4 Corsie, al via la gara, “Risultato storico, grazie a Salvini e alla Lega”

Cagliari, 9 agosto 2023 – Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna e coordinatore regionale della Lega Michele Pais esprime viva soddisfazione per la pubblicazione del bando per i lavori di completamento della 4 corsie Sassari Alghero e della bretella di collegamento con l’aeroporto di Fertilia.

“Un risultato che non esagero a considerare storico per un’opera attesa ormai da decenni, bloccata negli anni sia per l’importanza dei fondi necessari, sia da problemi burocratici, e sulla cui realizzazione la comunità sembrava legittimamente aver perso ogni speranza. Una classica incompiuta italiana che finalmente riparte. Ora le chiacchiere stanno a zero, e si è passati dalle parole ai fatti!” – dichiara Michele Pais – “E’ anche superfluo affermare che il completamento di tale arteria viaria è di fondamentale importanza per tutto il nord ovest della Sardegna, sia dal punto di vista sociale e economico per la riduzione dei tempi di percorrenza sia, aspetto prioritario, per ragioni di sicurezza stradale”.

“La gara, il cui importo complessivo delle opere è pari a 238 milioni di euro, è stata oggetto di rilevanti adeguamenti dei costi predisposti dal Presidente Solinas e a cui è stata assicurata piena copertura finanziaria dal Ministero delle Infrastrutture guidato dal Ministro e Vicepremier Matteo Salvini, che ha messo un particolare focus sulle incompiute sarde” – continua Pais.

“Un’opera strategica attesa da oltre 25 anni dall’intero territorio vedrà finalmente la luce grazie all’attività del Presidente Solinas, con il lavoro dell’Assessore dei Lavori Pubblici Pierluigi Saiu – conclude il presidente del Consiglio regionale della Sardegna e coordinatore regionale della Lega Michele Pais – e il fondamentale intervento del Ministro Salvini che, in soli 10 mesi di governo, ha dimostrato concretezza e attenzione al nostro territorio, sbloccando numerose opere pubbliche incompiute da decenni in tutta la Sardegna”.

LE PAROLE DEL PRSIDENTE MICHELE PAIS: https://www.youtube.com/watch?v=mSH46mej-vo

“Che fine ha fatto il Piano delle Radiofrequenze?”

ALGHERO – “Che fine ha fatto il piano Comunale di radiofrequenze approvato nel
maggio del 2022 dal consiglio comunale che disciplinava la materia ?,
questa è la prima domanda che ci poniamo prima di entrare nel merito
della scelta dell’amministrazione di inserire una torre ad uso antenna
nel parco Tarragona , ci ricordiamo tutti le problematiche che altre
zone in altri rioni avevano creato l’istallazione di antenne telefoniche
( vedi largo Costantino poi rimossa oppure il tentativo di inserire una
nuova antenna in via Mazzini parcheggio vigili urbani ) oggi si vuole
inserire una nuova antenna in un giardino mal tenuto ma sempre giardino,
unico polmone verde della zona sud di Alghero con una storia alle spalle
( l’area e stata cimitero cittadino nella prima meta del secolo scorso
fino agli anni 50 , inoltre un area ad alta intensità abitativa
frequentato da tante famiglie con figli minori , senza contare che nelle
immediate vicinanze ci sono scuole di ogni genere e grado , convitti
insediamenti sportivi chiese e attività ludiche , ragion per cui,
tenendo conto di tutte queste considerazione e anche del fatto che nelle
vicinanze c’è già una torre con molte antenne ( via verdi ) riteniamo
discutibile tale scelta e riteniamo che nel piano di radiofrequenza
approvato ci siano tutti i limiti imposto dalla norma che dovrebbero
indurre l’amministrazione e anche la conferenza dei servizi convocata a
dare parere negativo ed individuare aree meno impattanti se invece la
norma è il buonsenso non convincerà l’amministrazione a cambiare idea
faremo di tutto come consiglieri comunali e forze politiche di
opposizione per bloccare tale decisione stando al fianco dei cittadini
nelle forme che la legge prevede”

Capogruppo PD, Mimmo Pirisi

Verso le elezioni, Confederazione Centrista: è pronto il programma

OLBIA – Terza riunione operativa a Olbia, per i rappresentanti delle forze politiche centriste, civiche e autonomiste (Sardegna al Centro 20 Venti, Azione, Alleanza Sardegna UDS e Democrazia Cristiana).

“L’incontro – ha affermato Giuseppe Luigi Cucca di Azione – ha consentito di perfezionare i punti programmatici sui quali è emersa una totale convergenza da parte di tutti i partiti che fanno parte dell’aggregazione di centro.

