Pasquetta ad Alghero coi Tazenda e i Bertas

ALGHERO – Alghero si prepara ai Riti della Settimana Santa e alla giornata di Pasquetta in cui si attende l’affluenza di turisti e vacanzieri. Il Lunedì dell’Angelo, 21 aprile, sarà dedicato alla grande musica sarda. Saranno i Bertas e i Tazenda a colorare la Piazza Sulis con due live che si preannunciano di grande effetto. A partire dalle 16:00 maxi concerto inizierà con i Bertas. La band nata nel 1965 a Sassari aprirà la serata con il loro stile inconfondibile, mescolando suoni tradizionali e contemporanei. A seguire, dalle 18, sarà la volta dei Tazenda, che inizialmente condivideranno il set con i Bertas con cui eseguiranno qualche brano per poi proseguire con il loro repertorio ricco di successi emozionanti. I Tazenda si preparano a sbarcare nella Riviera del Corallo per quello che sarà il primo live in piazza del tour 2025 Bonas Noas, dopo il felice esordio nel Continente ad Avezzano e Pordenone e i teatri di Sassari e Cagliari. La nuova formazione vedrà sul palco, a fianco ai due fondatori Gigi Camedda (voce e tastiera) e Gino Marielli (chitarre e voce), la voce di Serena Carta Mantilla, Massimo Cossu alle chitarre, Massimo Canu al basso e Luca Folino alla batteria. Sarà uno straordinario viaggio musicale costellato dalle più belle canzoni che hanno impreziosito la vasta carriera del gruppo.

“Sia i Bertas che i Tazenda sono gruppi musicali sardi che si sono distinti per il loro stile unico, che mescola tradizione e modernità, creando una fusione di musica folk sarda con influenze più moderne, come il rock e la musica popolare. Nati entrambi negli anni ’80, questi gruppi hanno contribuito alla diffusione e valorizzazione della musica tradizionale sarda, portandola a un pubblico più ampio, sia in Sardegna che oltre. Questo è il motivo per cui, per l’inizio ufficiale della stagione estiva e con l’arrivo dei primi stranieri in città, come Fondazione Alghero, abbiamo pensato a loro per il giorno di Pasquetta. Pensiamo infatti che Alghero debba andare oltre il solo mare e che la musica sia un ottimo vettore per far conoscere la nostra cultura e tradizioni” – dichiara il Presidente Graziano Porcu.

La serata culminerà con un’esibizione straordinaria di Sina, prevista per le ore 20:00. Il giovane artista nato nella nostra città, classe ’95, con il suo talento sta conquistando il panorama musicale italiano. Sina ha iniziato a farsi conoscere nel 2019 con una serie di singoli che hanno subito catturato l’attenzione per la sua voce unica, il flow inconfondibile e le liriche profonde. Nel 2020, dopo essersi trasferito a Milano, Sina entra nel roster di Island Records, che riconosce in lui un talento straordinario. Durante il periodo della quarantena, l’artista pubblica l’EP “My Love Lockdown”, che conquista il pubblico grazie alla sua creatività e all’interazione sui social. A settembre è atteso il rilascio di una nuova versione dell’EP, arricchita da brani inediti e collaborazioni speciali. “Con l’inizio ufficiale della stagione estiva e con l’arrivo dei primi turisti nazionali ed internazionali in città, come Fondazione Alghero, abbiamo pensato a dei gruppi sardi per il giorno di Pasquetta” aggiunge il Presidente. “Pensiamo infatti che Alghero debba andare oltre il solo mare e che la musica sia un ottimo vettore per far conoscere la nostra cultura e tradizioni”.

