“Bamonti non è candidato con Alleanza Sardegna”, ma di Noi Riformiamo Alghero

ALGHERO – Un conto è il civismo, altro è la sorta di “minestrone” che emerge, anche, dalla definizione delle liste per le provinciali. Niente di scandaloso, ma certamente non facile da raccontare. Così come la composizione delle liste per le prossime consultazioni, di “secondo livello”, provinciali; e prima pure per le amministrative. Ma, forse, come dice qualcuno siamo davanti ad una sempre più friabilità, liquefazione e dissoluzione degli schemi classici non perché si stia parlando di pseudo-laboratori politici, ma forse per la riduzione a luoghi più vicini a piccole cittadine che a città di maggior peso, anche politico.

Detto questo, è l’ex-sindaco di Buddusò e già consigliere regionale, nonché coordinatore isolano, di Alleanza Sardegna, Giovanni Satta, a fare chiarezza su alcune candidature in particolare riguardo a quella del consigliere comunale di maggioranza Alberto Bamonti, della lista civica “Noi Riformiamo Alghero”, composta da ex-Riformatori e da candidati alle ultime regionali (Maria Grazia Salaris ed Emiliano Piras) proprio con Alleanza Sardegna, nel Centrodestra, in opposizione all’attuale Governatrice Todde di 5 Stelle e Sinistra che, invece, la maggioranza cittadina di cui fanno parte sostiene. Non facile da comprendere e da raccontare, ma tant’è. 

“Il movimento civico Alleanza Sardegna per voce del suo coordinatore On. Giovanni Satta smentisce categoricamente la notizia apparsa su diversi quotidiani telematici che ascrivono ad Alleanza Sardegna una candidatura nel listone del centro-sinistra più frammenti del centro-destra del consigliere Bamonti, riferendo tra l’altro che il movimento non ha mai partecipato al tavolo di concertazione della lista “Sassari metropolitana”, chiarisce Giovanni Satta.

“Il nostro movimento proprio per la sua genesi si riserva di fare un discorso organico tra i vari amministratori eletti nelle varie realtà facenti parte della nascente città metropolitana di Sassari e dare indicazioni di voto in base alle proposte programmatiche e prospettive future di gestione dell’ente stesso”.

A questo punto, come è emerso nelle ore successive alla definizione delle liste per le Provinciali, Alberto Bamonti è il candidato del gruppo in cui è stato eletto ovvero Noi Riformiamo Alghero che, però, come detto, vede due esponenti di esso fare riferimento ad Alleanza Sardegna. Il mistero s’infittisce…

Aeroporto, nuovo volo Alghero – Amsterdam

ALGHRRO –  La compagnia Olandese Transavia.com, leader nel settore low cost nei Paesi Bassi, investe sugli aeroporti del Nord Sardegna e annuncia l’apertura di nuove rotte per la stagione estiva 2026: Amsterdam- Alghero e Eindoven-Olbia

Alghero: nuovo collegamento con Amsterdam Per l’aeroporto di Alghero l’arrivo di Transavia rappresenta una novità assoluta, di grande valore strategico per l’intero Nord Ovest della Sardegna e per la compagnia che inserisce l’aeroporto come nuova destinazione del proprio network Europeo.

A partire dal 6 aprile 2026, Transavia si prepara a decollare per Amsterdam in esclusiva su Alghero con 2 frequenze alla settimana. I voli saranno prenotabili a partire da mercoledì 17 settembre ed acquistabili sul sitowww.transavia.com .

La nuova rotta arricchisce il portfolio voli dell’aeroporto di Alghero, a conferma dell’impegno del management e della compagnia nel rafforzare la connettività aerea su Alghero e nel Nord Sardegna connettendo l’isola ai Paesi Bassi oltreché alle principali destinazioni europee.

Olbia: nuovo volo per Eindhoven e network rafforzatosui Paesi bassi: Transavia si conferma partner strategico per l’aeroporto di Olbia rafforzando la sua presenza, arricchendo i collegamenti ed il network dai Paesi Bassi.

Il nuovo volo Eindhoven – Olbia, in esclusiva operato da Transavia, che si aggiunge ai collegamenti storici con Amsterdam, consentirà di servire più aeroporti olandesi, rendendo il servizio ancora più capillare e accessibile per i viaggiatori.

I primi voli partiranno il 2 aprile 2026, con due frequenze settimanali. Anche in questo caso, i biglietti saranno in vendita dal 17 settembre 2025 sul sitowww.transavia.com.

