Pesca aragosta: plauso del PD

ALGHERO – “La scelta di modificare il calendario della pesca dell’aragosta in Sardegna perché sia maggiormente in linea con quello delle altre regioni non solo italiane ma mediterranee, è giusta e ci auguriamo possa a breve trovare concretezza con un decreto regionale, anche se in via sperimentale. In tutto il Mediterraneo (comprese quindi Francia e Spagna) la pesca dell’aragosta inizia il 1 Maggio e termina il 31 Dicembre. Mentre in Sardegna il calendario è anticipato a Marzo e chiude ad Agosto. La proposta in questione prevede invece l’inizio ad Aprile e la chiusura a Settembre”. Cosi Mario Salis segretario del nuovo Partito Democratico di Alghero

“Da parte dell’assessore Elisabetta Falchi c’è stata grande attenzione nei confronti delle problematiche espresse in più occasioni dai pescatori e dalla marineria algherese e questo non può che farci esprimere un grande apprezzamento nei suoi confronti e di quelli della Giunta per l’apertura avuta in tal senso e fa ben sperare in una prossima stabile riforma del calendario sardo. Nei mesi scorsi la Segreteria del partito aveva promosso un incontro tra l’assessore Falchi e i rappresentanti della marineria di Alghero, presente il senatore dem Silvio Lai”.

“In quell’occasione la disponibilità della rappresentante della Giunta aveva permesso un utile confronto nel corso del quale era stata ribadita la richiesta di valutare la modifica sperimentale del periodo della pesca dell’aragosta in Sardegna. Quei mesi di fermo in più previsti solo in Sardegna penalizzano i pescatori che perdono mesi particolarmente importanti come quello di settembre caratterizzato da una forte presenza di turisti. Senza contare che quando, come avvenuto ad esempio quest’anno, le condizioni climatiche nei mesi primaverili non sono favorevoli il periodo di pesca si riduce ulteriormente.

“Siamo soddisfatti del fatto che subito dopo l’incontro promosso dal PD algherese l’assessore Falchi abbia rispettato l’impegno a verificare la possibilità di modificare il calendario per renderlo maggiormente in linea con quello delle altre regioni italiane e mediterranee. Occorre da parte dei pescatori una forte iniziativa per rendere efficienti le aree di ripopolamento e le riserve. Come Pd intendiamo sostenere questo sforzo. Per questo non possiamo che ringraziare l’assessore Falchi per la sua apertura e il suo coraggio su un tema che tanti in questi anni hanno evitato di affrontare sia con la Giunta Cappellacci che con le precedenti, sia nel silenzio delle amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni”.

Nella foto un’aragosta

S.I.