AbbaBit, oggi a Sassari l’attesa rassegna di elettronica

SASSARI – La rassegna “AbbaBIT – Electronic Way” torna per la terza volta in città, parla la lingua dell’elettronica, apre alla sperimentazione, all’innovazione nella tradizione e alla scena internazionale. Quattro proposte, dai libanesi Rust al progetto colombiano Natura Morta passando per le radici isolane irrorate delle innovative intuizioni di Ilienses e Serrados a muru. Una intera serata di suoni e suggestioni, in programma a Sassari domani a partire dalle ore 19 all’ex Colonia Campestre in via Savoia numero 18.

La costola elettronica del festival Abbabula si prepara ad abitare e animare uno spazio nuovo e rinnovato, affidando il suo racconto ad artisti che spaziano dal suono ancestrale e quello Mediterraneo intriso di synth e distorsioni, mescolanze di culture e vibes frutto di ricerche stilistiche ancorate al passato ma proiettata al futuro.

Nella scia dei grandi festival internazionali di elettronica, “AbbaBIT – Electronic Way” diversifica e guarda lontano, arrivando sino al Libano, a Beirut, pescando nella scena underground libanese un progetto chicca incastonato tra noise, glitch e techno post-industriale: RUST. Il loro sound è abrasivo e cinematografico, la distorsione è un racconto di per sé. Da oltre confine, addirittura da oltre oceano, arriva invece Natura Morta – progetto della colombiana Maria Mallol Moya – che unisce spirito onirico e intimismo elettronico, field recordings, e visioni lo-fi in un flusso emotivo costantemente sospeso tra ricordo e trance.

Dal profondo della Sardegna, quello in cui pulsano le memorie più antiche, sgorga il progetto Ilienses di Mauro Medde e Natascia Talloru, disegno che ri-disegna l’Isola ricalibrandola sui nuove coordinate sonore, mostrando all’ascolto paesaggi sonori ancorati alla tradizione sarda colorati di impulsi di purissima elettronica. E sempre l’Isola è casa madre e ispiratrice di Serrados a Muru (Simone Azzu, Martino Corrias e il concordu “Viadore” Michele Sai, Michele Satta, Salvatore Careddu, Paolo D’Ascanio), performance visionaria tra spoken word, sperimentazione e ritualità in cui voce, elettronica e concordu forgiano in un set ibrido intriso di denuncia e poesia, che avvolge il corpo e detta il ritmo. Una riflessione sull’identità sarda contemporanea fatta di movimento, spostamenti e relazioni — mai statica – a richiamare nel titolo confini e limiti da superare grazie alla forza dell’arte e dell’espressività.

Ingresso a pagamento, botteghino Ex Colonia Campestre aperto a partire dalle ore 18.30. Info & infoline Ragazze Terribili, sede via Roma nr 144 (Sassari), 079278275.

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Bio Artisti AbbaBit 2024

RUST (Beirut, Libano)

Dalla scena underground di Beirut arriva uno dei progetti più radicali e affascinanti dell’elettronica contemporanea. RUST è un trio che mescola field recordings, rumorismo analogico e atmosfere cinematiche per costruire una geografia sonora fatta di fratture, memoria e paesaggi post-industriali.

Il loro suono è viscerale, politico, stratificato: un viaggio tra macerie e rinascite, dove il confine tra performance e installazione si dissolve. Un’esperienza ipnotica che parla la lingua della resistenza, della trasformazione e della materia viva del suono.

Natura Morta (Colombia)

Progetto solista della musicista e illustratrice colombiana María Mallol Moya. La sua musica è un intreccio intimo di cumbia oscura, flamenco, field recordings amazzonici e riverberi onirici, con influenze che spaziano dai Cocteau Twins a Księżyc. Dopo l’album Diotima (Chierichetti Records), torna con Un Pensiero Intrusivo – registrato dal vivo a Cagliari e pubblicato da Disques de la Spirale – un nuovo viaggio sonoro tra visioni acustiche e sperimentazioni vocali, accompagnato dalle sue illustrazioni.

Ilienses

Dal profondo della civiltà nuragica al nord Europa, dalla Barbagia al folk. Una combinazione sperimentale di strumenti contemporanei e arcaici della Sardegna, attualmente ancora utilizzati in rituali esoterici come il Carnevale sardo e numerosi eventi e feste tradizionali. Il passato è il campo di ricerca degli Ilienses, che traggono ispirazione dalla storia, dai suoni della tradizion e, d alla lingua locale, dai poeti sardi e dalla saggezza degli anziani, noti per l’essere appartenenti a un’Isola di centenari tra le più longeve al mondo. A febbraio 2020 esce il primo album (“Civita Barbarie”). A settembre 2021 fuori il singolo “Tzònca”, poi a seguire “Abèschet”, “Eròes”, “Animas” e “Ili iur in nurac sessar”. Il secondo album è del 2024: “Jae” (Masked dead records).

Serrados a muru di e con Simone Azzu e Martino Corrias + Viadore

Un progetto che nasce dall’incontro tra due traiettorie artistiche libere, mobili, inquiete. Simone Azzu, performer, regista e compositore nato a Sassari nel 1994, porta in scena una drammaturgia densa di memoria e visione politica, nutrita dal canto rituale sardo e da una solida esperienza nei contesti teatrali internazionali. Martino Corrias, classe 1999, è un compositore sardo di base a Bologna che fonde paesaggi sonori naturali e sintesi elettronica, dando forma a una scrittura musicale ipnotica e stratificata. I due collaborano dal 2021, con all’attivo progetti come Petter: Prigioniero Politico (Premio Museo Cervi 2024) e Il Pubblico Bene. Il loro lavoro è stato ospitato in teatri, festival e istituzioni culturali tra Italia, Spagna e Francia.

