Aou Sassari, la Cantina Santa Maria La Palma dalla parte delle donne

SASSARI – Le donne che hanno subìto una ricostruzione del seno potranno usufruire di un trattamento di dermopigmentazione, cioè di un tatuaggio medico per la ricostruzione dell’areola e del capezzolo. La tecnica sarà possibile nell’Aou di Sassari grazie alla generosità della Cantina Santa Maria La Palma Alghero che, con la vendita delle bottiglie di Akènta Rosé Special Edition, ha deciso di finanziare gli interventi di dermopigmentazione, l’acquisto degli inchiostri e la formazione del personale.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala d’attesa della Smac, la Senologia multidisciplinare aziendale coordinata dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari, alla presenza della vicepresidente della Cantina Gianfranca Pirisi, del direttore generale dell’Aou di Sassari dottor Antonio Lorenzo Spano, del direttore sanitario dottor Luigi Cugia, del direttore amministrativo dottoressa Maria Dolores Soddu e del responsabile della Smac, professor Corrado Rubino, e la chirurga senologa, dottoressa Rita Nonnis. Erano presenti anche i medici e chirurghi che operano nella Smac, oltre agli infermieri dell’ambulatorio.

La Cantina Santa Maria La Palma – è stato spiegato – ha prodotto una bottiglia di Akènta Rosé Special Edition in edizione limitata, pensata per supportare le donne che si trovano a vivere un momento molto difficile della loro vita. Un’azione che vuole rappresentare un aiuto concreto, una partnership tra Cantina Santa Maria La Palma e l’Aou di Sassari finalizzata a un nobile obiettivo.

«Volevamo creare un’iniziativa che rispondesse alle esigenze delle donne – ha spiegato Gianfranca Pirisi –. Abbiamo pensato a questa bottiglia e nel giro di un mese, anche grazie alle interlocuzioni con la dottoressa Nonnis abbiamo messo in campo questa iniziativa e questa raccolta fondi».

«L’iniziativa della Cantina Santa Maria La Palma – ha aggiunto la chirurga senologa Rita Nonnis – si inserisce nel percorso di miglioramento e di qualità che noi diamo alle donne affette da tumore al seno».

La bottiglia di Akènta Rosé Special Edition (vino Cagnulari Igt) sarà presentata in occasione della Corsa in Rosa a Sassari, venerdì 16 settembre, e sarà disponibile nello stand della Cantina in Piazza Italia, oltre che in tutti i punti vendita della Cantina ad Alghero e Santa Maria La Palma, al prezzo di 12,50 euro. Il design della bottiglia Akènta Rosé Special Edition è stato realizzato da Design Lab di Pierluigi Poddighe. Domenica la corsa agonistica della Corsa in Rosa porterà il nome di Akènta Rosé Run.

A ricordare il ruolo della Smac nel percorso di cura per le donne affette da tumore al seno è stato il professor Rubino che ha ricordato. «È una struttura che tratta, in media, 250 nuovi casi all’anno e fa circa un centinaio di ricostruzioni all’anno. Le prestazioni sono tantissime, tra quelle ambulatoriale e di ricovero protetto. Il tumore mammella – ha detto ancora – è frequentissimo e, per questo, hanno un’importanza enorme tutte le specialità che ruotano attorno alla struttura, caratterizzata dalla multidisciplinarietà e multiprofessionalità».

È stato il direttore generale a sottolineare il fatto che questa iniziativa dimostra come il pubblico e il privato possono lavorare assieme, con una forma di integrazione e collaborazione. «Si tratta di due parole – ha detto Antonio Lorenzo Spano – che sono l’anima di questa struttura, perché con la Smac si è riusciti a creare un gruppo coeso in grado di lavorare in sinergia».

Un lavoro che rappresenta un esempio anche per altre strutture. Quindi il direttore ha fatto sapere che la Smac acquisterà una visibilità sempre maggiore con la trasformazione, nel prossimo atto aziendale, da percorso diagnostico e assistenziale a struttura. «Era una promessa che ci eravamo fatti  – ha detto – . In questo modo la struttura avrà un’anima diversa, una strutturazione stabile e solida. Una delle migliori risposte che possiamo dare a tutte le donne».

LA CORSA IN ROSA

Con l’iniziativa della Cantina Santa Maria La Palma, il 16 settembre l’Aou di Sassari torna in Piazza d’Italia alla Corsa in Rosa, patrocinando la bottiglia che porterà il logo dell’Azienda di viale San Pietro.

