“Chi chiede le dimissioni è in malafede e fa politica strumentale, alle spalle della città”

ALGHERO – “In riferimento alle affermazioni delle organizzazioni Sinistra XXI e Europa a Sinistra vorrei precisare quanto segue.
Nella seduta del 15 luglio, nella votazione sulla Tari, che andava in scadenza il giorno dopo, finita una discussione, anche animata, tra maggioranza e opposizione, si fa, per prassi, una votazione nominale ad alzata di mano, quando ci sono pratiche in scadenza, si chiama “immediata eseguibilità”.
Il segretario conta le mani alzate, a favore, poi contro e chi si astiene.
Il consigliere Pais, nel momento della votazione, era fuori, rientrato, gli ho chiesto di votare, lui alza la mano per votare contro.
Quel braccio alzato lo abbiamo visto tutti, io, il Sindaco, il segretario, il verbalizzante e tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione.
Nessuno, sottolineo, nessuno, io per primo, ha inteso quella alzata di mano, come se si potesse ritenere un gesto da “saluto romano”.
Leggo inoltre che le due organizzazioni definiscono tutto l’emiciclo un “manipolo di satrapi”, le opposizioni irrispettose della Costituzione, la maggioranza irrispettosa del voto degli elettori.
Mi preme precisare che satrapo, oltre a significare un governatore di una provincia dell’antico impero romano, significa:”Chi, nell’esercizio di un ufficio o di una carica, si distingue per l’ostentazione o per l’abuso dei suoi poteri e della sua influenza”.
La seconda significazione tenderei a credere sia quella intesa dai protagonisti del comunicato.
Affermo che sia una ignominiosa infangante sporcatura di tutto il Consiglio Comunale.
Nella spasmodica, ossessiva, compulsiva, e aggiungerei, maniacale ricerca del “fascista” di turno, vedo una polemica priva di fondamento, alla ricerca di “simboli fascisti, che mai hanno avuto dimora nel consiglio algherese, noto che tali associazioni, con così avventurose e becere affermazioni, si rendono protagoniste, per loro stessa mano, di affermazioni perentorie, queste si, antidemocratiche.
Mi preme aggiungere una ulteriore considerazione sulla frase, verso la fine di questo, a mio avviso, abbietto e riprovevole comunicato:”…serve una chiara e forte opposizione politica e sociale al coagulo di interessi che ha trovato seggio nel consiglio comunale algherese.”.
La politica democratica è fatta di interessi di parte, è meglio che questo concetto venga chiaramente capito, come la stessa parola “partito” politico suggerisce, il conflitto democratico è il sale di un sistema sano, perché, altrimenti, diventerebbe scontro, cosa che la democrazia è nata proprio per evitare.
Intuisco forse, ma è una mia candida opinione, che, forse, l’acredine e il livore, che contraddistingue il tutto, sia derivato dalla stizza sofferta dal fatto che gli interessi, di parte, loro, siano fuori e non rappresentati.
Nel manifestare la mia vicinanza al consigliere Pais, che, per quanto sia distante dalle mie chiare e cristalline posizioni politiche, so essere persona corretta e lungi dal vederlo girare con la maglietta della Xa flottiglia MAS.
Concludo con una frase, da prendere in modo educativo di Martin Winkler:” il “saluto romano” consiste nello stendere il braccio destro, teso, alzato a circa 135 gradi dal corpo, e con le dita della mano unite”.
Tratto dal libro ” storia del saluto romano del celebre  storico tedesco”.

İl Presidente del Consiglio Comunale.
Mimmo Pirisi

“Saluto romano frutto di elucubrazioni da estremisti”

ALGHERO – “Per prima cosa esprimo tutta la mia solidarietà al Presidente Pirisi, persona perbene e autenticamente di sinistra, trascinato in una polemica violenta, senza senso, pretestuosa e frutto di elucubrazioni fanatiche di chi è mosso solo da odio sociale e personale. Siamo sempre stati su posizioni ideologiche differenti, ma c’è sempre stato tra noi il rispetto dovuto tra avversari politici corretti e impegnati sullo stesso fronte, quello del bene della comunità” – dichiara Michele Pais, consigliere comunale della Lega di Alghero – “Solidarietà che estendo al Sindaco e ai colleghi Consiglieri presenti in aula, che in nessun modo possono essere toccati da sospetti e infamità”