Sardegna Pride a Sassari: svelati i nomi delle testimonial

SASSARI – Mancano pochi giorni al Sardegna Pride 2025, manifestazione patrocinata anche dall’Amministrazione Comunale di Alghero, che quest’anno colorerà le strade di Sassari sabato 28 giugno, nella giornata simbolo dell’orgoglio LGBTQIA+. L’evento, che ogni anno richiama migliaia di persone da tutta l’isola e non solo, vedrà la partecipazione di testimonial noti per il loro impegno pubblico e sociale.

Con entusiasmo, il Coordinamento Sardegna Pride annuncia oggi i nomi delle persone che saranno testimonial ufficiali della manifestazione: tre volti amati e impegnati, scelti per il loro coraggio, la loro voce e il loro impegno in favore dei diritti e della libertà di essere.
Le madrine dell’edizione 2025 saranno Le Belle di Faccia, il duo body positive composto da Chiara Meloni e Mara Mibelli, attiviste per la body positivity e fondatrici dell’omonimo progetto che promuove inclusione, autostima e libertà dai canoni estetici imposti.
Accanto a loro, nel ruolo di padrino, Gianni Dettori, attore sardo di lunga carriera, volto simbolico della cultura teatrale sarda e da sempre vicino ai temi dell’inclusione sociale e del rispetto delle diversità.
Completa il gruppo Mariano Gallo, in arte Priscilla Drag, artista, attivista e volto iconico della scena queer italiana, amato per la sua energia e il suo contributo nella divulgazione e nella rappresentazione delle identità LGBTQIA+ in ambito culturale e mediatico.

“Siamo orgogliose di avere con noi persone che con la loro voce, arte e presenza raccontano ogni giorno la bellezza della diversità e la forza della libertà”, dichiara il Movimento Omosessuale Sardo, associazione capofila del Sardegna Pride 2025. “La presenza di queste personalità rappresenta un segnale forte in un momento storico in cui è sempre più necessario ribadire il valore della libertà, del rispetto e dell’autodeterminazione”.

Il corteo del Sardegna Pride partirà il 28 giugno da Piazza Università alle ore 17:00, e si concluderà con Pride Village ai Giardini Pubblici di Sassari e After Party.

Lirica, Carmina Burana ad Alghero

ALGHERO – La grande lirica del de Carolis ad Alghero. Il primo luglio l’evento al porto realizzato grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna si affaccia con entusiasmo ad un nuovo progetto realizzato nell’Arena del porto di Alghero presso la banchina Dogana e reso possibile grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Alghero e della Fondazione Alghero.

«Alghero offre un programma di eventi ricco e variegato – dichiara Raimondo Cacciotto, Sindaco di Alghero – con questo appuntamento di grande richiamo si avvia un percorso virtuoso con la grande lirica che impreziosisce l’offerta culturale della città. Un percorso che ci vede collaborare con entusiasmo con l’Ente de Carolis per promuovere cultura di straordinario valore. Favorire la cultura è un nostro preciso impegno, anche all’interno di un calendario così variegato come quello in programma». «Un grande spettacolo in un grande scenario, nel gioiello sotto le mura. Un evento che arricchisce ulteriormente e con grande qualità il ricco cartellone di appuntamenti in città – spiega il Presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu – ed è con e iniziative di questo tipo che vogliamo consolidare il livello qualitativo del cartellone estivo che spazia in diversi generi».

«Ringrazio il Comune di Alghero, la Fondazione Alghero, tutti gli enti che sono stati coinvolti in questa iniziativa – dichiara il Presidente del de Carolis, Antonello Mattone”. Lo spettacolo dei Carmina Burana al molo di Alghero è l’inizio di una politica di incremento della produzione artistica del nostro teatro da sviluppare nei centri più importanti dell’isola. Siamo certi che questa esperienza possa crescere ulteriormente nei prossimi anni». L’Assessora alla Cultura del Comune di Alghero, Raffaella Sanna insieme alla collega di Giunta con delega al Turismo, Ornella Piras, ritengono che “la collaborazione possa generare nuove e importanti opportunità di crescita per la città e per la sua vocazione alla proposta culturale qualificata in grado di attrarre e motivare i visitatori. Eventi di questo tipo hanno la caratteristica di coinvolgere ed appassionare noi stessi per primi e di conseguenza diventano elementi di attrattiva turistica”.

Per il direttore artistico Alberto Gazale «questo progetto è fondamentale per la diffusione capillare della cultura musicale e teatrale e fiducioso che possa gettare le basi per la costruzione di un grande progetto comune». Per i Carmina Burana a dirigere l’Orchestra e il coro del de Carolis sarà Francesca Tosi direttore musicale e Maestro del coro de Carolis, già sul podio della stagione lirica 2024 in occasione del Galà pucciniano. Per i Carmina Burana sul palco salirà anche il coro delle voci bianche del de Carolis diretto da Salvatore Rizzu e il coro del Friuli Venezia Giulia. Solisti. Domenico Balzani (baritono), Evgeniya Vukkert,(soprano) Antonino Siragusa (tenore).

