Claudio Baglioni la prossima estate ad Alghero

ALGHERO – Primo nome per l’estate algherese: è Claudio Baglioni. L’artista romano ha debuttato ieri, sabato 27 settembre 2025, con l’anteprima nazionale assoluta a Lampedusa, presso lo Stadio Comunale dell’isola siciliana, il progetto musicale dal vivo che rappresenta il culmine delle celebrazioni del 40° anniversario dell’album “La vita è adesso, il sogno è sempre”.

Un appuntamento speciale ed esclusivo in un luogo di imprescindibile valore nella vita e nella carriera di Baglioni, che rappresenta l’inizio di un viaggio partito simbolicamente da quella terra di frontiera che segna l’estremità più a sud dell’ItaliaNel 2026, da fine giugno fino a metà settembre, il “GrandTour ” La vita è adesso” si svilupperà in 40 straordinari concerti, numero simbolico che celebra il 40° anniversario del disco più venduto nella storia della musica italiana, nei più suggestivi scenari all’aperto del Bel Paese. Un ritorno importante, che giunge a 15 anni di distanza dall’ultima tournée di Baglioni nei meravigliosi siti italiani outdoor.

Calcio, Prima Categoria: al via il campionato per Olmedo

OLMEDO – Tutto pronto per l’esordio stagionale dell’Olmedo nel girone D di Prima Categoria. Domenica alle 16 la squadra guidata da mister Adriano Serra affronterà tra le mura amiche il

Badesi, in una sfida che inaugura ufficialmente la nuova stagione sportiva. Dopo settimane di preparazione e test amichevoli, l’Olmedo è pronto a misurarsi con il campionato, con l’obiettivo di disputare una stagione tranquilla. L’incontro con il Badesi rappresenta subito un banco di prova importante: i biancoverdi sono infatti chiamati a partire con il piede giusto davanti al proprio pubblico contro una formazione temibile.

L’allenatore Adriano Serra presenta così la gara: «C’è grande entusiasmo e voglia di fare bene. Il gruppo ha lavorato con impegno durante la preparazione e adesso è il momento di dimostrarlo sul campo. Sappiamo che il Badesi è un avversario ostico e ben organizzato, ma contiamo sul sostegno dei nostri tifosi per iniziare nel migliore dei modi. L’obiettivo è affrontare ogni partita con determinazione e crescere domenica dopo domenica».

Altro mega colpo di Olbia, in estate anche Jovanotti. Per Capodanno Geolier e Achille Lauro?

ALGHERO – Olbia colpisce ancora. Dopo il doppio live di Vasco Rossi, ecco anche Jovanotti. Entrambi saranno i protagonisti della prossima estate musicale in Sardegna.  La data dovrebbe essere inserita nella prima settimana di agosto 2026. Due, per adesso, le aree individuate: il parco fluviale del Padrongianus e l’aeroporto in disuso di Venafiorita. Mentre, il mitico cantante di Albachiara e Bolliccine sarà alla Olbia Arena.

Nonostante non ci sia ancora la conferma ufficiale, la notizia è trapelata negli ultimi giorni a seguito anche della presenza dell’assessore al Turismo Balata al concerto di Jovanotti a Milano.  Ma non solo, pare che per Capodanno, sempre Olbia, voglia fare un altro colpaccio con due tra i nomi più popolari di oggi tra i giovani ovvero Geolier e Achille Lauro.

Anche gli altri centri sono stanno valutando i nomi per la fine dell’anno, si parla di Max Pezzali per Sassari, mentre Alghero, che avrebbe voluto Jovanotti, dovrà dirottare la sua scelta verso un altro artista. In tutto questo c’è da considerare che, come già accaduto l’anno passato, il fatto che ogni comune, grazie ai fondi regionali, proponga un grosso nome alla fine crea una competizione, forse poco utile ad un’attrazione di flussi turistici oltre Tirreno, tra i vari comuni con i costi di produzione (in particolare i cachet degli artisti) che, trattandosi di un giorno di festa e visto l’attuale condizione del mercato, arrivano a cifre assurde.

