Consorzio Riviera del Corallo al Wtm di Londra

ALGHERO – Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo, guidato dalla presidente Bianca Bradi, rappresenta Alghero al World Travel Market di Londra, una delle principali fiere internazionali del turismo.

Presente al Padiglione N2 – Stand 540, il Consorzio promuove la destinazione Alghero come meta esperienziale, sostenibile e di qualità, capace di unire mare, natura, cultura ed enogastronomia in un’unica identità territoriale.

La partecipazione al WTM si inserisce nel percorso di promozione condiviso con il Parco di Porto Conte, la Fondazione Alghero e l’Assessorato al Turismo del Comune di Alghero, con l’obiettivo di rafforzare la visibilità della Riviera del Corallo sui mercati internazionali e consolidare relazioni con operatori e buyer di tutto il mondo.

Dopo la tappa di Mirabilia 2025 a Catanzaro Lido, la presenza al WTM segna un ulteriore passo nella strategia di marketing territoriale del Consorzio, che guarda già al 2026 con nuove iniziative di promozione digitale e integrata

Sardegna tra le migliori destinazioni turistiche

CAGLIARI – La Sardegna è stata inserita per la prima volta fra le 25 migliori destinazioni turistiche al mondo per il prossimo anno, segnalate da Lonely Planet, grazie alla sua combinazione di un’offerta, ampia e accogliente, di mare e spiagge, archeologia e cultura, turismo attivo e tradizioni, slow tourism e ambiente, con la sua enogastronomia e la qualità della vita da condividere con ospiti e visitatori. Questo significa che la Sardegna rientra nelle pubblicazioni come “Best In Travel” in qualità di unica regione in Europa. Un prestigioso riconoscimento, nato dall’attenta osservazione di Lonely Planet International, editore leader mondiale nel travel, che suggerisce le migliori destinazioni, idee e itinerari per godere di territori e attrattive adatte a diverse tipologie di ospiti e improntate al massimo rispetto della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità per tutti. I temi della vacanza includono il turismo attivo, con i suoi attrattori per escursionisti, appassionati della bicicletta o degli sport d’acqua (vela, canoa, nautica), camminatori, free climber e curiosi, che potranno immergersi fra bellezze naturalistiche e i borghi più belli della Sardegna, i cibi tipici e le incredibili emozioni di panorami meravigliosi. Nelle pubblicazioni “Best In Travel 2026”, l’Isola viene proposta con i propri tesori, dalle eccellenze dell’artigianato artistico ai prodotti enogastronomici, culturali e archeologici, confermando la propria collaborazione con l’editore più prestigioso al mondo nel settore dei viaggi. I valori dei lettori di Lonely Planet, quali esperienze originali e coinvolgenti, attenzione all’ambiente ed all’accoglienza sicura per tutti, sono condivisi con le comunità ed i territori della Sardegna, aperti 12 mesi l’anno e dove gli operatori lavorano per garantire ricche esperienze ospitali in cornici emozionanti e indimenticabili, dove anche i semplici gusti riportano arte e ingegno di una civiltà plurisecolare. L’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Franco Cuccureddu, riconosce che essere “Best in Travel 2026” è un vero privilegio. Un importantissimo riconoscimento per la Sardegna.

“È davvero un grande risultato quello che ottiene la Regione Sardegna, sottolinea l’assessore Cuccureddu. Qui alla presenza della stampa internazionale specializzata, viene presentata la Sardegna come Best in Travel per il 2026. Una delle poche destinazioni selezionate dalla Bibbia del turismo, del travel, che è Lonely Planet, la multinazionale australiana leader nel campo delle guide. Mai la Sardegna aveva avuto questo onore. Per il 2026 viene indicata come destinazione di eccellenza per i viaggi e per diverse componenti di viaggio. Si è riusciti a ottenere questo risultato perché la Sardegna non è più identificata solo come mare, ma come luogo di esperienze di tipo enogastronomico, escursionistico, il turismo attivo, i borghi e tantissimo altro. Quindi un insieme di prodotti che fanno sì che la Sardegna possa essere annoverata, per la prima volta, tra le destinazioni di eccellenza nel mondo. L’unica destinazione, l’unica regione europea ad avere questo titolo per il 2026”. Sarà un’occasione preziosa per far conoscere le novità e comunicare qualità, sostenibilità e valorizzazione delle tradizioni a tutto il mondo, invitando i turisti tutto l’anno, ciascuno sulla base della propria motivazione di viaggio, a visitarla nei diversi periodi dell’anno.