Manu Chao: all’Alguer Summer Festival il 10 agosto

ALGHERO – Il 10 agosto Manu Chao sarà protagonista della nuova edizione dell’Alguer Summer Festival. Autentico punto di riferimento del panorama musicale internazionale, Manu Chao sarà ospite della kermesse estiva organizzata da Shining Production, in collaborazione con Comune di Alghero e Fondazione Alghero.

È da sempre considerato uno degli artisti più liberi, non conformi alle regole del mercato, autentico punto di riferimento del panorama musicale internazionale. Con i Mano Negra prima e da solista poi ha scritto pietre miliari della musica rock, folk e alternative e ha ispirato milioni di musicisti in tutto il globo, recentemente anche il giovane e talentuoso Alfa, con cui ha realizzato il singolo “A me mi piace”, che è già diventata la hit dell’estate in Italia ed è entrata nelle classifiche dei singoli più ascoltati in Francia, Spagna, Belgio, Svizzera e Austria.

Nel corso degli anni è stato protagonista in Italia di concerti memorabili, in grado di richiamare migliaia di persone che con lui condividono la musica e gli ideali. Il suo rapporto con il nostro Paese è veramente speciale e quest’anno Manu Chao ha deciso di tornarci per dei nuovi appuntamenti che si trasformeranno in vere e proprie feste per tutti, cantando i grandi inni della sua carriera: da “Mala Vida” a “Clandestino”, passando per “Próxima Estación: Esperanza” fino all’ultimo album “Viva Tu”.

Biglietti in vendita a partire dalle ore 12 di venerdì, 13 giugno su Ticketmaster.it, TicketOne e TicketSMS. Info su www.alguersummerfestival.it

Il concerto ad Alghero è organizzato da Shining Production in collaborazione con Comune di Alghero e Fondazione Alghero, VignaPR e Molly Arts Live.

Il tour di Manu Chao è prodotto prodotto da VignaPR e AND Production.

Il concerto di Manu Chao è uno degli eventi che rientrano nell’ambito della nuova rassegna Spettacoli di Parole: una serie di appuntamenti legati dal fil rouge della parola, intesa come forma d’arte.

Spettacoli in cui la parola si fa racconto, diviene musica, apre momenti di riflessione, di incontro e di relazione.

Spettacoli di Parole sono anche gli appuntamenti con Paolo Ruffini, che sarà a Lo Quarter di Alghero il 25 agosto con “Il Babysitter – Quando diventerai piccolo capirai” e quello con Herbert Ballerina, con “Come una catapulta, il 28 agosto, sempre nella suggestiva cornice de Lo Quarter nel centro storico della Riviera del Corallo.

I biglietti per gli spettacoli di Paolo Ruffini e Herbert Ballerina saranno a breve disponibili in vendita.

BIO BREVE MANU CHAO

Manu Chao nasce a Parigi da genitori spagnoli scappati in Francia per fuggire dalla dittatura spagnola. Trascorre un’infanzia circondato da artisti in fuga, che trovano spesso rifugio nella casa dei genitori. A metà anni Ottanta fonda i Mano Negra e con loro inizia a lasciare il segno nel mondo della musica: canta in francese, inglese e spagnolo, fonde culture e stili differenti che spaziano dal reggae al rock, dal rap alla musica iberica.

Nel 1998 con Clandestino arriva il successo mondiale. È il suo debutto solista, i cui temi sono la fuga e i diritti umani e in cui dominano ritmi africani e sudamericani. Clandestino raggiunge una fama planetaria e rappresenta per tantissimi giovani un simbolo dell’impegno sociale e civile che può avere la musica e del quale lui si è fatto portatore. Ad oggi Manu Chao resta una delle personalità più libere e anticonformiste, un’icona musicale e culturale, un cittadino del mondo che ispira più generazioni.

Alghero Experience 2025: un’estate di cultura, musica, tradizioni e spettacolo | video

ALGHERO – Alghero si prepara a vivere un’estate straordinaria, ricca di appuntamenti imperdibili per residenti e visitatori. Con il cartellone #AlgheroExperience 2025, il Comune di Alghero e la Fondazione Alghero, in collaborazione con associazioni culturali, operatori turistici e realtà artistiche locali e nazionali, presentano un programma estivo che abbraccia tutte le forme di espressione artistica e culturale, adatte a pubblici fortemente eterogenei. Dal 12 giugno al 30 settembre, la città si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto con centinaia di eventi distribuiti in più location: dal centro storico al litorale, dai chiostri ai porti, fino alle borgate.

“L’estate 2025 consolida il ruolo strategico di Alghero come capitale culturale e turistica del Mediterraneo. L’impegno della Fondazione è stato quello di costruire una proposta di qualità, attrattiva e inclusiva”, commenta Graziano Porcu, presidente della Fondazione Alghero, che sottolinea come il calendario degli eventi estivi sia il naturale proseguimento di quello che era stato annunciato nella campagna pubblicitaria lanciata sui canali nazionali lo scorso Capodanno “Alghero tutto l’anno”. “Stiamo trasformando la Fondazione in una vera e propria “Destination Management Organization”, prosegue, “e grazie alla partecipazione a diversi bandi regionali, tra cui molti già aggiudicati e altri in attesa di conoscere l’esito, stiamo da tempo programmando il futuro. Con l’auspicata aggiudicazione del bando “Grandi Eventi”, infatti, saremo in grado di vivacizzare la nostra città da fine settembre a poco prima del capodanno con eventi e iniziative che puntano a rilanciare la vasta offerta culturale, enogastronomica, artistica e sportiva. Avvieremo inoltre delle campagne di marketing mirate alle destinazioni europee collegate anche con il resto della Sardegna durante i mesi invernali, affinché si sappia che a poche ore di distanza c’è una città viva, pronta ad accogliere i turisti tutto l’anno”.