Presentata la nuova edizione di JazzAlguer

ALGHERO – Diciotto concerti, nomi internazionali, artisti capaci di attrarre e affascinare il
pubblico con la loro musica e un evento clou che vedrà salire sul palco
dell’anfiteatro “Ivan Graziani”, il prossimo 19 agosto, una delle voci femminili più
calde e amate del panorama mondiale, Amii Stewart. L’edizione 2025 di
JazzAlguer, l’ottava, così come la sua precedente, promette grande musica in
location affascinanti e di forte impatto con protagonisti artisti di fama nazionale e
internazionale e giovani talenti. L’associazione Bayou Club Events, con la
direzione artistica di Massimo Russino, prosegue nello sviluppare una connessione
forte tra jazz e territorio che si prepara ad oltre sei mesi di concerti straordinari.
Dall’11 Aprile e fino al 17ottobre, JazzAlguer è pronta a stupire.
Il programma oltre ad Amii Stewart, ha previsto diversi nomi di caratura
internazionale come l’inglese Emma Smith e la statunitense Stella Cole, per un
ventaglio di scelte, davvero di alto livello. Non mancherà un grande artista del
panorama artistico italiano, Tullio de Piscopo che sul palco del Quarter il 18 luglio
presenterà il suo concerto “I colori della Musica”. Come anticipato, negli oltre sei
mesi di viaggio, la rassegna toccherà anche altre suggestive location dal Poco
Loco, storico locale di Via Gramsci, da sempre casa del grande Jazz, al Quarter,
all’Anfiteatro “Ivan Graziani”, al Nuraghe Palmavera ma troverà spazio anche
diverse realtà della cultura enogastronomica del territorio quali, le Tenute
Sella&Mosca, il Podere Guardia Grande, l’Agriturismo I Vigneti e la Cantina Santa
Maria La Palma.
LE PAROLE DEL DIRETTORE ARTISTICO MASSIMO RUSSINO
«JazzAlguer è pronto per offrire un’ottava edizione che seguirà il filo rosso delle
precedenti. Il cartellone della rassegna 2025, firmato Bayou Club Events – spiega il
Direttore Artistico, Massimo Russino – punta ad esaltare la diversità culturale e
musicale del mondo contemporaneo proponendo al pubblico, artisti internazionali e
nazionali, dai grandi nomi ai giovani talenti, senza tralasciare quelle che sono le
eccellenze della nostra Isola. Offriremo al pubblico interesse e qualità. Il filo
conduttore è quello della varietà di generi e stili musicali, dai tradizionali al più

sperimentale per ben 18concerti dove protagonista non sarà solo solo la grande
musica che JazzAlguer può esprimere ma anche le occasioni culturali che vanno
oltre la fruizione musicale. Rispetto a questo, tengo a sottolineare la scelta di
locations di grande impatto del territorio di Alghero, come il Nuraghe Palmavera e
la collaborazione con diverse realtà della cultura enogastronomica del territorio”.

Time Jazz fa il botto: dopo Bollani, anche la star dell’elettronica di classe Trentemøller

BERCHIDDA – Dopo Stefano Bollani, Time in Jazz svela un altro protagonista della trentottesima edizione del festival diretto da Paolo Fresu, in calendario dall’8 al 16 agosto tra Berchidda e gli altri centri del nord Sardegna in cui si snoda il suo circuito: è Trentemøller, uno dei nomi più rappresentativi della scena musicale scandinava, atteso sul palco di piazza del Popolo nella serata del 13 agosto con la sua band composta da Emma Acs alla voce e ai synths, Brian Batz alla chitarra, Jens Hein al basso e Silas Tinglef alla batteria e alla chitarra, oltre allo stesso musicista danese ai synths.

Classe 1972, nativo di Vordingborg e di base a Copenaghen, Anders Trentemøller è rinomato da tempo come creatore di melodie memorabili e paesaggi sonori oscuri e atmosferici, una formula elaborata lungo un percorso costellato produzioni e registrazioni – sei album in studio (a partire da The Last Resort, del 2006), varie compilation, oltre a decine di singoli e remix (di nomi come Depeche Mode, Tricky, Pet Shop Boys, A Place To Bury Strangers, Soft Moon, Unkle e Franz Ferdinand) – dove ogni uscita rappresenta il capitolo successivo di una serie in costante evoluzione. Il suo nuovo album, Dreamweaver, pubblicato lo scorso settembre dalla sua etichetta In My Room, continua su questa strada, combinando elementi di shoegaze, dark wave, motorik, noise rock e sonorità introspettive di dream pop elettronico. Da quando ha formato la sua prima band dal vivo, nel 2007, Trentemøller ha compiuto diversi tour mondiali, tenendo oltre cinquecento concerti e registrando puntualmente il tutto esaurito: con questi precedenti, il suo live del 13 agosto a Berchidda si candida tra gli eventi di punta del trentottesimo Time in Jazz. I biglietti si possono acquistare su VivaTicket: l’intero costa 30 euro, 25 il prezzo del ridotto.

