“Grazie al Ministro Salvini corre l’iter della 4 Corsie” | video e foto

ALGHERO – “Per il completamento della Sassari -Alghero c’è stato un rilevante adeguamento dei costi la cui piena copertura finanziaria è stata assicurata dal Ministero delle infrastrutture. Il progetto approvato include l’adeguamento del costo dell’opera, aggiornato a 238 milioni di euro per 10 chilometri, quasi 25 milioni a chilometro”, lo dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega Sardegna a margine dell’incontro di questa mattina col Ministro Salvini, il rappresentante dell’Anas e il sindaco Conoci.

“E’ un’importante infrastruttura che si completa con altre come i collegamenti ferroviari, come la tratta Sassari-Aeroporto-Alghero, finanziata con 140 milioni di euro, la prima tratta ad idrogeno che insisterà su questo territorio” – continua Pais “Si aggiungono poi ulteriori 400 milioni, immediatamente spendibili, per la rete ferroviaria del Nord, che ci consentirà di ridurre il gap che abbiamo rispetto al resto della regione”.

“Questo territorio sconta rispetto al Sud un ritardo importante, basti pensare che il tratto Sassari-Oristano si percorre in treno in oltre due ore mentre la stessa distanza, Oristano-Cagliari meno di un’ora” – conclude Michele Pais – “E’ stato fondamentale l’intervento del Ministro Salvini che ha dimostrato concretezza e attenzione al nostro territorio, sbloccando numerose opere pubbliche incompiute da decenni in tutta la Sardegna”.

“Sanità, dare impulso ai nuovi ospedali di Sassari e Alghero”

ALGHERO – Dal 26 di febbraio metteremo mano prioritariamente alla sanità sarda. La riforma partorita a suo tempo dalla giunta Pigliaru ha mostrato in maniera drammatica tutti i suoi limiti, con interi territori ai quali non solo non è assicurato un adeguato livello di cure, ma che sono costretti ad assistere impotenti allo smantellamento della rete ospedaliera”. A dichiararlo sono i due candidati algheresi di Forza Italia alle prossime elezioni regionali del 25 febbraio, Marco Tedde e Giovanna Caria.
“In questi cinque anni il governo regionale, dopo aver messo mano a un progetto di controriforma che restituisse dignità a tutte le aree della Sardegna, da Sud a Nord, ha dovuto fare i conti con un evento eccezionale come l’emergenza pandemica, che lo ha costretto a concentrare forze straordinarie per ridisegnare il sistema sanitario e adeguarlo a una situazione contingente. Cessata l’emergenza, Forza Italia Alghero si batterà con forza perché quel percorso di ammodernamento della governance della sanità riparta a tutta velocità e mantenga le promesse fatte a quei territori che si sentono più trascurati” sottolineano i due esponenti politici algheresi.
“In primis il Nord Ovest Sardegna, dove occorre ridare impulso al progetto per i nuovi ospedali di Alghero e Sassari, ripristinando a Ozieri e nelle altre strutture le condizioni necessarie per assicurare gli stessi livelli di assistenza e cura a tutti i cittadini. In questo senso dovrà andare anche lo sforzo per rafforzare la sanità territoriale, incrementando il sistema di prevenzione e filtro, a iniziare dalla medicina di base e dalla pediatria. Lo sviluppo della Medicina di prossimità, con la presa in carico a domicilio dei pazienti cronici, produrrà grandi risparmi ospedalieri e consentirà la vivibilità anche nei piccoli centri e la riduzione degli accessi ai servizi di Pronto soccorso ospedalieri” concludono Marco Tedde e Giovanna Caria.

