Agenzia Entrate verso chiusura. Azione contestata

ALGHERO – “Il 30 ottobre l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di Alghero chiude battenti”. L’allarme, ancora una volta, arriva dalla piattaforma social dove un cittadino algherese, tramite un post pubblico, indica quanto qui riportato e che definisce un probabile ennesimo schiaffo al territorio facente capo ad Alghero.

“La direzione regionale in accordo con il direttore provinciale motivano la necessità di trasferire il personale di Alghero per coprire le carenze lasciate dagli ultimi pensionamenti”, e poi l’appello all’Amministrazione in carica. “Signor Sindaco Conoci faccia sentire la sua voce visto che i locali per l’apertura ad Alghero li ha forniti il comune, in cambio come al solito di considerazione per gli algheresi pari a zero”.

Dopo aver perso negli anni scorsi il Tribunale, Giudice di Pace e anche altri presidi, compresa la condizione tutt’ora precaria degli ospedali, adesso si rischia di perdere pure l’Agenzia delle Entrate. Sulla questione l’Amministrazione, e il Sindaco nello specifico, è già in movimento per fermare tale eventualità e nello specifico si è attivata per contestare tale chiusura.

S.I.

Rally 2020, ennesima chance da non sprecare

ALGHERO – “Era il 2014 quando la tappa del Mondiale di Rally in Italia si trasferiva da Olbia ad Alghero. Un traguardo straordinario ottenuto grazie alla sinergia tra Politica, associazioni di categoria e Regione. In particolare fu il dirigente del Partito Democratico, allora consigliere comunale e assessore provinciale, Enrico Daga, a porre come obiettivo primario il rilancio e la capitalizzazione di un evento planetario al fine della creazione di un modello di offerta turistica e intrattenimento, ripartendo da un vero grande evento sportivo della città di Alghero”. E’ Mario Salis, segretario del Partito Democratico a commentare l’anteprima di Algheronews riguardante la rinnovata presenza del Mondiale di Rally ad Alghero anche per il 2020.

“Negli anni questo rilancio, in parte, è stato sacrificato da scelte locali e reiterati ritardi nella programmazione riguardo proprio allo straordinario evento motoristico. Da qualche giorno sappiamo della conferma di Alghero come sede della gara. Una conferma non scontata vista la concorrenza con Olbia con cui, per la verità, dovremmo sempre più collaborare al fine di far crescere tale manifestazione. Del resto, come risulta, è probabile che, dopo la conferma emersa anche dai media in queste ore per l’anno prossimo, dal 2021 potrebbe esserci un drastico addio, cosa che andrebbe scongiurata in tutti i modi.

“Lavoriamo affinché il Nord Sardegna, con Alghero e Olbia, sia protagonista di questa manifestazione e con ancora, se possibile, la Riviera del Corallo, infrastruttura portante oramai collaudata, come “hub” dell’evento.  Al fine di raggiungere questo obiettivo riteniamo che sia preminente un’accelerata da parte dell’Amministrazione Conoci verso il compimento almeno dei primi passi verso quel cambiamento (ci si augura in meglio) tanto annunciato in campagna elettorale.

Nella foto un incontro del Pd

S.I.

Enogastronomia, eccellenze regionali al Carlos V

ALGHERO – L’hotel Carlos V di Alghero, bellissima struttura cinque stelle, affacciata sulla Riviera del Corallo, ospiterà il 21 e 22 ottobre prossimi gli” Incontri Enogastronomici Regionali,” convegno che metterà all’opera chef di : Lombardia, Trentino, Marche, Umbria, Toscana e Sardegna. Un “giro d’Italia gastronomico” che vedrà presentare in amichevole confronto le specialità regionali di alcune tra le più belle località turistiche del nostro paese. Ogni piatto avrà un vino abbinato scelto in collaborazione con: Associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valcalepio (BG), Azienda Agricola Pojer & Sandri (TN) Azienda Agricola Bera (CN), Cantina Santa Maria La Palma (Alghero), Poderi Parpinello (SS),Tenute Sella & Mosca (Alghero).

La manifestazione è organizzata dall’Associazione no profit Ristoranti Regionali-Cucina DOC  www.ristorantiregionali.it con il patrocinio del Comune di Alghero, della Fondazione Alghero,  del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e Area Marina Capo Caccia Isola Piana e con  la collaborazione della cooperativa exploralghero.