“In tre anni di Governo Meloni il turismo e’ decollato”

ROMA – In occasione del terzo anniversario del Governo Meloni, il Ministero del Turismo sottolinea la centralità che l’industria turistica ha assunto nell’agenda politica nazionale, sia interna che estera.

In questi tre anni, l’esecutivo ha investito oltre 4 miliardi di euro complessivi per rafforzare il settore attraverso azioni di sistema, sostegno alle imprese, valorizzazione dei territori e innovazione della governance.

Una visione industriale, del tutto inedita nella storia della Repubblica Italiana, che ha consentito il raggiungimento di risultati epocali: oltre 466 milioni di presenze, conquistando la seconda posizione europea superando la Francia; 228,5 miliardi di valore aggiunto, pari a circa il 13% del PIL, tra diretto e indiretto; quasi 180 miliardi di euro di spesa turistica; 3 milioni di occupati complessivi, ossia il 13% dell’occupazione totale.

 

“E le stime ci raccontano un futuro anche più luminoso, in linea con le politiche di ampio respiro e lungo raggio che abbiamo iniziato a implementare nell’arco di questi primi tre anni di governo – aggiunge il ministro del Turismo Daniela Santanchè –. Nel 2025, stiamo raggiungendo quota 237,4 miliardi di valore aggiunto al PIL, 185 miliardi di euro in termini di spesa e 3,2 milioni di addetti. Abbiamo dato visione e strategia a un settore tenuto troppo a lungo fuori dall’agenda politica italiana, e che con il Governo Meloni ha trovato assoluta centralità. Grazie alla stabilità di questo esecutivo, stiamo favorendo anche importanti investimenti, che contribuiranno significativamente a rafforzare tutta la filiera del turismo”.

 

Dal FRI-Tur al FUNT, dai fondi per la montagna e i siti e le città creative UNESCO, passando per i piccoli Comuni a vocazione turistica, le aree di sosta, la formazione, il lavoro, la sostenibilità, l’accessibilità, la digitalizzazione e il TDH, che ha connesso domanda e offerta, imprese e viaggiatori, destinazioni e cittadini: l’impegno del dicastero è stato, e continuerà a essere, costante e trasversale.

 

Un impegno forgiato nel gioco di squadra, nell’ascolto e nel dialogo, portato avanti con Regioni, Enti locali, Associazioni e Operatori del comparto: famiglie e professionisti che, giorno dopo giorno, vivono e fanno vivere il turismo in prima persona. Nella salda convinzione che il turismo è un viaggio da fare insieme. E la destinazione da raggiungere è un’industria nazionale sempre più sostenibile, inclusiva, innovativa, accessibile e quindi competitiva e virtuosa, fiera ambasciatrice della bellezza italiana nel mondo.

Altro mega colpo di Olbia, in estate anche Jovanotti. Per Capodanno Geolier e Achille Lauro?

ALGHERO – Olbia colpisce ancora. Dopo il doppio live di Vasco Rossi, ecco anche Jovanotti. Entrambi saranno i protagonisti della prossima estate musicale in Sardegna.  La data dovrebbe essere inserita nella prima settimana di agosto 2026. Due, per adesso, le aree individuate: il parco fluviale del Padrongianus e l’aeroporto in disuso di Venafiorita. Mentre, il mitico cantante di Albachiara e Bolliccine sarà alla Olbia Arena.

Nonostante non ci sia ancora la conferma ufficiale, la notizia è trapelata negli ultimi giorni a seguito anche della presenza dell’assessore al Turismo Balata al concerto di Jovanotti a Milano.  Ma non solo, pare che per Capodanno, sempre Olbia, voglia fare un altro colpaccio con due tra i nomi più popolari di oggi tra i giovani ovvero Geolier e Achille Lauro.

Anche gli altri centri sono stanno valutando i nomi per la fine dell’anno, si parla di Max Pezzali per Sassari, mentre Alghero, che avrebbe voluto Jovanotti, dovrà dirottare la sua scelta verso un altro artista. In tutto questo c’è da considerare che, come già accaduto l’anno passato, il fatto che ogni comune, grazie ai fondi regionali, proponga un grosso nome alla fine crea una competizione, forse poco utile ad un’attrazione di flussi turistici oltre Tirreno, tra i vari comuni con i costi di produzione (in particolare i cachet degli artisti) che, trattandosi di un giorno di festa e visto l’attuale condizione del mercato, arrivano a cifre assurde.

