Scala Piccada, tre siciliani sul podio: vince Cubeda

ALGHERO – Il catanese sulla FA 30 Zytek ha vinto la sua seconda gara del CIVM 2021 su un podio tutto siciliano davanti al siracusano Fazzino su Osella turbo e il ragusano Caruso su Nova Proto. Vacca 4° primo sardo nella competizione organizzata dall’Automobile Club Sassari. Prossimo appuntamento a Gubbio l’1 agosto. Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek ha vinto la 60^ Alghero – Scala Piccada firmando il miglior tempo in entrambe le gare che si sono disputate sui 5,100 Km del panoramico e suggestivo tracciato, sul quale l’Automobile Club Sassari presieduto da Giulio Pes di San Vittorio, ha organizzato con passione e professionalità il sesto round di Campionato Italiano Velocità Montagna con validità per il TIVM centro.

Il catanese vincitore sulla prototipo monoposto che, insieme al team Paco 74 Corse, ha messo perfettamente a punto durante le prove del sabato, ha ottenuto il miglior crono in 2’20”95 nella prima salita e 2’21”05 in gara 2. Seconda posizione con un gap di 3”51, per un sempre più incisivo Luigi Fazzino, il 21enne siracusano in arrivo dal karting ha firmato il suo primo podio tricolore e lo ha fatto con l’Osella PA 2000 spinta da motore turbo, vincendo anche il gruppo E2SC delle biposto, con cui il portacolori della Piloti per Passione ha attaccato consapevole del buon potenziale del motore sovralimentato sul tecnico tracciato sardo. Terza piazza per il ragusano Franco Caruso che insieme al team ha ripristinato perfettamente la Nova Proto NP01-2 Zytek dopo un contatto con il guard rail in prova, ma soprattutto ha evidenziato la crescente intesa del pilota della Scuderia Vesuvio con la biposto in via di completo sviluppo. A ridosso del podio il primo dei piloti sardi, l’olbiese Giuseppe Vacca che ha ritrovato ritmo e buona sorte proprio nella gara di casa al volante dell’Osella PA 2000 Honda con cui ha avuto un avvio di tricolore faticoso. Protagonista sfortunato il potentino Achille Lombardi su Osella PA 2000 Honda, che dopo un arrivo faticoso in gara 1 al 4° posto, ha parcheggiato la biposto appeno dopo lo start per via delle conseguenze subite dal propulsore dalla rottura di un condotto dell’olio in prova.

A congratularsi con i piloti all’arrivo anche Mario Conoci Sindaco di Alghero ed il Presidente del Consiglio della Regione Sardegna Michele Pais, oltre al Fiduciario Regionale Delegazione Sardegna ACI Sport Giuseppe Pirisinu. “Ho apprezzato il tracciato algherese sin da quando lo ho conosciuto nel 2020 – ha sottolineato Cubeda – vincere alla seconda presenza significa che lo abbiamo interpretato nel giusto modo, con le giuste regolazioni sulla macchina che è stata perfetta in gara, poi è la seconda vittoria dell’anno in CIVM e questo è motivo di sicura soddisfazione per tutta la squadra”-.

-“E’ il primo podio di Campionato Italiano per me e quello della Scala Piccada è un tracciato certamente impegnativo e dove non sono ammessi sbagli – ha dichiarato Fazzino – il potenziale della nostra vettura è stato davvero determinante per raggiungere questa posizione, anche se è mancata la sfida completa con il bravo Achille Lombardi”. “Un week end davvero travagliato dopo la toccata in prova dovuta ad un’asperità dell’asfalto non calcolata bene – ha spiegato Caruso – il team ha lavorato sodo ed abbiamo potuto prendere il via conquistando un importante podio. Tornare sulla Nova Proto è anche consapevolezza del lavoro necessario per completarne lo sviluppo”.