L’Aou era già stata presente alla Corsa in Rosa nell’edizione del 2019, svolta a marzo. Gli operatori dell’Aou erano stati affiancati dagli studenti della scuola di specializzazione in Igiene e medicina preventiva dell’Università di Sassari e dal team di Vaccinarsinsardegna.org. Il personale sanitario si era messo a disposizione del pubblico per parlare dei temi che ruotano attorno al piano della prevenzione: la corretta alimentazione, stili di vita sani, screening mammografico, pap test e vaccinazioni.

Quest’anno alcune ostetriche dell’Aou di Sassari saranno presenti nel salotto buono della città all’interno del punto informativo allestito dall’Ordine della professione di ostetrica della provincia di Sassari, assieme alle colleghe delle Asl Sassari e Olbia. Le professioniste si metteranno a disposizione degli utenti che dovessero aver bisogno di un supporto sulla materia. Il loro stand sarà anche un punto per un “pit stop”, dedicato ai genitori che potranno cambiare il pannolino ai loro piccoli o allattare le proprie bimbe e i propri bimbi.

LA TECNICA DI DERMOPIGMENTAZIONE

La dermopigmentazione è una tecnica affine a quella del tatuaggio, si legge sul sito Epicentro dell’Istituto superiore della Sanita.

Questa tecnica permette di colorare la cute con inchiostri specifici che vengono inseriti nello strato superficiale della pelle grazie a un dispositivo elettrico, una penna oscillante, con aghi monouso.

La tecnica – è spiegato sul sito web dell’Iss – viene eseguita su persone che hanno necessità di coprire particolari condizioni, ripristinare l’aspetto di una cute sana o come complemento agli interventi di chirurgia ricostruttiva.

Nel caso delle donne che hanno subito una ricostruzione della mammella, il tatuaggio medico rappresenta una fase che interviene «a valle del percorso diagnostico-terapeutico per ripristinare un equilibrio e recuperare, anche psicologicamente, il benessere del paziente».

I NUMERI DELLA SMAC

Per la Smac si tratta di un nuovo servizio che si aggiunge all’attività svolta dall’ambulatorio multidisciplinare in questi anni.

Sono quasi 10mila le prestazioni svolte dalla Smac dal 2017 a oggi. A queste si aggiungono 1.150 interventi di chirurgia maggiore in anestesia generale e oltre 1.000 di chirurgia minore in anestesia locale.

Durante la campagna di prevenzione per l’Ottobre in Rosa sono state svolte oltre 400 visite senologiche gratuite.

Nei 5 anni trascorsi sono state realizzate circa 8.400 prestazioni per le pazienti in dimissione protetta, cioè visite di controllo e medicazione delle pazienti operate entro i 30 giorni dalla dimissione.

Porto di Alghero, Yacht Club: sabato il varo dello storico gozzo “Anna”

ALGHERO – Sabato 17 sarà una giornata importante per lo Yacht Club Alghero. Alle ore 11.00, nello scivolo che porta direttamente nelle acque del porto (a fianco alla gru del pontile dello YCA) si terrà il varo ufficiale del gozzo “Anna” del 1973 di vela latina costruito dal Maestro d’ascia Piero Caria per l’Artista Elio Pulli. La vela latina affascina con i suoi antichi gozzi e sta di nuovo prendendo piede con tanti e prestigiosi appuntamenti. Così come gli altri club isolani e non, anche lo Yacht Club Alghero ha deciso di avere un gozzo tutto suo per poter partecipare ai vari appuntamenti. Il varo di “Anna” vedrà la presenza, oltre che del Direttivo del Club algherese anche di rappresentanti delle istituzioni. Appuntamento al Porto di Alghero, sabato 11 Settembre h. 11.00

Sanità, abbattimento liste d’attesa: 8milioni

CAGLIARI – Si rafforza la strategia per l’abbattimento delle liste d’attesa. La Giunta Solinas, su proposta dell’assessore della Sanità, Mario Nieddu, ha infatti approvato il nuovo accordo integrativo per la specialistica ambulatoriale che consentirà alle aziende sanitarie di potenziare la medicina specialistica extraospedaliera attraverso specifici piani per il taglio dei tempi d’attesa nell’attività ordinaria e il recupero delle prestazioni rimaste indietro a causa della pandemia.

L’accordo integrativo, siglato con le rappresentanze sindacali a inizio settembre, consentirà di riconoscere agli specialisti ambulatoriali impegnati nell’attività d’abbattimento delle liste d’attesa un compenso orario di 80 euro, incentivi per cui la Regione ha disposto una dotazione di 8 milioni di euro e che resteranno attivi sino all’esaurimento dei fondi, che potranno eventualmente essere rifinanziati.

