Mensa, polemiche in Consiglio tra Pais e Pd. Intervento della Arcasedda | video

ALGHERO – Durante il Consiglio Comunale di ieri, durante lo spazio per le così dette “brevi segnalazioni”, oramai sempre meno brevi e con uno spazio che oramai, da anni, rappresenta la quasi totalità delle sedute, salvo poi alimentare discussioni totalmente non vincolanti per nessuno, si è parlato anche della questione “mensa”.

Argomento oggetto di polemiche per la sospensione anticipata, almeno rispetto a quanto stabilito e comunicato alle famiglie, del servizio. Problema segnalato sia dai genitori sia dal consigliere comunale della Lega Michele Pais che ha anche puntato il dito contro l’assessora alla Pubblica Istruzione Sanna, difesa dal partito che l’ha indicata ovvero il PD. Ne è nato uno scambio piuttosto piccato, tra l’ex-presidente del consiglio regionale e i dem locali.

Ieri, in occasione del confronto su questo tema, Pais ha ritenuto di chiedere al presidente Pirisi di scusarsi rispetto al linguaggio usato in alcune note stampa. Da qui anche un “siparietto” con la consegna di una saponetta alla guida della massima assise cittadina al fine di “ripulire il linguaggio” nelle comunicazioni e note tra i vari consiglieri e in particolare rispetto al ruolo (super partes) del presidente. Quest’ultimo ha accolto il gesto segnalando qualche “disguido” nella comunicazione riguardo la pubblicazione di sue foto nelle note di “scontro politico” del Pd.

Al netto di questo scambio, è stata la consigliera di Alleanza Verdi e Sinistra Anna Arcasedda a prendere la parola e esprimere l’opinione del suo gruppo e si presume dell’intera maggioranza sulla “questione mensa”. Ecco le sue parole.

ECCO LE PAROLE DI ANNA ARCASEDDA

https://www.youtube.com/watch?v=Z9V72iz58d8

“Grazie al mio assessorato avremo città più accessibili e inclusive”

ALGHERO – Le città al centro del festival della Rigenerazione urbana che stamattina ha ospitato ad Alghero, negli spazi de Lo Quarter, l’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu: “la rigenerazione urbana deve passare necessariamente dal benessere delle persone – ha sottolineato – è il primo passo è la casa, la dignità dell’abitare. Per questo fin dal principio del mio mandato ho messo al primo posto l’edilizia popolare con una pianificazione da 300 milioni che, da settembre, vedrà iniziare i lavori di manutenzione straordinaria e ordinaria di tutti gli edifici di Area. Ma già in questi mesi, attraverso alcune cambiamenti nella gestione degli immobili, abbiamo messo in campo una serie di iniziative che stanno già dando risposte puntuali ai residenti”.

L’occasione, che ha visto protagonisti alcuni sindaci dei centri più importanti dell’isola e di molti portatori d’interesse, ha permesso all’assessore di parlare del bando di riqualificazione dei centri urbani, presentato alcuni giorni fa nel pacchetto dei 9 bandi dedicati agli enti locali. “Tredici milioni che, tra i progetti finanziabili, prevede la realizzazione delle reti Metropolitan Area Network (MAN) per connettere gli edifici pubblici consentendo un servizio di accesso ad Internet ai cittadini e cittadine in tutti gli spazi pubblici. Si tratta del primo stanziamento che ci permette di registrare il fabbisogno reale dei comuni che attraverso il bando (così come per gli altri 8) entrano in una graduatoria e attraverso scorrimento gli garantisce la realizzabilità delle opere”.

“Non c’è rigenerazione urbana che non passi dall’accessibilità per tutte e tutti” è quanto evidenziato dall’assessore introducendo il piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) dedicato ai comuni sardi. “Non possiamo permetterci di ripensare le nostre città senza avere come primo obiettivo l’inclusività e l’accessibilità. Il progetto pilota da 150 mila euro prevede come primo obiettivo la definizione di linee guida comuni per garantire standard uniformi. Questo ci aiuterà a superare quanto accaduto fino ad oggi dove ogni comune andava in ordine sparso. Arrivare ad un’interoperabilità strutturale per la creazione di uno standard regionale per infrastrutture e segnaletica, ma anche quella digitale per un sistema informativo unico per la gestione dei dati di accessibilità”.