Alla presentazione di questa mattina, presenti anche le Assessore al Turismo Ornella Piras e alla Cultura Raffaella Sanna. “Abbiamo voluto un programma che non solo attragga visitatori, ma valorizzi le eccellenze locali, il nostro territorio e le esperienze autentiche che solo Alghero può offrire”, sottolinea Ornella Piras, assessora al Turismo. “Stiamo puntando molto sui nostri eventi tradizionali e sull’enogastronomia, perché chi viene nella nostra città desidera conoscere la nostra identità: noi in questo crediamo molto e vogliamo investire con determinazione”.

“La cultura è il cuore pulsante di questa città”, aggiunge l’assessora alla Cultura Sanna. “Quello presentato oggi è il risultato di un lavoro sinergico tra Amministrazione e Fondazione: sarà una stagione ricchissima, avviata già dalla primavera, che proseguirà fino alla fine dell’anno. Si tratta di una proposta molto variegata, adatta a diversi segmenti di pubblico, a cui gli operatori locali hanno contribuito con progetti di altissimo livello”.

Tra gli eventi di punta del calendario estivo:

Il Genera Festival con il Premio Giornalistico della Sardegna (12-15 giugno);

La Festa della Musica con le Vele del Verdi, promosso dall’Ist. Musicale G. Verdi, con il suggestivo arrivo musicale dal mare e il concerto dedicato al soul a cura del M° Raimondo Dore (21 giugno);

I tradizionali e amatissimi Focs de Sant Joan (21-23 giugno), curati dalla ProLoco Alghero, con riti simbolici, falò e spettacoli che celebrano il solstizio d’estate. Oltre al tradizione salto del fuoco per sigillare il patto d’amicizia tra comari e compari, questa edizione sarà caratterizzata anche dalla presenza dei Castell de Germanor – Esibizione Castellera, Castells dei Mataresos de l’Alguer e dei Castellers de Sants;

L’attesa stagione JazzAlguer organizzato dalla Bayou Club Events, con artisti internazionali tra cui Amii Stewart (18 agosto), Tullio De Piscopo (18 luglio), Emma Smith (24 luglio), Stella Cole (2 agosto) Francesco Tricarico(29 agosto).

La world music del Festival Musica delle Bocche della Jana Projects che vedrà la presenza di Malatu Astratke padre dell’Ethio Jazz (8 agosto) e il duo norvegese Trygve Seim & Andreas Utnem (31 agosto).

Gli spettacoli teatrali del CEDAC e il ritorno della prosa d’estate con artisti come Aldo Cazzullo, Moni Ovadia, Valerio Aprea , Gabriele Vacis e il nuovo progetto di Gavino Murgia ;

La Grande Lirica d’estate | Stagione lirico sinfonica 2025 con Carmina Burana con l’Orchestra e Coro Ente de Carolis (1 luglio)

Il Grand Prix del Corallo (5 luglio), il Festival Cinema delle Terre del Mare (dal 5 al 20 luglio) ideato dalla Società Umanitaria di Alghero con proiezioni nei luoghi più suggestivi del centro alle spiagge più belle del litorale. IlFestival letterario Dall’Altra Parte del Mare (26-27-28-29 giugno), curato dall’Associazione Itinerandia dedicato a libri, scrittori, storie, musica e teatro con ospiti come Sandrone Dazieri, Concita De Gregorio, Rick Dufer, Gad Lerner, Roberto Mercadini e molti altri. Festival Mediterranea (10-13 luglio) curato dall’Associazione Editori Sardi.

La grande musica protagonista nel palco de Lo Quarter e all’Anfiteatro Ivan Graziani: la 27° edizione del Festival Abbabula a cura delle Ragazze Terribili con i concerti di Cristiano De André (31 luglio) e Brunori SAS (3 agosto); I concerti dell’Alguer Summer Festival, per la direzione e organizzazione della Shining Productions srl, con grandi nomi della musica, dello spettacolo e della comedy nazionale: Fabri Fibra (7 agosto), Alfa (8 agosto), Enrico Brignano (16 agosto), Barbascura X (18 agosto), Herbert Ballerina (28 agosto), Paolo Ruffini (25 agosto), Gianluca Gotto (5 agosto), TurboPaolo (6 Agosto) promosso da Roble Factory. I concerti di Loredana Bertè (26 luglio) a cura della R&G Music e i grandi eventi promossi da Sardegna Concerti con Edoardo Bennato, oltre ai nomi internazionali dei Chicago con una formazione straordinaria guidata da Danny Seraphine e il fenomeno mondiale del funk con la AL McKay’s Earth, Wind & Fire, oltre all’inconfondibile voce di Antonella Ruggiero nel concerto La Buona Novella di Fabrizio De Andrè promossa dal Circolo Musicale Laborintus

Il Big Comedy Ring Show (9 agosto) promosso da Fondazione Alghero con ospiti da Zelig e Colorado: tra i tanti Beppe Braida, Max Cavallari, Marco Bazzoni. Spazio anche a spettacoli per famiglie, come il Magic Cartoon Live Show (12 agosto), uno show con i personaggi della Disney.

