Anna Burruni (Orizzonte Comune per Cacciotto): “Politica al servizio dei cittadini per rilanciare Alghero”

ALGHERO – Anna Burruni, candidata nella lista Orizzonte comune – Podemos, affronta una situazione politica complessa con determinazione e chiarezza di intenti. “Fare politica significa mettersi a disposizione dei cittadini, diventando portavoce delle loro idee, problematiche e prospettive per il futuro”, afferma Burruni. Critica la tendenza a denigrare l’operato degli amministratori uscenti, sottolineando invece l’importanza della collaborazione e del confronto per creare nuove soluzioni.

Anna Burruni richiama l’attenzione sul fatto che, nel suo settore professionale, un nuovo amministratore non critica il predecessore, ma lavora insieme al consiglio di amministrazione per migliorare e innovare. “Dobbiamo imparare dalla storia e non ripetere gli errori passati, ma migliorare e risolvere le difficoltà lasciate dalle amministrazioni precedenti, magari non per colpa loro”, spiega Burruni.

Tra i problemi principali da affrontare, Burruni menziona il Piano Urbanistico Comunale (PUC), ancora bloccato. “Il PUC è fondamentale per l’economia di Alghero, coinvolge molteplici professioni come idraulici, muratori, elettricisti, fabbri, falegnami, imbianchini e designer. Sbloccarlo significherebbe dare una spinta vitale all’edilizia e creare nuove opportunità lavorative”, sottolinea.

Burruni evidenzia anche la necessità di incentivare il turismo, attualmente limitato a pochi mesi all’anno. Propone di attrarre vettori low-cost per prolungare la stagione turistica e migliorare l’infrastruttura portuale per accogliere navi da crociera. “Abbiamo una banchina per le crociere, ma non i fondali adatti. Dobbiamo risolvere questo problema per sfruttare appieno il potenziale turistico di Alghero”, afferma.

Un altro punto fondamentale per Burruni è il coinvolgimento attivo dei cittadini. Propone la creazione di uno sportello bisettimanale per ascoltare le proposte della gente e collaborare con tutte le forze politiche. “Dobbiamo lavorare uniti, al di là di destra, sinistra o centro, per il bene comune di Alghero”, conclude.

“Creare lo sportello Europa per i progetti”

La formazione scolastica, universitaria e/o professionale è ciò che veramente fa la differenza nell’attuale mercato del lavoro, così dinamico e competitivo. Potenziare le occasioni formative presenti in città significa agire attivamente perché i giovani costruiscano e ottengano hard skills (capacità tecniche e formali), soft skills (capacità relazionali e comunicative) e soprattutto ambizioni personali e individuali: il vero carburante per la crescita di una comunità.
Alghero deve riuscire a cavalcare questi programmi per garantire un ventaglio di offerte ai propri giovani e dare i giusti input al fine di acquisire competenze e conoscenze che aumentano la loro occupabilità, contribuendo così ad un reale sviluppo economico del territorio.
“È opportuno creare uno Sportello Europa dove seguire questa tipologia di progetti che promuovono l’equità e l’inclusione sociale, fornendo il giusto supporto per garantire che tutti possano beneficiare delle stesse opportunità educative. Lo stesso Sportello andrebbe a monitorare i programmi di cooperazione e progettazione europea incoraggiano la creazione di partenariati strategici tra le istituzioni favorendo la collaborazione internazionale e la condivisione di risorse. Il nostro Comune non sfrutta adeguatamente quelli che sono i benefici della progettazione europea che abbraccia in maniera trasversale tutti i settori: dall’istruzione alla ricerca, l’innovazione, l’inclusione sociale, l’ambiente, la cultura e lo sviluppo economico”, sottolinea la candidata consigliera di Patto Per Alghero Maria Vittoria Porcu.
È essenziale monitorare costantemente i bandi pubblicati dalla Commissione Europea e dalle agenzie esecutive per identificare quelli pertinenti al proprio settore di interesse. Partecipare a reti e piattaforme europee per condividere esperienze, buone pratiche e per trovare partner per future collaborazioni sarà fondamentale per il futuro del territorio che ha l’ambizione di aprirsi all’Europa.