“Finalmente una gara proficua e senza intoppi! – è stata l’esclamazione di Giuseppe Vacca – disputare una buona gara davanti al pubblico di casa è motivo di grande gioia, speriamo adesso di esserci lasciati alle spalle i problemi di inizio stagione”. Top ten completata da un sempre più convincente Giancarlo Maroni, l’alfiere BS Sport al volante dell’Osella PA 21 Jrb con motore Hayabusa 1.6, ha taccato a fondo in gara ed ha avuto la meglio sul sempre tenace siciliano Samuele Cassibba che ha chiesto ed ottenuto il massimo dall’Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki ma da 1000 cc, con cui l’alfiere Catania Corse ha chiuso 6°. Settimo posto assoluto per il driver di Reggio Calabria Giuseppe Cuzzola, estimatore del tracciato dove ha chiuso 4° di gruppo E2SC. Ottavo il pilota di casa Marco Satta, 2° tra le monoposto di gruppo E2SS e tornato con “prudenza” al volante della Osella FA 30 Zytek su cui non saliva dalla scorsa edizione della gara Algherese nell’ottobre 2020. Altro calabrese il cosentino Dario Gentile che su Osella PA 2000 ha chiuso al nono posto. Altro sardo in evidenza è stato Igor Nonnis per la prima volta sulla Wolf GB 08 Thunder Aprilia, con cui ha vinto la classe E2SS 1000.
Top ten generale completata dall’ascolano della Tramonti Corse Alessandro Gabrielli che sull’Alfa 4C con motore turbo ha vinto tra le silhouette del gruppo E2SH, con una concreta interpretazione del difficile tracciato, dove il secondo tempo, 11° assoluto, è stato per il teramano Marco Gramenzi sulla versione con motore Judd da 4000 cc dell’Alfa 4C. Seconda piazza di gruppo arrivata per l’abruzzese dopo un travagliato fine settimana iniziato con una panne elettrica al via della prima manche prove. Rosario Parrino è tornato al successo tra le super car del gruppo GT al volante della Lamborghini Huracan in versione GT Super Cup. il bergamasco di origini siciliane ci ha creduto ed ha attaccato a fondo contenendo l’assalto del brindisino Francesco Montagna su auto uguale e con cui il pilota della Scuderia valle D’Itria è sempre più in sintonia, infatti, ha preceduto il leader tricolore Luca Gaetani su Ferrari 488, ancora in fase di rodaggio con il cambio appena sostituito.

In gruppo E1 ha vinto Giuseppe Aragona sulla perfetta e veloce MINI curata dalla L.M. Tech, ma il duello tutto cosentino c’è stato con “Gabry Driver” sempre più temibile sulla Renault New Clio con cui ha fatto un ulteriore pieno di punti di classe 2000 e 2° di categoria. Ritorno al vertice per Rudi Bicciato che sulla Mitsubishi Lancer ora di nuovo in forma ha fatto nuovamente il vuoto in gruppo A, come la trentina Gabriella Pedroni ha fatto in gruppo N sulla Mitsubishi Lancer, con cui è sempre più lanciata verso l’ipoteca del titolo. Uno a uno nella Racing Start Plus Cup con successo nella combinata per Andrea Palazzo il pugliese della Abate Cars Competition che si è imposto sulla Peugeot 308 in gara 1, complice un paio di errori del salernitano Giovanni Loffredo, anche lui sulla 308 del Leone in versione TCR, che in gara 2 ha vinto e guadagnato preziosi punti tricolori. Nuovo acuto del fasanese Giacomo Liuzzi su MINI, che si fa sempre più minaccioso sul corregionale di Martina Franca Vito Tagliente, a cui è mancato ancora l’affondo decisivo ed ha chiuso al secondo posto, davanti all’altoatesino figlio d’arte Lukas Bicciato, che continua a convincere sulla Renault Clio. Miglior prestazione tra le auto a motore aspirato per il milanese Gianluca Grossi su Renault Clio, a suo perfetto agio sul tracciato algherese. Hanno funzionato perfettamente le regolazioni fatte personalmente da Antonio Scappa sulla Peugeot 308 Gti dopo le prove ed il pluri Campione reatino della Best Lap ha vinto e fatto ora 6 vittorie su 6 gare. Seconda posizione per il pugliese Angelo Loconte, gratificato del livello di prestazione garantito dalla sua Peugeot 308 con cui ha preceduto sul podio della RSTB (auto turbo benzina fino a 1650 cc) il bresciano Federico Raffetti su MINI. In RS un duello pugliese al centesimo di secondo tra MINI turbodiesel dove ha vinto di misura Giuseppe Cardetti contro una aggressiva Anna Maria Fumo, davvero minacciosa.

