Treni flop: interrogazione di Lai

CAGLIARI – “L’ennesimo disservizio causato dalle pessime condizioni in cui versa la rete ferroviaria sarda rende oramai non più rinviabile un intervento del gestore della rete. RFI deve porre fine ad una situazione insostenibile.” Lo afferma il senatore del PD Silvio Lai che insieme ai colleghi Angioni e Cucca preannuncia sull’argomento un’interrogazione urgente al Ministro dei Trasporti.

“È necessario un intervento strutturale che affronti nel complesso i problemi della nostra rete. Fino ad oggi si è andati avanti a forza di rattoppi ora siamo arrivati al punto di non ritorno. RFI nel suo piano industriale ha previsto investimenti per circa 100 milioni di euro. È arrivato il momento sbloccare questa somma e di partire immediatamente con i avori di adeguamento della rete.” Il parlamentare del PD fa riferimento anche ai problemi di compatibilità tra i nuovi pendolini e la rete che non consentono di poter accorciare sensibilmente i tempi di percorrenza delle tratte. Ma in questi giorni si sono verificati ulteriori stop ai mezzi, con conseguenti disagi per i passeggeri.

“L’assessorato regionale ai trasporti ha bloccato i pagamenti alla società fornitrice dei pendolini ed ha avviato un’indagine affidata ad una commissione d’inchiesta che dovrà chiarire i motivi dei disservizi e se questi siano legati anche a problemi di software dei treni. Quel che comunque appare già da ora certo è che la rete ferroviaria dell’isola è completamente inadeguata. RFI deve avere bene a mente che la Sardegna non può essere trattata come una regione di serie b e deve poter contare su collegamenti sicuri e con tempi di percorrenza in linea con quelli del resto della penisola. Questo tra le altre cose consentirebbe di poter vedere i frutti di un investimento ingente, come quello effettuato per l’acquisto dei pendolini.”

Nella foto uno dei nuovi treni flop per la Sardegna

S.I.