“Il vero minestrone politico e’ il Centrodestra distrutto di Tedde”

ALGHERO – “ Marco Tedde deve fornire alcune risposte in merito alla composizione della sua traballante coalizione e alla capacità di tenuta e condivisione di obiettivi strategici e amministrativi”. Inizia così la nota a firma di Noi Riformiamo Alghero e indirizzata al candidato sindaco della coalizione di centrodestra. “Deve chiarire, in particolare – si legge – come pensa di superare gli effetti devastanti della campagna denigratoria che ha alimentato, senza ritegno, negli ultimi cinque anni di consiliatura nei confronti di Marco Di Gangi e Alessandro Cocco, rei, ai suoi occhi, di aver messo in discussione lo strapotere di Andrea Delogu nella Fondazione Alghero per riequilibrare rapporti tra Assessorato al Turismo e partecipata. Deve chiarire come possa perdonare a Michele Pais di averlo battuto alle penultime elezioni regionali e di aver assunto il ruolo di Presidente del Consiglio, mentre lui si doveva accontentare di un incarico temporaneo in consiglio regionale, assunto come “riserva”.

“Deve chiare come possa superare l’astio maturato nel corso degli anni per quei consiglieri comunali del 2011 che lo avevano destituito dalla carica di sindaco andando a rassegnare le dimissioni dal Consiglio Comunale, perché contrari all’adozione di un PUC unanimemente riconosciuto a vantaggio esclusivo di pochi impresari, nel totale interesse dei reali interessi della Città. Lelle Salvatore, Nicola Salvio e Gianni Cecconello, oggi entrambi a supporto, con ruoli diversi, della candidatura di Marco Tedde, si erano scambiati allora accuse gravi e offensive che denotavano una diversa visione dell’impegno politico a favore della Città. E’ sufficiente scorrere le cronache del tempo per comprendere quanto aspro fosse lo scontro tra i protagonisti di quella brutta pagina della politica algherese”.

“A questo punto la domanda è: Tedde ha avuto un ripensamento sul PUC che intendeva imporre e desidera farne ammenda pubblicamente oppure Lelle Salvatore, Gianni Cecconello e Nicola Salvio finalmente hanno compreso di aver sbagliato in tutti questi anni e che ogni manifestazione del Tedde pensiero debba essere considerata alla stregua di una rivelazione da condividere acriticamente. Tedde deve spiegare, infine, come abbia potuto perdonare Alessandro Balzani, dal quale è stato più volte attaccato, quando rivestiva il ruolo di segretario dei Riformatori di Alghero, per la marea gialla, di cui lo riteneva in larga parte responsabile. Ci domandiamo come possa questa coalizione far solo credere di essere compatta attorno al suo leader senza macchia e senza paura, quando poggia su soggetti che negli ultimi quindici anni si sono solamente detestati”, concludono da Noi Riformiamo Alghero.

+Media, Elezioni l’Aguer in centro: confronto acceso tra Di Nolfo e Pais | video

ALGHERO – Proseguono, e continueranno con alcuni tra i big candidati, fino all’ultima settimana delle elezioni i confronti tra i vari esponenti degli schieramenti in campo. Questa volta i protagonisti del format targato +Media + tra Valdo Di Nolfo e Michele Pais, entrambi con un lungo bagaglio di esperienza nell’attività politica e amministrativa della città di Alghero e soprattutto neo-consigliere regionale e presidente del Consiglio Regionale uscente.

Ospiti del Bar In Centro, i due esponenti politici a sostegno di Raimondo Cacciotto e Marco Tedde rappresentano un passato ed un presente importante anche nel campo politico regionale. In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Alghero in programma il prossimo 8 e 9 giugno 2024 si sono confrontati sui temi di più stretta attualità con qualche scintilla sulla sanità, opere pubbliche e altro.

