Porto Torres: caos in casa, arrestato

SASSARI – I Carabinieri della Compagnia di Porto Torres hanno arrestato B.M., trentaquattrenne portotorrese e già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre. Rientrato a Porto Torres da qualche mese, dopo aver trascorso un periodo in Emilia in cerca di lavoro, il giovane era nuovamente ospite dell’anziana madre e non si accontentava delle poche decine di euro che la donna, per via della sua pensione di reversibilità, riusciva a dargli una volta al mese.

Le continue richieste di denaro e le minacce sempre più insistenti hanno portato l’anziana donna a chiedergli di andare via di casa ma la reazione del giovane è stata così violenta da far richiedere alla donna immediato aiuto al “112”. I carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Porto Torres intervenuti hanno trovato la donna sotto shock, l’abitazione con i mobili danneggiati ed il giovane intento a distruggere le stoviglie. Hanno deciso quindi di applicare, per la prima volta nella città di Porto Torres, la misura pre – cautelare dell’allontanamento urgente dalla casa familiare.

Questo provvedimento può essere utilizzato autonomamente dalle Forze di Polizia quando assistono a casi particolari di maltrattamenti in famiglia come questo per cui non vi è la possibilità di attendere un intervento del giudice.
Il giovane è stato quindi accompagnato fuori dall’abitazione della madre ed allontanato ma è ritornato un’ora dopo ed ha continuato a minacciarla. A questo punto i Carabinieri della Stazione di Porto Torres e del Nucleo Radiomobile sono nuovamente intervenuti ed hanno arrestato il giovane che ha trascorso la notte in camera di sicurezza all’interno della caserma di via Antonelli. L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Sassari ed al giovane è stato imposto il divieto di dimora nel comune di Porto Torres.

Nella foto controllo dei carabinieri a Porto Torres

G.V.