Grande spazio anche alle produzioni culturali locali e alle tradizioni:

Le serate della rassegna “Valoritzem la nostra llengua i la nostra cultura” a cura dell’Obra Cultural, dedicate alla lingua e cultura algherese;

Il festival musicale Melos del Centro Studi Saser e i concerti del Festival del Mediterraneo della Associazione Arte in Musica;

L’anteprima dell’Ittiri Folk Fest (17 luglio) con lo spettacolo di gruppi di danzatori internazionali.

La settimana dedicata alle eccellenze enologiche con l’Alghero Wine Week (2-6 luglio) promossa da Consorzio Alghero Doc, Comune di Alghero, Camera di Commercio di Sassari, Azienda speciale Promo Camera, Distretto Rurale Alghero e Olmedo, Fondazione Alghero

Il ritorno del Birralguer, il festival della birra artigianale e del cibo da strada;

Le rassegne corali con Estudi Polifònic e i concerti itineranti nei luoghi più suggestivi della città curati dal Coro Polifonico Algherese ;

La Festa del Cacciatore, il Festival delle Aiuole, la Festa dell’Olio EVO e l’attesissimo Mamatita Festival promosso da Spazio T che colorerà Alghero con il suo circo urbano.

Non solo. Il 2025 si sta caratterizzando come un anno ricco di manifestazioni sportive di livello nazionale e internazionale. Dai giochi studenteschi svolti a marzo, passando per la della terza tappa del World Triathlon Championship Series, alla Supercoppa di Beach Soccer, fino al passaggio della Fiamma olimpica previsto a dicembre, Alghero si configura sempre più come città dello sport e dei grandi eventi.

Alghero offre una programmazione ampia, trasversale, pensata per tutti: grandi concerti, spettacoli per famiglie, laboratori, manifestazioni sportive, incontri con autori, attività culturali e artistiche che animano una città viva, accogliente, protagonista indiscussa della scena culturale sarda.

Il calendario completo, in fase di aggiornamento, è consultabile al link https://bit.ly/Eventi_Alghero_2025 e sui canali social di Alghero Turismo.

ECCO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE ALGHERO GRAZIANO PORCU (prima della conferenza stampa)

https://www.youtube.com/watch?v=xDKZdHw7mmo

Il Gran Prix Corallo in Piazza a Fertilia, appuntamento con spettacolo, sport e cultura

ALGHERO – Sabato 5 luglio ritorna l’appuntamento con il Grand Prix Corallo, giunto alla ventiduesima edizione. Quest’anno, l’evento organizzato dalla Asd Valverde del presidente Costantino Marcias, si terrà alle ore 21:00 in piazza San Marco a Fertilia, grazie alla collaborazione con il Centro Commerciale Naturale di Fertilia, presieduto da Anna Sigurani.

L’evento, organizzato con il supporto e il patrocinio del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero e dell’Azienda speciale Parco di Porto Conte, sarà preceduto la sera di venerdì 4 luglio, sempre sul palco in Piazza San Marco, dal concerto dei Queen in Rock, una delle cover band più apprezzate. Nella sala del sindaco a Porta Terra, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento, ribattezzato Grand Prix Weekend, alla presenza di: Raimondo Cacciotto, sindaco di Alghero, Graziano Porcu presidente della Fondazione Alghero, Valentina e Costantino Marcias della Asd Valverde, Anna Sigurani presidente del CCN Fertilia, l’artista Mario Nieddu e il giornalista Nicola Nieddu ideatore del premio. Dopo l’anteprima di venerdì 4 luglio con i Queen in Rock, il giorno seguente, sabato 5 luglio, il lungomare di Fertilia si trasformerà in un “Red Carpet” per accogliere i numerosi ospiti della ventiduesima edizione del Grand Prix Corallo.

Sul palco, allestito con lo sfondo della Rada di Alghero, a ritirare il prestigioso riconoscimento saranno personalità di spicco provenienti da vari ambiti:
• Premio alla Carriera “Toto Torri”: all’artista Gavino Sanna, creativo di origini sarde, celebre a livello internazionale.
• Premio Radio-Tv “Daniele Piombi”: alla conduttrice di Rai Isoradio Sabina Stilo.
• Premio Cinema e Teatro Speciale: all’attrice Anna Mazzamauro, a 50 anni dal primo film della serie Fantozzi dove la Mazzamauro interpreta la signorina Silvani.
• Premio Cinema e Teatro: alla giovane attrice emergente Alice Maselli, il cui esordio cinematografico arriva nel 2017 con il film Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani accanto a Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Poi nel ruolo di Agnese in Come un gatto in tangenziale 2 e nel progetto internazionale Promises accanto a Pierfrancesco Favino e Jean Reno.
• Premio Scienza e Natura “Parco di Porto Conte”: all’Ingegnere Tommaso Ghidini protagonista dei più prestigiosi programmi aerospaziali al mondo e alto funzionario dell’Agenzia Spaziale Europea,
• Premio Giornalismo “Ettore Nuara”: alla giornalista Veronica Voto, tra i volti più noti e apprezzati di Sky Tg24.
• Premio Musica: alla cantante Silvia Mezzanotte, una delle voci più apprezzate della musica italiana nel mondo, che delizierà il pubblico presente con alcuni tra i più grandi successi dei Matia Bazar
• Premio Catalunya: al cantautore maiorchino Lorenzo Santamaria.
• Premio Sport “Vanni Sanna”: al progetto FC Alghero Special e al suo padrino Gianfranco Zola.
• Premi Speciali: al presidente della FASI (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) Bastianino Mossa e ai catalani Joan Mayoral e Rosalia Giané, marito e moglie che da 50 anni trascorrono le vacanze ad Alghero. Soddisfatti il sindaco Cacciotto e il presidente della Fondazione Alghero Porcu per un evento che “si ripete da oltre vent’anni e che, per il nostro territorio, è una vetrina promozionale importante. Il Grand Prix è ormai un evento consolidato del nostro calendario”. Dopo diversi anni trascorsi al centro città, il Grand Prix “emigra” a Fertilia per la gioia del Centro Commerciale Naturale della borgata e dei residenti: “Per la nostra borgata, la presenza del Grand Prix Corallo rappresenta un’opportunità per far conoscere ancora di più la nostra realtà”- ha detto Anna Sigurani.