ECCO IL CONFRONTO TRA DI NOLFO E PAIS:

https://www.youtube.com/watch?v=51-eitMDClo

Gioventù Nazionale, presentazione candidati con Tedde

ALGHERO – Gioventù Nazionale Alghero è lieta di invitare la stampa alla presentazione ufficiale dei candidati di Gioventù Nazionale. L’evento si terrà lunedì 27 Maggio alle ore 18:30 presso la sede di Fratelli d’Italia ad Alghero. Sarà presente l’On. Fabio Roscani, Presidente Nazionale di Gioventù Nazionale e deputato della repubblica, il coordinatore provinciale On. Barbara Polo e gli altri esponenti del partito regionali e locali, insieme al candidato sindaco Marco Tedde. Questa occasione rappresenta un importante momento di confronto e discussione sulle tematiche giovanili e sulle prospettive politiche future. Invitiamo tutti i giornalisti e le testate interessate a partecipare a questo evento per conoscere da vicino i protagonisti e i progetti che intendiamo portare avanti. Dettagli dell’evento: – Data: Lunedì 27 Maggio 2024 – Ora: 18:30 – Luogo: Sede di Fratelli d’Italia Alghero, Via Giovanni XXIII, 33 Alghero Vi preghiamo di confermare la presenza. Gioventu Nazionale Alghero

Luca Madau (PD con Cacciotto): “Parola d’ordine: Partecipazione”

ALGHERO – “Sono Luca Madau, algherese di 47 anni. Da circa 13 anni impegnato per Alghero assieme agli amici e compagni del Partito Democratico. Sono un ingegnere ed un insegnante delle scuole superiori. Da quasi 20 anni in mezzo alle ragazze ed ai ragazzi dei nostri tempi. Non posso nascondere che, con rammarico, noto in loro una generalizzata e crescente sfiducia verso il mondo degli “adulti” e, ancor di più, il disinteresse verso la cosa pubblica.

Cinque anni fa, quasi la metà della nostra comunità ha fatto un passo indietro, rinunciando al diritto fondamentale di plasmare il proprio destino attraverso il voto. Ma questa non è solo una statistica, è un segnale drammatico che ci richiama all’azione. È un’abdicazione alla fiducia nel potere del cambiamento, un rifiuto di credere che possiamo fare la differenza nel nostro futuro. Insieme.

Questo stato di cose è stato determinato con grande responsabilità dalle destre che in ben 15 anni degli ultimi 22 hanno amministrato la nostra città, con ruoli chiave come demanio, bilancio, lavori pubblici, nonché partecipate in House e Fondazione Alghero.

Assistiamo in queste ore ad uno stucchevole rimpallo di responsabilità che altro non certifica se non un regolamento di conti dettato da personalismi.

Ma non dobbiamo accettare questo stato di cose! Dobbiamo ribellarci all’apatia, coinvolgendo attivamente ogni cittadino nel plasmare il corso della nostra città. Con l’amministrazione guidata da Raimondo Cacciotto l’impegno è rivolto a trasformare questa visione in realtà, non solo con belle parole, ma con azioni concrete.

Come citava Giorgio Gaber in uno dei suoi capolavori, la libertà è partecipazione.

Per questo motivo sono in prima linea per inseguire il sogno di una Alghero condivisa, che accoglie e che unisce.

La piattaforma Decidim l’Alguer è il primo passo verso una democrazia più partecipativa. Ogni voce, ogni contributo conta, e attraverso questa piattaforma, ogni cittadino potrà dare il proprio contributo alle decisioni che plasmano il nostro futuro. A breve la nostra coalizione presenterà questo strumento alla cittadinanza, per portare avanti in maniera continua iniziative di proposta come la scorsa “Voci della città”.
Ma non ci fermiamo qui. Vorrei andare oltre, promuovendo la creazione di un’assemblea di cittadine e cittadini che lavoreranno fianco a fianco con l’amministrazione, portando la voce del popolo direttamente nei luoghi decisionali. È solo attraverso questa collaborazione attiva che possiamo combattere la disillusione e ricostruire la fiducia nelle istituzioni e nei processi politici.

È giunto il momento di porre fine alla nostalgia per un passato che forse non è mai esistito veramente. Guardiamo avanti con fiducia, consapevoli che le risorse migliori della nostra comunità sono pronte a essere impegnate per costruire un futuro migliore per tutti noi. Siamo pronti a fare la nostra parte. E tu?”