Un manifesto politico sulle priorità e sulle azioni da mettere in campo che è stato chiuso oggi e che suggella l’avvio di un percorso comune e di un modello di sviluppo innovativo per la Sardegna.

Nei prossimi giorni i punti programmatici, elaborati a seguito di un continuo confronto con i cittadini e con gli amministratori locali di tutta l’isola, saranno resi noti all’opinione pubblica.

Nella riunione odierna – infine – è stata formalizzata anche la decisione di affidare ad una delegazione composta da Antonello Peru, Giovanni Satta e Giuseppe Luigi Cucca, il compito di rappresentare le forze politiche centriste a tutti gli incontri con i partiti e i soggetti politici interessati ad entrare a far parte di questo progetto.”

Le donne in Politica come equilibrio necessario al progresso civile e generazionale.

ALGHERO – “La partecipazione attiva in politica e la rappresentazione del popolo nelle istituzioni di genere femminile è una realtà che fa parte del processo evolutivo della società civile, ciò avviene gradualmente in ogni parte del globo in base al costume, ai retaggi culturali e religiosi di ogni singola area geografica abitata dall’essere umano. Non è semplice modificare o accelerare i tempi del processo evolutivo, anche se ogni sforzo rivolto ad uno snellimento burocratico è utile per raggiungere in modo più facile la meta. Noi donne siamo ancora ritenute un valore aggiunto quando sediamo sui banchi della politica e questo accade ad ogni livello della scala gerarchica del potere. In realtà il genere femminile deve essere visto come accade da tempo nei paesi del nord Europa, come l’elemento di equilibrio necessario per poter fornire la giusta visione e la spinta concreta verso le scelte costruttive e di sviluppo costante del Paese. In questi giorni è apprezzabile l’iniziativa che chiede la modifica di alcuni articoli della Legge Regionale sul voto di genere, ma siamo sicuri che questo non sia sufficiente a migliorare le cose, sicuramente si tratta sempre di piccole leve che alleggeriscono il carico del tempo, ma ancora non siamo pronti per un ordinamento fatto di equilibri depurati dallo scetticismo e dalle convinzioni di una tradizione ormai lontana dalla realtà sociale contemporanea di questa epoca di nuova generazione culturale. Noi del Dipartimento Pari Opportunità della Lega Salvini Premier, confidiamo sul fatto che a prescindere dal genere di appartenenza l’elettorato che diserta le urne, possa ritornare al voto soltanto dietro la spinta di proposte realizzabili, frutto di un’onesta base analitica delle possibili risorse e sulla capacità di saperle impegnare nella realizzazione di opere e azioni rivolte al conseguimento di uno stato di benessere e di sviluppo economico per la popolazione. Noi donne quando arriverà il giorno che ci vedrà partecipare alle decisioni del Paese alla pari con gli uomini avremo conseguito un nuovo traguardo nella parità di genere, ma fino a quel momento dobbiamo essere impegnate a fare del nostro meglio per distinguerci comunque vincendo le competizioni in base al valore del nostro operato”.

Monica Chessa, responsabile regionale Pari Opportunità

“Cra al Green, la Commissione non scioglie i dubbi”