“Riguardo la polemica strumentale e creata in malafede, dico solo che la caccia al fascista a tutti i costi e la ricerca dello scontro ideologico, anche laddove non ce n’è la minima ombra, è una cosa indegna, non fa bene alla democrazia ed anzi può essere foriera di atti di violenza ben più gravi. Se fosse stato un saluto fascista (ma poi a chi e per cosa? Per la “spazzatura” in votazione???), il Presidente, il Sindaco e tutto il Consiglio sarebbe colpevole di non aver preso posizione, ma anzi aver fatto l’esatto contrario. La realtà è che si è trattato di una espressione del voto a cui solo qualche “disturbato” può attribuire significati inesistenti” – continua Pais – “Non sono fascista o comunista, credo nella democrazia e ritengo che le proprie idee politiche debbano essere un arricchimento del dialogo all’interno delle Istituzioni”.

“Invece di queste idiozie, mi aspetto dalle stesse associazioni la medesima solerzia nel segnalare i problemi della città e i disagi che vivono quotidianamente i cittadini che si aspettano dalla politica azioni concrete e non solo chiacchiere e polemiche inutili come questa” – conclude Michele Pais – “Chiudo con un po’ di buonsenso: quando si vota per alzata di mano, bisogna alzare la mano”.

Commissioni Consigliari ad Alghero, ecco componenti, presidenti e vice

ALGHERO – Questa mattina, negli uffici comunali di Porta Terra, è stata definita la composizione delle Commissioni consiliari permanenti del Comune di Alghero, con l’elezione dei presidenti e vicepresidenti. “Da oggi l’azione della macchina amministrativa può contare anche dell’apporto fondamentale del lavoro delle Commissioni, che come noto, fungono da cinghia tra le varie istanze e problematiche del territorio e il Comune. Siamo fiduciosi che presidenti, vice e commissari, nei loro rispettivi ruoli, garantiranno il massimo impegno”, ha detto il presidente del Consiglio Comunale di Alghero, Mimmo Pirisi. In allegato alcune immagini dei lavori.

COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI:

1^ COMMISSIONE CONSILIARE

Affari generali, personale, difensore civico, problemi dell’immigrazione, relazioni internazionali, servizi demografici, Urp, società partecipate, pari opportunità

Presidente Giusy Piccone

Vice presidente Antonbello Peru

Commissari: Sartore Gerolamo Pietro Mario, Piccone Giuseppina Rita, Colledanchise Marco, Loi Alessandro, Mulas Christian, Peru Antonello Sebastiano, Salvatore Raffaele e Tedde Marco)

2^ COMMISSIONE CONSILIARE

Urbanistica, edilizia privata, centro storico, manutenzioni

Presidente Emiliano Piras

Vice presidente Nina Ansini

Commissari: Piras Cesare Emiliano, Madau Luca, Occhioni Gianpiero, Moro Giampietro, Bamonti Alberto, Ansini Antonina, Caria Giovanna e Pais Michele

3^ COMMISSIONE CONSILIARE

Lavori pubblici e attività produttive, turismo, verde pubblico, programmazione

Presidente Gianpiero Occhioni

Vice presidente Alessandro Cocco

Commissari: Loi Alessandro, Occhioni Gianpiero, Sartore Gerolamo Pietro Mario, Esposito Gabriella, Moro Giampietro, Cocco Alessandro, Fadda Massimiliano, Peru Antonello Sebastiano)

4^ COMMISSIONE CONSILIARE

Sport e servizi sociali, pubblica istruzione, università, grandi eventi, attività culturali

Presidente Marco Colledanchise

Vice presidente Lina Bardino

Commissari: Loi Alessandro, Madau Luca, Colledanchise Marco, Occhioni Gianpiero, Mulas Christian, Ansini Antonina, .Bardino Pasqualina,.Cocco Alessandro

5^ COMMISSIONE CONSILIARE

Ambiente, Parco naturale, Riserva marina, ecologia e sanità, servizio idrico integrato