Luca Madau, Candidato consigliere comunale con il Partito Democratico

“Tedde dimentica che gestisce ancora verde e manutenzioni, gli algheresi non sono dei sudditi”

ALGHERO – “Questa mattina al cinema Miramare, stracolmo di cittadini ed entusiasmo oltreché di ottimi propositi ed applausi scroscianti per il nostro candidato sindaco Raimondo Cacciotto, abbiamo appreso di una tristissima e desolante nota stampa a firma del coordinatore cittadino di F.lli d’Italia che richiamato all’ordine dall’onorevole coordinatrice provinciale, non ha esitato un secondo ad obbedire supinamente alle imposizioni del loro ormai disperato candidato sindaco Tedde.
Lo scudo umano prescelto questa volta ha attaccato Mario Conoci per non aver rispettato l’imposizione delle 24 ore (diktat) di rimuovere gli assessori che hanno deciso,lori sì, liberamente di sostenere Cacciotto. Non serve un endorsemement a Conoci che ha ben delineato le scelte non politiche ma puramente amministrative portate avanti con senso del dovere per il bene della città. A meno di 15 giorni dalle elezioni e davanti a imminenti e contestuali impegni importanti che non possono subire un blocco amministrativo.
Abbiamo assistito anche un pochino divertiti e allo stesso tempo stupiti a questo comunicato forzato che Di Gangi ha dovuto sottoscrivere in favore di chi, lo stesso Tedde, qualche tempo fa lo ha fatto sfiduciare da assessore per le diatribe con il suo “operatore sul campo” Delogu . Ancor più divertiti quando l’uomo “attempato” vestito in doppio petto parla del verde pubblico e del decoro urbano dimenticandosi che ha in mano da 5 anni le chiavi delle manuntenzioni e della società InHouse ovvero tralascia i 5 anni in regione da consigliere regionale ed altrettanti “circa” da consulente della giunta regionale.
Inorridiamo nel leggere inoltre che la coalizione di centro destra o quel che ne resta, oggi, attribuisca responsabilità sul fallimento della coalizione al sindaco in carica, definendolo” Re Nudo”.
Piuttosto che il richiamo alla fiaba, vorremo invitarli ad andare a Zelig perché sono veramente troppo comici.
Per piacere, concentratevi sui contenuti e smettetela di prendere in giro gli algheresi che non sono vostri sudditi ma cittadini degni di esprimere il loro consenso e quando serve il dissenso purché animato dall’obiettivo comune del bene della nostra città”.

Gruppo Noi RiformiAmo Alghero

Voto, ecco il Progetto Alghero di Cacciotto: prospettive e programma | video

ALGHERO – Il candidato a sindaco Raimondo Cacciotto ha presentato questa mattina, al cinema Miramare, il programma assieme alle liste della sua coalizione ‘Progetto Alghero’ (Campo largo e forze civiche centriste): “Abbiamo un compito in questa campagna elettorale – ha esordito Cacciotto salutando il pubblico che ha riempito la sala – Dobbiamo far intravedere ai nostri concittadini che oltre il presente c’è una speranza per questa città e che vogliamo delineare il volto dell’Alghero delle opportunità”. Ad anticipare l’intervento di Cacciotto i contributi dei rappresentanti delle otto liste che sostengono la sua candidatura: Andrea Coghene per Alleanza vedi e sinistra, Matteo Porcu per il Movimento 5 stelle, Francesco Marinaro per Noi riformiAmo Alghero, Franco Masu per Città viva, Antonio Cardin per Orizzonte comune, Enrico Daga per il Partito democratico, Federica Bandinu per Alghero al centro e Pierluigi Salis per Futuro comune. “Siamo partiti da un programma elettorale costruito dalle forze politiche – ha spiegato Cacciotto ricostruendo il percorso fatto con la coalizione – che hanno deciso poi di condividere con i cittadini e con le associazioni che contribuiscono e continueremo ad ascoltare per definire il programma di mandato e definire le azioni per perseguire gli obbiettivi e per noi il contributo delle oltre 300 cittadine e cittadini, che domenica scorsa hanno aderito all’invito di ‘Voci della città’, è stata la partecipazione più motivante del percorso e oggi questi contributi fanno parte del nostro programma”.

Di seguito alcuni passaggi dell’intervento di Cacciotto per la presentazione del programma:

Il candidato di ‘Progetto Alghero’ ha poi illustrato i 10 punti, ponendo subito l’accento sullo spirito che animerà l’azione politica della amministrazione Cacciotto:

Punto 1 del programma: diritti, non privilegi. “l’Alghero che cambia prospettiva è una comunità che non abbandona nessuno. Questo è un pilastro fondamentale trasversale a tutto il programma – ha sottolineato – Vogliamo garantire i diritti a tutta la cittadinanza, senza eccezioni.