Turismo, il meglio della Sardegna alla Fiera Internazionale di Marsiglia

 CAGLIARI – Dalla Sardegna a Marsiglia per presentare il meglio che il nostro territorio ha da offrire in termini di ricezione turistica e prodotti di qualità: sono 7 le imprese sarde selezionate nell’ambito del Progetto europeo QM EXPORT che saranno ospiti alla Fiera Internazionale di Marsiglia dal 26 settembre al 6 ottobre, in un’occasione unica per portare in Francia proposte d’eccellenza nel settore del turismo di nicchia e dei prodotti tipici e artigianali.

All’interno del Padiglione Italia, le aziende sarde avranno l’opportunità di incontrare un vasto pubblico di interessati, esperti del settore, operatori e potenziali clienti per le loro attività: una vera e propria vetrina internazionale che intende attrarre nella nostra regione un turismo lento, più consapevole e rispettoso di culture e tradizioni, che ama scoprire luoghi meno conosciuti, vivere appieno le esperienze, oltre che godere di un viaggio destagionalizzato e lontano da quelle località ormai contraddistinte da overtourism e attività “acchiappa turisti” che poco hanno a che fare con la “vera” Sardegna.

Micro, piccole e medie imprese virtuose, attente alla sostenibilità ambientale, sociale e culturale e che sono alla ricerca di opportunità concrete e di servizi per essere accompagnate ad entrare in nuovi mercati esteri: queste le aziende coinvolte nel Progetto QM EXPORT, e che presenteranno in Francia le loro attività, con l’attento coordinamento della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia (CCIFM).

Da Nuoro a Cagliari, senza dimenticare le bellezze di Oristano, il territorio sardo farà mostra di quanto di meglio ha da offrire ad un turismo attento ed esigente, in grado di apprezzare le proposte più vere e identitarie.

I visitatori francesi avranno l’opportunità di scoprire il turismo lento ed entrare in contatto con le comunità locali sarde grazie ai servizi offerti da Sardinia Slow Experience di La Caletta (NU), oppure recarsi in baie incontaminate a bordo di un gommone con GS Sardinia di Cagliari, riconnettersi con la natura attraverso la permacultura presentata dall’azienda agricola In our Garden di  Quartu Sant’Elena (CA)  o ancora scoprire i musei, le strutture ricettive e i centri di educazione all’ambiente e alla sostenibilità gestiti da Gea Ambiente e Turismo di Capoterra (CA).

I prodotti presentati parleranno al pubblico di tradizione e profondo legame con l’identità sarda, raccontando storie di piccoli produttori che con fatica tengono in vita culture antiche tramite la produzione di olio, vino con l’azienda Tenute Sarde di Nuoro, o attraverso i capi di abbigliamento ispirati ai temi e alle trame dei costumi sardi realizzati da Segni di viaggio di Oristano o valorizzando i giovani protagonisti dell’economia del futuro con l’offerta enogastronomica dell’azienda Mannos di Berchidda (SS).

Durante la Fiera, lo stand di QM Export ospiterà un ricco programma di appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno i visitatori in momenti interattivi ed eventi tematici, come degustazioni tenute da sommelier professionisti, cooking class con chef rinomati, presentazioni, momenti di animazione con il pubblico e molto altro, trasformando una semplice visita allo stand in un susseguirsi di esperienze dirette, alla scoperta dei sapori e della cultura italiana più vera.

Non solo opportunità per le aziende, ma anche e soprattutto per il territorio nelle quali sono radicate. La partecipazione alla Fiera Internazionale di Marsiglia, la seconda più grande della Francia, rappresenta infatti un’occasione per far conoscere le comunità di cui fanno parte le aziende selezionate, che portano con se’ un importante valore economico e sociale e coinvolgono spesso, in modo diretto o indiretto, numerose attività locali.

Il progetto QM EXPORT è un progetto finanziato dal Programma di Cooperazione INTERREG Italia-Francia Marittimo 2021-2027 e la cui implementazione vede partner dalla Toscana alla Francia del sud, passando per Liguria, Corsica e Sardegna: Itinera Progetti e Ricerche Società Cooperativa Impresa Sociale e dai partner Camera di Commercio di Cagliari e Oristano, ARTES 4.0 (Advanced Robotics and Enabling Digital Technologies & Systems 4.0), Cooperativa Agorà Sardegna Arl, D.A.F.N.E. Società Cooperativa Impresa Sociale, Chambre de Commerce Italienne pour la France de Marseille, Coopérative Sud Concept.

