Appalto igiene: ombre e ricorso al Tar

ALGHERO – Ancora un caso per l’amministrazione Bruno. E questo, vista anche l’ammontare dei soldi pubblici in ballo, è il più grosso esploso in questi ultimi mesi già ricchi di situazioni inedite e particolari. Salta in primo piano la situazione dell’appalto di igiene urbana. Questo grazie ad un accesso agli atti del Comune di Alghero dei consiglieri di Forza Italia Michele Pais, Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi.

“Grandissima preoccupazione, – annunciano i consiglieri di opposizione – in merito al nuovo appalto di nettezza urbana, suscita il ricorso al Tar presentato dalla De Vizia Transfer Srl, nel quale vengono riportati elementi che evidenzierebbero notevoli aspetti di criticità in capo alla Società provvisoriamente aggiudicataria del più importante, costoso e delicato appalto cittadino”, cosi Pais che continua: “al di la degli aspetti giuridici, che verranno trattati nelle sedi giudiziarie, è evidente che la politica non possa disinteressarsi completamente della delicata vicenda ma ha il dovere di assumere quante più informazioni ed elementi possibili tenendo sempre accesi i riflettori su ogni possibile anomalia inerente servizi così importanti”.

“Sul decoro e sulla pulizia cittadina, Alghero si gioca il suo futuro e non sono ammessi errori di nessun tipo. Per tale ragione, intendiamo esercitare ogni nostra prerogativa chiedendo dapprima ogni atto inerente la gara d’appalto, in modo da orientare ogni iniziativa futura con perfetta cognizione di causa. E’ un nostro preciso dovere farlo e non ci sottraiamo”. L’esponente di opposizione evidenzia anche che “il Bando di gara viene pubblicato dal Comune il 4.10.2014 con scadenza il 5.12.2014; la Società, Ambiente 2.0, viene costituita il 4.11.2014, cioè un mese dopo la pubblicazione del bando, con un capitale sociale di 20mila euro per gestire un appalto da 70milioni di euro; La proprietà di tale Società è dell’Aimeri Ambiente Srl, nota al Comune di Alghero, per carità, – chiude Pais – tutto perfettamente regolare, legittimo, perfetto dal punto di vista giuridico, ma la domanda nasce spontanea: Perchè costituire una nuova società per partecipare al bando di gara? E poi il capitale sociale”.

Nella foto un mezzo delle pulizie ad Alghero

S.I.

Il documento inviato al Segretario Generale e a Guido Calzia responsabile del procedimento:
I sottoscritti Consiglieri comunali, in funzione delle prerogative connesse al proprio ufficio, in relazione alla gara pubblica per l’affidamento del servizio in oggetto, premesso che:
le risultanze di gara che hanno visto come vincitore provvisorio la Società Consortile a Responsabilità limitata, Ambiente 2.0 per la gestione dell’appalto di nettezza urbana del valore complessivo di circa € 70.000.000,00 (settanta milioni di euro)
che tale società risulterebbe costituita il 4.11.2014, con un capitale sociale di € 20.000,00 (euro ventimila) e ha come socio di maggioranza Aimeri Ambiente S.r.l., con un capitale di € 14.000,00 (quattordicimila euro) e Pianeta Ambiente S.C.p.A. (con un capitale di € 6.000,00 (seimila euro) entrambe facenti capo al Gruppo Biancamano, che attualmente gestisce il servizio di nettezza urbana cittadino;
avendo appreso dell’interposizione di un ricorso nanti il TAR Sardegna, da parte De Vizia Transfer S.p.A., teso ad impugnare l’esito di gara, dal quale si evincerebbero censure sulla legittimità dello stesso, con particolare riferimento alla valutazione dei requisiti di ordine generale ex art. 38 del D.Lgs 163/2006 e punto 83 del Disciplinare di Gara e, nello specifico, alle condizioni relative a grave negligenza, malafede nell’esecuzione dei contratti o errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, nonché per quelle rese nei confronti delle stazioni appaltanti della Società vincitrice;
nello specifico risulterebbero, ex impugnativa, risoluzioni contrattuali nei confronti dell’Aimeri Ambiente Srl e la contestazione di gravi inadempimenti contrattuali nell’esecuzione del servizio di nettezza urbana e in particolare nei Comuni di Buccinasco, Monopoli, Guidonia Montecelio, Grottaferrata, Mascali, Riposto, Piedimonte Etneo;
anche il Servizio di nettezza urbana ad Alghero ha registrato notevoli criticità;
Tutto ciò premesso
Poichè quanto sopra riportato, se corrispondente a verità, desta notevoli preoccupazioni, essendo quello della nettezza urbana l’appalto cittadino più importante, lungo e delicato, che vincola il Comune per i prossimi 7 anni con un notevole costo a carico dei cittadini;
Considerato che il decoro e la pulizia urbana sono elementi imprescindibili per una Città che fa del turismo l’unico motore di sviluppo economico e che scelte sbagliate in questo settore avrebbero esiti disastrosi ed irreparabili
CHIEDONO
Ai soggetti in indirizzo, ognuno per Sua competenza, che vengano trasmessi, anche in formato elettronico, ogni atto (solo a mero titolo esemplificativo: deliberazioni, determinazioni, corrispondenza Comune/Società/Comune), nessuno escluso, inerente la procedura in oggetto.
Chiede altresì che vengano trasmessi, ove ve ne fossero, contestazioni effettuate dal Comune di Alghero alla Società Aimeri Srl in ordine al servizio erogato, anche con riferimento alla regolare corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti ed eventuali sanzioni elevate.
Si prega di voler evadere tale richiesta nel termine di 3 gg., come da Regolamento.