Presidente Christian Mulas

Vice presidente Massimiliano Fadda

Commissari: Bamonti Alberto, Madau Luca, Podda Beatrice, .Arca Sedda Anna, Mulas Christian, Ansini Antonina, Bardino Pasqualina e Fadda Massimiliano

6^ COMMISSIONE CONSILIARE

Bilancio, finanze e demanio, tributi

Presidente Piietro Sartore

Vice presidente Giovanna Caria

Commissari: Bamonti Alberto 2.Sartore Gerolamo Pietro Mario 3.Piras Cesare Emiliano, Piccone Giuseppina Rita, Colledanchise Marco e Caria Giovanna

Controllo funzionamento organi istituzionali, verifica realizzazione dei programmi e debiti fuori bilancio

Presidente Giovanna Caria

Vice presidente Gabriella Esposito

Commissari: Arca Sedda Anna, Esposito Gabriella, Martinelli Gianni, Moro Giampietro, Podda Beatrice, Caria Giovanna, Cocco Alessandro e Pais Michele

“Braccio teso da saluto fascista, Pirisi e Pais si dimettano”

ALGHERO – “Europa a Sinistra, durante la seduta del Consiglio Comunale del 15 luglio, avrebbero notato da parte del consigliere comunale delle Lega, Michele Pais, “un braccio destro teso e una inequivocabile postura fascista, sfoggiata al momento del voto”.

“Nella seduta del Consiglio Comunale del 15 luglio scorso – scrivono le organizzazioni – abbiamo assistito al primo indegno spettacolo di vilipendio delle istituzioni costituzionali e democratiche. In un vergognoso siparietto da avanspettacolo di quarta categoria, il consigliere Michele Pais ha sfoggiato, al momento del voto, un braccio destro teso e una inequivocabile postura fascista. Il presidente del Consiglio, Mimmo Pirisi, anziché richiamare all’ordine e al decoro dell’istituzione consiliare, ha ben pensato di incitare il consigliere di destra a mostrare nuovamente il suo braccio teso”.

“Allucinante – proseguono le organizzazioni – la reazione di tutto il resto del Consiglio, del Sindaco e della maggioranza sedicente di centrosinistra, che ha reagito con risatine e ilarità, anziché sollecitare il Presidente a indicare la porta al consigliere Pais o quantomeno a chiarire il significato, tutt’altro che goliardico, del suo gesto. Questo è il primo atto che dimostra l’occupazione della massima istanza democratica locale da parte di un manipolo di satrapi, da un lato dell’emiciclo irrispettosi della Costituzione antifascista, dall’altro lato irrispettosi dei cittadini elettori, che sono stati chiamati al voto a favore della grande ammucchiata di centro-centro-sinistra per bloccare l’ascesa delle destre, definite antidemocratiche e neofasciste”.

“Ora spetta agli algheresi democratici e antifascisti far sentire il loro grido di contrarietà, chiedendo subito le dimissioni del consigliere Pais e del Presidente del Consiglio Pirisi, insieme a una chiara presa di posizione del Sindaco e della maggioranza sulla natura antifascista del suo assetto, della città di Alghero e delle sue istituzioni – chiedono le organizzazioni”.

“Auspichiamo una ufficiale presa di posizione dell’ANPI algherese affinché tutto il consiglio comunale, la giunta e il Sindaco vengano richiamati alle loro responsabilità istituzionali e affinché in futuro siano tutelate le istituzioni democratiche e antifasciste. Questo è il primo di una serie di atti che dimostra che, anche a tutela delle istituzioni democratiche, serve una chiara e forte opposizione politica e sociale al coagulo di interessi che ha trovato seggio nel consiglio comunale algherese. Un’alternativa contro l’alternanza tra una destra marcatamente anticostituzionale e un centro-centro-sinistra che ha perso, ammesso che l’abbia mai avuta, anche la dimensione istituzionale dell’impegno antifascista inscritto nella costituzione”, concludono le organizzazioni locali di Sinistra XXI ed Europa a Sinistra.