“Volo New York-Olbia, grande opportunità per Alghero”

ALGHERO – “L’annuncio di Delta Airlines segna una svolta per la Sardegna: dal maggio 2026 sarà operativo un collegamento diretto tra New York e Olbia, con quattro frequenze settimanali fino a ottobre.

Si tratta di un risultato di portata storica, frutto della collaborazione tra l’Assessorato regionale al Turismo, guidato da Franco Cuccureddu, e la società di gestione aeroportuale Geasar, che hanno saputo convincere una delle principali compagnie mondiali a investire sulla nostra isola.

La crescita del mercato nordamericano è evidente: negli ultimi dodici mesi gli arrivi dagli Stati Uniti sono aumentati del 36%, rendendo gli USA il primo mercato extraeuropeo per la Sardegna.

L’intervento del consigliere comunale Marco Colledanchise (Orizzonte Comune):
«Questo non è solo un nuovo volo, ma un vero e proprio ponte che unisce la Sardegna agli Stati Uniti. È un riconoscimento al valore del nostro territorio e alla sua capacità di attrarre turismo di qualità.

Per Alghero e per tutto il Nord Ovest dell’isola si apre una straordinaria opportunità: intercettare flussi turistici importanti e rafforzare l’economia locale.

Come Orizzonte Comune crediamo sia il momento giusto per una campagna di promozione integrata, che sappia valorizzare in sinergia Alghero e l’intera Sardegna settentrionale. È un’occasione che non possiamo permetterci di sprecare”.

 

Marco Colledanchise, consigliere comunale Orizzonte Comune

Nella foto Colledanchise e Antonio Cardin (Coordinatore Orizzonte Comune)

Tassa di Soggiorno, proposta di Colledanchise: “Pagamento unico e forfettario”

ALGHERO – “Il modello attuale di riscossione della tassa di soggiorno, basato su registrazioni e versamenti periodici, lascia spesso spazio a dimenticanze o a ospiti non registrati” , spiega Marco Colledanchise, consigliere comunale di maggioranza del gruppo Orizzonte Comune.

“La proposta di Colledanchise introduce una novità importante: dare ai proprietari la possibilità di scegliere un pagamento forfettario unico a inizio stagione, calcolato in base alla tipologia di alloggio. Non un obbligo, ma un’opportunità in più. I vantaggi del modello forfettario: il Comune incassa subito e dispone di liquidità immediata da investire sul turismo; i proprietari che lo scelgono sono in regola sin dal primo giorno, senza il rischio di dimenticare registrazioni;  gli operatori hanno più libertà: possono chiedere la tassa ai turisti per recuperare la somma versata e, in alcuni casi, incassare anche di più rispetto al forfettario; si incentiva la piena trasparenza, con un sistema più semplice, sicuro e vantaggioso per tutti”.

“È una proposta che non impone, ma offre una scelta in più: meno burocrazia, più chiarezza e benefici concreti sia per l’amministrazione sia per gli operatori. Un modello moderno che può rendere Alghero un esempio virtuoso”, conclude Colledanchise