“L’abbattimento dei tempi d’attesa delle prestazioni sanitarie è una priorità sulla quale stiamo ponendo la massima attenzione, mettendo in campo risorse e ogni strumento a nostra disposizione per rilanciare il nostro sistema sanitario messo duramente alla prova dal Covid e da una carenza di medici che ha radici lontane”, dichiara il Presidente della Giunta regionale, Christian Solinas. “Questo nuovo provvedimento – prosegue il Presidente – testimonia ancora una volta il nostro impegno per garantire a tutti i sardi il diritto alle cure e all’assistenza”.

“Per raggiungere gli obiettivi legati al recupero delle prestazioni rinviate nel corso della pandemia e abbattere le liste d’attesa – dichiara l’assessore Nieddu – abbiamo chiuso un importante accordo con i sindacati e a strettissimo giro abbiamo dato gambe all’intesa approvando in Giunta il provvedimento che consentirà ora alle aziende sanitarie di varare i piani ad hoc per la specialistica ambulatoriale. Puntiamo così, attraverso la riorganizzazione delle attività e agli incentivi al personale, ad aumentare il volume delle prestazioni erogate a beneficio dei cittadin

Pd su invasione cinghiali, “c’è poco da minimizzare, bisogna intervenire”

ALGHERO – “Si è tenuta, come programmato, la commissione ambiente per analizzare le problematiche legate alla crescita esponenziale dei cinghiali e dei daini presenti nel nostro territorio. Questa commissione, ricordiamo, si è potuta tenere per il senso di responsabilità dell’opposizione che è rimasta in aula per tutta la seduta. La commissione convocata con i migliori auspici e propositi stava prendendo una piega informativa, numerica e di semplice raccolta dati asserendo che, a detta degli invitati (parco provincia, forestale, forestas), la situazione cinghiale era assolutamente sotto controllo.

Ci sono voluti gli interventi, sia del nostro consigliere Mimmo Pirisi che quelli dei rappresentanti delle borgate per riportare alla giusta realtà la problematica che da tempo sta affliggendo il nostro territorio e che oramai lambisce le nostre periferie cittadine”, cosi dal Partito Democratico riguardo la commissione di ieri.
Un problema quello dei cinghiali oramai fuori controllo che sta mettendo in ginocchio le aziende agricole, le abitazioni private e sta causando danni alle persone che incidentalmente hanno la sfortuna di incontrare e scontrarsi con gli animali creando incidenti stradali con tutto quello che ne deriva.
È stato chiesto al Sindaco di intervenire sugli enti sovraordinati (regione per prima) per autorizzare un nuovo piano di abbattimento controllato; si è chiesto al parco di permettere la caccia (sempre controllata) in aree ora bloccate da vincoli e da riserve e aree di ripopolamento che in questi ultimi anni sono state aggiunte creando zone cuscinetto dove i cinghiali indisturbati crescono e si riproducono.
“È stato chiesto di creare un tavolo con i soggetti interessati; si è chiesto all provincia di essere più celere nei rimborsi dai danni causati dai cinghiali e di informare maggiormente gli agricoltori su contributi legati alla chiusura e recinzione dei terreni interessati; è stato chiesto un più puntuale e veritiero censimento degli animali presenti nella Nurra, in quanto quelli riportati non sono attendibili per la situazione attuale; infine si è chiesto di far si che la regione Sardegna oltre ad impegnare più fondi nei risarcimenti atti una straordinaria attività di abbattimento controllato nell’intera isola e in particolare in quelle zone maggiormente colpite dal problema e che per una ragione o per un’altra il problema risulta fuori controllo così com’è nella Nurra Algherese e nel Parco di porto conte che nonostante tutto non riesce a venire a capo.

E stato proposto infine la predisposizione di un ordine del giorno da approvare in consiglio comunale che impegni l’amministrazione e il Parco a risolvere una volta per tutte il problema cinghiali o perlomeno che venga riportato ad un livello di equilibrio ambientale dove si mantengano numeri contenuti dentro parametri sopportabili”

Ritorna a Santa Maria La Palma la festa per la Patrona

ALGHERO – Dopo due anni di restrizioni legate alla diffusione del Covid 19, riprende anche a Santa Maria la palma la tradizionale festa in onore della patrona della borgata “Nostra Signora Beata Vergine Maria” . L’evento patrocinato dal Comune di Alghero e dalla Fondazione Alghero inizierà con una serie di iniziative per i giovani della borgata e avrà il suo culmine domenica con la messa presieduta dal vescovo di Alghero Padre Mauro e dalla tradizionale processione nelle vie della borgata, inoltre sono previste iniziative musicali e culturali e di intrattenimento.