Sempre su VivaTicket continua la prevendita sia per il concerto dell’11 agosto di Stefano Bollani con il Danish Trio (intero a 40 euro, ridotto a 35), sia per l’abbonamento “blind” che dà diritto all’accesso a tutte e cinque le serate in programma dall’11 al 15 agosto a Berchidda al prezzo di 120 euro: un prezzo speciale, valido fino alla presentazione dell’intero cartellone del festival (nella conferenza stampa prevista per il 15 aprile a Cagliari) e riservato a quanti acquisteranno l’abbonamento “a scatola chiusa”, senza conoscere ancora gli altri artisti che si esibiranno sul palco di piazza del Popolo.

Abbabula a Sassari, super serata di musica groove e tropicalismi con Coca Puma e Marco Castello

ALGHERO – E’ Marco Castello il quinto nome della 27^ edizione di Abbabula, evento dell’estate di Sardegna che arriva dopo l’annuncio di Cristiano De Andrè (31 luglio) e Brunori SAS (03 agosto) ad Alghero, e dopo l’atteso ritorno del festival a Sassari impreziosito dai concerti di Lucio Corsi (18 luglio piazza d’Italia) e Joan Thiele (19 luglio piazza Monica Moretti).

Il 16 luglio il festival regala al suo appassionato pubblico un’altra grande serata in musica: in piazza Monica Moretti arriva il cantautore, polistrumentista e produttore siracusano Marco Castello. Opening act affidata all’artista romana Coca Puma, nuova voce del nu jazz italiano e chiusura della serata con il dj set dei producer siciliani Orofino e Zanghì.

Visionario artista trasversale (classe 1993), è al momento riconosciuto come una delle voci più fresche e originali del nuovo cantautorato italiano: grazie ad uno stile personale e inconfondibile, Marco Castello riesce a fondere passato e presente, portando una ventata di freschezza poetica, stilistica e culturale nella scena musicale contemporanea. Abbabula sarà in tal senso perfetta cornice per il suo universo musicale intimo e solare, chiamato ad accendere la notte con parole leggere e groove raffinato.

Negli anni ha collaborato con alcuni tra i nomi più significativi della musica italiana e internazionale come Colapesce, Dimartino, Fulminacci, IOSONOUNCANE, Nu Genea, Calibro 35 e Erlend Øye (Kings of Convenience): collaborazioni che testimoniano la sua apertura artistica, il suo spirito collettivo e la sua capacità di dialogare con mondi musicali diversi, rimanendo sempre riconoscibile. I suoi concerti, spesso in formazione minimale ma sempre intensi e coinvolgenti, sono piccole esperienze immersive in cui groove, poesia e delicatezza convivono in armonia. Marco Castello non è solo un musicista, ma un autore completo, un costruttore di mondi sonori che mettono al centro l’umanità, le imperfezioni, la luce del Sud.

Abbabula, festival griffato Le Ragazze Terribili, è organizzato con il patrocinio del MiC – Direzione Generale Spettacolo, degli Assessorati alla Cultura e al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Sassari e della Fondazione Sardegna.

Biglietti disponibili presso la sede della cooperativa Le Ragazze Terribili in via Roma 144 a Sassari – infoline 079278275 – e sul circuito TicketOne (online e nei punti vendita) e Ticketmaster a partire dalle ore 12:00 di giovedì 28 marzo 2025. Costi: early ticket 20,00 euro +d.p. fino al 30 aprile. 25,00 euro + d.p dal 1 maggio.

Al Red Valley di Olbia ci sarà anche il golden boy del rap Gué

OLBIA – Dopo il successo del nuovo album Tropico del Capricorno e l’apparizione a Sanremo 2025 con “La Mia Parola” di Shablo, il Golden Boy del rap italiano è pronto a far cantare tutto il pubblico del Red Valley con le sue rime leggendarie. L’artista milanese si esibirà durante la quarta serata del Festival, in programma il 16 agosto 2025 dalle 18:00 alle 5 del mattino.