Punto 2 del programma: municipalità partecipata: cittadinanza non sudditanza. “Un secondo tema trasversale, collegato al primo, riguarda la partecipazione della cittadinanza alle decisioni. Istituiremo e rafforzeremo forme di democrazia partecipativa e di rappresentanza “dal basso”, invitando la cittadinanza ad essere attivamente coinvolta, attraverso strumenti di ascolto, partecipazione diretta e delegata (come i Comitati di Quartiere e di Borgata)”.

punto 3 del programma: un nodo nella Rete. “Alghero è parte attiva delle Rete (futura città Metropolitana) con la sua ricca storia millenaria, la vibrante cultura e la posizione strategica nel cuore del Mediterraneo, si distingue come fulcro cruciale per il progresso sostenibile del Nord-Ovest della Sardegna”. Cacciotto ha sottolineato come sia necessario creare un piano strategico di area metropolitana con il coinvolgimento di tutti i portatori d’interesse: “senza progetto e senza regole non si potrà fare niente”.

punto 4 del programma: famiglia e società: la città che non ti abbandona. “Bisogna far percepire al cittadino che c’è qualcuno accanto a lui nella quotidianità, che gli tende la mano e lo aiuta a costruire una prospettiva di vita. Dobbiamo ripartire dalla coesione sociale e da un rinnovato senso di comunità. Ci poniamo, in tal senso, l’obbiettivo di ampliare l’offerta abitativa per le famiglie, giovani coppie, soggetti disagiati e terza età, studiando incentivi fiscali locali per l’affitto di lungo periodo, facilitando l’accesso al fondo per l’affitto e per la morosità incolpevole e a finanziamenti regionali per la casa, senza dimenticare gli accordi con AREA per la disponibilità e il recupero dell’edilizia sociale”

punto 5 del programma: identità, culture, conoscenza. “Le attività culturali possono davvero contribuire alla crescita e al benessere di una città in continua trasformazione si sente la necessità di nuovi spazi dedicati al teatro e alla cultura, e la necessità di ampliare l’offerta museale di questa città. Alghero, inoltre, è parte integrante della comunità internazionale di lingua catalana (Spagna, Francia, Andorra e Italia) e costituisce un unicum per la sua identità linguistica e culturale. Garantire la conoscenza e l’uso del catalano di Alghero alle nuove generazioni è uno degli obbiettivi del piano strategico”.

punto 6 del programma: sviluppo del territorio coerente con i suoi caratteri. “Nel nostro programma proponiamo una città sostenibile, che cura il territorio, l’ambiente, l’energia, la mobilità e le infrastrutture. Attraverso l’approccio inclusivo e partecipativo, ci impegniamo a proteggere il paesaggio e l’ambiente e al contempo stimolare l’economia locale. Dal PUC deve emergere una idea di città condivisa. Un capitolo a parte merita Maria Pia – ha spiegato Cacciotto – Qualunque intervento non può prescindere da una progettazione complessiva dell’area, connessa alla laguna del Calich e all’area pinetata e al litorale sabbioso. Cittadella sportiva lo è già nei fatti, valutiamo il recupero del palazzo dei congressi in relazione alla fruizione dell’area sportiva ammettendo la possibilità di una ricettività contenuta e funzionale all’area stessa. Dovremo risolvere anche lo stop dei lavori sulla piscina comunale”.

punto 7 del programma: muoversi agevolmente. “La competitività del Nord Ovest della Sardegna passa per la tenuta e il rilancio dell’aeroporto di Alghero. per questo staremo al fianco della regione e sosterremo iniziative a favore del presidio aeroportuale. Dovremo però tutta la nostra parte per la promozione del territorio del Nord-Ovest sardo. La visione d’insieme per il futuro comporta anche l’ammodernamento e il completamento delle altre infrastrutture della viabilità stradale e della rete ferroviaria. Arst sperimenta in assenza di un piano regionale dei trasporti approvato dal CR. Perché un treno a idrogeno e non un tram treno? No alle scelte calate dall’alto e da chi non conosce il territorio. Si poteva per esempio pensare una fermata a Sa Segada”.