Dono per te, raccolta di sangue al Civile per San Michele

ALGHERO – La Asl di Sassari, in occasione della festa patronale di San Michele Arcangelo, organizza ad Alghero una giornata straordinaria dedicata alla donazione del sangue.

“Un dono per te” e’ l’iniziativa promossa dal Sc di Medicina di Laboratorio dell’ospedale “Civile” di Alghero, in collaborazione con l’Avis comunale della città, che lanciano un appello alla popolazione: “Avvicinatevi alla donazione, donare il sangue è un gesto di grande generosità che riguarda tutti, indistintamente, perché a ciascuno di noi può capitare di averne bisogno per sé o per un familiare”.

Lunedì 29 settembre il Centro Trasfusionale sarà aperto alla donazione del sangue dalle ore 09.00 alle 12.00: a tutti i donatori verrà donato a loro volta un omaggio floreale.

La Asl di Sassari ringrazia tutti coloro che, attraverso la loro generosità, giornalmente salvano delle vite e migliorato la qualità della vita di molte persone.

“Ma è anche l’occasione per ringraziare gli operatori della Asl e tutte le associazioni di volontariato, perche’ molte vite umane vengono salvate grazie alla sinergia che esiste tra le strutture trasfusionali e le associazioni”, così chiudono dall’Asl di Sassari.

 

Regione, 40milioni al Consorzio Industriale di San Marco

CAGLIARI – È imminente la firma delle convenzioni tra l’Assessorato regionale dell’Industria e il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari (CIPS) per il trasferimento dei 40 milioni di euro dei fondi Fsc assegnati lo scorso maggio alla Regione Sardegna dal CIPESS (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile). L’accordo rappresenta un passaggio fondamentale per sbloccare gli investimenti previsti nel programma di rigenerazione delle aree industriali di Porto Torres, che ha come obiettivo il rilancio del sistema produttivo in chiave sostenibile.

L’incontro tra l’assessore dell’Industria, Emanuele Cani, e la presidente del CIPS, Simona Fois, tenuto ieri a Cagliari nella sede dell’Assessorato, è stato l’occasione per fare il punto sui cronoprogrammi dei principali interventi.

“La firma delle convenzioni e l’avvio operativo dei cantieri segnano un passo concreto verso la rigenerazione del polo industriale di Porto Torres, con interventi mirati alla valorizzazione delle aree, alla sostenibilità ambientale e al rilancio economico del territorio”, spiega l’assessore Cani.

“L’assessore ha manifestato grande attenzione verso il rilancio della nostra area industriale – sottolinea la presidente Fois – e abbiamo condiviso una visione chiara sugli obiettivi strategici. Se tutti gli attori istituzionali lavorano in sinergia, i risultati non tardano ad arrivare. Le attività avviate confermano che siamo sulla strada giusta”.

In particolare, è in fase di pubblicazione la gara per i lavori di demolizione del lotto ex Cementir, con l’obiettivo di affidare le opere entro la fine dell’anno. Il progetto, attualmente in fase approvazione da parte della Conferenza dei Servizi, riguarda un’area strategica in zona retroportuale e costituisce il primo tassello del più ampio e atteso piano di decommissioning di circa 46 ettari di aree industriali dismesse.

Per le altre aree retroportuali, il CIPS sta completando le acquisizioni ed è in fase di predisposizione la gara per la progettazione dei lavori, che sarà seguita dagli affidamenti per la realizzazione degli interventi di bonifica secondo la tempistica prevista.

Parallelamente, sono in avvio le gare di progettazione per ulteriori interventi infrastrutturali finanziati con i fondi FSC: manutenzione straordinaria della viabilità consortile nei tre agglomerati industriali, completamento della rete del gas a Porto Torres e potenziamento del settore terziario del depuratore consortile

“San Martino, smontati i macchinari: un colpo durissimo”

SASSARI –  “Apprendiamo oggi, 27 settembre 2025, che tutti i macchinari per l’imbottigliamento e il confezionamento dell’Acqua San Martino sono stati smontati e sono pronti per essere spediti in Germania. La società Deutsche Leasing, titolare del patto di dominio-riscatto, si è ripresa ciò che restava di valore nello stabilimento, del valore di circa dieci milioni.

