Un anno del nuovo PD Alghero

ALGHERO – E’ passato un anno dall’ultimo congresso del PD. Il Circolo cittadino, a seguito della decisione di una parte cospicua di membri di confluire in una lista civica alle passate elezioni, si è rinnovato, trasformato, arricchito. Il nuovo direttivo, forte di 40 membri e la nuova Segreteria sotto la guida del riconfermato Mario Salis, hanno portato avanti con modestia e ferma coerenza il progetto politico presentato al cospetto degli elettori nel 2014. Nell’immutato convincimento che l’azione politica sia in primis servizio per la città, gli organi di partito e il gruppo consiliare si sono fatti portavoce delle istanze più urgenti e non hanno mai mancato di contribuire in maniera critica eppur sempre costruttiva alle questioni di maggiore rilevanza per la città. Il contributo è puntualmente offerto con idee, impegno organizzativo, letture dello scenario politico, comunicati informativi e critici, nonché tutti gli strumenti previsti (vd. ed es. le numerose mozioni) per la partecipazione ai processi decisionali politico-amministrativi.

Nel rispetto dei ruoli istituzionali, quale forza di opposizione, il PD ha quindi coerentemente e concretamente contribuito alle sorti della città. Una partecipazione responsabile che più volte ha sostenuto l’operatività della macchina istituzionale-amministrativa garantendo con la presenza dei propri rappresentanti nell’assise cittadina il numero legale per poter varare adempimenti importanti, nonostante la maggioranza in numerose occasioni non fosse nelle condizioni di garantire autonomamente il regolare numero legale in aula. Non sono mai mancate le proposte operative sui temi di maggior attualità di cui si fanno qui solo alcuni, i più salienti, esempi:

Per il SOCIALE
Con un forte impegno propositivo per la risoluzione del campo ROM dell’Arenosu, dove per primi abbiamo offerto soluzioni innovative nonostante l’iniziale scettiscismo dell’amministrazione; per la risoluzione dei ritardi dei pagamenti sulle linee per le estreme povertà e per il sostegno alle relative associazioni di volontariato; sostenendo il ricollocamento della sede INPS e garantendone la permanenza in città sventando l’ipotesi di un trasferimento totale a Sassari; con l’impegno contro il rincaro del carico fiscale sui cittadini algheresi.

Per lo SVILUPPO ECONOMICO, l’IMPRESA ed il TURISMO
Con un impegno mirato alla realizzazione di un Piano per la valorizzazione dell’agro e delle sue immani risorse non ancora pienamente sfruttate, portando i massimi rappresentanti istituzionali regionali ad Alghero e puntando i riflettori sulla vertenza Mamuntanas-Surigheddu; con un forte impegno per un piano di rilancio del commercio che, al contrario, ha visto da parte dell’amministrazione, l’improponibile approccio con cui si è affrontato il problema dei suoli pubblici; con la contrarietà all’applicazione ed al rincaro, senza una strategia compiuta, della tassa di soggiorno, nonché ad un suo monitoraggio nella relativa spendita.

Per l’IMPIEGO
Stando accanto ai minatori di Olmedo per la vertenza della miniera di bauxite; facendosi interpreti presso le istituzioni competenti delle istanze dei lavoratori delle partecipate (In House); e per le istanze espresse dai rappresentanti sindacali e dei settori legati alla sanità.

Per la SANITA’
Facendosi portavoce delle istanze del territorio mantenendo vigile attenzione l’attenzione sulla riforma in corso, anche in rete con tutti i livelli di partito, e alle azioni amministrative con ripercussioni socio-sanitarie sui sistemi di assistenza del Plus, del volontariato e del terzo settore in genere.

Per il DECORO e l’IGIENE URBANA
Proponendo soluzioni innovative quali l’ingresso nella compagine societaria del comune di Alghero nella partecipata della Provincia (MULTISS), per garantire qualità e tempestività dei servizi di igiene urbana, soprattutto nel picco estivo; con il costante monitoraggio delle situazioni di emergenza (ad es. nell’agro e nelle borgate) e relativo impiego dei lavoratori (o parte di esi) della società In House; proponendo il ripristino del vivaio comunale in dialogo ed accordo con forze politiche opposte nell’interesse della collettività.

Per la CULTURA
Proponendo attività culturali quali quelle legate alla figura storica di Saint-Exupery per candidare Alghero tra le mete più importanti del circuito mondiale di appassionati; facendosi interpreti di una vision innovativa sugli eventi e sui grandi eventi culturali e sportivi (es: WRC, Internazionali Motocross, Focs Sant Joan, Summer Basket DINAMO BDS) quali motori per l’economia oltre che sociali e culturali; vigilando sull’operato (quantomeno improvvido) dell’amministrazione per la valorizzazione dei beni storico-archeologici (vedi Palmavera).

Sulle INFRASTRUTTURE
Contribuendo ai dibattiti sugli sviluppi legati al porto, all’aeroporto, ai trasporti su rotaie, alla viabilità (rotatoria aeroporto); all’impegno per lo stanziamento di fondi per interventi per le scuole e palestre sugli immobili provinciali.

Per la SICUREZZA
Facendosi portavoce delle istanze dei cittadini dei quartieri in cui sono state impiantate le antenne telefoniche; facendosi altresì portavoce delle istanze dei Vigili del Fuoco che per poter agire a maggior beneficio della città necessitano di una nuova sede.

Per i GIOVANI
Proponendo l’istituzione di una Consulta giovanile che possa rappresentare la grande risorsa di talenti ed intelligenze della città; raccogliendo le opinioni e ascoltando le voci di chi, come le associazioni sportive, si prendono cura della formazione dei nostri giovani.

Sulla POLITICA
Partecipando attivamente ai vari livelli di organizzazione politica del partito; stimolando letture critiche sugli scenari politici con la presenza nell’Agorà (il luogo di incontro del PD algherese) di rappresentati politici regionali e nazionali, quali l’On. Luigi Lotto sulla proposta di legge sugli agriturismi e il Senatore Silvio Lai sulla politica nazionale; ma anche sostenendo e coordinando l’attività politica locale con proposte di rafforzamento del sistema di governance e partecipazione come nel caso del regolamento comune per i comitati di quartieri e borgate.

Oggi, ad un anno di distanza dal Congresso che ha dato origine a questo nuovo corso, riteniamo di doverci soffermare a riflettere sull’importante attività politica compiuta sin qui. Purtroppo, nostro malgrado, siamo tutti spettatori dell’allarmante crisi che è ormai di pubblico dominio e che attanaglia l’attuale maggioranza al governo della città. Seppur affatto sorpreso, il circolo PD di Alghero esprime la propria preoccupazione per una verifica ormai tanto ineluttabile quanto necessaria, da aprirsi e chiudersi in tempi celeri per il bene di un territorio che di tutto ha bisogno tranne che di un ulteriore commissariamento.

Il PD algherese continua ad essere una presenza solida e compatta nello scenario politico cittadino, un affidabile punto di riferimento per i cittadini, è oggi, anche alla luce degli avvenimenti recenti, più forte della consapevolezza che l’attuale crisi della maggioranza è una inevitabile conseguenza di un progetto politico ostinatamente sbagliato e profondamente contradditorio come tante volte da noi evidenziato. Il PD continuerà a contribuire in maniera costruttiva alla vita politica, amministrativa e sociale “per una grande Alghero” restando fedele al mandato di quei quasi quattro mila cittadini che con il loro voto hanno espresso fiducia a favore del nostro programma.

Nella foto Mimmo Pirisi, Mario Salis ed Enrico Daga