Punto 8 del programma: Alghero tutela la salute e il benessere. “Non tutte le materie sono competenza del Sindaco e del Comune: la Sanità è fra queste. La salute della cittadinanza, però, è una priorità assoluta. Sosterremo le iniziative a favore dei presìdi sanitari locali e lavoreremo per rafforzare la rete dei servizi essenziali e del supporto alle persone, promuovendo stili di vita sani. collaboreremo e stimoleremo alle Aziende sanitarie per la localizzazione e l’adeguamento di poliambulatori e strutture ospedaliere e di comunità. Sosterremo le iniziative a favore della sanità territoriale sul nuovo ospedale dico questo: bene ha fatto intanto la Presidente Todde ha bloccare l’efficacia delle delibere last minute di Solinas. Quello sugli ospedali era un atto propagandistico”.

Punto 9 del programma: un territorio al lavoro. “Alghero che cambia prospettiva genera opportunità, aiuta e favorisce l’imprenditorialità, sostiene lo sviluppo di tutti i settori e promuovere l’innovazione. Dobbiamo attivamente promuovere il territorio di Alghero come destinazione turistica e commerciale, attraverso campagne pubblicitarie, partecipazione a fiere e eventi settoriali, e supporto alla promozione online. Promuoveremo l’artigianato locale e collaboreremo con associazioni di categoria e camere di commercio, per sviluppare strategie di supporto mirate. Alghero ha anche un potenziale straordinario dal punto di vista agricolo. Occorre intanto star vicino alle imprese per rendere più dinamico il mercato e creare opportunità lavorative. Sogno di poter finalmente far decollare Surigheddu e Mamuntanas, credo che la contingenza sia straordinaria con cinque assessori regionali del nord ovest della Sardegna e credo che se non riusciamo in questa consiliatura non lo faremo mai più”.

punto 10 del programma: nuove energie, non speculazione. “L’impegno è per la promozione, lo sviluppo e l’utilizzo delle energie rinnovabili. Questo significa anche garantire che la transizione energetica sia gestita in modo responsabile e sostenibile. Questo impegno si estende oltre la mera adozione di fonti energetiche più pulite; include anche la prevenzione della speculazione sulle risorse naturali e l’assunzione di un approccio globale che tenga conto degli impatti ambientali, sociali ed economici di ogni iniziativa energetica”.

LE PAROLE DI MARINARO

LE PAROLE DI DI NOLFO

LE PAROLE DI DAGA

Conoci al Centrodestra: “La priorita deve essere la città e non gli interessi elettorali”

ALGHERO – “Dal punto di vista pratico e politico, un’azione del genere avrebbe senso se mancassero sei mesi o un anno alle elezioni, ma a dieci giorni o anche a un mese dalle elezioni, revocare assessori e rendere inoperativa una giunta che sta gestendo, con azioni ordinarie e non politiche, una città e una comunità in un momento delicato come questo è assolutamente inappropriato. Siamo all’avvio della stagione estiva, con grandi eventi come il Rally in fase di realizzazione, che necessitano dell’attenzione degli assessori competenti, oltre che del sindaco e della struttura,” continua il sindaco. “Una richiesta di questo tipo è preoccupante perché antepone gli interessi elettorali di parte agli interessi generali della comunità. Ho sempre anteposto gli interessi della città a quelli della coalizione e dei partiti, e questa richiesta non è sicuramente un buon viatico per chi si propone di governare Alghero,” ha proseguito Conoci.

“Evidentemente, la richiesta è stata caricata sulle spalle di Fratelli d’Italia, forse su pressione del candidato sindaco Marco Tedde. Sinceramente, mi lascia indifferente. Continuerò a lavorare come ho sempre fatto in questi cinque anni, senza farmi distrarre dall’attività amministrativa fino all’ultimo giorno del mio mandato. Non ho mai consentito ad altri di fare il sindaco al posto mio, e non lo farò adesso, indipendentemente da chi si chiami, Barbara Polo, Marco Tedde o chiunque altro. Sarò io il sindaco fino all’ultimo giorno e non revocherò nessuno. La città ha bisogno degli assessori, che non sono lì per fare le belle statuine ma svolgono funzioni essenziali,” ha ribadito Conoci.

