversari vigorosi come lo spagnolo Jorge Prado (Ktm) che ha finito secondo l’ultimo MXGP, e poi ancora il transalpino Romain Febvre (Kawasaki) che domenica ha sfiorato il podio, ma anche l’attesissimo pilota italiano Antonio Cairoli (Ktm) quarto in graduatoria e sempre in lotta con i primi della classe, o l’olandese Jeffrey Herlings (Ktm) che domenica a Afyonkarahisar ha vinto il GP della Turchia con un primo e un secondo di manche, per citarne solo alcuni.

In classe MX2 la lotta è ancora franco-italiana, con i transalpini Tom Vialle (Ktm) e Maxime Renaux (Yamaha) rispettivamente vincitore dell’ultima prova turca e leader del campionato, che dovranno vedersela con il determinato Mattia Guadagnini (Ktm) già vincitore di due GP al suo primo anno nel mondiale MX2 e che proprio a Riola avrà il vantaggio del pubblico di casa a sostenerlo.
Tra i protagonisti in Sardegna anche il belga Jago Geerts (Yamaha) e l’austriaco Jed Beaton (Husqvarna).

Una nuova sfida per i giovanissimi del Motocross Junior

Tra le sfide interessanti nel ricco programma di Riola Sardo, ci sarà il debutto in pista del Campionato Europeo delle classi giovanili 85 e 65cc. che correranno nel medesimo weekend dei “grandi” del mondiale. A Riola Sardo si sfideranno anche i giovanissimi di almeno 8 anni di età protagonisti nei vari campionati nazionali.
In questa prima prova prevista dal calendario si ritroveranno a confronto diversi giovani talenti che in due round cercheranno di conquistare il titolo continentale nelle rispettive categorie di appartenenza.

Biglietti. La prevendita dei biglietti per il MXGP della Sardegna è iniziata ed è ancora possibile acquistare i biglietti su https://sardegna.motocross-tickets.com/en/55827-mxgp-of-sardegna/ proseguendo sino all’esaurimento dei tagliandi che daranno accesso al Gran Premi di Riola Sardo il 18 e 19 settembre.

Come arrivare a Riola Sardo (OR)

L’aeroporto più vicino a Riola Sardo è quello di: AHO – Aeroporto di Alghero situato a circa 73 km. Dall’aeroporto è possibile raggiungere le rispettive stazioni ferroviarie e da lì proseguire il viaggio in treno, verso Riola Sardo.

In nave: Dai porti di Cagliari e Porto Torres oppure dai porti di Golfo Aranci, Olbia-Isola Bianca e Tortolì-Arbatax.

In auto: Da Cagliari, Sassari e Porto Torres con la Statale 131 fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, seguire le indicazioni per Zeddiani con la Strada Provinciale 12 fino a Riola Sardo.

Da Alghero direzione Sassari con la Provinciale 42 dei Due Mari e la Statale 291 della Nurra, poi sulla Statale 131 in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, quindi seguire le indicazioni per Zeddiani con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo. Da Golfo Aranci, Olbia e Nuoro prendere la Statale 131 in direzione Cagliari, quindi la Statale 131 in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, quindi per Zeddiani con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo.

Da Tortolì percorrere la Statale 198 di Seui e Lanusei, quindi per Nuoro e poi sulla strada provinciale 27 e seguire sempre le indicazioni per Nuoro, poi Statale 389 Var Nuoro-Lanusei fino a Nuoro. In seguito prendere la Statale 131 verso “Abbasanta-Cagliari”, poi Statale 131 fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, da qui percorrere la Provinciale 12 fino a Riola Sardo. Da Lanusei con la Statale 198 di Seui e Lanusei, poi per Nuoro e prendere la Statale 389 di Buddusò e del Correboi fino a Nuoro. Immettersi poi sulla Statale 131 direzione “Abbasanta-Cagliari”, poi Statale 131 Carlo Felice in direzione Cagliari fino all’uscita “Oristano Nord-Siamaggiore-Zeddiani”, seguire le indicazioni per Zeddiani e poi con la Provinciale 12 fino a Riola Sardo.
In autobus: la linea ARST 703 Bosa-Oristano Oristano-Bosa, effettua delle fermate a Riola Sardo.

Campionato vela, e’ Shardana il Re di Sardegna

ALGHERO – Dopo molti anni di assenza dalle manifestazioni veliche importanti, la Vela Latina torna alla ribalta della cronaca sportiva con il Campionato Zonale organizzato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana su mandato della FIV Federazione Italiana Vela e dall’Associazione di classe AIVeL, sponsorizzato dal Consorzio del Porto di Alghero, Aquatica, First Bunker Alghemar e Assistenza Nautica Paddeu.

Delle quattordici imbarcazioni iscritte, tre hanno partecipato alla competizione senza concorrere all’assegnazione del titolo perché provenienti da altre regioni: la lancia “A Ciaciona Mia” di Francesco Landi, il gozzo “Lady Dany”di Michele Marroco dalla Campania e la lancia “Nonno Lorenzo” di Carmelo Cardo, dalla Calabria. La loro presenza ha dato prestigio nazionale alla regata e testimoniato la forte volontà di ripresa della classe.

Arrivata ad Alghero da Calasetta, Shardana, la lancia dell’armatore Marcello Schirru, ha presto infranto le ambizioni di vittoria delle barche locali: al termine delle quattro prove, ha relegato al secondo posto Gloria, il sorprendente gozzo di Michele Mura, e al terzo, il gozzo pluricampione Ishtar di Giorgio Macciocu, tra i più titolati a puntare alla corona.

Nella prima prova, corsa venerdì pomeriggio, un triangolo con bastone finale, vento da ponente di 7-9 nodi, in tempo compensato si classificano nell’ordine: Shardana, Ishtar e Gloria.

Nella seconda prova le imbarcazioni si sfidano in un bastone con offset e tramontana di 11-14 nodi. Ancora una volta, in tempo compensato Shardana regola Ishtar e la rivelazione S.Anna, gozzetto di categoria E, armatore Franco Velli con Pietro Garroni al timone, che supera rivali del calibro di Gloria e Domenico II.

Sabato 4 la terza prova è un costiero davanti alla lunga bellissima spiaggia che da Alghero arriva a Fertilia. Vento da 6 nodi alla partenza che tra Fertilia e Punta Negra cala di intensità poi riprende ricompattando e scompattando a più riprese la flotta dei concorrenti. A sorpresa Gloria vince in tempo reale e compensato davanti a S. Anna e ad Annina 1920, ultracentenario gozzo recuperato e restaurato dalla Sezione di Alghero della Lega Navale Italiana.

La quarta e ultima prova, bastone con offset, si disputa con un maestrale di 12 nodi alla partenza che salgono poco dopo a 20 causando il ritiro di alcuni concorrenti. Ancora una volta in tempo compensato si afferma Gloria , al timone Giuseppe Paddeu con Antonello Maciotta, Paolo Zoagli, Roberto Trova. Seguono Shardana, Domenico II e solo quarto Ishtar.

Scartata la peggiore delle quattro prove, la classifica generale per titolo incorona “Re di Sardegna 2021” della Vela Latina, Shardana con il suo equipaggio composto da Marcello Schirru, Ezio Diana e Gianluca Manca. A coronamento della regata la premiazione degli equipaggi, anche quelli venuti dal continente.