Avis, donazione sangue a bordo piscina: mercoledi 14 settembre

ALGHERO – Ancora una volta sport e solidarietà si intrecciano per diffondere valori fondamentali quali l’altruismo e la tutela della salute. Va proprio in questa direzione la speciale raccolta di sangue che l’Avis Comunale di Alghero organizza per mercoledì 14 settembre, in collaborazione con il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale di Alghero e l’Asd Alguer Sport. L’autoemoteca dell’Avis Provinciale sarà presente presso la piscina comunale dalle ore 8:00 alle 17:00.

Tutti coloro che doneranno il sangue riceveranno, tramite posta, l’esito delle analisi effettuate e   avranno la possibilità di assistere, nel pomeriggio, all’allenamento della Nazionale Italiana Nuoto di Fondo.

I volontari dell’Avis di Alghero consigliano una leggera colazione prima della donazione e il presidente Giorgio Landi, ringraziando anticipatamente chi effettuerà questo gesto di grande solidarietà e responsabilità, ricorda che “possono donare il sangue chiunque abbia un’età maggiore di 18 anni, un peso corporeo non inferiore ai 50 Kg e sia in buono stato di salute. Chiunque desideri donare il sangue per la prima volta dopo i 60 anni può essere accettato a discrezione del medico responsabile della selezione. È possibile continuare a donare fino al compimento del 65° anno d’età e fino al 70° anno previa valutazione del proprio stato di salute”

Poste Italiane, anche ad Alghero on-line i dati per richiedere l’Isee

ALGHERO – Bastano pochi minuti per richiedere anche on-line, in modo semplice e veloce, i dati dei rapporti intercorrenti con Poste Italiane relativi all’anno 2020 e necessari per la presentazione dell’attestazione ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) che permettere di accedere alle agevolazioni riconosciute ai cittadini in termini di prestazioni (bonus nido, bonus per i libri scolastici, riduzione per la tariffa della mensa scolastica, riduzione per tasse universitarie e borse di studio, reddito di cittadinanza ecc.)

La certificazione è disponibile in tempo reale; per poterla ottenere è necessario accedere tramite le proprie credenziali al sito poste.it nella sezione dedicata.

Il documento, che viene emesso su richiesta dell’intestatario, racchiude tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE relative ai prodotti finanziari, in particolare riporta saldo e giacenza media dei conti attivi/estinti nel corso d’anno 2020, dei libretti di risparmio, dei Buoni Fruttiferi Postali, delle Postepay nominative e delle Carte Enti Previdenziali, il valore nominale dei Fondi di Investimento, la posizione dei Deposito Titoli nonché l’attestazione dei premi versati per Polizze Assicurative ed è disponibile al seguente link https://www.poste.it/prodotti/rilascio-certificazione-ai-fini-isee.html.

Sui siti poste.it e postepay.it, i dati per la presentazione dell’attestazione ISEE possono essere richiesti anche grazie all’Assistente Digitale di Poste Italiane. Disponibile inoltre il numero verde 800.00.33.22. Le nuove modalità di accesso al servizio confermano il processo di digitalizzazione avviato da Poste Italiane. Oggi sui canali digitali offerti dall’Azienda è infatti possibile accedere ai servizi offerti in totale sicurezza. Tramite il sito internet www.poste.it, ad esempio, i clienti registrati possono facilmente gestire il Conto BancoPosta o il Libretto di Risparmio, sottoscrivere un Buono Fruttifero on line, richiedere la spedizione di un pacco, attivare il servizio seguimi o acquistare prodotti filatelici. Le APP di Poste Italiane, disponibili su App Store e Google Play, sono completamente gratuite e sono utilizzabili in mobilità anche da chi non è titolare di un rapporto con l’Azienda, come un vero e proprio Ufficio Postale a casa dei cittadini.

Unione italiana ciechi, il 10 settembre ad Alghero screening gratuito della vista

ALGHERO – Nuovo appuntamento con lo screening gratuito della vista. Sabato 10 settembre ad Alghero dalle 9 alle 14 nei locali dell’Istituto Comprensivo Maria Carta 2° Circolo (in via Malta 37) sarà possibile sottoporsi al controllo di professionisti in campo oculistico, diabetologico e nutrizionistico. L’iniziativa rientra nell’ambito del Progetto “La prevenzione non va in vacanza” dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Nazionale, in collaborazione con l’UICI Sezione Territoriale di Sassari e l’Associazione Diabete Zero. La campagna è patrocinata dal comune di Alghero, dalla Fondazione Alghero e dai Lions Club Alghero.