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Centro di Sassari ostaggio della “Magia Nigeriana”

SASSARI – “Case d’appuntamento illegali, prostituzione, tossicodipendenti, musica a tutto volume, risse e lanci di oggetti minacce e tensioni continue tra nigeriani e residenti di San Donato”. E’ quanto dichiara il coordinatore provinciale della Lega Angelo Lorenzoni. “La quotidianità nel centro di Sassari va avanti così da anni, complice il silenzio delle amministrazioni comunali che si sono succedute nel passato, totalmente disinteressate all’epilogo di una escalation continua – prosegue Angelo Lorenzoni – e i residenti sassaresi non possono più difendersi di fronte all’egemonia della malavita nigeriana che purtroppo imperversa nel centro storico. A ben poco servono le richieste di aiuto dei residenti di San Donato alle forze dell’ordine per segnalare una situazione in continuo peggioramento. I residenti sono anche costretti a chiedere autorizzazione al passaggio in alcuni punti obbligati della zona a individui nigeriani che vi stazionano 24 ore su 24”. Per il responsabile provinciale Lega Angelo Lorenzoni: “non è possibile dare in mano interi quartieri a questi delinquenti e soprattutto non si può abbandonare la nostra gente a sé stessa, i residenti vanno tutelati e difesi… siamo a casa nostra”.

“Quello che sta accadendo nel quartiere di San Donato potrebbe accadere presto in tutto il centro storico – sottolinea Lorenzoni – e la Lega, che ha particolarmente a cuore il problema della gestione dei flussi migratori, richiede maggiori controlli da parte delle istituzioni e delle forze dell’ordine in un Comune, come quello di Sassari, che si appresta a diventare Città Metropolitana”.

“Gli immigrati regolari che vivono nella legalità e rispettano le leggi sono i benvenuti – prosegue Angelo Lorenzoni – per coloro che, invece, vivono nel dispregio del benché minimo rispetto del nostro ordinamento, creando situazioni di allarme sociale nei confronti dei nostri concittadini, devono essere perseguiti e, se non in regola, rimpatriati nei rispettivi Paesi d’origine”.

“Per questi motivi – conclude il coordinatore provinciale della Lega Angelo Lorenzoni – abbiamo richiesto anche l’intervento da parte del Presidente del Consiglio regionale Michele Pais affinché possa realizzare un incontro con il Prefetto di Sassari e il Sindaco Campus, con l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa che possa arginare e porre rimedio ad una situazione allarmante e venire incontro a quelle che sono le richieste di tanti cittadini onesti che vivono e lavorano nel centro storico di Sassari”.

Asl di Sassari, distretto di Alghero: riaprono servizi al cittadino

Alghero, 18 luglio 2021 – Assl Sassari riaprirà nei prossimi giorni tutti i servizi e uffici ad interfaccia con il pubblico, compresi gli sportelli CUP, l’Urp, l’Ufficio invalidità, gli Uffici Scelta e Revoca del medico e a seguire, ma comunque a brevissimo, anche l’uffico ticket di via degli Orti ad Alghero. A darne notizia il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais.

“E’ importante che tutti gli uffici essenziali, come quelli legati alla gestione della Sanità, riprendano al 100% la loro attività per garantire il massimo servizio nei confronti dei cittadini e soprattutto delle fasce deboli” – dichiara Michele Pais – “Così come è fondamentale la riapertura dell’ufficio Ticket in via degli Orti, chiuso da anni, per evitare ai cittadini di recarsi all’ufficio situato nell’ospedale”.