“4 Corsie, Salvini non prenda meriti che non ha”

ALGHERO – “Non è purtroppo credibile una conferenza del ministro Salvini, con a fianco i candidati alle regionali, sulla strada a 4 corsie Sassari-Alghero, fatta in piena campagna elettorale e a meno di due settimane dal voto. Chieda conto il ministro al commissario per le opere strategiche e presidente uscente Solinas, che ha solo ritardato l’iter per anni, facendo lievitare i costi.
Le risorse – non lo ha detto – sono state messe dal governo di centrosinistra nel 2015 con lo Sblocca Italia, il via libera definitivo è stato dato dal governo Conte 2 che ha avocato a se’, con la ministra De Micheli, nell’estate 2019, la decisione sulla procedura VIA per una strada a quattro corsie osteggiata per anni dai ministeri. Il grazie va ai cittadini, alle forze sociali e sindacali, alle comunità territoriali che hanno insistito con forza, in tutte le sedi, senza rassegnarsi. Piuttosto ora si proceda celermente con la valutazione degli espropri, con l’aggiudicazione definitiva e l’inizio dei lavori. Basta parole al vento”

Mario Bruno, consigliere comunale Per Alghero

Grande folla per Salvini ad Alghero: “Diversi gli obiettivi raggiunti, ma siamo pronti per altri traguardi”

ALGHERO – L’ex-mercato nel centro di Alghero ha accolto al meglio il Ministro Salvini. La folla di gente giunta da diversi centri ha presenziato all’incontro del tardo pomeriggio di oggi che ha visto, oltre la presenza del vice-premier, anche la presentazione della lista del Carroccio. Dopo l’introduzione del coordinatore regionale e candidato alle prossime regionali Michele Pais, che ha ricordato i risultati ottenuti, soprattutto in ambito sanitario, la parola è passata al protagonista.

Diversi i temi toccati: dall’immigrazione all’agricoltura, dai trasporti alla sanità. Anche in questo caso Salvini ha snocciolato gli obiettivi raggiunti annunciando anche un passaggio cruciale che tra l’altro sarà al centro dell’incontro di questa mattina a Lo Quarter ovvero dei passi avanti dell’iter della 4 corsie tra Alghero e Sassari con la notizia che vede da domani la partenza degli interventi per la bonifica degli ordigni bellici e poi seguirà il bando e, si è detto, entro giugno l’avvio dei lavori.

Foto di Mauro Madau

Regionali, oggi Piras e Salaris inaugurano la sede elettorale

Lunedì 12 febbraio alle ore 18 verrà inaugurata la sede elettorale della lista Alleanza Sardegna-PLI ad Alghero in via xx settembre ang. via Sassari.
Saranno presenti i candidati alle elezioni regionali del 25 febbraio Maria Grazia Salaris ed Emiliano Piras e i consiglieri comunali della lista civica “Noi con Alghero” che sostengono la candidatura dei loro rappresentanti seguendo il solco del civismo all’interno della coalizione di centro destra-civico-sardista del candidato Presidente Paolo Truzzu.
Si invitano cittadini, sostenitori e simpatizzanti a partecipare per confrontarsi sulle principali tematiche da portare all’attenzione dell’assise regionale.

Sanità algherese, nuova critiche dall’opposizione

ALGHERO – “Abbiamo la prima nata ad Alghero nel 2024. Auguri alla piccola e congratulazioni ai genitori. La mamma è arrivata in ospedale qualche giorno fa alle 5 di mattina con travaglio in fase espulsiva e grazie al personale sanitario del pronto soccorso, di ostetricia e di anestesia tutto alla fine è andato bene. Perché nonostante il punto nascita ad Alghero sia stato chiuso, le emergenze accadono anche qui. Resta però, a maggior ragione, il forte monito per un ospedale che serve un bacino di 80.000 persone, con aumento in maniera esponenziale nella stagione estiva, che ha il punto nascita chiuso e non ha possibilità di avere cardiologi in presenza nelle ore notturne. Da tempo i cardiologi non sono più in numero sufficiente. Quelli andati in pensione o trasferiti non vengono sostituti, nonostante dalla Regione avessero assicurato rinforzi dopo i concorsi, già dallo scorso luglio. Impossibile garantire la turnazione h24 in cardiologia e ogni forma di prestazione esterna. Una disposizione di servizio della Azienda Sanitaria Locale di Sassari dice che dei pazienti cardiologici nelle ore notturne devono occuparsene gli anestesisti. Ma non basta: mancano anche i pediatri. Perfino le culle termiche ed incubatrici – in questi casi – pare non siano immediatamente disponibili. Si impone comunque la necessità di trasferire i neonati a Sassari per andare in un reparto nido che ad Alghero è stato chiuso. Gli anestesisti, fra l’altro, non sono necessariamente neonatologi e in caso di problemi cardiaci non sono presenti in ospedale gli specialisti in cardiologia che gli stessi anestesisti dovrebbero supplire. Un’assurdità più volte denunciata. Non si percepisce l’apporto che l’AOU doveva e poteva dare anche inviando specialisti ad Alghero e non solo specializzandi. Tutto sembra affidato all’improvvisazione. Manca un percorso per le urgenze legate al parto, così come mancano percorsi anche per le urgenze cardiologiche: i pazienti devono essere trasportati a Sassari, con tutte le conseguenze del caso. Anche gli interventi legati all’ortopedia continuano ad essere effettuati al civile, col solito via vai di pazienti in ambulanza nel percorso tra l’ospedale civile e l’ospedale Marino. Una situazione assurda, che merita soluzioni e non i soliti annunci purtroppo privi di efficacia”.

Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno

“Giornata della memoria dimentica”, attacco di Pirisi

ALGHERO – “Imperdonabili ,indifendibili e mi fermo qui , se come ha detto il Sindaco di Alghero oggi a Fertilia è giusto e doveroso ricordare la tragedia e le sofferenza del popolo giuliano dalmata strappato dalle proprie terre native e come e giusto ricordare gli eccidi delle foibe, allo stesso tempo sarebbe stata giusto e doveroso celebrare il giorno della memoria è le sofferenza del popolo ebreo è di tutte le minoranza etniche, ma per quella ricorrenza il sindaco e l’amministrazione hanno fatto spallucce e in un silenzio assordante si sono dimenticati di celebrarlo neanche un comunicato neanche una cronache di fiori è neanche per rispetto della nostra cittadina onoraria liliana segre che con entusiasmo ha accettato l’onorificenza offerta dalla città di Alghero, oggi si è consumata una brutta pagina locale per compiacere forse a qualcuno, mi vergogno di essere cittadino algherese e amministratore se pur di opposizione di questa città, prima finisce questo calvario di brutte figure meglio sarà per tutti”.

Mimmo Pirisi, capogruppo PD

“Una battaglia pacifica in difesa della libertà rappresentata dal voto”

ALGHERO – “Prendere parte alle elezioni è un diritto che non possiamo dimenticare, è fondamentale esercitarlo per essere protagonisti di un futuro condiviso fatto di libertà e progresso.
Il 25 febbraio noi Sardi siamo chiamati alle urne per eleggere il nuovo Consiglio Regionale. Votare è un diritto e un dovere dei cittadini ma non è un obbligo. Il non voto non incontra oggi alcuna sanzione. Un tempo l’art. 115 del Testo Unico delle leggi recanti norme per l’elezione della Camera dei deputati (DPR 361/1957) che disciplinava il voto prevedeva l’inclusione nell’elenco degli astenuti degli elettori che non avevano votato senza un giustificato motivo. Per il periodo di 5 anni la menzione “non ha votato” risultava iscritta nel certificato di buona condotta richiesto per l’accesso al Pubblico Impiego ed in particolare per l’iscrizione ad Albi Professionali. Con la riforma del T.U. l’art. 115 è stato abrogato. Si discute se reintrodurre l’obbligo al voto applicando una simbolica sanzione pecuniaria nel caso l’astensione fosse ingiustificata. Molti giuristi dissentono poiché ritengono che in uno Stato democratico il cittadino deve essere libero anche di non esprimere il proprio voto in segno di protesta, per esprimere la contrarietà ad una politica miope ed incapace di amministrare nel modo giusto. Si parla di libertà negativa. Libertà di non fare. Questa protesta, tuttavia, sta diventando così imponente che sono più i cittadini che non votano piuttosto che quelli che votano. In questo modo il rischio è che il popolo perda la propria sovranità perché non la esercita e disinteressandosi la democrazia diventa un mero ricordo della vecchia generazione. Noi Sardi sappiamo ciò che è giusto, bisogna fare sempre perché restare fermi significa cedere il passo a chi facendo a meno di noi è giustificato a pensare a sé. Comprendiamo tutti, l’etica di una scelta così importante come quella di partecipare all’ elezione della nuova Regione, per il futuro dei nostri figli. Pertanto, mi rivolgo a tutte le donne tenaci e decise sempre pronte a lottare per il bene senza mai arrendersi e le invito a unirsi insieme a noi ad intraprendere questa battaglia pacifica in difesa della libertà rappresentata dal voto affinché non possa mai più tornare il buio profondo dei tempi in cui questo ci è stato negato”.