“Dalle prime scelte e atti vogliamo puntare sul cambiamento”

ALGHERO – Il carattere distintivo che il sindaco Raimondo Cacciotto sta imprimendo già dai primi atti di giunta nell’amministrazione comunale, è la palese dimostrazione di una forte voglia di cambiamento.
Cambiamento è stata una delle parole chiave che hanno caratterizzato la nostra campagna elettorale, definendo una delle principali direttrici su cui basare la nostra azione governativa: “così abbiamo annunciato e così deve essere”, dice l’Assessore al Bilancio, Demanio, Pianificazione strategica Enrico Daga che continua “per questo, nonostante siamo stati nominati da pochissimi giorni e ci siamo insediati da poche ore, nei nostri uffici abbiamo già avviato una serie di incontri e rimesso al centro diverse pratiche al fine proprio di iniziare un percorso, una strategia visibile che, sebbene non sia per niente facile, possa dimostrare nei fatti che una svolta è possibile”.

Tra i molteplici files aperti, tutti di rilevante importanza continua Daga, “si è approntato un focus sulla condizione delle strutture sportive, con la ferma intenzione di avviare iter utili per recepire nuovi e importanti finanziamenti, al fine della loro riqualificazione”. A partire dalla corsa serrata per recuperare somme disponibili della regione con scadenza immediata. È ferma intenzione di Sindaco e giunta impiegare quante più risorse possibile da immettere nel circuito cittadino”.

Anche su temi cruciali come la nettezza urbana è avviata, da tempo, una seria riflessione, che potrà essere tramutata in progettualità “volta a migliorare il servizio tramite un percorso attento e virtuoso utile ad eliminare problemi di pulizia e decoro, a partire dal nuovo capitolato, facilitando le economie di scala, con un occhio al territorio e alle sue aree industriali” conclude l’assessore.

Altro asset fondamentale sono la promozione turistica e gli eventi. “con il Sindaco abbiamo incontrato negli scorsi giorni i referenti della Fondazione Alghero, in quell’occasione si è dato mandato, trattandosi del braccio operativo dell’Amministrazione in tali ambiti, di avviare quanto necessario per ripristinare già da questo Ferragosto lo spettacolo dei “Fuochi d’Artificio”, irrinunciabile tradizione capace da sempre, di riunificare in un momento di festa collettiva, città e territorio. Si è ribadito, come detto anche in campagna elettorale, che “la nostra volontà è quella di costruire una programmazione degli eventi e degli spettacoli musicali, comunque importanti nell’offerta turistica e culturale, su cui bisogna attuare un serio ragionamento volto a spalmare nel tempo l’offerta, possibilmente creando nuovi format, evitando esagerate concentrazioni di energie e denari per una o due serate”.

Commissioni, lunedi si eleggono presidenti e vice

ALGHERO – l Presidente del Consiglio Comunale di Alghero, Mimmo Pirisi, ha convocato negli uffici di Porta Terra (terzo piano) per lunedì 22 luglio, dalle ore 9.00 fino alle 12, le Commissioni consiliari al fine di poter procedere con l’elezione dei presidenti e vicepresidenti degli stessi organismi e renderli operativi già dalla giornata seguente al fine di poter affrontare le varie questioni oggetto di interesse da parte degli organismi consigliari. In allegato la convocazione con gli pari.

Ad Alghero il Centrodestra contro l’assalto eolico, odg in Consiglio

ALGHERO – Anche ad Alghero, in consiglio comunale, un ordine del giorno con carattere d’urgenza per bloccare l’assalto eolico. Lo ha depositato l’opposizione a firma Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, UDC-Patto per Alghero, Prima Alghero, per impedire che anche nelle coste nord-ovest della Sardegna vengano realizzati indiscriminatamente impianti eolici offshore, così come impianti eolici e fotovoltaici a terra.

“Abbiamo depositato questo ordine del giorno a fronte dell’inadeguatezza della cosiddetta “moratoria” messa in campo dalla Giunta Todde, certificata dai recenti sbarchi di mega generatori nel porto di Oristano, per contribuire al rafforzamento di un movimento di opinione che parte dalle comunità locali. Bisogna scongiurare il rischio di commettere errori che compromettano il paesaggio e quindi il futuro sviluppo economico e sociale della Sardegna. Non abbiamo alcun pregiudizio ma prima di tutto occorre studiare un piano che individui le aree a minor impatto, poi la definizione di accordi che prevedano vantaggi concreti per tutta la comunità sarda.” – dichiarano i consiglieri comunali di centrodestra che hanno sottoscritto il documento.