ALGHERO – “In Commissione aumentano i dubbi sulla settimana torrida al Cra. Non sono state esibite le carte che dovrebbero provare i trionfalismi del Sindaco Mario Conoci sull’esito delle ispezioni da chi è di competenza. Oggi la commissione consiliare ai Servizi Sociali, presenti l’assessora Salaris, i dirigenti Nurra e Balzano assente il Sindaco.
La riunione odierna della quarta Commissione consiliare (Politica sociale), presieduta dal presidente Peppinetto Musu è stata dedicata interamente al problema che in questi giorni ha tenuto banco, ovvero il guasto dei condizionatori della struttura che ospita 53 anziani di cui 15 non autosufficienti. L’interesse si è focalizzato sulla problematica relativa alla idoneità della struttura ricettiva, riqualificata a struttura residenziale per anziani e l’applicazione delle normative vigenti sui requisiti richiesti per trasformare una struttura dedicata al turismo in struttura “casa del riposo”. Le criticità della struttura le ha evidenziate il commissario Christian Mulas che è anche presidente della commissione sanità. Mulas- rivolgendosi all’Assessora e al dirigente Nurra – ha rilevato l’assenza della documentazione richiesta alcuni giorni fa in Consiglio Comunale, soprattutto relativa agli atti sull’idoneità della struttura. La documentazione che il consigliere Mulas aveva chiesto di poter visionare era, ed è ancora, visto che non se ne vede traccia: Il piano di evacuazione per gli ospiti allettati e non, la certificazione antincendio, il collaudo dell’ascensore esterno che parrebbe che sia esposto sempre al sole, creando difficoltà per l’uso. E’ stato chiesto inoltre il verbale dei Carabinieri del Nas, il verbale dello Spresal, il numero del personale che svolge il servizio con rispettivi titoli professionali e, per ultimo, chi è il responsabile dell’amministrazione che sta all’interno con rispettivi titoli professionali.
Ovviamente sul tavolo della commissione tutte queste richieste non sono state soddisfatte, lasciando i commissari con forti dubbi. I dubbi aumentano, si fanno sempre più concreti, anche alla luce delle recenti trionfali dichiarazioni del Sindaco che ha assicurato che le ispezioni svolte dai Nas e dallo Spresal hanno dato esito positivo. Perché, allora, non vengono esibite le prove che hanno portato il primo cittadino ai trionfalismi sulla stampa? Nonostante le sollecitazioni in commissione per avere la documentazione richiesta, sia l’Assessora e il dirigente hanno provato ad arrampicarsi sugli specchi cercando di sviare il vero problema con insufficienti giustificazioni. Noi riteniamo invece che vi sono gravi responsabilità da parte dei servizi sociali e del Sindaco, per non aver preventivato soluzioni all’inadeguatezza del sistema dell’impianto di condizionamento, esponendo gli ospiti alle conseguenze del caldo torrido che ha rischiato delle ripercussioni molto gravi ai poveri anziani ospiti della struttura alberghiera”.

F.to Christian Mulas
F.to Nina Ansini

“Bene il Rendiconto, ma adesso occorre nuovo slancio”

ALGHERO – “A nome dei Riformatori ho votato favorevolmente per il Rendiconto 2022, i cui indicatori certificano la solidità dei conti del nostro Comune e la capacità di rispettare, nonostante le difficoltà, quanto previsto dal nostro programma.

Ritengo che ora sia arrivato il momento di guardare all’ultima fase della consiliatura, dando un rinnovato slancio all’azione amministrativa con pochi punti che possano incidere realmente sul miglioramento delle condizioni della nostra Alghero.

Ad iniziare dalla cura e riqualificazione degli spazi verdi della città, in modo da restituire decoro anche ad aree dimenticate o trascurate, passando per interventi corposi di manutenzione, in particolare sulle strade, per poi guardare alla programmazione e all’Alghero dei prossimi venti – trent’anni.

Come Riformatori riteniamo che sia arrivato il momento di definire, quanto prima, il Piano dei Servizi, passaggio fondamentale per progettare il futuro della città, sia in funzione della incessante ricerca del miglioramento della qualità della vita dei residenti, sia in funzione della implementazione della propria vocazione turistica”.

Alberto Bamonti
Capogruppo in Consiglio Comunale dei Riformatori Sardi Alghero

Forza Italia plaude al via libera al Rendiconto e indica la strada per la Giunta Conoci

ALGHERO – Il Direttivo e il Gruppo consiliare di Forza Italia Alghero esprimono soddisfazione per il via libera del Consiglio Comunale al Rendiconto 2022. Un documento che, come ricordato in Aula dall’assessora alle Finanze e al Bilancio Giovanna Caria, conferma ancora una volta la corretta e positiva gestione delle risorse e del bilancio dell’Ente. Rispettati tutti gli equilibri finanziari, pagamenti eseguiti in maniera puntuale e tempestiva ma anche previsioni di entrata congrue rispetto alle spese. Un plauso, dunque, al lavoro degli uffici comunali e della nostra Assessora per aver definito un Bilancio sano, che mostra i conti in ordine e che sblocca le assunzioni di personale e, al contempo, permette all’Amministrazione comunale di guardare con fiducia agli ultimi mesi di consiliatura per mantenere gli impegni presi con gli algheresi. Ora occorre che si metta in campo il massimo impegno per fare le variazioni di bilancio per la riqualificazione della viabilità e delle strade cittadine, per il verde e le fioriture, per i parcheggi e per i progetti per nuove strutture sportive e interventi su quelle esistenti. Vogliamo migliorare i servizi per i cittadini e attuare interventi significativi sulla città, sul fronte della cura e del decoro ma anche sul sociale. Forza Italia c’è e garantisce il massimo impegno e il convinto sostegno ai suoi Assessori e all’Amministrazione.

