Aeroporto, nigeriana sbarca con mezzo kg di eroina

ALGHERO – All’aeroporto di Alghero è stata arresta una nigeriana proveniente dallo scalo di Milano Malpensa. La donna alla vista dei militari ha mostrato da subito un atteggiamento agitato e nervoso, cosi è stato riferito dagli inquirenti. Fermata e sottoposta al controllo dagli agenti della Dogana e il personale della Guardia di Finanza, ha negato di possedere droga ma a un controllo più dettagliato, sono stati rinvenuti 6 ovuli, di cui 2 occultati nel bagaglio e 4 nelle scarpe indossate, contenenti complessivamente 84 grammi di una sostanza stupefacente, risultata essere eroina, come da esame speditivo eseguito mediante Drop test.

Sentita l’Autorità Giudiziaria competente, la passeggera è stata accompagnata successivamente all’Ospedale Civile di Alghero per eseguire esami ginecologici e radiografici, dai quali è emersa la presenza nel corpo di ulteriori 41 ovuli, che sono risultati contenere circa 490 grammi di sostanza stupefacente, presumibilmente eroina, successivamente repertati e sottoposti a sequestro. La donna è stata portata in carcere. E’ il secondo caso in pochi giorni di cittadini nigeriani che sbarcano con notevoli quantitativi di eroina all’Aeroporto di Alghero

Ancora un omicidio in Sardegna

NUORO – Ancora un omicidio in Sardegna. La vittima, verso le 22, è stata raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco. Si tratta di un 42enne di Silanus (Nuoro), Luca Virde. Sul posto sono arrivati i carabinieri del Nucleo operativo del comando provinciale di Nuoro, che hanno transennato la zona e avviato le indagini. Inutili i soccorsi del personale del 118 che, giunto sul posto, nulla ha potuto per salvare la vita al 42enne: l’uomo era già morto.

La Polizia ha soccorso un uomo di 76 riverso in casa

SASSARI – Nel pomeriggio del 10 febbraio u.s., gli agenti della Polizia di Stato della Questura di Sassari hanno ricevuto una richiesta d’aiuto al 113 da parte di una signora che vive a Trieste, perché non riusciva a contattare un suo anziano cugino affetto da diverse patologie, residente a Sassari.

Infatti, il telefono dell’uomo squillava invano da diversi giorni.

I poliziotti della Squadra Volante si sono recati subito presso l’abitazione dell’anziano signore e, dopo diversi tentativi, hanno sentito dei flebili lamenti provenire dall’abitazione.

Gli agenti hanno capito che l’uomo stava rispondendo ai loro richiami; perciò, immediatamente hanno instaurato un dialogo con l’anziano signore, al fine di tranquillizzarlo e tenerlo vigile.

Durante il dialogo, l’uomo ha raccontato di trovarsi a terra da diversi giorni, perché, a causa di un trauma alla gamba, non riusciva più ad alzarsi. La Sala Operativa ha, perciò, chiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco e del personale sanitario. Al loro arrivo, i soccorritori hanno fatto accesso all’appartamento tramite una finestra, che è stata infranta per garantire il celere soccorso.

L’uomo è stato rinvenuto riverso supino a terra molto provato dalla lunga permanenza solitaria sul pavimento, durante la quale non ha potuto assumere le medicine prescritte, bere e mangiare. Affidato alle cure dei sanitari, è stato accompagnato in ospedale.

Donna tenta di uccidere la sorella, arrestata

SASSARI – Nella notte dell’8 febbraio, il personale della Squadra Volante della Questura di Sassari, unitamente a personale della Radio Mobile dei Carabinieri, è intervenuto presso una abitazione a Sassari, a seguito di una richiesta d’aiuto di una donna, la quale riferiva di essere stata aggredita, con l’utilizzo di coltelli, dalla sorella convivente.

Giunti davanti al portone dell’abitazione, gli agenti hanno constatato la presenza di una donna che brandiva dei coltelli nei loro confronti. Dopo aver disarmato la donna, gli agenti hanno prestato soccorso alla richiedente, la quale presentava delle ferite. La donna ha raccontato ai poliziotti di essersi procurata le ferite nel tentativo di difendersi dall’aggressione della sorella, che avrebbe tentato di ferirla con un coltello all’altezza del petto. L’aggredita è stata soccorsa dal personale del 118; l’aggreditrice è stata arrestata, per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, e accompagnata presso la Casa Circondariale di Bancali.

Incidenti stradali a Cagliari, “in calo”. Calzia con Truzzu

CAGLIARI – In merito a quanto sostenuto dall’Associazione ciclo ambientalista FIAB Cagliari, il comandante  della polizia municipale di Cagliari Guido Calzia precisa: “Intanto, il rapporto con il sindaco Truzzu e l’Amministrazione di Cagliari è continuo e proficuo. Per il resto, i dati sono chiari e ciò che sostiene il primo cittadino è corretto poichè si parla di sinistri dei pedoni e non di incidenti in generale.  Nel 2014 gli incidenti con i pedoni erano 111. Nel 2017, 173. Nel 2021 si è passati a 68. Dal 2017 al 2021 parliamo di circa il 60% in meno.  E’ evidente che ci sia stato un notevole miglioramento.” E ancora. “Il nostro lavoro – conclude Calzia – tende solo ed esclusivamente a proteggere tutti i cittadini, invitando soprattutto a osservare le regole del codice stradale e le buone norme di comportamento.”