“Continuano così le iniziative e gli appuntamenti dedicati alle prevenzione delle patologie visive legate al Diabete e sue conseguenze – spiega il presidente provinciale dell’Uici di Sassari, Franco Santoro – questo progetto investe fortemente sulle attività di prevenzione, dando in tal modo ai cittadini la possibilità di sciogliere dubbi e ansie che purtroppo sono legate alle lunghe liste di attesa”.

Specialistica ambulatoriale: le Asl Nord Sardegna ricercano professionisti

OLBIA – Le Asl del Nord Sardegna, attraverso la Struttura di Medicina Convenzionata dell’Ares, hanno pubblicato due avvisi per la copertura di circa 440 ore di specialistica ambulatoriale vacanti da svolgersi nei poliambulatori dei Distretti socio sanitari del Nord Sardegna. Fisiatria, gastroenterologia, psichiatria, radiologia, urologia, dermatologia, medicina dello sport, cardiologia, endocrinologia, geriatria, oculistica, otorinolaringoiatria, pneumologia, reumatologia, ortopedia: sono queste le specialità mediche per il quale la Asl di Sassari, guidata da Flavio Sensi, e la Asl Gallura, guidata da Marcello Acciaro, hanno avviato le procedure di reclutamento dei professionisti.

Dal primo e fino al 15 settembre gli specialisti potranno inviare la loro candidatura compilando il modulo di domanda (allegato all’avviso) e inviandolo all’indirizzo di posta elettronica certificata sc.medicinaconvenzionata@pec.atssardegna.it. Le Asl del Nord Sardegna, con gli uffici Ares, hanno avviato un percorso di potenziamento della medicina specialistica erogata sul territorio, fornendo una risposta concreta di assistenza sanitaria anche alle Case di reclusione di Alghero, Bancali e Nuchis  – Tempio Pausania.

“La Asl di Sassari ha avviato un percorso di programmazione della specialistica sanitaria che nasce dal monitoraggio del fabbisogno legato alla richiesta di salute della popolazione. In questa fase, oltre ad incrementare le ore per i Distretti sanitari, abbiamo voluto dare una particolare attenzione a quella fetta di popolazione fragile che si trova all’interno delle Case circondariali, così da salvaguardare la salute all’interno della struttura carceraria, cercando di offrire risposte dirette ai bisogni di salute dei detenuti”, spiega il Direttore della Asl n. 1 di Sassari, Flavio Sensi.
“La Asl Gallura – sottolinea il Direttore Generale, Marcello Acciaro – ha come obiettivo un incremento di 600 ore della specialistica ambulatoriale. Questo è un primo passo. Sono in corso, infatti, da parte della struttura sanitaria le attività di misurazione delle patologie principalmente presenti nella popolazione di riferimento, con il fine ultimo di arrivare ad una programmazione più precisa, rispondendo così a tutte le necessità del territorio in termini di prestazioni specialistiche”.
Gli interessati potranno prendere visione degli Avvisi dai link che seguono:

Rifiuti gettati tra gli alberi, Barracelli scovano e multano il trasgressore

ALGHERO – Aveva abbandonato rifiuti in una zona  di elevato pregio naturalistico e storico costituita da alberi di leccio, pino e macchia mediterranea,  lontano da occhi indiscreti, ma non da quelli delle fototrappole e telecamere. E’ stato così scovato il trasgressore che ha ammesso le proprie colpe presso il comando dei Barracelli di Alghero che su indirizzo dell’Assessorato all’Ambiente sta svolgendo attività di perlustrazione e appostamenti con l’ausilio della tecnologia che consente un controllo remoto e costante del territorio con particolare attenzione ai siti sensibili in cui i gettiti illeciti avvengono con maggiore frequenza.

Al trasgressore  è stato contestato l’illecito di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo ai sensi dell’art.192 del D.Lgs n.152/2006 e del Regolamento di gestione dei rifiuti urbani e assimilati del Comune di Alghero, con una sanzione a suo carico di € 770,00. “L’attività di contro questo malcostume proseguirà incessantemente – afferma l’Assessore all’Ambiente Andrea Montis- dobbiamo proteggere e avere cura del nostro territorio e tutelare anche le imprese che lavorano nelle aree agricole ricordando a tutti che esistono sistemi di conferimento agili e comodi con i rifiuti ingombranti che vengono ritirati anche nelle residenze di tutto l’agro di Alghero semplicemente chiamando il numero verde dedicato” L’Assessore ringrazia il Comando Barracelli “per il costante lavoro che svolge sotto la guida del Comandante Riccardo Paddeu che sta portando ottimi risultati nella  lotta all’inciviltà”.