L’appuntamento di questa mattina ha consentito, anche grazie alla presenza del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, di presentare il progetto di rigenerazione del quartiere Sant’Elia: “la sinergia tra Regione e Comune di Cagliari ha permesso di sbloccare ostacoli annosi. Ora a quel quartiere potremo restituire qualità e dignità sia nell’abitare gli alloggi che nella sinergica riqualificazione degli spazi esterni. In tutti questi progetti, avviati attraverso il mio assessorato, si delinea la nostra visione di città inclusiva, connessa e con al centro il benessere della persona”.

Nella foto l’incontro di questa mattina

“Sinistra in Consiglio ha bocciato proposta contro estremismo e antisemitismo”

ALGHERO – “In un momento preoccupante per il ritorno dell’estremismo violento e dell’antisemitismo, la sinistra algherese ha scelto di voltarsi dall’altra parte.” Così i capigruppo di centrodestra Cocco, Tedde, Salvatore, Pais e Fadda. “Lo ha fatto – continuano – bocciando un ordine del giorno che non chiedeva altro che di rimuovere i graffiti d’odio, di rafforzare la vigilanza contro il vandalismo e di promuovere iniziative educative nelle scuole.”

“Una proposta semplice, civile, ispirata all’articolo 3 della Costituzione e rivolta all’intera comunità, per difenderne il decoro e la convivenza della nostra città.”

“La sinistra ha preferito votare contro. E lo ha fatto con motivazioni imbarazzanti: c’è chi ha minimizzato i contenuti antisemiti, chi ha fatto finta di non vedere, chi ha cercato di spostare il discorso su altri temi. Il risultato è che Alghero resta ostaggio di simboli violenti, scritte inneggianti al terrorismo, insulti politici e intimidazioni. E tutto questo, da oggi, con la complicità politica di chi ha scelto di non decidere.”

“Non c’è più alcuna ambiguità: la sinistra cittadino – PD, AVS e civiche annesse – ha scelto di non condannare esplicitamente il vandalismo politico e le frasi antisemite, per paura di scontentare qualche frangia estremista e intollerante.
Il loro voto è un insulto a chi ogni giorno lavora per una comunità più civile, più libera, più sicura.”

“Come centrodestra difenderemo sempre i valori non negoziabili della libertà, del rispetto e della legalità. Continueremo a chiedere interventi per ripulire la città da chi semina odio, e continueremo a lavorare per una Alghero più decorosa e libera.”

Lotto Monte Carru, voto unanime del Consiglio per l’acquisizione

ALGHERO – “Il Comune di Alghero acquisisce la proprietà delle aree e gli impianti afferenti alle opere di urbanizzazione primaria del piano di lottizzazione di Monte Carru. Ieri il Consiglio Comunale ha approvato la delibera che conferisce il mandato agli uffici per la redazione dell’atto pubblico per l’acquisizione delle opere di urbanizzazione del complesso. In particolare le opere idriche e fognarie presenti che saranno poi concesse all’Ente gestore dell’Ambito Egas e ad Abbanoa. Si chiude così una pratica che ha inizio oltre 20 anni fa con la realizzazione delle opere di urbanizzazione nel Piano di Lottizzazione “Monte Carru”, così l’Amministrazione Comunale da Porta Terra su una questione che si trascina da anni e che ha trovato, adesso, unanime parere nel voto dei consiglieri presenti in Aula.

“La delibera di approvazione ha visto concordi maggioranza e opposizione nel neutralizzare gli effetti dell’incompatibilità di diversi consiglieri che non hanno partecipato al voto. Si è trattato del completamento del percorso di acquisizione dei sedimi in cui insistono le opere iniziato con delibera del consiglio comunale del 2023. Contestuale alla delibera, l’approvazione dello schema di convenzione tra Comune di Alghero, Egas e Abbanoa per il trasferimento e presa in carico del sistema idrico e fognario, compresi gli impianti di accumulo e sollevamento. L’effetto più atteso per le oltre centotrenta famiglie che vivono nel colle sarà finalmente la fornitura del servizio essenziale come l’acqua potabile”.

“Questo atto di fatto chiude la procedura di acquisizione delle aree. Ora si procederà con la formalizzazione del passaggio della concessione ad Abbanoa per dare finalmente una svolta a questa vicenda” commenta l’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia. “Va ringraziato tutto il Consiglio Comunale – segnala l’Assessore – per la compattezza mostrata nel voler mettere la parola fine a questo lunghissimo iter che ha attraversato numerose amministrazioni comunali”. Il testo della delibera è stato oggetto di confronto nella Commissione Urbanistica, mercoledì scorso. “L’obbiettivo di chiudere un capitolo che si trascinava negli anni è stato raggiunto – spiega il presidente della Commissione Emiliano Piras – e abbiamo riannodato e definito in questo caso un percorso che ho condotto nel 2023 in veste di Assessore all’Urbanistica. A fronte di una conclusione positiva come quella di Monte Carru – afferma Emiliano Piras – vi sono purtroppo diversi casi di urbanizzazione mai concluse che nel passato non hanno goduto di analoga sorte”.