Il tour gastronomico a tavola partirà dalla Lombardia : da Gromo, incantevole borgo della Valle del Serio, anticamente soprannominato la piccola Toledo, per la sua produzione di armi bianche e da Laxolo in Valle Brembana , famosa per San Pellegrino Terme con il Casinò, splendida testimonianza di stile liberty, entrambe le valli sono in provincia di Bergamo. Toccherà poi San Michele all’Adige, in provincia di Trento, terra ricca di bellezze artistiche e di eccellenze agroalimentari, circondata dalle imponenti cime delle Dolomiti. Il viaggio dei sapori continuerà raggiungendo Gradara, nelle Marche, con il suggestivo castello medioevale teatro dell’amore di Paolo e Francesca, per proseguire nella magica Gubbio, una tra le più belle località dell’Umbria e raggiungere la Toscana rappresentata da Volterra e Marina di Castagneto Carducci, ubicate in quella che fu la terra degli Etruschi ancor prima di essere celebrata dal poeta. Il giro d’Italia dei sapori avrà come splendida cornice Alghero che, anche a tavola, mostra le diverse sfaccettature della sua cultura, dove i sapori di terra convivono con quelli di mare, mostrando sempre un forte carattere. 

Gli scopi dell’iniziativa sono: offrire agli chef e ai ristoratori un’occasione di scambio delle diverse professionalità in favore della loro crescita, porre all’attenzione dei giornalisti, ospiti del convegno, l’unicità culturale di Alghero con il fascino della città e del suo territorio fuori stagione; ribadire l’importanza dell’enogastronomia nell’offerta turistica italiana, tesi su cui si fonda la “mission” di Ristoranti Regionali.

Il convegno, prenderà il via con la presentazione in anteprima, nella sala congressi dell’Hotel, dell’ultima fatica letteraria di Angelo Valentini, presidente onorario di Ristoranti Regionali, personaggio di poliedrica cultura, che ha voluto ricordare il padre gesuita che trascorse parte dellasua operosa vita in Sardegna. Questo il titolo del volume: Padre Egidio Guidubaldi SJ  il rivoluzionario dello spirito “storia di un gesuita controcorrente che insegnava cultura e realizzava utopie”.

Nella foto Marcello e Domenico Giorico titolari dell’Hotel Carlos V

S.I.

Crabuzza e Ledda in Catalogna

ALGHERO – Un progetto di recupero del patrimonio musicale di Pino Piras a trent’anni dalla sua scomparsa unisce due   generazioni artistiche in uno straordinario incontro che guarda lontano. Due concerti in Catalogna per il debutto, questo fine settimana, quello di oggi a Calella, nell’ambito degli eventi della Fira in cui Alghero è ospite, poi  ad Alghero il 27 settembre, per Sant Miquel, e tante esibizioni live, la trasposizione in un disco del lavoro di cucitura di due talenti algheresi. L’incontro arriva da lontano, da tante collaborazioni estemporanee avvenute in questi anni.

Il progetto prende il nome da una ricorrenza, Trent’anys ( 1989-2019) recordant Pino Piras, voluto da Claudia Crabuzza con Pietro Ledda, autentico protagonista della tradizione folk algherese. L’omaggio a Pino Piras comprende la  riscoperta di diversi inediti e la riproposizione delle più belle canzoni  dell’autore  e intellettuale algherese più amato.  La veste è quella che più ricorda il sapore degli anni più caldi della canzone popolare algherese, cioè quella delle esibizioni dal vivo con voce e chitarra, mandolino e viola. Pietro Ledda è colui che ha lavorato con Pino Piras più assiduamente, partecipando all’incisione di due dischi e accompagnandolo spesso nei concerti.

La sua presenza nel progetto di Claudia Crabuzza è un ritorno alle origini, nel solco di una tradizione che si vuole recuperare. Claudia Crabuzza, voce del gruppo Chichimeca, con cui ha pubblicato tre dischi con l’etichetta indipendente Tajrà. Ha curato la produzione del disco e documentario Un Home del País, dedicato a Pino Piras. Ha vinto la Targa Tenco 2016 con il suo primo disco da solista, in algherese, Com un soldatPietro Ledda, conosciuto come Barabba, è un compositore e arrangiatore algherese che ha lavorato con Pino Piras nella gran parte delle sue produzioni, registrando con lui Cançons de Reganal nel 1977 e En Poema ..,.Sàtira..Cançó nel 1981. Ha sempre vissuto di musica suonando con le orchestre in tutta Europa tra gli anni ’80 e ’90.