Monica Chessa, dipartimento Pari Opportunità

Riformatori per Marinaro: “Noi portiamo avanti battaglie per la Sardegna, gli altri ci copiano” | video

ALGHERO – Pietrino Fois, come noto, non le manda a dire. E, quando c’è l’occasione, nello specifico degli incontri elettorali, non si tira indietro nel far sentire la voce del suo storico partito: Riformatori Sardi. Ieri, nella sede di via Verdi, c’è stato un nuovo incontro sempre a sostegno della candidatura alle regionali di Francesco Marinaro.

Alla presenza degli onorevoli Pierpaolo Vargiu e Michele Cossa e dell’altra candidata Amelia Lai, oltre che dei rappresentanti locali ovvero l’assessore Montis, il vice-presidente della Fondazione Alghero e il capogruppo Bamonti e anche di uno dei maggiori esponenti ovvero Alberto Zanetti (del Consorzio Industriale di San Marco) e di altri componenti come il commercialista Marco Spirito, si sono affrontati i temi centrali del percorso politico dei Riformatori con Fois che ha tuonato: “E’ ora di dire basta al fatto che tutti oggi si mettano le medaglie e si accreditino rispetto a tematiche che abbiano portato avanti noi con gli altri che non hanno fatto nulla tranne porsi i meriti e questo – ha continuato Fois – grazie ad una dei peggiori mali della nostra società attuale ovvero i social dove a tutto si crede e dove è facile abbindolare le persone, ma grazie a chi ci sostiene, ascolta e divulga le verità, possiamo continuare a lottare per far conoscere le cose come stanno davvero, in particolare su temi centrali per la vita ed economia del nostro Territorio”.

“La 4 Corsie è una priorità e un impegno”

ALGHERO – “Fratelli d’Italia conferma il proprio impegno per la realizzazione della quattro corsie, un’opera infrastrutturale di fondamentale importanza che collegherà Sassari ad Alghero, evidenziando come la coesione tra le diverse amministrazioni locali stia portando avanti con successo questo progetto. La collaborazione e il coordinamento efficace tra i vari livelli di governo dimostrano l’impegno concreto verso il miglioramento della qualità della vita in Sardegna, promuovendo lo sviluppo economico e infrastrutturale.

Mario Conoci, con la sua candidatura alle regionali, si impegna a portare lo stesso spirito di collaborazione e determinazione, dimostrato durante il mandato da Sindaco della città di Alghero, in Regione, certo che l’esperienza e la prospettiva degli amministratori locali siano fondamentali per affrontare le sfide future. “Voglio che il successo della quattro corsie sia un esempio del contributo che i sindaci e gli amministratori locali possono apportare a livello regionale. La nostra capacità di lavorare insieme per il bene comune è la chiave per realizzare progetti ambiziosi e per costruire una Sardegna sempre più forte e unita.” Concludendo, il sindaco Conoci ribadisce il suo impegno “di seguire l’iter dei prossimi tre anni per la realizzazione di questa importante opera.”

L’impegno di Mario Conoci e Monica Pulina, insieme al sostegno di Fratelli d’Italia, è la garanzia che nei prossimi tre anni la quattro corsie diventerà realtà, segnando un’epoca di progresso e sviluppo verso la realizzazione di opere e progetti fermi da anni in Sardegna”.