300 ricci alla Dragunara, intervento della Forestale

ALGHERO –  Mercoledì la Guardia Forestale, guidata dall’ispettore Brau, è intervenuta ad Alghero in località Cala Calcina e Cala della Dragunara. Alle prime luci dell’alba ha sorpreso due pescatori subacquei che,  secondo la ricostruzione, avevano già raccolto a mani nude circa 300 ricci di mare. L’intervento si è reso grazie anche all’azione di sorveglianza dell’Area Marina Protetta, che peraltro è al momento riserva integrale con divieto di prelievo dei ricci anche per i pescatori professionisti. I due sub algheresi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Sassari sono anche stati sanzionati con verbale amministrativo da 1000 a 3000 euro a testa, oltre al sequestro degli attrezzi e di tutto il pescato che è è stato rigettato in mare immediatamente per non compromettere la vitalità.

Rissa tra studentesse, Polizia: 4 misure cautelari

SASSARI – Nella tarda mattinata del 24 gennaio 2022, gli agenti della Squadra Volante della Questura di Sassari erano intervenuti nei pressi di un Istituto scolastico professionale, perché era stata segnalata una rissa tra ragazzi culminata con il ferimento di una delle ragazze coinvolte.

A seguito dell’attività d’indagine della Squadra Mobile della Questura di Sassari è emerso che nella rissa sarebbero state coinvolte quattro ragazze (di cui due minorenni), le quali avrebbero utilizzato un manganello metallico, una pietra, un martello ed un tirapugni. Le quattro ragazze sono state denunciate per rissa; le due minorenni sono state, inoltre, denunciate per porto abusivo di armi.

Nel tardo pomeriggio di ieri, ad esito della attività di indagine, su disposizione del G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Sassari, la Squadra Mobile ha eseguito la misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti delle due minorenni coinvolte.

1,3 kg di marijuana in casa: un arresto a Sassari

SASSARI – IERI SERA A SASSARI, NEL CORSO DI UN SERVIZIO COORDINATO FINALIZZATO ALLA PREVENZIONE E REPRESSIONE DELLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI NEL CENTRO STORICO, MILITARI DEL NUCLEO OPERATIVO E RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA HANNO ARRESTATO IN FLAGRANZA PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO UN GIOVANE SASSARESE, MENTRE VENIVA DEFERITA PER IL MEDESIMO REATO UNA STUDENTESSA. LA RAGAZZA, INFATTI, ERA STATA NOTATA DAI MILITARI OPERANTI ENTRARE PER POI SUBITO DOPO USCIRE DALL’ABITAZIONE DELL’ARRESTATO. A SEGUITO DI PERQUISIZIONE PERSONALE, LA STESSA È STATA TROVATA IN POSSESSO DI 23 GR. DI SOSTANZA STUPEFACENTE DEL TIPO “MARIJUANA” SUDDIVISA IN DOSI, NONCHE’ DI UN BILANCINO DI PRECISIONE. NELLA CIRCOSTANZA LA PERQUISIZIONE VENIVA ESTESA ALL’ABITAZIONE DEL GIOVANE, DOVE SONO STATI RINVENUTI 1,3 KG. DELLA MEDESIMA SOSTANZA STUPEFACENTE, UN BILANCINO DI PRECISIONE, MATERIALE ATTO AL CONFEZIONAMENTO E SOLDI IN CONTANTI DI PICCOLO TAGLIO, TUTTO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO. L’ARRESTATO, AL TERMINE DELLE FORMALITA’ DI RITO, E’ STATO ACCOMPAGNATO PRESSO IL CARCERE DI SASSARI-BANCALI A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA.

Strada La Pussetta tra crateri e siepi: urge un intervento

ALGHERO – Tra buche, oramai divenute dei crateri, e siepi che quasi invadono la corsia, è sempre più compito arduo percorrere la strada consortile de La Pussetta che collega l’arteria principale di Sant’Anna con il collegamento provinciale per Bosa. Un tratto molto trafficato vista l’utilità per chi si deve recare nella zona meridionale del territorio comunale di Alghero oltre che, è evidente, per le decine di famigli che risiedono in quella zona. Le segnalazioni sono state fatte più volte, anche con lettere firmate indirizzate al Comune. Per adesso, oltre i rattoppi realizzati da singoli residenti stessi, a proprie spese ed energie, si è inattesa di un intervento risolutore che renda degno percorrere quella strada senza evitare pericolosi zig-zag e improvvise frenate. Senza considerare la selva che sta quasi per ricoprire la carreggiata.

Nella foto la condizione della strada de La Pussetta

Sangue in Sardegna, nuovo omicidio: ucciso un allevatore a Oliena

OLIENA –  Ancora un omicidio nel centro Sardegna. Alle prime ore del giorno nel paese un allevatore di 59 anni, Tonino Corrias, è stato ammazzato a colpi di fucile fucile. Secondo le prime informazioni, la vittima, sarebbe già stata in altre due occasioni bersaglio di agguati, sarebbe stata raggiunta mentre usciva di casa per andare in campagna. Sul posto gli inquirenti e il sostituto procuratore della Repubblica di Nuoro.