“Queste riaperture sono un ulteriore dimostrazione della particolare attenzione della Giunta regionale sul tema della salute” – conclude il Presidente Pais – “Investire in sanità significa anche investire in servizi amministrativi connessi perché sia più accessibile e vicina ai cittadini “

Polizia, Daspo urbano ad Alghero e Olbia

ALGHERO – Nei giorni scorsi la Questura di Sassari ha intensificato le attività di controllo, prevenzione e repressione di reati in genere nell’ambito dell’intera provincia e nel quadro dei servizi di vigilanza predisposti in occasione delle vacanze estive. In questo contesto, anche a seguito di disordini verificatisi nelle immediate vicinanze di esercizi commerciali siti in Olbia ed Alghero, il Questore di Sassari, nella veste di Autorità Provinciale di pubblica sicurezza, ha emesso due provvedimenti di “Daspo Urbano” nei confronti di due noti pregiudicati con i quali è stato loro imposto il divieto di accesso o anche del solo stazionamento per la durata di ANNI UNO, nei pressi di esercizi pubblici di somministrazione o vendita per asporto, di bevande alcooliche di qualsiasi genere, nonché di locali di pubblico trattenimento.

Il primo episodio è accaduto nel centro urbano di Olbia nei pressi di un bar ove un noto pregiudicato del luogo, era stato arrestato in flagranza di reato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale per aver reagito con violenza nei confronti dei carabinieri, durante un normale controllo. Il Daspo è stato eseguito a cura del Dirigente del Commissariato di P.S. di Olbia.

Il secondo episodio si è verificato nel centro urbano di Alghero, ove una giovane con numerosi precedenti di polizia, dopo aver consumato smodatamente bevande alcoliche, aveva tentato di scatenare una rissa, molestando e minacciando pesantemente avventori e passanti per poi aggredire e provocare lesioni al titolare di un esercizio pubblico. Sul posto era intervenuta una Volante del Commissariato di Alghero che aveva redatto una circostanziata informativa di reato all’autorità giudiziaria. Il provvedimento preventivo di Pubblica Sicurezza è stato eseguito da Dirigente del Commissariato di P.S. Infine, è stata adottata, nei confronti di due pregiudicati sassaresi, la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel territorio dei comuni di Alghero, Porto Torres e Stintino, valido per la durata di ANNI TRE.
A carico dei due individui, sorpresi dalla Guardia di Finanza in possesso di strumenti atti allo scasso, Polizia e Carabinieri hanno raccolto altri fondati indizi di reato in relazione ad alcuni furti pluriaggravati commessi nella zona.

Antoni Simon Mossa, precursore ed esempio da seguire

CAGLIARI – “Abbiamo davanti un esempio di intellettuale poliedrico che da architetto ha dato esempio della sua maestria e che ha saputo coltivare il cinema, la musica e molte altre arti. Credo che il portato di Simon Mossa sia stato troppo a lungo trascurato. Oggi siamo qui per rappresentare l’esigenza di rilanciare l’attualità del suo pensiero che ebbe il coraggio di sdoganare l’etnofederalismo, e cioè una visione federale di un’Europa delle etnie e dei Popoli piuttosto che delle tecnocrazie”. Sono le parole con cui il Presidente della Regione Christian Solinas ha voluto ricordare Antonio Simon Mossa, a Sassari, nel corso del convegno “Dal cinema all’ideale politico, a 50 anni dalla morte di Antonio Simon Mossa”, organizzato dalla Società Umanitaria Sassari-Cineteca Sarda e dall’Archivio Simon Mossa, con il patrocinio della Regione Sardegna. Il Presidente durante il suo intervento ha posto l’accento sulla statura umana, culturale e politica di Simon Mossa, protagonista indiscusso del Novecento sardo, anticipatore e fautore di grandi temi oggi più che mai attuali per un nuovo, consapevole e sostenibile sviluppo della Sardegna.