Con queste nuove rotte, Transavia rafforza la propria presenza nel Nord Sardegna, contribuendo allo sviluppo turistico e all’internazionalizzazione del territorio, connettendo l’isola con mercati strategici e ad alta vocazione turistica come quello olandese.

Santi Miquel, presentato il programma

ALGHERO – La città di Alghero festeggia il suo Patrono e per l’occasione rinnova il forte legame che unisce i popoli e la cultura Catalana con le tradizioni e la lingua Algherese. Dal 19 settembre il Sant Miquel Festival farà rivivere nel caratteristico centro storico i coinvolgenti balli dei Giganti Catalani e le esibizioni dei Castelleres, con la partecipazione de Los Mataresos de l’Alguer – attualmente l’unica Colla Castellera operativa in Italia – e le colles ospiti dei Xics de Granollers, i Gegants de Peralada, la Colla Gegantera del Bisbalet e el Ball de Pastorets d’Igualada. Questa mattina al Quarter la presentazione ufficiale dei numerosi eventi e manifestazioni che impreziosiranno tutto il mese di settembre, alla presenza del presidente della Fondazione Alghero, Graziano Porcu, accompagnato da Roberto Fiori del consiglio d’amministrazione, con le assessore al Turismo ed alla Cultura del Comune di Alghero, Ornella Piras e Raffaella Sanna.
Davvero ricco e più che mai popolare il cartellone ideato per una festa che da quest’anno rafforza la storica vicinanza che unisce la Riviera del Corallo con i paesi Catalani. Anteprima d’eccezione al Quarter venerdì 12 settembre (ore 20.30), quando andrà in scena il concerto Gen Rosso: l’International Performing Arts Group, che ha portato in oltre 150 Paesi la sua musica dal forte valore sociale e spirituale, coinvolgendo intere generazioni con uno stile che intreccia rock, pop, gospel e sonorità etniche, dal caratteristico palco incastonato nel complesso di San Michele, urlerà al mondo i valori che rappresentano Alghero Città della Pace. Un evento a ingresso libero (fino ad esaurimento posti), voluto fortemente in collaborazione con la Diocesi di Alghero-Bosa, per celebrare i valori della convivenza, del dialogo e della fraternità tra i popoli.

Come tradizione i festeggiamenti si caratterizzano per una ricca programmazione culturale e musicale, che include le esibizioni nel caratteristico centro storico delle emozionanti note dei Cantori della Resurrezione, con i “Percorsi Polifonici” della rassegna Estudi Polifóni (19 settembre), la 32esima edizione a cura della Akademia Cantus et Fidis della Rassegna Musicale Note di Fine Estate (26, 27 e 28 settembre); i canti algheresi di Angelo Maresca (2 ottobre); spettacoli di danza e teatrali.

Per le giornate clou, in programma venerdì 26 settembre l’attività congiunta nel cuore storico della città della Colla Castellera Los Mataresos de l’Alguer e i Xics de Granollers, mentre sabato 27 settembre c’è la grande sfilata con Los Mataresos de l’Alguer, Xics de Granollers, Gegants de Peralada, Colla Gegantera del Bisbalet, el Ball de Pastorets d’Igualada che dal porto attraverserà il Lungomare Barcellona per entrare in Piazza Civica, percorrere Via Carlo Alberto fino a Piazza Sulis. Giornata che si concluderà con la prima Diada Castellera (esibizione delle colles algheresi e ospiti) e gli emozionanti balli dei Giganti catalani. Domenica 28 settembre è dedicata allo scambio culturale musicale con i concerti in Piazza Sulis firmati dagli algheresi Gionta I Riccardo e Arbre del Peix, vincitori del concorso promosso dalla Plataforma de La Llegua Cantalguer, che apriranno il concerto del gruppo proveniente da Barcellona Els Catarres, band tra le più amate della musica moderna catalana. Gruppo simbolo del pop festivo, del quale ne hanno rilanciato il genere diventando un riferimento imprescindibile: un Disco d’Oro, 13 Premi Enderrock, 4 Premi ARC e 2 riconoscimenti di Disco Catalano dell’anno ne testimoniano il successo. Lunedì 29 settembre, il tradizionale grande concerto sul palco del Quarter con la Banda Musicale A. Dalerci e la partecipazione dell’Associazione Il Mio Amico Speciale.