Per la Asd Valverde la vice presidente Valentina Marcias, a nome anche del presidente Costantino Marcias, assente per impegni lavorativi, ha ringraziato chi ha collaborato per questa edizione. “dal Comune alla Fondazione Alghero, dal Parco di Porto Conte al CCN Fertilia sino a tutti gli sponsor privati che ci affiancano in questa nostra iniziativa che va avanti da 25 anni”. Infine Nicola Nieddu, ideatore del premio che ha raccontato la nascita del Grand Prix Corallo: “25 anni fa durante una serata di gala a Sanremo con Daniele Piombi, scomparso qualche anno fa. Fondamentale l’ingresso, come direttore artistico e stampa, del giornalista Toto Torri. Grazie a Toto il premio è cresciuto tantissimo e oggi, come direttore artistico c’è Simone figlio di Toto. Un vulcano di idee. Ma se ancora oggi il Grand Prix Corallo esiste è merito di Costantino Marcias, di Rita, Valentina, Silvia, per me sono come una famiglia”.

La giuria del Grand Prix Corallo è composta da giornalisti ed esperti di spettacolo e cultura:
Jaume Santacana, Montse Alcoverro, Lorenzo Briani, Franco Ferraro, Roberto Inciocchi, Jessica Nicotra e Simone Torri. La serata sarà presentata da Claudio Lippi e Nicola Nieddu. Tra gli ospiti anche il cantante e Dj statunitense Ronnie Jones e la cantante Aurora Bassu che omaggerà la città con un brano in lingua algherese. L’ingresso all’evento è gratuito e aperto a tutti. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale dell’evento: www.grandprixcorallo.it.

Università ad Alghero, ecco i documenti verità che danno ragione a Mulas e Psd’Az

ALGHERO – “Per qualcuno la politica è servilismo verso il potente di turno. Per noi, no. Per il Partito Sardo d’Azione la politica è, e sarà sempre, tutela degli interessi del popolo sardo e della nostra Terra”, così gli esponenti del Partito Sardo d’Azione Christian Mulas (consigliere comunale) e Giuliano Tavera (segretario cittadino) riguardo la questione dell’Università ad Alghero che vede la mancata manutenzione dei pregiati immobili a disposizione e soprattutto l’assenza della realizzazione dei una “Casa dello studente” fattori che, al netto della propaganda, stanno inficiando la crescita del polo accademico ad Alghero.

“Lo abbiamo dimostrato ancora una volta, anche nella vicenda che riguarda l’Università di Sassari. Nonostante le accuse e le etichette che ci vengono lanciate da chi è ossessionato dagli schieramenti – oggi ci danno “di destra”, domani “di sinistra” – noi restiamo saldi dalla stessa parte: quella dei cittadini”.

“Abbiamo sollevato una questione concreta e visibile a tutti: il degrado in cui versano immobili di straordinario valore storico, culturale e architettonico, come l’ex ospedale Santa Chiara. E lo abbiamo fatto non per puntare il dito, ma per proporre soluzioni e responsabilizzare chi di dovere”.

“Ora, nero su bianco, l’Università di Sassari ammette nel documento che alleghiamo: la manutenzione è sua competenza. Ma chiede al Comune di Alghero – con un atto formale del 2017 – di intervenire per tamponare una situazione che loro stessi definiscono critica, elencando una lunga serie di problemi strutturali”

“Non ci interessano le polemiche sterili, né la caccia alle streghe. A noi interessa che Alghero e la Sardegna abbiano spazi pubblici vivi, sicuri e funzionali. E continueremo a batterci, con la stessa coerenza di sempre, affinché le istituzioni non voltino le spalle ai cittadini. Il Partito Sardo d’Azione c’è. Sempre, al fianco del popolo.”

NOTA UNIVERSITA’ X DANNI

accordo quadro Comune Alghero – Uniss

Radio Rds, a Golfo Aranci il mega evento pop dell’estate musicale

GOLFO ARANCI – Musica e divertimento con i Big della Musica. 25 artisti che si alterneranno per dar vita ad un evento unico.

@La tappa di Golfo Aranci vedrà la partecipazione di venticinque artisti fra i seguenti in ordine alfabetico:
Achille Lauro, Aka 7even, Alessandra Amoroso, Alfa, Annalisa, Artie 5ive, Baby K, Benji & Fede, Berna, Big Mama, Bnkr44, Boomdabash, Boro, Bresh, Capo Plaza, Carl Brave, Chiello, Cioffi, Clara, Coma_Cose, Cristiano Malgioglio, Damante, Dani Faiv, Dargen D’amico, El Ma, Elodie, Emis Killa, Enula, Fabio Rovazzi, Federica Abbate, Fedez, Follya, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Fred De Palma, Gabry Ponte, Gaia, Gemelli Diversi, Ghali, Gheba, Gigi D’alessio, Il Tre, Lda, Leo Gassmann, Luchè, Ludwig, Mamacita, Michele Bravi, Mida, Mondo Marcio, Napoleone, Noemi, Olly, Orietta Berti, Paola Iezzi, Patty Pravo, Petit, Rhove, Rkomi, Rose Villain, Sal Da Vinci, Sangiovanni, Sarah Toscano, Sayf, Serena Brancale, Settembre, Shablo-Joshua-Tormento, Silent Bob, Slf, Sophie And The Giants, Tananai, The Kolors, Tropico, Venerus, Vidaloca. Ma non mancheranno le sorprese!”