Autentico monumento politico dell’avanguardia indipendentista sardista, come anche in passato più volte lo ha definito il Presidente Solinas, Simon Mossa “non è stato solo un grande protagonista della vita politica e culturale sarda ma anche un grande precursore, come ebbe modo di dire Mario Melis ‘un poeta delle armonie’, dall’urbanistica all’umanistica, fino alla politica. A lui, alla sua curiosità e alla sua lungimiranza dobbiamo guardare come esempio”. Il Presidente Solinas nella giornata di domani parteciperà alla cerimonia di intitolazione di un’Aula dell’Ateneo di Sassari all’indimenticato intellettuale sardista, una iniziativa con cui l’Università ricorda l’importanza e la statura di un personaggio che tra l’impegno civile e il pensiero ha rappresentato un tassello fondamentale nello sviluppo sociale e culturale della Sardegna. (ez)

L’Albero di “Corallo rosso” di nuovo attrattiva

ALGHERO – L’installazione con i rami di Corallo Rosso sulla Torre di San Giovanni risplende ad Alghero. Dopo una breve opera di restyling curata dal flower designer Tonino Serra, l’opera ritorna visibile e fotografabile. Realizzata dalla Fondazione Alghero e dall’Amministrazione comunale col prezioso contributo degli studenti del Liceo Artistico A. Costantino nell’ambito del progetto Unesco, all’albero di Corallo è legato un valore identitario e un nuovo modo di guardare al contesto urbano riciclando e riutilizzando i materiali di risulta. In allegato uno scatto con le operazioni di installazione avviate questa mattina nel centro storico di Alghero ed un breve video con le parole di Tonino Serra, liberamente utilizzabile. Un’installazione che ritorna ad essere un’attrattiva turistica con tanti turisti che (come nella foto dell’articolo) si fermano per fare delle foto ricordo di Alghero. Ciò anche a significare che per fare turismo occorre fare anche scelte non sempre accomodanti e non sempre troppo esageratamente concilianti con l’esistente, recente o passato.

Villa Romana al Comune e Parco: verso fruizione pubblica

ALGHERO – La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alla Cultura e Turismo Marco Di Gangi, ha dato il via libera alla fruizione pubblica del sito archeologico della Villa Romana di Sant’Imbenia. Con il pieno coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Sassari e Nuoro guidata dal Prof. Bruno Billeci e il coordinamento della funzionaria responsabile della tutela archeologica Gabriella Gasperetti e in attuazione dell’accordo di valorizzazione sottoscritto tra la stessa Soprintendenza e il Comune di Alghero nel 1996 e tuttora in essere, deciso di affidare al Parco Naturale Regionale di Porto Conte la gestione dei servizi di fruizione del sito grazie ad un protocollo e ad un accordo di collaborazione tra il Comune di Alghero, Servizio Cultura, e l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte. “L’accordo ratifica la volontà di consolidare l’obiettivo di incrementare e rafforzare, in un quadro di rapporti sinergici fra i diversi attori istituzionali, le politiche pubbliche di conservazione, valorizzazione e fruizione pubblica della Villa Romana di Sant’Imbenia, disciplinando la collaborazione fra l’Amministrazione comunale di Alghero e l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte” afferma il sindaco Mario Conoci.

“A breve, finalmente uno dei gioielli del patrimonio archeologico del territorio algherese potrà essere visitato, contribuendo a raccontare e testimoniare il ricco vissuto del territorio che si affaccia sul golfo di Porto Conte, l’antico Portus Nympharum. Un altro importante attrattore turistico finalmente viene messo a disposizione del pubblico contribuendo a rendere sempre più ricca l’offerta culturale, archeologica e paesaggistica del nostro territorio” aggiunge l’assessore Di Gangi.

L’obiettivo è avviare un progetto storico-archeologico che intende condividere l’esigenza di valorizzare la Villa romana di S. Imbenia, da ritenersi uno dei monumenti più significativi della Sardegna di età romana e di inserire questo importante sito nel percorso culturale-turistico del territorio di Alghero e del sistema museale dell’ eco museo del Parco di Porto Conte.

