“Sogeaal, Bruno è stato smascherato”

ALGHERO – “Questa volta, nonostante la nota diffidenza nei confronti delle azioni dell’Amministrazione algherese, dobbiamo dire di essere stati tratti in inganno, di essere stati ingenuamente gabbati. Ci eravamo illusi, forse più per speranza che per convinzione, che quella del Sindaco Mario Bruno fosse una reale resipiscenza che lo aveva portato, se pur con colpevole ritardo, a dissociarsi dal progetto di privatizzazione al buio dello scalo algherese e combattere sino alla fine, ed oltre, perché ciò venisse scongiurato”. Ancora, com’è giusto che sia, commenti sugli ultimi accadimenti e notizie legate all’aeroporto. Ritornano ad impugnare lo scettro dell’opposizione Michele Pais e Andrea Delogu, di Forza Italia Alghero, che oramai paiono rappresentare in toto il partito degli azzurri nella Riviera del Corallo. Dentro e fuori dal Consiglio.

“E l’inganno nel quale ero caduto veniva vieppiù confermato dalla presa di posizione contraria all’operazione portata avanti dalla Giunta Pigliaru da parte dell’On. Renato Soru, mentore de nostro primo cittadino ma ormai emarginato nel PD, tanto da essere stato abbandonato da tutti ed evidentemente scaricato anche dal nostro Sindaco. Non ci vuole molto per capire che l’avvento del privato senza una mission ben precisa, porterà non solo ad una drastica riduzione dei posti di lavoro, ma sarà incompatibile col traffico low cost che non offre livelli di reddittività adeguati a chi mira a fare lucro come qualsiasi impresa privata. Praticamente la fine del cosi detto “modello Alghero” che tanto aveva restituito in termini economici, sociali e culturali alla Sardegna intera. E’ successo, invece, che dalla mattina alla sera del 31 di agosto, che il Sindaco di Alghero sia passato da una posizione di contrarietà ad uno di completo accordo alla privatizzazione della Sogeaal, con una virata di 180°, degna di un velivolo dalle migliori performance”.

La metafora aeronautica in questo caso è d’obbligo. Nello specifico, quella di Mario Bruno, in gergo aeronautico, si chiamerebbe “virata Schneider sinistra”, una virata cioè cd “a coltello”, molto stretta ed effettuata alle massime prestazioni del velivolo, che nel giro di pochissimi secondi lo porta ad invertire nettamente la direzione precedentemente assunta. Il velivolo che meglio riesce in questa manovra è l’Aermacchi MB 339 che, guarda caso, riporta le stesse iniziali del nostro Sindaco, che anche in questo caso si è esibito nell’ennesimo volo acrobatico che gli ha consentito di modificare nettamente posizione sul tema, assumendo come definitiva quella esattamente opposta zagal, un vero e proprio Aermacchi”

“Ma fuor di metafora e di ironia, anche quest’ultimo comportamento ha confermato quanto il nostro Sindaco sia bravo nella pratica dell’ammuina, in cui fa credere a tutti di muoversi moltissimo per raggiungere un obiettivo o scongiurare un evento, quando in realtà è assolutamente immobile, o peggio, astutamente corresponsabile del contrario. Dopo averci propinato la maschera di Masaniello e aver impugnato la spada in difesa degli algheresi e dei Comuni del territorio, dopo la visita agostana delle lussuose stanze di Villa Devoto a Cagliari, ritorna in patria con un rinnovato spirito di colonna portante dei poteri forti e nello specifico del Presidente della Giunta Pigliaru e dell’assessore ai Trasporti Deiana, che epitetava chi fosse contrario alla privatizzazione, chiaramente riferendosi anche al nostro Sindaco, come portatore di “vette di imbecillità”.

“Il Sindaco, abbagliato dal nuovo incontro con i massimi esponenti del PD regionale e detentori del potere politico, ha deciso, così, di compiere l’ennesima virata. . Una prima fase a favore della privatizzazione, per poi schierarsi (apparentemente) contro e da ultimo di nuovo a favore, tentando di coprire la vergogna dell’ultima piroetta con argomentazioni che qualificarle come misere scuse, sarebbe dargli una dignità che non meritano”.

“Ancora una volta una volta viene smascherato colui che vive di slogan e propaganda e attraverso un utilizzo scientifico e oramai quasi preoccupante dei media cerca di stravolgere la realtà a proprio piacimento. Ma gli algheresi, e i sardi tutti, non sono stupidi ed hanno capito che stiamo assistendo ad una guerra intestina al Partito Democratico, o meglio, al centrosinistra regionale nella quale il Primo Cittadino di Alghero, avendo perso la bussola di un riferimento politico certo sino a ieri Renato Soru, continua a compiere virate “Schneider” tanto da uscire dal radar dell’unico faro che lo dovrebbe guidare: il bene di Alghero”.

Nella foto gli uffici della Sogeaal

S.I.