Dirigente Polizia dal Sindaco

ALGHERO – Incontro del Sindaco Mario Conoci oggi a Porta Terra con la Dott.ssa Claudia Maria Gallo, dirigente del Commissariato di Alghero. L’incontro è stato occasione per discutere dei temi della sicurezza, della prevenzione e delle attività di promozione della legalità che si stanno portando avanti in  collaborazione tra Amministrazione e Polizia di Stato. 

Il Sindaco e la Dirigente hanno condiviso l’impegno mantenere alto il livello di attenzione, seppure in presenza di dati che non mostrano una vera emergenza sicurezza ad Alghero. Comune di Alghero e Commissariato di Pubblica Sicurezza si ritroveranno presto, il 29 settembre,  per i festeggiamenti di Sant Miquel, patrono della città di Alghero e della Polizia.

Nella foto l’incontro a Porta Terra tra la dirigente Gallo e il Sindaco Conoci

S.I.

Peru verso Toti, Cambiamo in Sardegna

ALGHERO – “Si stanno formando tanti gruppi regionali. Nel Lazio è già nato, poi toccherà alla Liguria e alla Lombardia. Ma stiamo lavorando anche in Veneto, Sardegna. Vogliamo creare gruppi anche in tutti i comuni d’Italia”. Lo ha detto ieri Giovanni Toti, governatore della Liguria e leader della nuova formazione di Centrodestra “Cambiamo” e cosi ha fatto. Almeno questo rappresenta l’immagine, non a caso, pubblicata su Facebook da Antonello Peru, consigliere regionale eletto con Forza Italia.

“Ieri insieme all’amico Giovanni Toti. Con lui, come sempre, un bel confronto” e poi l’hashtag “cresciamo insieme”. Oramai è chiaro che il politico di Sorso. tra i record man della Sardegna di voti, lascerà il partito di Berlusconi per abbracciare il progetto del Presidente della Regione ligure. E non sarà l’unico. Infatti si vocifera su altri nomi pronti a passare da Forza Italia a Cambiamo. Sicuramente nasceranno dei riferimenti locali, presumibilmente, tra Sassari (visto Peru) e Cagliari.

Questa accelerazione fa presumere che, come si mormora, si voti a livello nazionale a fine maggio. Il Governo Conte di Sinistra (Pd. Leu e 5 Stelle) difficilmente sopravviverà allo scossone che a ottobre arriverà dalla Leopolda quando Renzi, quasi sicuramente, annuncerà la nascita di un nuovo partito. A questo potrebbero guardare in molti in casa degli azzurri e soprattutto centristi che sono contrari all’alleanza con Lega e Fratelli d’Italia. La politica, mai come questi ultimi mesi, è fluida. Nel frattempo, come Toti, c’è chi si organizza, ma lo stesso farà Forza Italia con un congresso nei prossimi mesi che dovrebbe sancire la rinascita del partito .

Nella foto Peru e Toti

S.I.

Festa del volontariato al Matherland

ALGHERO – Domani, Giovedì 12 settembre dalle ore 17,30 alle ore 20,30, in occasione della festa del volontariato, promossa dalla consulta del volontariato algherese, il parco Matherland offrirà una serata di svago alla città di Alghero. Saranno presenti i gazebo promozionali delle associazioni che forniranno un braccialetto rosso a chi avrà piacere di aderire a questa importante iniziativa. Sono stati invitati anche gli anziani ospiti del Centro residenziale anziani di Fertilia.

“Cra, mala gestione scorsa Amministrazione”

ALGHERO – “Abbiamo visto con i nostri occhi lo stato di decadenza e di abbandono dell’ ex Centro residenziale anziani sito in viale della Resistenza. Abbiamo provato un grande senso di dispiacere nel vedere l’abbandono di quei locali e il grave danno economico che si è perpetrato non garantendo la giusta sorveglianza a quel luogo”. Cosi i consiglieri di Centrodestra di Noi con Alghero, Maurizio Pirisi, Antonello Muroni e Alessandro Loi, che ritornano su una delle questioni centrali della vita sociale di Alghero ovvero il “Centro anziani”, oramai ex, di viale della Resistenza.

“Il cumulo di macerie rappresenta sicuramente un grave mala gestione della scorsa amministrazione. Oggi si deve correre ai ripari ripristinando con urgenza la messa in sicurezza della struttura”

L’investimento di circa otto milioni di euro, riporterà il centro residenziale anziani di Alghero alla sua vera vocazione sociale.Vista l’ampiezza degli spazi disponibili, si potrà ripensare ai numerosi servizi alla persona di cui tutt’oggi l nostro città è carente, soprattutto valorizzando progetti ludico ricreativi dedicati agli anziani della nostra città”.