I firmatari dell’OdG chiedono, inoltre, la valutazione di istituire una Agenzia e una Società Regionale dell’Energia che regoli il settore, impegnandosi nella riduzione dei cost delle bollette di tutti i sardi; lasciando meno spazio alla speculazione.

“Non si capisce perché la Sardegna dovrebbe deturpare il proprio territorio per produrre una quantità di energia che, non solo eccede di 30 volte il consumo totale della regione, ma non potrà neanche essere trasferita in Italia o in Europa perché non ci sono sufficienti infrastrutture per il trasporto né per lo stoccaggio” – dichiara Michele Pais, consigliere comunale della Lega e coordinatore regionale del Partito.

“È ora di dire basta verso un atteggiamento dello Stato e dell’Europa della Von der Leyen, che ha sempre considerato la Sardegna come terra di servitù” – conclude Michele Pais – “Siamo stati servitù industriale, servitù militare, servitù carceraria, servitù di stoccaggio rifiuti, con il mai abbandonato tentativo di stoccaggio delle scorie nucleari. E ora vogliono trasformarci in terra schiava della servitù energetica, per sfruttare il nostro vento, il nostro sole e il nostro mare, violentando il nostro paesaggio e la bellezza unica della nostra Terra, tenutaria di un patrimonio fatto di ricchezza ambientale, di biodiversità naturali, storia, cultura tradizioni che ciclicamente l’invasore di turno vuole azzerare. Siamo pronti alla resistenza ad oltranza. Meres in domo nostra! Duenyos a casa nostra!”.

ECCO L’ODG DEL CENTRODESTRA
ORDINE DEL GIORNO PER IL CONSIGLIO COMUNALE N-2_240717_154740

“Tariffe TARI, irresponsabile ritardo della precedente amministrazione”

ALGHERO – “Il nuovo Consiglio Comunale di Alghero si è trovato, nella seduta di lunedì, a dover approvare d’urgenza le tariffe TARI, un atto dovuto ereditato dalla precedente amministrazione di destra. Questa situazione evidenzia una grave mancanza di responsabilità da parte delle forze politiche che hanno governato la città negli ultimi cinque anni.

La precedente amministrazione, pur avendo a disposizione tutti gli elementi necessari, ha deliberatamente evitato di approvare le nuove tariffe TARI entro i termini previsti. Il motivo appare evidente: non volevano assumersi la responsabilità degli aumenti in piena campagna elettorale, preferendo lasciare questa incombenza alla nuova amministrazione.

Questo ritardo calcolato ha esposto la città al rischio di un grave danno erariale, costringendo il nuovo Consiglio ad agire con urgenza per evitare conseguenze negative per i cittadini. È importante sottolineare che lo slittamento dei termini di pagamento non è una modifica al regolamento, come erroneamente sostenuto dall’opposizione, ma una disposizione stabilita dal Governo con un emendamento al “decreto coesione” (decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60).

È deludente constatare che, di fronte a questa situazione, l’opposizione di destra si sia limitata a sollevare cavilli procedurali, senza entrare nel merito delle tariffe o spiegare le ragioni del proprio operato. Hanno preferito comportarsi da “azzeccagarbugli” piuttosto che affrontare le proprie responsabilità politiche.

Il Movimento 5 Stelle ribadisce l’importanza di una gestione trasparente e tempestiva della cosa pubblica, nell’interesse dei cittadini e non del tornaconto elettorale. Continueremo a vigilare e a denunciare comportamenti che mettono a rischio il bene comune per meri calcoli politici”.