Con oltre 25 anni di carriera, Guè ha scritto la storia del rap italiano, conquistando più di 100 dischi di platino, 10 album solisti, 8 con i leggendari Club Dogo e innumerevoli collaborazioni. Nato a Milano il giorno di Natale del 1980, Guè Pequeno (pseudonimo di Cosimo Fini) fa il suo esordio nell’hip hop underground alla fine degli anni ‘90 con il gruppo delle Sacre Scuole, al fianco di Jake La Furia e Dargen D’Amico. Nel 2003, insieme a Jake La Furia e Don Joe, fonda i Club Dogo, che nel decennio successivo imporranno un suono internazionale e senza compromessi all’attenzione del pubblico italiano, fino allo scioglimento nel 2014. Nel 2011, con la fondazione dell’etichetta Tanta Roba, Guè intraprende una carriera solista straordinaria: tutti i suoi dieci album, da Il Ragazzo d’Oro (2011) a Tropico del Capricorno (2025), hanno raggiunto la certificazione platino o superiore. A questi si aggiungono gli oltre 100 featuring di successo con i principali protagonisti della scena rap: da Sfera Ebbasta a Rose Villain, passando per Geolier, Lazza, Madame, Marracash, e molti altri.

Primo rapper italiano a pubblicare un album per la leggendaria etichetta americana Def Jam (Gentleman, 2015), nel 2017 è stato anche l’artista più ascoltato in Italia su Spotify. Reduce dal trionfo della reunion dei Club Dogo nel 2024 (con l’album omonimo certificato doppio platino e 160.00 biglietti venduti tra 10 Forum di Assago e uno storico concerto a San Siro) e la partecipazione al Festival di Sanremo 2025 insieme a Shablo, quest’estate il G National tornerà sul palco del Red Valley con uno spettacolo imperdibile, pronto a farci vivere i brani più iconici del suo percorso e tutte le hit del nuovo album Tropico del Capricorno.

Steve Aoki a Olbia, il Red Valley sempre più internazionale

OLBIA – Altro grande colpo per il Red Valley di Olbia, festival che punta al mercato internazionale con nomi di grande rilevanza gobale. Proprio come il dj e produttore, di origine giapponese, Steve Aoki. L’artista, al Red Valley Festival 2025, confermato come sesto artista della decima edizione della manifestazione, in programma all’Olbia Arena dal 13 al 16 agosto 2025.

Steve Aoki, celebre DJ e produttore statunitense di origini giapponesi, si esibirà durante la terza serata del Festival, in programma il 15 agosto 2025 dalle 18:00 alle 5 del mattino.

“Bel Carnevale, plauso a Cacciotto, Daga e all’organizzatore Marcias”

ALGHERO – “Alghero, è stato un carnevale molto ben organizzato. Sono contento che la mia città esprima sempre capacità te la fanno assurgere a leader sarda per quello che riguarda gli eventi. Un ringraziamento agli organizzatori, alle scuole, ai tanti cittadini, i bambini e le bambine, ai volontari che hanno tutti saputo dare il meglio di loro. È certamente un bravo anche alla Amministrazione, al sindaco, che sia anche mascherato insieme all’assessore Daga. Quando le cose vengono bene quando i bambini sono contenti, quando le mamme e i papà, i cittadini sono contenti, non posso che gioire ed essere contento anche io. E naturalmente, per ultimo ma non ultimo, una menzione al grande organizzatore Romano Marcias. Per lui, per tutta la macchina organizzativa, scatta l’applauso!”

Michele Pais, ex-presidente del Consiglio Regionale

Nella foto il sindaco Cacciotto e l’assessore Daga ieri durante la sfilata di carnevale

Ritornano i grandi concerti estivi a Sassari, Lucio Corsi 18 luglio in piazza d’Italia

SASSARI – Ritornano, dopo il grande colpo dell’amministrazione Campus, col live dei Placebo, i grandi eventi estivi a Sassari. Ma, per la prima volta, esordisce “l’Arena Piazza d’Italia” e lo fa col festival Abbabula delle Ragazze Terribili, grazie alla volonta’ e sostegno dell’Amministrazione Mascia, manifestazione che negli ultimi anni ha trovato un importante impulso e slancio grazie alla presenza ad Alghero, nell’Anfiteatro Graziani, dove sono stati fatti e si faranno diversi altri nomi.