La gestione dei servizi di guardiania, manutenzione ordinaria, accompagnamento ed informazione turistico-culturale del sito archeologico viene attribuita all’Azienda Speciale Parco Di Porto Conte per un triennio a partire dall’anno in corso, anche grazie alla disponibilità dell’area su cui si trovano i resti della villa che la società proprietaria – la stessa dell’hotel Baia di Conte – ha concesso all’Azienda Parco per 20 anni a decorrere dal 2015.

Un risultato importante ottenuto grazie alla piena collaborazione e condivisione di obiettivi dell’Amministrazione guidata dal Sindaco Mario Conoci, con il Parco di Porto Conte nelle persone del Presidente Raimondo Tilocca, dei consiglieri Adriano Grossi e Lina Bardino e del direttore Mariano Mariani, nonché deIla Ifit –Sogat spa proprietaria dell’area.

Fondazione, Finalmente Alghero: metà luglio con jazz, motori e libri

ALGHERO – Ancora un weekend fitto di appuntamenti per Finalmente Alghero, il cartellone predisposto e promosso dalla Fondazione Alghero e Amministrazione Comunale. A caratterizzare metà luglio saranno motori, libri, jazz e teatro. Da venerdì 16 luglio inizierà l’iter di preparazione, con le verifiche tecniche, dell’attesa 60esima edizione della gara automobilistica Alghero – Scala Piccada. Dalle 19 continua il Festival Mediterranea nell’ex-Mercato Ortofrutticolo con la rassegna editoriale “La Sardegna e il mondo antico”, Civiltà mediterranee: a confronto Giuseppa Tanda che dialoga con Bruno Billeci e Giorgio Murru, modera Giuseppe Boni a cura dell’AES Associazione Editori Sardi in collaborazione con Carlo Delfino Editore e Condaghes. Per proseguire l’atteso concerto (ore 21) “Migrants”, che vedrà esibirsi Gavino Murgia ai sassofoni e Marcello Peghin alla chitarra. Dalle 20.45 nella splendida location di Villa Mosca c’è “Ai margini della no­tte”, libri e autori in ci­ttà XIV edizione Sortilegi, presentazione del libro di Bianca Pitzorno, a cura dell’associazione Alghenegra. Mentre alle 21, sul palco del Quarter, prosegue la Stagione di Prosa del Cedac, che in questa occasione prevede il concerto jazz del Mark Leieri 4tet.

Sabato 17 luglio prosegue la sessione di prove della gara automobilistica Alghero – Scala Piccada. Dalle ore 19 si rinnova l’appuntamento col Festival Mediterranea: in programma la rassegna editoriale “Da sponda a sponda” che prevede il dialogo tra Isabella Camera d’A‑­o, Maria Abino e Bastiana Madau. Alle ore 20.00 spazio alla rassegna editoriale “Il mare salato. Il Mediterraneo di Dante, Petrarca e Boccaccio”, l’autrice Roberta Morosini dialoga con Alessandro Marongiu. Nel Teatro Civico, alle ore 20.30, ci sarà “Just Forever _ semplicemente per sempre” testo, regia, scena e costumi Virginia Garau, oggett­i di scena Rossella Sestu, gioielli Nigeria Floris, musiche originali Paolo Congia, produzione compagnia Teatro Tragodia, a cura della Compagnia Teatro d’Inverno. Mentre il palco del Quarter ospiterà Jazzalguer (ore 21.30): Gaetano Riccobono with Strings “New York State of Mind” (part two) concerto Gaetano Riccobono voce; Mariano Tedde piano; Salvatore Maltana contrabbasso; Massimo Russino batteria; Michelangelo Lentini, Francesco Fadda, Matilde Podda violini;Francesco Spanu viola; Paolo Tedde violoncello. A cura di Bayou Club Events.

