Verso il voto, “Qualche concerto non salva Alghero, è ora di cambiare musica e interpreti”

ALGHERP – Il mio impegno per Alghero. Cose semplici senza ulteriori cattedrali nel deserto. Inizia così l’aperitivo organizzato da Antonio Baldino presso il Bahia in Via Lido : ad oggi non abbiamo bisogno di promesse riguardanti i nuovi ospedali. Concordo con la decisione della giunta Todde di bloccare momentaneamente le promesse della coalizione avversa : la gente ha urgentemente bisogno di curarsi ora, non fra 15 anni. Informo tutti che la Todde la settimana scorsa ha dato mandato di potenziare i pronti soccorsi di Alghero, Sassari e Ozieri. Purtroppo veniamo da oltre 10 anni di disastri, non si può pensare che 12 concerti l’anno possano sistemare il tutto. Alghero fa acqua dappertutto: sport, sanità, aeroporto, lavoro, posidonia, turismo, sociale e borgate. Basterebbe il minimo sindacale per ridare vita ad una città che negli anni 90′ era la porta d’oro del turismo sardo. Vogliamo parlare di marea gialla, depuratore, Mariotti tutti punti che dal 2010 latitano senza dimenticare il disastro della nostra muraglia in peggioramento totale dopo la morte di un concittadino???
Andate a leggere i nomi della giunta Conoci (assessori, consiglieri e presidente del consiglio). C’è gente che occupa le poltrone dalla giunta Lubrano, non lamentatevi se Alghero è in queste condizioni.
Ricordatevi che Noi tutti siamo di passaggio in questa città: siete soddisfatti delle condizioni in cui state lasciando la città ai nostri figli e nipoti?? Cosa cambia dalle cose non fatte 2 mesi fa dalla giunta Conoci, con il 90% percento degli stessi interpreti ????
Ricordatevi che potete giudicare l’operato di chiunque ma non giudicate chi non ha ancora avuto la possibilità di dire la sua ma soprattutto di fare qualcosa per il bene comune.
Ben vengano idee nuove e progetti elaborati e gestiti da Algheresi”

Antonio Baldino, candidato con Orizzonte Comune per Raimondo Cacciotto Sindaco