“Silver fire”, il nuovo singolo di SPTFR e Robert Hein

ALGHERO – La scena elettronica internazionale si arricchisce di un nuovo gioiello: “Silver Fire”, il nuovo EP dell’etichetta Resolve Recordings, firmato dai produttori e musicisti SPTFR e Robert Hein, disponibile dal 25 aprile 2025 su tutte le principali piattaforme di streaming e i principali online stores e distribuito su vinile in edizione limitata.
Dopo il successo internazionale di “Acabàt”, uscito in autunno sotto l’etichetta Monkey Stereo Records
dei produttori Alfredo Rosiello in arte AlFrenk e Massimo Solinas, e che fece parlare di sé scalando
rapidamente le classifiche Beatport nella categoria “Melodic House & Techno”, SPTFR e Robert Hein
tornano con due tracce disponibili in doppia versione: una estesa, pensata per i DJ e una versione più
breve che sta già conquistando le playlist globali.
Dietro i nomi d’arte di SPTFR e Robert Hein si cela il consolidato sodalizio dei due cugini Esposito,
Giuseppe e Roberto, che portano avanti l’importate progetto musicale tra Alghero e Roma, arricchito di
esperienze e influenze maturate nei diversi ambiti artistici nei quali operano.
Le tracce Silver Fire EP si presenta con bassi potenti e atmosfere avvolgenti che si fondono in una narrazione sonora capace di catturare l’ascoltatore più esigente. Un EP concettuale di melodic techno che fonde profondità emotiva e paesaggi sonori ad alta intensità.
Il lato A presenta un brano vocale coinvolgente, ispirato al lirismo evocativo dei The Cure e alle trame
euforiche della musica trance. Sul lato B, l’energia si intensifica con sintetizzatori potenti e bassi
dinamici e pulsanti, dando vita a un’esperienza travolgente e immersiva.
Toni freddi e nostalgici attraversano l’intero EP, conferendogli un carattere unico e memorabile, capace di toccare le corde dell’emozione e dell’energia. Musica scardinata dalla tendenza, lavorata con
passione per essere sempre attuale, una pasta sonora che rapisce l’ascoltatore interessato a suoni non
commerciali provenienti dalla scuola tedesca. Silver Fire EP – già inserito al sesto posto nella top 100 delle vendite di genere – si compone di due tracce: Silver Fire e Deo No Disco. Silver Fire, disponibile nelle due versioni – estesa e non – è un viaggio ipnotico, maggiormente rivolta all’ampio pubblico e con un intenso momento vocale. Deo non Disco è adatta al mercato del clubbing. Al momento Deo Non Disco ha raggiunto la quarta posizione nella Hype Top 100 “Melodic House & Techno” la principale classifica di Beatport dedicata al clubbing e al mercato dei dj. Dopo “Acabàt”, arrivata al terzo posto nella stessa classifica confermando il suo impatto e il riconoscimento tra gli appassionati del genere, Silver Fire e Deo Non Disco si preannuncia un successo ben più importante che segna anche il consolidamento di Resolve Recordings, il ramo musicale della Factory Studio che già nel mese di gennaio è entrata in top ten con l’album “The Record”.

Gli artisti
SPTFR è il progetto musicale di Giuseppe Esposito, artista poliedrico la cui evoluzione creativa
attraversa diversi mondi sonori. Dopo un primo percorso nella musica rock e metal, trova nella musica
elettronica il suo vero linguaggio d’elezione, capace di esplorare emozioni profonde e senza tempo.
Cresciuto tra la Sardegna, Milano e Budapest, SPTFR considera la musica una sorta di macchina del
tempo, in grado di evocare memorie e creare connessioni autentiche.
Dopo una pausa dedicata all’attività di fotografo e regista, Giuseppe ha fondato FACTORY, un rinomato
studio di produzione multimediale ad Alghero, dove sviluppa progetti fotografici e video, mantenendo
un approccio artistico sempre interdisciplinare. Questa esperienza visiva e concettuale si riflette oggi nella sua musica: un suono fluido e profondo, ricco di bassi intensi e atmosfere avvolgenti, capace di attraversare i confini di genere e tempo.
Robert Hein, è una figura consolidata della scena elettronica italiana. DJ e produttore attivo dai primi anni 2000, si è costruito una reputazione solida tra Roma e la Sardegna, combinando radici locali e visione internazionale. Co-fondatore e direttore artistico di Bless, e fondatore dell’etichetta IRREGULAR Music, Hein ha sempre saputo interpretare e anticipare l’evoluzione delle tendenze musicali.
Negli ultimi anni ha focalizzato il suo lavoro sull’esplorazione di nuove tecniche e suoni, superando i
confini tradizionali dei generi e abbracciando una ricerca stilistica aperta e contemporanea. La sua
musica si distingue per l’attenzione al dettaglio sonoro, per la costruzione di ambientazioni suggestive e per la capacità di mantenere una forte identità artistica pur navigando tra contaminazioni e innovazioni.

