Regione: vertice su continuità aerea

CAGLIARI – “Il 19 aprile saremo a Roma, al tavolo della Commissione di garanzia, per discutere della rimodulazione delle fasce orarie protette durante gli scioperi del trasporto aereo, come da nostra richiesta. Quelle attuali non sono allineate con gli orari dei voli in regime di continuità territoriale da e per la Sardegna e vanno cambiate”. Lo dichiara il presidente della Regione Francesco Pigliaru, che spiega di aver ricevuto risposta alla nota inviata lo scorso 20 marzo, “nella quale abbiamo sottolineato con forza la necessità che, in occasione di sciopero, gli orari dei voli da garantire in fascia protetta vengano regolamentati e modulati in funzione dell’operativo dei voli in regime di Continuità Territoriale da e per la Sardegna”.

Alla riunione, convocata dalla ‘Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali’, sono stati chiamati a partecipare anche i vertici di ENAC, Alitalia e Meridiana. La richiesta fatta al Governo propone di sostituire le attuali (07.00 – 10.00 e 18.00 – 21.00), rispettivamente con lo spazio 06.00 – 09.00 al mattino e 19.00 – 22.00 in serata. “Il disallineamento imposto sinora crea disagi inaccettabili a chi vive la condizione geografica di insularità”, sottolinea il Presidente della Regione. “La rimodulazione delle fasce orarie protette è una soluzione immediata per conciliare al meglio il diritto a viaggiare dei Sardi con il diritto di sciopero. Ma insieme alla Commissione valuteremo anche soluzioni più strutturali: non abbiamo alternative nei collegamenti essenziali ed è dunque necessario trovare i modi perché il nostro diritto alla mobilità, quale valore costituzionalmente garantito, venga tutelato anche in caso di sciopero”. “La Regione è impegnata su diversi fronti per migliorare le condizioni, la qualità e l’efficienza del trasporto aereo, marittimo, ferroviario e su gomma”, aggiunge l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana. “Garantire quantomeno i collegamenti in fasce protette che rispondono alle esigenze della Sardegna e dei sardi anche durante gli scioperi, è uno dei passaggi nodali”.

Nella foto l’aeroporto di Elmas

S.I.