Domenica 18 luglio, sulla strada statale che collega Alghero e Villanova, parte la gara nota come Scala PIccada ritornata ad essere tappa del Campionato Italiano. Sempre domenica, dalle ore 19 “rEstate a Teatro ragazzi!” 2° edizione Fiabaret, esperimento di Stand Up Telling, attività per bambini, a cura de Lo Teatrì di Ignazio Chessa nel Giardino Museo del Corallo. Dalle ore 20 il Festival Mediterranea si trasferisce al Nuraghe Palmavera col doppio appuntamento: “Attaccati alle radici”, immagini e storie di alberi della Sardegna, dialogo tra Enrico Spanu e Lello Caravano; alle 21 “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, breve dissertazione sul cielo dantesco di Gian Nicola Cabizza. A seguire osservazione astronomica a cura della Società Astronomica Turritana. Alle stessa ora sul palco del Quarter l’atteso concerto dal titolo “Ojos de Gato” ovvero il tributo ed omaggio a Gato Barbieri. Con Giovanni Guidi (piano and Fender Rhodes); James Brandon Lewis (tenor); Gianluca Petrella (trombone); Brandon Lopez (double bass); Chad Taylor (drums); Francisco Mela (ba­tteria e percussioni), a cura di Sardegna Concerti.

Posidonia, impianto a San Marco: al via il bando

ALGHERO – Il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari ha pubblicato il bando finalizzato all’affidamento della “Fornitura di un impianto di trattamento dei rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade e dei rifiuti provenienti dalla pulizia degli arenili”. La procedura di gara segue il deliberato del Cda e prevede la realizzazione di un impianto nella zona industriale di Alghero-San Marco della capacità di 30.000 t/anno per una spesa stimata in circa 5 milioni di euro. L’impianto sarà in grado di trattare le terre di spazzamento stradale e la posidonia in esubero nei litoranei del Nord Sardegna.

I rifiuti da spazzamento stradale, infatti, contribuiscono alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani solo se avviati a recupero. Conferire i rifiuti provenienti dallo spazzamento stradale in discarica, infatti, non è certamente in linea con lo spirito alla base della raccolta differenziata e dell’economia circolare. Attraverso l’impianto di trattamento, al contrario, il 61% circa del totale dei rifiuti da spazzamento sarà recuperato sotto forma di sabbia e ghiaia di diversa granulometria. Si tratterà di materiali che avranno la certificazione Cee e che potranno essere utilizzati come materie prime nella produzione di calcestruzzo, malte e asfalto. Un altro 14% circa del totale dei rifiuti da spazzamento sarà composto da fanghi disidratati recuperabili in fornaci o cementifici. La componente organica, principalmente costituita da foglie, in misura pari a circa 10% delle terre di spazzamento verrà avviata a recupero di energia attraverso i biodigestori e/o a compostaggio. Solo Il restante 15% circa sarà costituito da rifiuti non riciclabili, che andranno smaltiti in discarica o nei termovalorizzatori.

Un impianto moderno dunque, in linea con la normativa nazionale e regionale, strategico per il Nord Sardegna e al servizio dei comuni che potranno così migliorare le percentuali di raccolta differenziata e favorire occasioni di sviluppo nell’ambito dell’economia circolare. Per quanto attiene al trattamento della posidonia, di grande rilievo sarà il recupero della sabbia intrappolata nella pianta acquatica, in percentuali che possono raggiungere anche 70% in peso e che, grazie al trattamento, potrà esser restituita interamente agli arenili di provenienza. Il nuovo impianto verrà realizzato in linea con l’accordo di programma che il Consorzio Industriale ha sottoscritto con la Provincia di Sassari e il Comune di Alghero lo scorso ottobre 2020.

La delibera di stanziamento di circa 5 milioni di euro da parte del CIPS risale al febbraio scorso ed è successiva alla verifica di coerenza dell’impianto in argomento con il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani. In questi ultimi mesi è stata infine studiata la tipologia di impianto da realizzare e il conseguente bando di gara di rilevanza europea.

