Asinara, Psd’Az: stop farse e rilancio

PORTO TORRES – Ancora un intervento del Psd’Az di Porto Torres a supporto e salvaguardia dell’isola dell’Asinara. Un documento politico che pone dei paletti in vista anche della nomina del presidente dell’area di riserva terrestre e marina. A firmare lo scritto è il segretario Ilaria Faedda.

L’Isola dell’Asinara è l’esatta metà del territorio comunale di Porto Torres, la 5° isola italiana per estensione e la 3°sarda (giusto per esaltarne il valore) e che Porto Torres è, e dovrà sempre essere sede della continuità territoriale con l’isola parco;
Che la stessa ha necessità di essere valorizzata e rilanciata in chiave turistica affinchè si creino posti di lavoro in un territorio messo in ginocchio da una forte crisi occupazionale
Considerato che
Da oltre un anno l’Isola dell’Asinara è senza un Presidente in grado di porre in essere tutte quelle azioni e provvedimenti opportuni per la tutela degli interessi del Parco;
La maggioranza che governa attualmente Porto Torres ha ritenuto opportuno indire un bando con scadenza 24 luglio 2017 da cui sarebbe scaturita la rosa di nomi da proporre per la presidenza del Parco, al Presidente della Regione e al Ministro Ambiente;
In data 23 luglio 2017 il Primo Cittadino ha emesso un comunicato dove indica i tre nominativi scelti tra coloro che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse per l’individuazione del candidato alla nomina del Presidente del Parco Nazionale indetta dallo stesso Comune;
E considerato soprattutto che la Trasparenza è sempre stato il cavallo di battaglia dell’attuale amministrazione
Si è valutato che
Non è con bandi “farsa” che si favorisce la nomina di un Portotorrese alla Presidenza del Parco, ma piuttosto intelaiando rapporti istituzionali basati sul dialogo e sulla credibilità amministrativa;
Non è chiaro su quali requisiti siano stati scelti i tre nominativi indicati; (nominativi, tra l’altro, esposti mediaticamente ad eventuali bocciature da parte di chi ha per legge il titolo di nominare il Presidente del Parco), né ci risulta sia mai stata pubblicata una graduatoria dove si potessero vedere i nomi degli altri candidati scartati e i relativi curriculum;
E la commissione? Da quali figure professionali era composta? Chi ha avuto l’onere di esaminare, valutare e scegliere i tre candidati scartando gli altri? Se questa è trasparenza…mah!
Su circa 22.000 abitanti solo 12 i candidati. Non vogliamo assolutamente credere che Porto Torres sia cosi spoglia di figure professionali e competenti, crediamo invece nella poca considerazione e fiducia che la stessa popolazione stà ormai riponendo in questa maggioranza che altro non fa che portare questa città nel più totale degrado e abbandono.
In virtù di questo
Chiediamo al Sig. Sindaco e a tutta la maggioranza, al posto di produrre bandi con nessun valore giuridico e amministrativo, di occuparsi seriamente delle questioni di loro stretta competenza, visto che il loro lassismo e la loro incapacità stanno danneggiando seriamente l’immagine dell’isola Parco.
Ricordiamo le condizioni in cui versa l’isola in totale stato di abbandono, con gli immobili in avanzato stato di degrado e colma di spazzatura, problemi idrici e fognari. Si ribadisce la necessità di rivalorizzare i tanti edifici presenti sull’isola e metterli a disposizione di imprenditori e operatori turistici portotorresi;
Riteniamo che compito della politica è trovare soluzioni ai problemi, avanzando idee e progetti.
A tal proposito
Si ricorda al Sig.Sindaco e alla Presidente del Consiglio che in data 15 giugno 2017 il Psd’az ha portato all’attenzione del Consiglio Comunale a nome dei Consiglieri Ligas e Tellini una mozione inerente proprio il Parco Dell’Asinara. Nello specifico si chiedeva la rivendicazione da parte del Comune di Porto Torres del patrimonio immobiliare, circa 600 immobili inutilizzati, ora a capo della Regione e della Conservatoria e la riperimetrazione del Parco con l’esclusione del Borgo di Cala D’Oliva da riconoscere come quartiere di Porto Torres. Il tutto con lo scopo di valorizzare gli immobili e sfruttarli adeguatamente affinchè determinino un importante volano economico per la comunità locale. Nello stesso Consiglio i capigruppo decidevano di erigere un unico documento con la proposta del Consigliere Marongiu e riportare il documento in un nuovo consiglio per essere deliberato, la mozione infatti era stata ben accolta dalla maggioranza, cosa che ancora oggi a distanza di oltre due mesi non è avvenuta;
Chiediamo dunque a Sindaco e Giunta di riportare urgentemente l’attenzione su questa mozione, o in commissione come deciso o nuovamente in Consiglio affinchè venga votata”.

Nella foto una manifestazione del Psd’Az in difesa dell’Asinara

S.I.