La Factory
Il progetto della Factory, fortemente voluto da Giuseppe Esposito come prodotto algherese dedicato
alle nuove tecnologie dell’arte (musica, fotografia, video e grafica), mira a modellare l’arte e renderla fruibile in tutti i campi lavorativi, un modo innovativo accessibile e sempre al passo con l’innovazione. Diversi i bracci operativi della Factory, dalla fotografia, la grafica e il video – dedicati al nuovo mondo della comunicazione digitale – alla musica con l’etichetta Resolve e al progetto Acque Internazionali Boat Parties – dedicato agli eventi di musica techno al largo della rada di Alghero.
La forte componente artistica della Factory miscela perfettamente gli aspetti operativi e professionali
dell’area comunicativa rendendo il prodotto offerto più appetibile dalle realtà professionali più
importanti del territorio. Raffinati e fuori dagli schemi commerciali, SPTFR e Robert Hein si confermano quindi come due figure da seguire nella scena elettronica contemporanea e l’EP Silver Fire si presenta come un viaggio sonoro tra melodie ipnotiche, ritmi pulsanti e atmosfere suggestive da assaporare quanto prima.

Duran Duran alla Forte Arena di Pula, il più grande evento dell’estate

CAGLIARI – L’iconica band britannica, i Duran Duran, si esibiranno per la prima volta in assoluto in Sardegna sabato 12 luglio 2025, sullo straordinario palcoscenico sotto le stelle della Forte Arena. Un concerto che segnerà la quarta tappa italiana dell’estate nonché il gran finale del loro tour europeo, che li vedrà protagonisti di 16 date.

I biglietti per questo attesissimo concerto saranno in vendita da martedì 13 maggio alle ore 10:00 su BoxofficeSardegna and TicketOne . I membri della VIP Community dei Duran Duran potranno accedere a una prevendita esclusiva a partire da lunedì 12 maggio alle ore 10:00. Per maggiori informazioni, sarà possibile effettuare il LOGIN e cliccare su PRE-SALE nella sezione MEMBERS del sito www.duranduran.com.

Inseriti di recente nella Rock & Roll Hall of Fame, i Duran Duran hanno venduto oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo durante la loro carriera quarantennale. Con 18 singoli nelle classifiche statunitensi, 21 brani nella Top 20 del Regno Unito e ripetuti successi anche nelle classifiche italiane, più recentemente con l’ultimo album in studio, Danse Macabre, la band ha consolidato il proprio status come uno dei gruppi più influenti e longevi nella storia della musica. I Duran Duran hanno, inoltre, firmato l’unica colonna sonora di James Bond ad aver raggiunto la vetta delle classifiche mondiali e collaborato con alcuni dei più grandi maestri del panorama creativo nel mondo della musica, cinema e televisione, tra cui il regista David Lynch che ha diretto uno dei loro film concerto di maggior successo. Tra i numerosi riconoscimenti, spiccano otto premi alla carriera, e una prestigiosa stella sulla Walk of Fame di Hollywood.

Formatisi nel 1978 a Birmingham, in Inghilterra, i Duran Duran hanno sempre prosperato nell’ombra, abbracciando estremi artistici, emotivi ed estetici. I loro brani più iconici e travolgenti, come Hungry Like the Wolf, Ordinary World e Rio, trascinano il pubblico a cantare e ballare all’unisono, creando una magia unica che si fonde con l’atmosfera di una notte d’estate sotto le stelle. Famosa per la perfetta fusione tra la presentazione delle loro canzoni e la moda, il design e la tecnologia, la band ha continuamente superato i confini della cultura pop, ridefinendo il punto d’incontro tra arte e innovazione.

Guidati dalla voce di Simon Le Bon, con Nick Rhodes alle tastiere, John Taylor al basso e Roger Taylor alla batteria, dopo decenni di carriera, i Duran Duran continuano a essere all’avanguardia del panorama musicale globale, sempre capaci di conquistare il pubblico con un’energia e creatività ineguagliabili.

Il loro album del 2021, Future Past, è stato ampiamente acclamato dalla critica internazionale, tra cui la rivista Rolling Stone. Nel 2023, la band ha pubblicato il sedicesimo album, Danse Macabre, una raccolta dinamica di nuovi brani, reinterpretazioni dei loro successi iconici e soprendenti cover.

In Sardegna, il pubblico potrà vivere uno show travolgente con una scaletta ricca di hit leggendarie, tra cui Girls on Film, The Wild Boys, The Reflex, Ordinary World, Come Undone e Rio così come una selezione di brani tratta dall’ultimo album, Danse Macabre, che porterà nuova energia al loro acclamato repertorio.

I RICONOSCIMENTI DEI DURAN DURAN

● Oltre 100 milioni di dischi venduti
● 9 Dischi d’Oro
● 6 Dischi di Platino
● 3 Dischi Multi-Platino
● 18 Singoli di successo negli Stati Uniti
● 20 Singoli nella Top 20 del Regno Unito
● 8 Premi alla carriera
● 2 GRAMMY Awards
● 2 Ivor Novello Award
● 2 BRIT Awards
● Stella sulla Hollywood Walk of Fame
● Premio allo Stile conferito dal Comune di Milano
● MTV ‘Video Visionary Award’
● O2 Silver Clef Award
● ASCAP Golden Note Award
● Inserimento nella Rock & Roll Hall of Fame – Classe 2022