Movimento 5 stelle Alghero

“Sanità, basta bugie: il Marino sarà potenziato”

ALGHERO – “Non vi è alcuna decisione della Regione, e tanto meno della sua maggioranza, sull’Ospedale Marino di Alghero, se non la ferma volontà di potenziarlo. L’iter e il contenuto di una possibile legge per un nuovo assetto del sistema sanitario regionale è tutto da scrivere. L’ex presidente del consiglio smetta i panni di paladino delle fake”, lo afferma Enrico Daga, segretario cittadino del partito democratico, insieme ai membri algheresi della direzione regionale Dem, Mario Bruno, Mario Salis e Giuliano Spanedda. “In ogni caso – prosegue Daga con gli altri dirigenti Pd – mai il Partito Democratico consentirà che si facciano scelte delicate che ricadono sugli algheresi, sopra la testa delle istituzioni locali e senza discussioni e trasparenti assemblee con i cittadini, come avvenuto con la riforma del centrodestra nella scorsa legislatura regionale. Siamo in linea con i comitati per la salute e riteniamo che si debba prima di tutto verificare l’attuazione del protocollo fra Regione e AOU, anche in ottica di garantire il DEA di primo livello per l’ospedale civile, come nelle intenzioni esplicite, ma mai attuate, dalla Giunta Solinas, da verificarsi col passaggio del marino alla AOU e con la previsione dell’ortopedia, funzionale anche al presidio del Civile”. Occorre, incalza ancora Daga “chiedere alla AOU in accordo con la Asl di potenziare ulteriormente il personale dei presidi algheresi, sia inviando medici strutturati che in formazione, compresi i cardiologi e i pediatri di cui i presidi algheresi necessitano fortemente, fornendo risorse nei reparti deficitari, perché non ci accontentiamo di generiche promesse sulla chirurgia robotica o dell’apertura di una sola sala operatoria su tre”. Per il Pd algherese, “devono essere potenziate la riabilitazione funzionale del Marino e la chirurgia ortopedica, con il rispetto di ciò che prevedeva l’atto aziendale rimasto sulla carta negli anni scorsi, e cioè una unità operativa specifica di anestesia con più anestesisti anche per l’attività post-operatoria, da garantire insieme alla terapia intensiva, alleggerendo in tal modo anche i presidi sassaresi”

Tariffe Tari, Maggioranza con Cacciotto: “Noi oggi responsabili, loro ieri no”

ALGHERO – “Il consiglio comunale ha approvato le tariffe Tari, facendo seguito alla delibera di approvazione del PEF (piano economico finanziario) che la maggioranza Destra Centro che sosteneva Conoci aveva approvato nella seduta del consiglio comunale del 4 giugno scorso.
Il PEF è il documento che determina i costi totali del servizio di nettezza urbana, l’importo complessivo che poi (essendo la Tari una tariffa, che deve coprire l’intero costo del servizio) va ripartito tra tutti i cittadini, tra utenze domestiche e utenze non domestiche. Pertanto considerato che il PEF, che la precedente Amministrazione aveva deliberato era in aumento , necessariamente anche le tariffe Tari risultano aumentate (più precisamente si ha un aumento medio del 4%). Tant’è vero che nella medesima seduta del 4 giugno, seduta in cui fu approvato il PEF, la maggioranza di allora, su proposta del capogruppo di Forza Italia, non volendo approvare un aumento della Tari in piena campagna elettorale, chiese di rinviare l’approvazione delle tariffe. Un atto a nostro avviso assolutamente irresponsabile che ha esposto l’ente alla possibile formazione di un buco di bilancio, in quanto le tariffe in termini di legge sarebbero dovute essere approvate entro il 30 giugno. Diversamente si sarebbe dovuti procedere con le tariffe del 2023, che però non avrebbero potuto coprire i costi del servizio (determinati in aumento dal PEF…), determinandosi in tal modo un buco di bilancio.
Alla poca responsabilità di chi oggi siede tra i banchi della minoranza, ma che fino al 4 giugno era invece maggioranza, ha per fortuna posto rimedio la richiesta dell’ANCI, condivisa dal governo, di prorogare al 20 di luglio i termini per l’approvazione delle tariffe Tari.
Pertanto, grazie alla maggioranza a sostegno del sindaco Cacciotto, si sono potute approvare le tariffe Tari per il 2024, tramite un iter totalmente regolare, e si è potuto scongiurare un problema al bilancio comunale”

Maggioranza Progetto Alghero con Sindaco Cacciotto