“Assemblea del Parco, nessuna irregolarità procedurale”

ALGHERO – “Assemblea del Parco, nessuna irregolarità procedurale replicano dall’Ente Parco. Chi protesta non conosce lo statuto e i regolamenti. Non spetta ne’ al direttivo, ne’ alla direzione del Parco assicurare il numero legale per la validita’ delle Assemblee. Spetta invece al direttivo ed alla direzione convocare e assicurare il corretto svolgimento delle sedute dell’Assemblea nel rispetto delle leggi, dello statuto e per analogia del regolamento del Comune quando applicabile.

Non corrisponde al vero che non siano stati rispettati i tempi per il corretto deposito degli atti riguardanti le variazioni di bilancio ed il conto consuntivo 2023.

Nel rispetto del regolamento comunale, ai Consiglieri Alivesi e Cacciotto che lamentavano questa irregolarita’, e’ stato spiegato in aula dal direttore, facente funzioni di segretario dell’Assemblea, che si e’ confuso il termine dei 15 giorni per il deposito degli atti di bilancio, precisamente rispettato dal Presidente del Parco che ha convocato l’Assemblea, con l’invio per cortesia e prassi istituzionale degli stessi atti in versione digitale a tutti i consiglieri avvenuto 11 giorni prima della data di svolgimento dell’Assemblea. Nessun errore, quindi, ma solo garbo istituzionale scambiato, per ignoranza delle regole, in un errore, mai commesso.

Come se non bastasse, la Consigliera Alivesi, ignorando anche la corretta procedura di approvazione delle variazioni di bilancio proposte dal direttivo, ha scambiato questa procedura con una procedura di ratifica delle stesse variazioni da parte dell’Assemblea da attuarsi entro 60 giorni dalla data di approvazione da parte dello stesso direttivo. Ma non si e’ accorta, la Consigliera, che non si trattava di ratifica da parte della Assemblea, ma di normale approvazione senza termini di scadenza perche’ quelle delibere del direttivo sulle variazioni di bilancio non erano immediatamente esecutive, diventandolo solo dopo l’approvazione da parte della stessa Assemblea. Una debacle totale quindi, ma solo per chi non conosce le regole”.

Parco di Porto Conte, salta l’Assemblea: maggioranza senza numeri, “una debacle”

ALGHERO – “La maggioranza ancora una volta snobba l’assemblea del Parco. La minoranza fa mettere a verbale alcune irregolarità nella convocazione e successivamente abbandona l’aula. A quel punto salta la seduta.

Ancora una volta la maggioranza non è in grado di garantire i lavori dell’assemblea del parco ed emerge lo scollamento con il CDA, piuttosto evidente dato che non si riesce neanche a concordare una data per lo svolgimento dei lavori.
Neppure in seconda convocazione la sgangherata compagine a sostegno di Conoci riesce così a garantire il numero legale. Solo 7 i consiglieri del cdx presenti, sindaco incluso, sebbene all’odg risultassero fissati punti fondamentali, a cominciare dall’approvazione del Rendiconto e di alcune variazioni di bilancio.

Si sottolinea inoltre che non erano neppure stati rispettati i tempi di deposito degli atti per consentire ai consiglieri di studiarne i contenuti.
Una debacle totale, insomma”.


Raimondo Cacciotto
Ornella Piras
Gabriella Esposito
Pietro Sartore
Mario Bruno
Mimmo Pirisi
Valdo Di Nolfo
Maria Antonietta Alivesi
Giusy Di Maio

Agro di Alghero, al via la pulizia dei canali dal Consorzio di Bonifica

ALGHERO – Al via gli interventi per liberare i canali delle bonifica e scongiurare nuovi allagamenti in vista delle piogge autunnali. Il Consorzio di Bonifica della Nurra è stato incaricato dalla Regione Sardegna dei lavori straordinari sui corsi d’acqua che attraversano le campagne algheresi.

Sabato 5 agosto alle ore 9.00 a Guardia Grande (in via Canale Orune, all’angolo con via Dore) la consegna del cantiere alla Elettrotecnica S.r.l. di Viddalba. L’intervento, che ammonta a 2 milioni di euro, consiste nella pulizia di circa 40 km di collettori e canali a cielo aperto di cui 22 km facenti parte del canale Orune. Allo stato attuale i canali si presentano ricoperti da una fitta vegetazione che invade l’alveo e allo stesso tempo ostruisce il deflusso delle acque piovane.

Oltre al presidente del Consorzio di Bonifica della Nurra, Gavino Zirattu ci saranno, tra gli altri, il sindaco di Alghero Mario Conoci, il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, il direttore dei lavori Mimmo Pirisi, il responsabile del procedimento, ingegnere Paolo Nacari e i rappresentanti dei comitati di borgata e delle associazioni di categoria.