Sarà il “folletto” della musica italiana Lucio Corsi a battezzare lo spazio in città, e dunque fortemente attrattivo e di grande richiamo, dell’ex-capoluogo turritano. “L’artista del momento” sarà al Festival Abbabula venerdi 18 luglio. mentre il giorno, prima, sarà a Cagliari per l’organizzazione di Mis Concerti.

In questo modo se avvia, ci dà inedita, un avvincente “sfida” tra Alghero e Sassari che culminerà con gi eventi di fine anno.

Sharon Stone ad Alghero, grande promozione per la Riviera del Corallo: grazie ad Antonio Marras | tutte le foto

ALGHERO – Non sono passati inosservati, ieri, gli strani movimenti, lungo i bastioni, di una classicae placida mattina algherese. A parte i mesi estivi, infatti, in questo periodo non prima delle ore 10, anche in quel tratto centrale della Riviera del Corallo, si contano solo pochissime anime. Mentre, ieri, erano già a decine che attendevano lei, la Diva: Sharon Stone. Una delle vere e, forse, ultime grandissime icone del cinema, e non solo, mondiale.

Ad Alghero, come noto, da modella, per realizzare dei servizi fotografici (anche a Punta Giglio e Capo Caccia) finalizzati ad una campagna di marketing riguardo alcuni nuovi eccezionali capi di abbigliamento dello stilista Antonio Marras. Dopo la presenza negli uffici di Piazza dei Mercati, per pianificare il programma, l’attrice di Basic Istinct e Casinò, ha partecipato alla session di immagini realizzata nella Torre di San Giacomo e in particolare nel “moletto”, oramai in disuso da decenni (e questo è un peccato, trattandosi di una struttura che, se riqualificata potrebbe divenire uno straordinario luogo di attrazione).

Ad attenderla un centinaio di persone a cui lei, vera Diva, a dedicato qualche minuto tra saluti, baci e belle parole. Sempre accompagnata dal suo manager, staff e soprattutto da Antonio Marras. Stilista, imprenditore e artista che, secondo alcuni, “ha fatto più lui, in 20 anni, per la promozione del nome di Alghero e sue bellezze, che decine di esose campagne pubblicitarie in capo agli asset del turismo locale e regionale”.

Ecco le foto di Sharone Stone realizzate da Ezio Cairoli

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Grandi eventi, colpo grosso di Sant’Antioco: arrivano i Franz Ferdinand

ALGHERO – “Ora lo sapete pure voi: il 26 Agosto al Sulky Rock suoneranno i Franz Ferdinand, storica band inglese (scozzese) che non ha bisogno di presentazioni, i biglietti saranno disponibili da domani, alle 12.00″. E’ il promoter musicale e organizzatore di festival ed eventi Fabio Carta (Mis Concerti), che in passato ha collaborato in loco per alcuni concerti con il giornalista e operatore culturale Stefano Idili e con l’organizzatore e agente di band Francesco Melis, a sparigliare le carte e portare in Sardegna una delle band rock più famose al mondo e soprattutto, dopo un periodo di pausa, più attese del momento.

Sono i Franz Ferdinand a portare il loro prorompente show per la prima volta in Sardegna. Gruppo di Glasgow, che pur proponendo un “indie rock” di classe e piuttosto chitarroso ed energico, ha prodotto alcuni brani che, anche in Italia, hanno scalato la classifica. Ad inizio il gruppo di Alex Kapranos ha pubblicato, dopo 7 anni di silenzio, il nuovo album “The Human Fear” che sta avendo già notevole riscontro di pubblico e critica. Tra le date del tour italiano c’è anche quella del Sulky Rock a Sant’Antioco, luogo che, come detto dallo stesso Fabio Carta ha “accolto le proposte, inizialmente forse considerate azzardate, del nostro gruppo di lavoro”.

In realtà si tratta di nomi, come quello dell’anno passato ovvero i “Wolfmother”, che vanno nella giusta rotta che deve percorrere un comune turistico e costiero finalizzata a (ri)attrarre flussi turistici esteri e in particolare dai mercati alto-spendenti come Inghilterra, Scandinavia, Germania, Francia, etc. Traiettoria che anche Alghero, da tempo, avrebbe dovuto seguire. E sicuramente, prima o poi lo farà, come del resto già, in parte, avviato l’anno passato con la prima edizione di “Alguerock”.