Questo significa una cosa molto semplice: senza il cuore degli impianti, la ripresa dell’attività è un miraggio. Resteranno soltanto immobili vecchi, con parti in eternit e in cattivo stato, mentre i dipendenti si trovano in una condizione sempre più fragile: il progetto-ponte dura solo otto mesi, poi cosa succederà?

Che cosa metterà a bando la Città Metropolitana? Non un’azienda funzionante, ma soltanto una concessione di acqua, senza impianti e con strutture inutilizzabili. E allora la domanda è inevitabile: quanto tempo servirà per reperire nuovi macchinari, riottenere tutte le autorizzazioni sanitarie e riportare l’acqua San Martino sui tavoli dei ristoranti e nelle case dei sassaresi? Non meno di tre o quattro anni, se tutto andrà bene.

Oggi il rischio è evidente: i lavoratori, le famiglie e un pezzo importante della storia e dell’identità del territorio rischiano di sparire.

Non voglio entrare negli aspetti giudiziari del fallimento, che spettano agli organi competenti e che stanno svolgendo con serietà il loro lavoro. Ma politicamente e istituzionalmente non si può far finta di nulla: la Regione, i consiglieri regionali, gli assessori e le istituzioni locali devono andare subito a vedere con i propri occhi la situazione reale nello stabilimento San Martino.

Invito la politica a fare una visita immediata, per prendere coscienza della drammatica realtà. Perché senza impianti, senza un piano industriale credibile e senza garanzie occupazionali, parlare di rilancio è solo un’illusione”.

 

Tore Piana, Psd’Az

Antincendio boschivo, Regione e Aeronautica: protocollo d’intesa

CAGLIARI – Nella sede della Protezione Civile, la Regione Autonoma della Sardegna, tramite le Direzioni Generali della Protezione Civile e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Aeronautica Militare finalizzato a consolidare la collaborazione interistituzionale nella gestione delle emergenze, nella prevenzione degli incendi boschivi e nello scambio di esperienze pratiche e addestrative da attuare negli interventi di protezione civile. “Con la sottoscrizione di questo accordo, Regione Sardegna e Aeronautica Militare avviano un percorso strutturato di cooperazione tecnico-operativa, finalizzato a rafforzare le capacità di risposta del Sistema regionale di protezione civile e a garantire un più efficace impiego delle risorse in caso di eventi emergenziali” commenta Mauro Merella, Direttore generale della protezione civile.

L’accordo definisce un quadro organico di modalità operative e addestrative per favorire lo scambio di conoscenze tecniche, l’incremento delle capacità di intervento e l’ottimizzazione del flusso delle comunicazioni tra le parti. Le aree di cooperazione comprendono: • elaborazione di moduli formativi specialistici su tematiche di interesse comune; • consulenze e supporti operativi in ambiti specifici (meteorologia, avvistamento, pianificazione emergenziale); • realizzazione di attività addestrative congiunte e di esercitazioni di protezione civile.

“Questo Protocollo presidia l’interesse pubblico e rafforza la collaborazione – già eccellente – tra la Regione Autonoma della Sardegna e l’Aeronautica Militare. Le azioni di formazione, addestramento previste in materia di antincendio boschivo per il personale dell’Aeronautica e le azioni di messa in sicurezza del territorio contribuiranno in modo significativo alla condivisione di conoscenza e alla mitigazione del rischio nella nostra isola”, ha commentato il Comandante del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale Gianluca Cocco.

