Crollo pubblicità: aiutare siti, tv e giornali sardi

CAGLIARI – Visti gli effetti dell’emergenza sanitaria e dunque della drammatica Pandemia in atto, gli effetti sull’economia sarda sono devastanti, compreso il comparto informativo. Il Comitato regionale per le comunicazioni della Sardegna invoca misure straordinarie a sostegno dell’informazione regionale e dell’emittenza radio televisiva locale.

“Alla grave e strutturale crisi che investe l’intero sistema dell’informazione si aggiunge in questa fase di massima emergenza – spiega la presidente Susi Ronchi – il crollo degli investimenti pubblicitari che rappresentano fonte primaria di sopravvivenza per l’emittenza locale, che oggi più che mai garantisce un servizio pubblico essenziale per la collettività”. Ronchi ricorda che in Sardegna “per il 90% i cittadini si informano attraverso le tv e le radio locali (e anche i siti di informazione ndr)”. Quindi, conclude la presidente del Corecom, “il settore va protetto, tutelato e potenziato affinché nessuna voce si spenga nei territori” .

Nella foto i componenti del Corecom