Il Mistero si infittisce: che fine hanno fatto le pensiline? Intanto Bamonti ripunta Arst e Regione

ALGHERO – Mentre il “Mistero delle Pensiline” persiste e anzi si infittisce, il consigliere comunale di maggioranza, “gruppo Noi Riformiamo Alghero”, Alberto Bamonti diffonde l’ennesima nota (c’è da considerare anche la scorsa consiliatura in cui, sempre in maggioranza, ma col Centrodestra, venivano diffuse le medesime sollecitazioni per problemi ancora irrisolti), riguardante il pessimo stato del “trasporto pubblico locale” ad Alghero. “Con l’imminente attivazione del servizio di Polizia Locale ad Alghero, anche in orario notturno, è giunto il momento di chiedere con forza alla Regione e all’Arst un passo avanti nel potenziamento del trasporto pubblico locale. Alghero, città turistica per eccellenza, ha bisogno di un servizio che risponda davvero alle esigenze di residenti e visitatori, anche nelle ore più tarde.

“È fondamentale che la Regione e l’Arst istituiscano corse notturne che colleghino i diversi quartieri cittadini, incluso l’aeroporto, tra l’una e le cinque del mattino. Non possiamo più permetterci che nei mesi di maggio e giugno l’ultimo autobus parta alle 21:00, e che solo nei mesi di luglio e agosto venga aggiunta una corsa alle 23:40. Questa situazione è insufficiente: i turisti arrivano, si muovono e desiderano vivere la città anche di notte. È nostro dovere garantire loro servizi pubblici sicuri e adeguati”.

“Un’altra criticità riguarda il sovraffollamento dei mezzi pubblici negli orari pomeridiani: molti rientrano dalle spiagge o anticipano l’uscita per cena, e spesso i mezzi sono pieni, costringendo i visitatori ad attendere corse successive o a muoversi a piedi. Considerando che i taxi, soprattutto nelle ore serali, sono spesso difficili da trovare, diventa ancora più urgente potenziare il servizio di trasporto pubblico”.

“Inoltre, si evidenzia la mancanza di una segnaletica adeguata in alcune fermate strategiche. Alla fermata de La Conchiglia, ad esempio, il bus si ferma regolarmente, ma manca completamente il cartello identificativo. Questo crea disagi soprattutto ai turisti, che spesso non sanno se si trovano nel posto giusto. Chiediamo alla Regione e all’Arst uno sforzo concreto per rendere il servizio di trasporto pubblico più efficiente e rispondente alle reali esigenze di Alghero. Migliorare la mobilità significa migliorare l’accoglienza, la vivibilità e l’immagine della nostra città”

Nella foto una delle fermate degli autobus ad Alghero senza moderne pensiline e paline informative