L’ area anziani dev’essere riorganizzata in previsione del progressivo invecchiamento della popolazione, restituendo la massima attenzione dell’amministrazione a questa fascia di popolazione particolarmente fragile”.

Nella foto i consiglieri di Noi con Alghero

S.I.

4 corsie, Consiglio unito: plauso di Conoci

ALGHERO – Approvazione all’unanimità della mozione sulla 4 corsie, il Sindaco Mario Conoci esprime “grande soddisfazione per la capacità avuta dall’intero Consiglio comunale, maggioranza e opposizioni, di unirsi per affrontare insieme il problema del completamento della 4 corsie lasciando da parte le diverse visioni che ognuno ha della vicenda”.  Il consiglio comunale sarà coinvolto in ogni fase evolutiva di questa opera pubblica. “Uno dei nostri grandi obiettivi, cioè quello di unire tutte le forze politiche e sociali, attorno a battaglie che riguardano lo sviluppo della nostra città e del territorio, ieri sera in Consiglio  si è concretizzato. Tutti vogliamo il completamento dell’opera senza riduzioni di dimensione e percorsi”.

Quindi 4 corsie e circonvallazione nord, circonvallazione urbana. “Anche Con l’assessore Regionale Roberto Frongia -spiega Mario Conoci –  abbiamo condiviso la posizione da tenere nei confronti del governo nazionale e il nostro coordinamento sarà certamente un elemento di forza, sostenuto anche dal commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois.  Analogo coordinamento e condivisione ho avuto, sin dal mio insediamento, con l’on Paola Deiana che voglio ringraziare pubblicamente per il lavoro che sta portando avanti anche su questo problema vitale per Alghero. La battaglia è tutt’altro che vinta  – avverte – ma l’unità di tutti i rappresentanti istituzionali del territorio per raggiungere un obiettivo chiaro e condiviso è un elemento imprescindibile e necessario per affrontarla con la possibilità di vedere realizzato quello che è un vero e proprio diritto della città e del territorio”.

“Oggi peraltro non esiste parte politica che non abbia, nelle istituzioni che vanno dal comune sino al nuovo governo nazionale 5Stelle-Pd, un ruolo nella soluzione di questo problema. Ciò che conta e che potrà essere determinante è quindi l’unità di tutti nella difesa del territorio al di là delle diverse appartenenze politiche”.

Nella foto il Sindaco Conoci

S.I.

Behind the store, riecco il clubbing di qualità

ALGHERO – Grande successo per il compleanno di “Behind the store”. Progetto ideato e nato grazie all’intuizione in primis di un gruppo di amici e dj ovvero Stefano Piseddu, Simone Lindiri, Omar Schintu e l’ottico, appassionato di clubbing, Renato Granieri, che insieme ad altri rappresentanti del mondo della musica, elettronica e non solo, hanno dato vita anche all’Open air festival di sabato scorso.

A Sassari, nel locale Relé di Predda Niedda, si sono esibiti una decina di dj, tra i migliori del panorama sardo con l’ospite campano Domenico Rosa, anche produttore e rappresentante di una nuova scena che vede da qualche tempo Francesco Del Garda come maggiore artefice. Dunque, musica per ballare, dance, elettronica, come dir si voglia, ma di estrema qualità, ma piacevole a tutti. Tanto è vero che lo spazio, o meglio il “dancefloor”, si è riempito di persone di ogni età con pure una nutrita rappresentanza femminile, ma soprattutto ciò che è da sottolineare è l’orario.

Gli organizzatori in collaborazione con l’importante realtà che è il Versatile e supportati anche da Discovery, Pik Nic eletronik e altre valide realtà, hanno scelto di far iniziare la musica presto. Fatto più unico che raro già alle 22 (dieci di sera!) la gente già ballava. Questo per arrivare ad una chiusura alle 4.00 e non oltre con tutto che è filato liscio senza alcun tipo di problema. Un modo nuovo e moderno di fare clubbing. Più maturo e nato dal mix di novità ed esperienza che rappresenta questo progetto che, come confermato dagli stessi organizzatori, troverà altri momenti per realizzare delle serate a partire da fine ottobre e poi nel periodo di fine anno.

Insomma qualcosa di bello sta nascendo o meglio rinascendo. In un periodo di estrema difficoltà, questo non può che rappresentare uno grande stimolo per andare avanti e ridare dignità al clubbing di qualità, per tutti e basato soprattutto sul divertimento e appagamento musicale che tagli nettamente rispetto a passate esperienze dove la musica non era più la protagonista, ora si cambia.

A.M.