Tra le attività culturali e di scoperta del patrimonio, Alghero celebra le Giornate Europee del Patrimonio (27-28 settembre) con due giorni di visite guidate e attività speciali studiate ad hoc nella Necropoli di Anghelu Ruju e nei Musei cittadini, e il 42° Premio Internazionale di Poesia e Prosa “Rafael Sari” a cura dell’Obra Cultural de l’Alguer. Numerose le attività collaterali che accompagnano le celebrazioni fino al 5 ottobre: lo sport di livello internazionale col 25° Sardinia Open Wheelchair Tennis e la XX Baia delle Ninfe, quest’anno sede dei Campionati Italiani di Regolarità Auto Storiche e Auto Moderne. L’Oktober Fest Sardegna presso l’Anfiteatro Ivan Graziani di Maria Pia, l’Alghero Family Festival con attività, laboratori ed eventi speciali a misura di famiglia, l’ottava edizione dell’ Alghero Half Marathon alla quale si affianca l’evento promosso dalla Gazzetta dello Sport “SPORT & BEACH 2025” Italian Tour 2025. In calendario anche il Torneo delle Regioni di Baseball e Softball.
Per maggior informazioni sugli eventi in programma è possibile consultare la pagina dedicata sul sito Alghero Turismo, oppure i canali social istituzionali. Il Sant Miquel Festival 2025 è finanziato dalla Regione Sardegna – Ass.to Turismo a valere sulla  L.R. 21 aprile 1955 n. 7 (“Provvedimenti per manifestazioni, propaganda e opere turistiche”), Art.2/C – Cartellone delle manifestazioni dello spettacolo e dal Programma Salude & Trigu promosso dalla Camera di Commercio di Sassari ed è realizzato in collaborazione con numerose organizzazioni e associazioni locali, così da regalare nei prossimi giorni momenti imperdibili di spettacolo, ai quali si affiancano le tradizionali celebrazioni religiose presso la Cattedrale di Santa Maria: Lunedì 29 settembre Ore 7.30 | Ore 10.30 | Santa Messa e alle 18.30 la Messa Solenne concelebrata e presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Mauro Maria Morfino, a seguire processione nel centro storico accompagnata dalla Banda Musicale A. Dalerci ed alle ore 20.30 il gran Concerto in onore di San Michele (L.go Lo Quarter).
qui il programma completo https://bit.ly/SantMiquelFestival_2025

Diada Nacional de Catalunya, commemoracions a L’Alguer

L’ALGUER – L’Oficina de l’Alguer de la Delegació del Govern de Catalunya a Itàlia commemora la Diada Nacional de Catalunya organitzant una recepció que tindrà lloc als jardins de Vila Mosca el divendres 12 de setembre a les 19.00 h, amb la intervenció de Gustau Navarro Barba, responsable de l’Oficina de la Generalitat a l’Alguer.
La vetllada comptarà amb la participació de la Colla Castellera Los Mataresos de l’Alguer i tindrem el plaer d’oferir-vos el concert del duet alguerès GIONTA I RICCARDOUna nova música per a la llengua, un projecte nascut el 2023 que té com a protagonistes Antonio Francesco Daga, conegut artísticament com a Gionta (veu, loop station i electrònica en directe), i Riccardo Pinna al piano i teclats.
La formació, guanyadora de la 2a edició del Concurs CantAlguer 2023, proposa un nou repertori original en alguerès, la variant de la llengua catalana parlada a l’Alguer, amb l’objectiu d’unir les petjades musicals i culturals del passat amb arranjaments, sonoritats i instruments contemporanis.
El desembre de 2024 es va publicar el seu primer disc “Quan miraves a lluny” en format físic CD, íntegrament produït per la Plataforma per la Llengua.
En acabar l’acte, serem molt contents d’acollir-vos en un refresc

Provinciali, accordo Lega-Udc: candidato Lelle Salvatore

SASSARI –  “In una logica di accordo territoriale, finalizzata a superare i limiti di una competizione elettorale che esclude i cittadini dall’espressione diretta del voto, la Lega e l’Udc hanno scelto di convergere su un candidato unitario, individuato nel consigliere comunale di Alghero Lelle Salvatore” – dichiara Michele Pais.