L’avviso pubblico è già stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale europea e nei prossimi giorni sarà pubblicato sulla gazzetta ufficiale italiana, sui quotidiani nazionali e regionali. La procedura aperta è stata già avviata sulla piattaforma di Sardegna Cat. Il bando è inoltre pubblicato sul sito del Consorzio

Per il Presidente del Consorzio Industriale Provinciale di Sassari, Valerio Scanu: “Con la realizzazione di questo impianto il Consorzio Industriale prosegue nella sua mission di erogatore di servizi innovativi in campo ambientale nell’ottica di favorire i principi dell’economia circolare. La specificità dell’impianto, unico per il Nord Sardegna, consentirà un’ampia gamma di interventi per il trattamento dei rifiuti e la loro trasformazione in materiali riutilizzabili. In particolare, il trattamento della posidonia e la restituzione della sabbia agli arenili di provenienza sarà la risposta migliore alle esigenze dei comuni a vocazione turistica”.

Il Sindaco di Alghero Mario Conoci definisce “decisivo il passo compiuto verso la soluzione del problema della posidonia nella Riviera del Corallo. L’impianto di trattamento è una soluzione messa tra le priorità dell’Amministrazione, per affrontare e risolvere una problematica che in passato ha danneggiato e non poco l’immagine della città. Abbiamo voluto una soluzione concertata in grado di intervenire con efficacia. Il problema della posidonia – aggiunge- diventa così un’opportunità, con la creazione tra l’altro di nuovo sviluppo e posti di lavoro”.

L’assessore all’Ambiente del Comune di Alghero Andrea Montis: “Ringrazio tutti gli enti coinvolti e gli uffici del Consorzio Industriale che hanno lavorato a lungo sul progetto industriale per programmare l’importante l’obbiettivo in un momento particolarmente difficile, condizionato dalla pandemia e con priorità stringenti. Una visione precisa perpetrata dalla Presidenza, CDA e Direzione del CIPS, dalla Provincia di Sassari e dal Comune di Alghero e che lascia poco spazio alle soluzioni temporanee. Dovremo ora lavorare con la Regione affinché sostenga ancor di più il progetto quale grande opportunità per tutto il territorio”.

Nella foto il sovralluogo nel 2020 nell’area di San Marco dove nascerà l’impianto

Buoni spesa agli algheresi, grazie alle attività

ALGHERO – Fra le varie fasi dell’emergenza sanitaria scandita dalle chiusure in due periodi del 2020 e da interventi di sostegno pubblico nel 2021, il Comune di Alghero ha distribuito buoni spesa per un valore commerciale pari a circa 568.000 Euro. La campagna dei buoni spesa ha visto l’adesione di 23 esercizi commerciali ( 10 Farmacie, 7 Catene di supermercati, 1 Prodotti surgelati, 2 Distributori di gas, 1 Igiene e prodotti per la casa, 2 Commercio al dettaglio generi alimentari ).

I beneficiari dei buoni spesa sono stati i cittadini residenti nel Comune di Alghero che si sono trovati nella condizione di bisogno a causa della situazione emergenziale per perdita del lavoro, sospensione attività di impresa/libero professionisti o in condizioni di non avere nessuna disponibilità economica per l’acquisto di beni di prima necessità, sono riconducibili a circa 2900 nuclei familiari, con priorità a quelli che non sono stati già assegnatari di sostegno pubblico (Rdc/Pdc, pensione, altri sostegni pubblici di qualsiasi natura).

Oggi il Sindaco Mario Conoci con l’Assessore Maria Grazia Salaris e il Dirigente Pietro Nurra hanno voluto ringraziare i commercianti che hanno contribuito a sostenere l’Amministrazione quella fase così straordinaria. “Un momento importante di solidarietà e responsabilità collettiva che non va dimenticato – hanno detto il Sindaco e l’Assessore ai rappresentanti delle aziende presenti oggi all’incontro del Quarter. “È stato un periodo difficile, anche drammatico, che è stato superato grazie alla partecipazione fondamentale delle aziende algheresi che hanno voluto stare al fianco di tante famiglie”. L’Amministrazione ha eseguito le procedure di pagamento dei buoni spesa in tempi celeri, ma proprio grazie ai commercianti che hanno “anticipato” le spese si è potuto andare incontro alle famiglie con tempestività. Per loro, un attestato di benemerenza con i più sentiti ringraziamenti.