Surigheddu, Pirisi: occhi aperti

ALGHERO – “In occasione della conferenza stampa in cui i vertici regionali hanno presentato l’avviso esplorativo per verificare l’interesse di aziende regionali, nazionali e internazionali all’acquisto dell’area di Surigheddu e Mamuntanas desidero ribadire quanto detto in precedenza riguardo l’utilizzo e la valorizzazione di queste aree che per il partito democratico di alghero sono state un punto imprescindibile sin dal programma elettorare del 2014 ed è stato il primo punto che il gruppo consiliare ha portato all’attenzione del consiglio comunale con una mozione sul rilancio delle due aziende che ha visto l’intero consiglio comunale approvare la mozione all’unanimità, oltre che ad un convegno fatto proprio in città qualche mese fa proprio sull’argomento alla presenza degli assessori regionali all’agricoltura e agli enti locali”. Cosi il capogruppo del Pd algherese Mimmo Pirisi.

“Inoltre ritengo positivo sentire il Presidente Pigliaru affermare che verrà mantenuta la vocazione agricola del sito integrandola ad una rotazione d’uso turistico sportiva (in quelle parti delle aziende dove l’agricoltura non trova affinità e anche nel riutilizzo delle strutture esistenti), rendendo nuovamente produttivi i 1200 ettari: ora, il bando internazionale che scaturirà dalla fase esplorativa per valutare l’interesse del mercato dovrà rispettare questa specificità e indirizzo, ma voglio rimarcare che in ogni caso la necessità che almeno una parte dei terreni (una quota da stabilire) venga destinata ad idee e proposte fatte da cooperative giovanili di tipo B (destinate all’inserimento di persone svantaggiate) e da imprenditoria locale associate in rete. Quello che va scongiurato assolutamente è che Mamuntanas e Surigheddu non diventino terreno di appetiti speculativi (magari di colossi esteri che non garantirebbero finalità indicate) pensando ad opere insostenibili (impianti fotovoltaici , eolici o altro del genere) difficilmente armonizzabili con gli usi e la finalità dell’area: puntare sulle potenzialità agroalimentari del sito garantirebbe invece, come ha ricordato il Presidente Pigliaru, un potenziale indotto garantito anche dall’esportazione dei prodotti”.

“Ovviamente la scelta delle azienda dovrà se non totalmente ma almeno in parte privilegiare il territorio algherese se non vogliamo che l’attesissima riqualificazione diventi una occasione persa di mancato coinvolgimento della nostra realtà locale. Sono certo che l’amministrazione in carica lavorerà affinché non si commettano gli errori del passato, agevolando e accompagnando ogni forma di proposta che possa venire dal nostro territorio e ovviamente il Partito Democratico algherese farà la sua parte cosi come ha fatto nel recente passato (con mozioni in merito e convegni sullo sviluppo delle due aziende ), ed inoltre terrà alta l’attenzione sul rispetto della vocazione agricola a rotazione d’uso ed imprenditoriale di Mamuntanas e Surigheddu e la possibilità che queste aree o parte di esse vengano destinate ai giovani”.

Nella foto una delle strutture abbandonate dentro Surigheddu

S.I.