“È una scelta di grande responsabilità nell’ottica del quadro del centrodestra e, al tempo stesso, rappresenta un atto di chiarezza politica sempre sostenuta dalla Lega e per la quale verrà assicurato un contributo determinante.”
“Per rispetto nei confronti dei cittadini, questa decisione non può essere confusa né inquinata da accordi con lo schieramento di centrosinistra: dinamiche che la nostra comunità non comprenderebbe né accetterebbe ma che al contempo rafforza la proposta del centrodestra nella preparazione delle future competizioni”.

Esplosione ristorante ad Alghero, indagini: non è escluso l’atto doloso

ALGHERO – La Procura di  Sassari vuole vederci chiaro. Per questo, alla Sartoria del Gusto, ristorante oggetto di una paurosa esplosione, domenica intorno alle 19.00 in piena battuta e in un orario in cui la parte vecchia di Alghero, è frequentatissima, sono stati posti i sigilli. Nastro bianco e rosso utile a delimitare l’area che sarà oggetto delle indagini da parte degli inquirenti, su disposizione del Pubblico Ministero Ermanno Cattaneo, che, pare, non escludano nulla, neanche l’atto volontario doloso. Fatto che, qualora fosse confermato, non farebbe che allungare l’ombra sulla gestione e compra-vendita di attività del centro storico che, come denunciato da più parti, è oramai invaso da ristoranti e similari.

Provinciali, “Nessuna divisione in Forza Italia, ma più rappresentanza”

CAGLIARI –  “Con questo comunicato intendo chiarire la posizione di Forza Italia sulla scelta dei candidati, per le elezioni di secondo livello per la Città Metropolitana di Sassari, fissate al 29 settembre 2025. Non esiste alcuna “spaccatura” nel partito, come qualche manciata di click sui social vorrebbe far credere: c’è semplicemente una visione differente rispetto a quella della segreteria provinciale coordinata da Nanni Terrosu e le linee guida della Segreteria Regionale e dal Dipartimento Regionale degli enti locali del partito.
La mia decisione di proporre e candidare il sindaco di Nughedu San Nicolò, nel pieno dei 66 comuni che sono all’interno della città metropolitana, vuole dare un segnale politico e simbolico a favore delle periferie, penalizzate da una legge elettorale iniqua che, con il voto ponderato, assegna a un piccolo comune un peso pari a un ventesimo di quello di un consigliere comunale di Sassari, una volgarità democratica che ammazza il territorio e contraddice il principio fondamentale secondo cui ogni realtà comunale dovrebbe poter esprimere alla pari le proprie volontà e necessità.
La persona scelta rappresenta una figura altamente qualificata, un amministratore collaudato, con esperienza ventennale nell’amministrazione locale, già sindaco da due mandati e presidente dell’Unione dei Comuni del Logudoro.
Il sindaco di Nughedu San Nicolò rispetta il principio di rappresentanza equa e inclusiva, garantendo che le comunità periferiche possano esprimere le proprie esigenze e volontà, alla pari con quelle dei centri urbani più grandi.
La politica, nelle sue scelte più coerenti, deve promuovere equilibrio territoriale e partecipazione diffusa, evitando norme che trasformano il diritto di voto in una misura puramente aritmetica.
Si vuole una rappresentanza metropolitana più equa, inclusiva e rispettosa delle comunità, ma vivono e lavorano ogni giorno per l’interesse collettivo, senza cedere a interpretazioni personalistiche o divisive”.

Piero Maieli consigliere regionale Forza Italia

Cacciotto raddoppia la tassa di soggiorno, camping totalmente contrari

ALGHERO – “In merito alle notizie riportate sulla stampa locale relative all’aumento della tassa di soggiorno da 1 a 2 euro per le strutture extraricettive, le tre principali realtà dell’open air ad Alghero – Torre del Porticciolo, Laguna Blu e Mariposa – che da sole rappresentano oltre 2.700 presenze autorizzate – attraverso il Responsabile Faita, Lorenzo Carboni, dichiarano la loro totale contrarietà a tale provvedimento.
Queste strutture, che da anni rappresentano un punto di riferimento per il turismo all’aria aperta in città, sottolineano come l’incremento della tassa vada a gravare quasi esclusivamente sui propri ospiti, che costituiscono una quota rilevante delle presenze turistiche autorizzate sul territorio.
Secondo Carboni, l’aumento non tiene conto di alcuni aspetti fondamentali:

  • Competitività: il raddoppio della tassa rischia di penalizzare la destinazione Alghero rispetto ad altre mete turistiche dove l’imposizione è più contenuta. Nei campeggi, ad esempio, 2 persone con piazzola in maggio pagano 29,00 € al giorno: chiedere ulteriori 4 € di tassa di soggiorno risulta del tutto paradossale e non è commisurato alla spesa complessiva rispetto a chi alloggia invece in un B&B o in un affittacamere: non c’è equità nell’esborso.
  • Accessibilità del turismo open air: campeggi e villaggi attraggono famiglie, giovani e clientela internazionale attenta al rapporto qualità-prezzo; un aggravio economico riduce l’attrattiva di questa forma di ospitalità.
  • Contributo già garantito al territorio: le tre strutture investono da anni in servizi, occupazione, promozione e sostenibilità, generando un indotto significativo per l’economia locale.
  • Disuguaglianze territoriali: nello specifico del Torre del Porticciolo, negli ultimi 15 anni non un solo euro di investimenti pubblici è ricaduto nell’area di Porto Conte, Torre del Porticciolo e delle borgate circostanti. La zona è stata lasciata nel totale abbandono, costringendo la società Porticciolo Srl a occuparsi a proprie spese di servizi essenziali come trasporto pubblico da e per la città, pulizia del piazzale antistante la struttura, totale pulizia della spiaggia di Porticciolo (oltre alla propria concessione), salvamento e soccorso, smaltimento rifiuti della spiaggia e manutenzione delle aree circostanti.
  • Gestione dei rifiuti: strutture grandi ed estese come le nostre si trovano a dover affrontare gravi disservizi nella raccolta e gestione dei rifiuti, a causa della mancata fornitura di cassonetti differenziati, con la conseguenza di doverli acquistare e gestire autonomamente a proprie spese.
  • Ricaduta dell’imposta sul settore open air : le nostre strutture non hanno beneficiato in questi anni di ricadute dirette derivanti da investimenti seri finanziati dalla tasssa in questione ( piste ciclabili, trasporti extraurbani , costante pulizia degli arenili, controllo soste vietate dei camper e i nuovi terreni adibiti a campeggio senza alcuna minima autorizzazione) come peraltro avviene in altre regioni ( Veneto e Lombardia – per citare le più importanti )

“Non possiamo condividere una misura che rischia di compromettere la crescita del comparto e l’immagine stessa di Alghero come città ospitale e accessibile.
Chiediamo all’amministrazione comunale un confronto serio e costruttivo con gli operatori, affinché la tassa di soggiorno non diventi un ostacolo allo sviluppo del turismo, ma uno strumento realmente utile a migliorare l’offerta e i servizi”, conclude Carboni”.

Faita Sardegna, Lorenzo Carboni

Provinciali, ecco i nomi tra conferme e malumori. Rimpasto ad Alghero più vicino

ALGHERO – Alla fine, paradossalmente, per il Centrodestra questa spaccatura potrebbe avere perfino degli effetti benefici. La corsa di “secondo livello” verso Palazzo Sciuti (elezioni fissate per il 29 settembre), non sicuramente un inno alla democrazia, condivisione a partecipazione popolare,  vede la compagine opposta al Governo Regionale divisa, ma questo, alla fine, porterà, salvo sorprese e a seguito del capitale di voti racimolati, ad una presenza sicura e forse maggiore rispetto ad una sfida elettorale dagli esiti ignoti.

Tradotto: il listone “Sassari Metropolitana” (nome che sarebbe stato più opportuno chiamare “Nord Ovest Sardegna metropolitano) vedrà in totale 14 posti, 1o al centrosinistra (4 al Pd, 3 Avs, 1 Sinistra Unita, 1 Orizzonte Comune e 1 5 Stelle) e 4 al centrodestra così suddivisi: Forza Italia, Alleanza Sardegna, Riformatori e Psd’Az. Mentre, la lista opposta vedrà presenti le altre forze ovvero Udc, Lega, Fratelli d’Italia e Sardegna al Centro.

Algheresi in lista, delusi e con forti mal di pancia. I candidati, almeno ad horas, sono Nina Ansini per Forza Italia, Giusy Piccone per 5 Stelle, Alberto Bamonti che non è chiaro se si in quota Alleanza Sardegna (lista dell’ex-sindaco di Buddusò all’opposizione della Giunta Todde) oppure del Partito Democratico, Michele Pais per la Lega, Lelle Salvatore per l’Udc.  A bocca asciutta, Christian Mulas del Psd’Az, pare per alcuni veti giunti dall’area turritana, tra Sassari e Porto Torres, Emiliano Piras, che puntava ad esserci con Alleanza Sardegna, lista con cui era candidato alle regionali con Maria Grazia Salaris a sostegno del candidato di destra Paolo Truzzu, e Anna Arca Sedda, per Avs e pure Marco Colledanchise per cui si ipotizzava un possibile candidatura.