Flop Referendum, “Micidiale boomerang per la sinistra”

ALGHERO – “Il referendum della sinistra si è rivelato un micidiale boomerang. Il PD lo ha promosso
per correggere gli errori del vecchio Pd. E gli si è ritorto contro. Un paradossale referendum politico contro se stessi. Credo che questo errore da dilettanti provocherà dei forti scossoni al partito della Schlein e a tutta la sinistra italiana”, cosi il consigliere nazionale di Forza Italia Marco Tedde.

“Graffiti con messaggi d’odio, chiediamo responsabilità a Cocco”

ALGHERO – “Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale di Alghero è stato discusso l’Ordine del Giorno presentato dal consigliere Alessandro Cocco volto a contrastare la presenza in città di graffiti contenenti messaggi d’odio, attraverso interventi di rimozione, sensibilizzazione e prevenzione, ma conteneva al suo interno affermazioni e impostazioni che la maggioranza non ha potuto condividere.

Nel corso del dibattito, i gruppi di maggioranza hanno presentato emendamenti per rendere il documento più inclusivo e coerente, chiedendo che la condanna dell’odio non si limitasse a una sola forma — in particolare l’antisemitismo — ma comprendesse anche razzismo, islamofobia, omotransfobia, odio politico e ogni altra espressione di discriminazione e violenza.

Purtroppo, tali emendamenti non sono stati accettati dal proponente, né sostenuti dai gruppi di opposizione, che hanno preferito mantenere un testo parziale. Per questo motivo, e a seguito del mancato accordo su una formulazione condivisa, i gruppi di maggioranza hanno votato contro l’Ordine del Giorno, che è stato quindi respinto.

Ribadiamo con chiarezza la nostra ferma condanna a ogni forma di odio, discriminazione e violenza, in tutte le sue manifestazioni: dall’antisemitismo al razzismo, dalla violenza di genere all’omotransfobia, dall’odio politico a quello religioso. Una società democratica e inclusiva si fonda su valori universali che non possono essere piegati a esigenze di polemica o propaganda politica.

Riteniamo altresì importante sottolineare che non risultano alla nostra attenzione evidenze dell’esistenza ad Alghero di gruppi organizzati e strutturati che diffondano ideologie estremiste o violente. Se l’opposizione è in possesso di informazioni concrete in merito, il corretto percorso è quello della denuncia formale presso le Forze dell’Ordine, non l’utilizzo di tali affermazioni all’interno del dibattito politico.

Da parte nostra, continueremo a lavorare con equilibrio, responsabilità e senza ambiguità, per rendere Alghero una città sempre più aperta, accogliente e solidale, nel pieno rispetto dei valori costituzionali di uguaglianza, libertà e giustizia sociale”.

I gruppi di maggioranza
Consiglio Comunale di Alghero

“Referendum flop della sinistra, fallita la spallata al Governo: Schlein bocciata”

ROMA – “Il mancato raggiungimento del quorum nei cinque referendum rappresenta una sonora bocciatura del tentativo di Elly Schlein di trasformare la consultazione in un test politico contro il governo. La segretaria del PD ha scelto di subordinare temi delicati, che avrebbero meritato ben altro approccio, ai propri fini strumentali. Gli italiani non si sono prestati a questa operazione, dimostrando ancora una volta maturità e capacità di distinguere tra impegno civile e propaganda di partito.” Lo dichiara Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia. “Il fallimento dell’operazione referendaria targata Schlein – prosegue – è il riflesso di una sinistra scollegata dai cittadini e incapace di offrire soluzioni concrete. Mentre noi lavoriamo per rafforzare i diritti e modernizzare il Paese, il centrosinistra si rifugia in iniziative ideologiche e inutili, trasformando persino gli strumenti della democrazia diretta in campagne pretestuose. È tempo che il Partito Democratico prenda atto della realtà: la credibilità si costruisce con i contenuti e con le proposte, non con i tentativi di forzare la mano alla volontà popolare per meri calcoli di opposizione. Il centrodestra, unito e responsabile, continuerà a lavorare per l’Italia reale, non per quella dei teatrini politici. La prova di forza di Schlein – ha concluso Cappellacci- è diventata una prova di debolezza”.