“Se fosse stata una questione politica un anno prima delle elezioni, sarebbe stato ben diverso. Non penso che ciò crei alcuna confusione alle forze in campo, come sostiene Fratelli d’Italia. La chiarezza è evidente: c’è una coalizione di centrodestra e una di centrosinistra che si contrappongono. Nel frattempo, più si lascia in pace l’amministrazione, meglio è, perché sta gestendo una fase delicata,” ha spiegato il sindaco. “Sarei stato molto più attento, invece, se fossi stato nei panni dei dirigenti di Fratelli d’Italia, a correggere qualche comunicato inappropriato dove definiscono il campo avversario come un ‘campo profughi’. È assolutamente inopportuno fare tali affermazioni. La mia amministrazione, in accordo con tutto il consiglio comunale, ha voluto dare la cittadinanza onoraria a Egea Haffner, che rappresenta i profughi giuliano-dalmati. Bisogna essere attenti ai termini usati anche in campagna elettorale, rispettando gli avversari e l’ambiente in cui ci si muove. Sarei stato più attento a questo piuttosto che sollevare polemiche a dieci giorni dalle elezioni su una questione inappropriata e dannosa per la città,” ha concluso Conoci.

Centrodestra, rapporto tra Conoci e Fratelli d’Italia “al capolinea”

ALGHERO – Nonostante manchino pochi giorni alla fine della consigliatura, non mancano i colpi di scena tutti interni al Centrodestra algherese. Ultimo, in ordine di tempo, è quello che vede la decisione dei vertici di Fratelli d’Italia, viste le inascoltate indicazioni politiche, di rompere col sindaco Conoci.

“Il coordinatore cittadino di Alghero di Fratelli d’Italia Marco Di Gangi, insieme al coordinatore provinciale Onorevole Barbara Polo intervengono con la presente nota per chiarire la natura dei rapporti del partito con l’attuale sindaco di Alghero Mario Conoci.

“Da parte di numerosi iscritti, alcuni dei quali candidati alle prossime elezioni comunali, oltre che dagli stessi partiti alleati, viene chiesta ripetutamente chiarezza su quali siano i rapporti del sindaco Conoci con Fratelli d’Italia. Tale richiesta nasce dal fatto che lo stesso sindaco consente rimangano in carica nella sua Giunta, con il ruolo di assessori, tre esponenti politici che si sono candidati in coalizione con il movimento 5 stelle, il PD e altri partiti e movimenti della sinistra” spiega Marco Di Gangi, “È evidente, infatti, che la scelta del sindaco, di mantenere in giunta esponenti candidati nel cosiddetto “campo largo”, pur se pubblicamente dichiara di fare riferimento a Fratelli d’Italia con cui era candidato da indipendente alle elezioni regionali, è sostanzialmente incompatibile con la chiara e indiscussa collocazione a destra del nostro partito, elemento fondante della coalizione di centro destra.” Incalza Barbara Polo che aggiunge: “Questa situazione non può essere neanche giustificata da esigenze amministrative, considerato che questi ultimi giorni di mandato, la permanenza di questi assessori in una fase in cui si possono compiere solo atti di ordinaria amministrazione, non è certamente indispensabile.”

In sintesi, concludono Di Gangi e Polo: “Fratelli d’Italia mette al centro dei rapporti con gli elettori la propria chiara collocazione politica, la trasparenza e il ripudio di qualsivoglia forma di ambiguità. Per tali ragioni, preso atto, con rammarico, della indisponibilità del sindaco a risolvere questa incongruenza politica con un atto di chiarezza, un comportamento concludente capace di eliminare ogni dubbio nella propria comunità politica e nei confronti degli alleati e degli elettori algheresi, il nostro partito si vede costretto a prendere le distanze dal sindaco Conoci”. É evidente, a questo punto, che il percorso di Conoci in Fratelli d’Italia sia arrivato al capolinea. Restano da definire, d’intesa con gli alleati di centro destra ancora presenti in giunta e rappresentati nelle partecipate comunali, gli eventuali passi successivi che si decidesse di compiere”.

Fratelli d’Italia Fratelli d’Italia Alghero

Coordinamento Provinciale di Sassari Il coordinatore cittadino

Barbara Polo Marco Di Gangi