Nonostante, come anche in tutti i segmenti della vita amministrativa, da anni, il mantra sia quello di “minimizzare” tutto, è palese che i consiglieri comunali algheresi lasciati alla porta, non potranno che avere reazioni non certo soporifere, come avvenuto fino ad oggi. A questo sia aggiunge anche la mancata presenza tra i nomi del Pd di un algherese (fatto piuttosto particolare); in lizza c’era Gabriella Esposito che, a questo punto, punterà all’atteso rimpasto della Giunta Cacciotto che, secondo alcuni rumors, oramai non è più rinviabile, e non solo per una sistemazione degli assetti politici, ma, come richiesto da più parti, anche per “un cambio di passo nell’azione amministrativa”.

 

 

 

Alghero, dialogo tra Spadaro e Pistoletto: arte, spiritualità e pace al centro dell’incontro

ALGHERO –  Un pubblico numeroso ha gremito sabato scorso il piazzale del campanile della Parrocchia della Mercede di Alghero per il dialogo tra Antonio Spadaro e Michelangelo Pistoletto, condotto dal giornalista Gianni Garrucciu e arricchito dagli interventi del pubblico. L’occasione è stata offerta dal libro “Spiritualità” (Marsilio), firmato dallo stesso Spadaro insieme al celebre artista biellese.
Padre Antonio Spadaro, gesuita, sottosegretario del Dicastero vaticano per la Cultura e l’Educazione, già direttore de La Civiltà Cattolica e editorialista di Radio1, Repubblica e Il Fatto Quotidiano, era presente ad Alghero accanto a Garrucciu, in un salotto allestito nello spazio suggestivo accanto alla chiesa. Dal maxischermo è intervenuto invece il maestro Michelangelo Pistoletto, artista di fama internazionale, protagonista dell’arte povera e candidato al Nobel per la Pace 2025.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Maestrale, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e la collaborazione della Parrocchia della Mercede, della Libreria Cyrano e dell’Ambasciata del Terzo Paradiso guidata da Maria Gabriella Lay, con il patrocinio del Comune di Alghero.
Dopo i saluti di padre Pasquale Agostino, parroco mercedario, il sindaco Raimondo Cacciotto ha ricordato l’impegno della città nel percorso “Alghero Città della Pace”, sottolineando che “la pace non è semplicemente il contrario della guerra, ma una cultura del dialogo e dell’ascolto, da costruire giorno dopo giorno”. La città, infatti, ha aderito al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ed è tra i promotori della prossima Marcia PerugiAssisi.
È seguito l’intervento della sindaca di Fonni, Daniela Falconi, presidente regionale di ANCI Sardegna, che insieme a Cacciotto ha rilanciato la proposta di ospitare ad Alghero l’Opera del Terzo Paradiso di Pistoletto, nel Parco Regionale di Porto Conte. L’opera sarà realizzata con i contributi di tutti i 377 comuni sardi, ciascuno chiamato a donare un blocco di pietra locale, in un gesto simbolico di unità e pace.
A sorpresa, ha portato il suo saluto anche il vescovo di Alghero-Bosa, padre Mauro Maria Morfino, che ha assistito al dialogo tra i due protagonisti della serata e ha suggellato, con la sua presenza, l’importanza dell’evento.

Garrucciu, in apertura ha sottolineato la forza dell’incontro tra due personalità apparentemente distanti ma accomunate dall’amore per l’arte e la spiritualità.
Il dialogo tra Spadaro e Pistoletto ha toccato temi cruciali: la pace come orizzonte universale, l’arte come spazio in cui la spiritualità ritrova il suo ruolo, la “spiritualità algoritmica” che interroga il rapporto tra tecnologia e fede. Non sono mancati riferimenti a papa Francesco, definito da Pistoletto “un artista”.
Un’ora e mezza intensa, che ha lasciato un segno nei presenti. In chiusura, i ringraziamenti dell’ex sindaco Mario Bruno, promotore dell’iniziativa insieme all’Associazione Maestrale e alla Fondazione di Sardegna: “L’Opera di Pistoletto sarà il segno della diversità e dell’unità dei comuni della Sardegna, terra di pace”.