Voto, referendum: affluenza molto bassa. Nuoro (in calo) è al 43,8%

NUORO – C’e grande attesa per il risultato elettorale. Non tanto per i referendum che, nonostante le polemiche e scontri di queste settimane, vedono un’affluenza molto bassa e il quorum difficilmente raggiungibile, ma soprattutto per i comuni al voto in Sardegna.

In particolare Nuoro. Città natale della presidente Todde che poi lasciò per motivi professionali salvo poi rientrare come guida dell’Isola a seguito della vittoria elettorale. Ora, il capoluogo barbaricino, rappresenta un primo test. Certo, quel territorio esprime da sempre un consenso più verso l’area di sinistra. Almeno così racconta la storia, però gli occhi sono comunque puntati sul comune montano.

Nonostante questa attenzione, l’affluenza, rispetto alle scorse elezioni, è in calo: alle 23 è al 43,8% (alle precedenti il dato finale fu del 58,68%), Nuoro è l’unico comune in cui è previsto il ballottaggio se nessun candidato dovesse superare il 50%. I quattro aspiranti sindaci sono il deputato del M5s Emiliano Fenu per il campo largo di centrosinistra, l’ex senatore di Pd e Iv Giuseppe Luigi Cucca sostenuto dal centrodestra, Lisetta Bidoni (Lista Progetto per Nuoro) e Domenico Mele (Democrazia sovrana popolare). In Sardegna si vota anche per il rinnovo di sei consigli comunali: Nuoro, Monastir, Soleminis, Luras, Goni. Cardedu e Oniferi hanno già scelto Vacca e Piras. Urne aperte fino alle ore 15.

Ufficiale: il consigliere Colledanchise aderisce a Orizzonte Comune

ALGHERO – E’ ufficiale. Dopo i rumors delle scorse settimane, arriva la conferma: “Il consigliere Marco Colledanchise aderisce al gruppo civico Orizzonte Comune”. Forza, guidata dall’assessore regionale Franco Cuccureddu e dal dirigente Antonio Cardin, che dopo il passaggio di Christian Mulas nel Psd’Az non aveva più una rappresentanza in Consiglio; mentre adesso la ritrova col consigliere eletto nella lista civica del Primo Cittadino.

Certo è evidente che con questo passaggio il gruppo di Futuro Comune, oggi Europa Verde, si trova rappresentato in consiglio comunale solo da Beatrice Podda con anche il sindaco Raimondo Cacciotto e l’indicazione dell’assessora Ornella Piras in Giunta e di altri importanti ruoli. Molto probabile, in vista anche delle fibrillazioni riguardo il “pasticcio Todde” con il probabile ritorno alle urne l’anno prossimo, che questi movimenti possano complicare il percorso politico-amministrativo dell’ex-Progetto Alghero.

“A breve verrà comunicato luogo e giorno della conferenza stampa dove, insieme ai vertici del partito e dell’assessore Franco Cuccureddu, illustreremo il programma elaborato insieme al consigliere ed in linea con il Sindaco e la maggioranza”, fanno sapere da Orizzonte Comune.

“Lega impalpabile, Pais fa polemiche sul nulla”

ALGHERO – “Quando l’unico modo di fare politica che si conosce è quello della polemica si riesce a polemizzare su tutto. È il triste caso del leghista Pais, che ancora una volta prova a montare una polemica sul nulla.
L’Amministrazione di concerto con i dirigenti scolastici decide di sospendere il servizio mensa al 13 di giugno a causa di alcune difficoltà oggettive ed ecco che subito, immancabile, arriva la nota polemica del rappresentante della Lega. Strano, però, che non spieghi che il servizio per ragioni analoghe veniva interrotto nello stesso periodo anche negli anni scorsi e senza, peraltro, che vi fosse nessuno a montare stupide polemiche. Anni scorsi in cui è bene ricordarlo la Lega guidata dal Pais era al governo della città. Lo ricordiamo perché, vista l’impalpabilità dei suoi rappresentanti è possibile che molti non se ne siano neppure accorti e non ne abbiano notato la presenza.
Oggi grazie al confronto costruttivo portato avanti dal Sindaco e dall’Assessora Sanna con i dirigenti scolastici, viste le criticità riscontrate, si è così deciso di sospendere l’erogazione dei pasti il 13 giugno proprio come avveniva negli scorsi anni. Con buona pace del Pais e delle sue solite sterili polemiche”.

Partito Democratico Alghero