In attuazione del documento, la Protezione Civile e il CFVA si impegnano a programmare attività di formazione e addestramento in materia di antincendio boschivo e rurale, rivolte al personale dell’Aeronautica Militare in servizio presso le installazioni presenti nel territorio regionale (Aeroporto di Decimomannu, Distaccamento Aeroportuale di Alghero, sedimi di Perdasdefogu, Capo San Lorenzo, Capo Frasca e Serrenti). “Accolgo con soddisfazione la firma di questo Protocollo, che consolida ulteriormente le modalità di collaborazione dell’Aeronautica Militare con il territorio. Oltre alle attività già garantite in Sardegna – dalla ricerca di dispersi al concorso alla campagna antincendi boschivi con i nostri elicotteri, fino ai trasporti sanitari in emergenza – questo accordo rappresenta un ulteriore passo per operare in sempre più stretto connubio con le autorità regionali. L’obiettivo comune è rafforzare le capacità di intervento e incrementare il supporto alla comunità” ha dichiarato il Generale di Divisione Aerea Davide Cipelletti, firmatario dell’accordo su delega del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare.

Le attività, che non comportano oneri a carico delle parti, saranno svolte al di fuori del periodo di elevato rischio incendi e potranno includere la sperimentazione di interventi di mitigazione del rischio come la riduzione del carico di combustibile e l’utilizzo del fuoco prescritto a supporto delle operazioni di contrasto agli incendi.

Chiavi di Sassari all’Albanese, “Chiaro e netto no” da Fratelli d’Italia

SASSARI  – “No chiaro e netto alla consegna delle chiavi della città di Sassari alla dottoressa relatrice ONU Francesca Albanese”. Inizia così un comunicato del gruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale di Sassari composto da Roberto Cadeddu, Pietro Pedoni e Maurizio Usai e del Coordinatore Cittadino Luca Babudieri.

“Una relatrice –  attacca Pedoni – che ha perso più di un’occasione nei suoi numerosi interventi pubblici, per definire Hamas una forza criminale e per la quale sono state chieste le dimissioni, insieme ad alcune osservazioni,  da parte di esponenti proprio delle Nazioni Unite e da  alcuni governi europei per il suo ‘linguaggio fortemente politicizzato” e aggiungerei – sottolinea Pedoni ricordando quanto detto da alcuni rappresentanti ONU – nettamente di parte.

Il capogruppo Roberto Cadeddu,  evidenzia che “la consegna delle chiavi della Città, deve essere un riconoscimento consegnato dal Sindaco in rappresentanza di tutta la città e non di una parte di essa. Deve essere quindi – continua –  motivo  di unione  e di condivisione  tra tutti i cittadini  e non una imposizione di una parte politica che – conclude – forte della sua superiorità numerica in consiglio comunale usa questa onoreficenza in maniera arbitraria e stumentale per attaccare il governo Meloni.

Maurizio Usai sottolinea che “dire no alla consegna delle chiavi della città, non significa sottrarsi al tema dei diritti umani, che ci sta a cuore, ma preservare il valore autentico di questo riconoscimento. Le chiavi – precisa –  non sono un premio personale, ma il simbolo con cui Sassari si racconta all’esterno: devono trasmettere l’immagine di una comunità coesa, rispettata e capace di parlare con una sola voce. Per questo è giusto riservarle a figure che rappresentino un patrimonio condiviso, senza entrare in ambiti che rischiano di dividere.

Chiudono la nota le parole del Coordinatore cittadino Luca Babudieri:”Avevamo chiesto al Sindaco di essere il primo cittadino di tutti i Sassaresi, invece ha scelto, per l’ennesima volta, di usare Sassari per attaccare in maniera strumentale il Governo Meloni.

Rimane l’amarezza perchè siamo convinti che questa scelta non sposti di un millimetro la situazione attuale e riteniamo che il dibattito sulla tragedia che sta avvenendo a Gaza, meriterebbe certamente di non essere inquinato da interessi elettorali e tentativi di arrivare alla ribalta nazionale”.

