Alghero, Consiglio (ancora) verità

ALGHERO – Ancora una settimana decisiva per la politica locale. In particolare per la compagine governativa. Certo, non è la prima volta che viene detto e scritto questo, ma tale anomalo periodo ha dato vita a più di un momento critico e dunque vitale per chi conduce il Comune di Alghero. Domani è stato fissato il Consiglio Comunale. Particolare la scelta di convocarlo in “Prima convocazione” senza il “salvagente” della “Seconda”. Questo perché, a quanto pare, pure questa volta, i numeri sarebbero almeno “ballerini”. Dopo l’anomalia del Bilancio Preventivo (pilastro per ogni amministrazione) approvato grazie all’astensione dei due consiglieri del Pd e con “soli” 11 voti positivi a fronte dei 13 necessari, adesso si riaffaccia il pallottoliere.

Infatti, secondo diffusi rumors, visti i diffusi malumori e quanto emerso in queste ore con il Partito Democratico, per bocca del suo segretario, che ribadisce la fine del periodo di sostegno al Sindaco [Leggi], questo nonostante posizioni differenti in capo ai consiglieri, domani potrebbe non esserci il magico numero 13 per poter avviare il Consiglio e proseguirlo. Ma Bruno ci ha abituato a sorprese, al “coniglio dal cilindro” dell’ultim’ora e forse anche domani sarà così. Certo il tempo passa ed è oggettivo registrare la crescita del fronte critico nei confronti dei governanti soprattutto rispetto al mancato raggiungimento di alcuni primari obiettivi legati alle tante esigenze di Alghero utili a non perdere troppo terreno rispetto alle altre località, partendo da Olbia.

Nella foto il Consiglio Comunale

S.I.