Porto Fertilia: basta perdere tempo

ALGHERO – “Era il 24 Febbraio 2012 quando a Villa Devoto si definiva l’accordo di programma per la portualità turistica tra l’assessore regionale ai lavori pubblici, Angela Nonnis (Riformatori) e l’assessore al bilancio Giorgio La Spisa. Con i sindaci dei nove comuni interessati veniva siglato il documento che prevedeva ben 7 milioni di euro di risorse, di cui 1 milione destinato ai lavori di ripristino funzionale dei fondali del porto canale di Fertilia e altri 500 mila euro per i lavori di riordino delle pavimentazioni, impianti, arredi e servizi portuali del porto di Alghero”. Cosi Pierpaolo Carta dei Riformatori Sardi riguarda l’assurda mancata spesa dei denari per l’approdo di Fertilia. Infrastruttura che necessita da tempo di un completo restilyng.

“Lo scorso 24 aprile 2015 il sindaco di Alghero annunciava lo sblocco dell’iter, definendolo «non più rimandabile» e, sempre per bocca di Mario Bruno; «grazie all’accordo con l’assessorato regionale ai Lavori Pubblici si potranno realizzare le opere che garantiscano un adeguato e funzionale utilizzo del porto turistico e preservino l’aspetto ambientale della laguna». Ad oggi, trascorso un anno da quell’annuncio, nulla è stato fatto. Ci domandiamo quindi quanto ancora si debba aspettare per risolvere il problema dell’insabbiamento del porto di Fertilia, un lavoro che probabilmente attenuerebbe anche il fenomeno della “marea gialla”.

“E ne approfittiamo per chiedere all’assessore Cherchi quanto tempo ancora debba passare per dare avvio ai lavori nel porto di Alghero che versa ormai da troppi anni in una situazione di degrado con il rischio, anche quest’anno, che qualche turista o cittadino possa inciampare nelle buche presenti nelle banchine”. Come Riformatori riteniamo sia arrivato il momento che dagli annunci si passi ai fatti. I soldi, a suo tempo stanziati, ci sono. Vengano quindi utilizzati per il bene della città, purtroppo abbandonata a se stessa”.

nella foto il porto di Fertilia

S.I.