Rifiuti, maxi-dicarica a Porticciolo: Mulas chiede subito la bonifica

ALGHERO – “Il Presidente della Commissione Consiliare Ambiente, Christian Mulas, in sinergia con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Alghero e la direzione del Parco di Porto Conte Area Marina Protetta, informa che è stata rinvenuta una discarica a cielo aperto nella zona del Porticciolo, presso l’ex Comunità Primavera, nell’area un tempo adibita a falegnameria del comparto femminile. La segnalazione è arrivata da un cittadino: Mulas ha effettuato un sopralluogo documentando la situazione con un reportage fotografico e denunciando l’accaduto all’Ufficio Ambiente e al Corpo Forestale di Alghero. Le indagini, già avviate da diversi mesi dal comando forestale, hanno portato all’identificazione di alcuni responsabili che avrebbero abbandonato rifiuti in maniera sistematica.
L’Ufficio Ambiente, che aveva già bonificato l’area diverse volte con diverse risorse economiche importanti, è impegnato da oltre dieci mesi in un’intensa attività di raccolta e smaltimento, con la necessità di personale aggiuntivo per la corretta differenziazione dei materiali. È stata inoltrata all’Amministrazione una richiesta di 30.000 euro per proseguire gli interventi di bonifica delle aree maggiormente colpite.
“Si tratta di un atto grave di mancanza di rispetto verso il nostro territorio sottolinea il Presidente Mulas . Le discariche abusive contaminano suolo, acqua e aria, rilasciano diossine e sostanze tossiche, mettendo a rischio la salute dei cittadini e la biodiversità. Ricordiamo che l’abbandono dei rifiuti è un reato che può comportare da 6 mesi a 3 anni di reclusione, secondo le nuove norme vigenti.”
Sopralluogo ufficiale
Per valutare ulteriori azioni e richiedere un contributo regionale per la bonifica, la Commissione Ambiente ha convocato un sopralluogo per mercoledì 1 ottobre 2025.
Saranno presenti:
l’Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero
il Presidente e il Direttore del Parco di Porto Conte
il Funzionario dell’Ufficio Ecologia
il Comandante della Stazione Forestale di Alghero
il Comandante della Polizia Municipale
il Comandante dei Barracelli
il Prof. Emmanuele Farris, botanico dell’Università di Sassari, Presidente della sezione sarda della Società Botanica Italiana e coordinatore UNISS del progetto PNRR e INS.
L’obiettivo è definire interventi mirati di ripristino ambientale e garantire la massima tutela del territorio con ausilio di telecamere, e applicando il principio “chi inquina paga”.

Christian Mulas, presidente commissione Ambiente

 

Calcio, Promozione: l’Alghero travolge la Macomerese, 6 a 1

ALGHERO – Al Comunale di Thiesi l’Alghero si impone con un netto 6-1 sulla Macomerese, confermando
l’ottimo avvio di stagione. La partita si apre con diverse occasioni da parte dei giallorossi, prima con una punizione di Luciano, poi con un colpo di testa di Scognamillo fuori di poco.

Luciano si mette in mostra con alcune incursioni sulla destra, fino a trovare l’assist decisivo: il suo
cross rasoterra arriva a Carboni che con freddezza firma il vantaggio.
Più avanti Pinna pericoloso su colpo di testa da calcio d’angolo. Subito dopo il gol Marco Carboni
viene espulso per reazione e lascia i suoi in dieci.
Ma l’Alghero non si ferma: su un altro cross di Paolo Pinna, Virdis trova la girata vincente che vale il
raddoppio.
Al 42′ su calcio d’angolo battuto da Luciano arriva il colpo vincente di Barboza che trova lo 0-3.
Nella ripresa i giallorossi dilagano: Baraye cala il poker al 7′ minuto con tapin vincente; Al 19′ arriva
lo 0-5 firmato Marras e 3 minuti dopo sempre su assist dello strepitoso Luciano arriva il sesto gol
firmato Barboza.
La Macomerese resta in dieci per l’espulsione diretta di Tiago Virdis, causa un brutto fallo ai danni
di Scognamillo.
Nel finale arriva il gol della bandiera dei padroni di casa, complice uno sfortunato scontro tra
difensore e portiere algheresi.