Hotel, stagione 2025: leggero calo per Alghero, spese giù. Boom l’Asinara

ALGHERO – “I dati rilevati da Federalberghi Confcommercio Provincia di Sassari mostrano un tasso di occupazione delle camere per la provincia di Sassari pari all’85,94% ad agosto 2025, in crescita rispetto all’83,72% dello stesso mese del 2024. Questo risultato è stato notevolmente influenzato dalla performance del Golfo dell’Asinara, dove il tasso di occupazione è balzato al 84,37% dal 77,80% dell’anno precedente. Questo boom ha spinto il dato complessivo provinciale verso l’alto. Alghero, pur registrando un leggero calo (dall’86,90% all’86,71%), si conferma come una delle località più performanti, mantenendosi al di sopra della media provinciale. Questo successo è in parte legato all’aumento degli arrivi all’aeroporto Riviera del Corallo. Inoltre, un ruolo fondamentale è stato giocato dalla consolidata cultura dell’accoglienza degli imprenditori locali, sia nel settore alberghiero che in quello extralberghiero. Per incentivare l’occupazione delle camere, è stato notato un aumento delle promozioni e delle commissioni riconosciute agli online tour operator. Nonostante la crescita delle presenze, si osserva un calo dei consumi di extra in hotel, una tendenza già emersa a luglio e confermata ad agosto. Il ricavo medio per camera ha registrato solo un leggero incremento.
“I dati di agosto ci danno fiducia e confermano la vitalità del nostro territorio. L’ottima performance del Golfo dell’Asinara ha contribuito a un risultato complessivo che ci pone in controtendenza rispetto ad altre realtà. Tuttavia, l’analisi statistica ci offre la possibilità di conoscere a fondo il nostro mercato e notare che, sebbene le presenze siano in aumento, i consumi interni agli hotel sono in calo. Questo ci impone di non abbassare la guardia e di programmare interventi che riescano a valorizzare l’intera esperienza turistica, puntando non solo sull’occupazione, ma anche sulla qualità dei servizi offerti per stimolare la spesa degli ospiti.”
Stefano Visconti, presidente di Federalberghi Confcommercio Provincia di Sassari

Aeroporto, nuovo volo Alghero – Amsterdam

ALGHRRO –  La compagnia Olandese Transavia.com, leader nel settore low cost nei Paesi Bassi, investe sugli aeroporti del Nord Sardegna e annuncia l’apertura di nuove rotte per la stagione estiva 2026: Amsterdam- Alghero e Eindoven-Olbia

Alghero: nuovo collegamento con Amsterdam Per l’aeroporto di Alghero l’arrivo di Transavia rappresenta una novità assoluta, di grande valore strategico per l’intero Nord Ovest della Sardegna e per la compagnia che inserisce l’aeroporto come nuova destinazione del proprio network Europeo.

A partire dal 6 aprile 2026, Transavia si prepara a decollare per Amsterdam in esclusiva su Alghero con 2 frequenze alla settimana. I voli saranno prenotabili a partire da mercoledì 17 settembre ed acquistabili sul sitowww.transavia.com .

La nuova rotta arricchisce il portfolio voli dell’aeroporto di Alghero, a conferma dell’impegno del management e della compagnia nel rafforzare la connettività aerea su Alghero e nel Nord Sardegna connettendo l’isola ai Paesi Bassi oltreché alle principali destinazioni europee.

Olbia: nuovo volo per Eindhoven e network rafforzatosui Paesi bassi: Transavia si conferma partner strategico per l’aeroporto di Olbia rafforzando la sua presenza, arricchendo i collegamenti ed il network dai Paesi Bassi.

Il nuovo volo Eindhoven – Olbia, in esclusiva operato da Transavia, che si aggiunge ai collegamenti storici con Amsterdam, consentirà di servire più aeroporti olandesi, rendendo il servizio ancora più capillare e accessibile per i viaggiatori.

I primi voli partiranno il 2 aprile 2026, con due frequenze settimanali. Anche in questo caso, i biglietti saranno in vendita dal 17 settembre 2025 sul sitowww.transavia.com.

Con queste nuove rotte, Transavia rafforza la propria presenza nel Nord Sardegna, contribuendo allo sviluppo turistico e all’internazionalizzazione del territorio, connettendo l’isola con mercati strategici e ad alta vocazione turistica come quello olandese.

Cacciotto raddoppia la tassa di soggiorno, camping totalmente contrari

ALGHERO – “In merito alle notizie riportate sulla stampa locale relative all’aumento della tassa di soggiorno da 1 a 2 euro per le strutture extraricettive, le tre principali realtà dell’open air ad Alghero – Torre del Porticciolo, Laguna Blu e Mariposa – che da sole rappresentano oltre 2.700 presenze autorizzate – attraverso il Responsabile Faita, Lorenzo Carboni, dichiarano la loro totale contrarietà a tale provvedimento.
Queste strutture, che da anni rappresentano un punto di riferimento per il turismo all’aria aperta in città, sottolineano come l’incremento della tassa vada a gravare quasi esclusivamente sui propri ospiti, che costituiscono una quota rilevante delle presenze turistiche autorizzate sul territorio.
Secondo Carboni, l’aumento non tiene conto di alcuni aspetti fondamentali:

  • Competitività: il raddoppio della tassa rischia di penalizzare la destinazione Alghero rispetto ad altre mete turistiche dove l’imposizione è più contenuta. Nei campeggi, ad esempio, 2 persone con piazzola in maggio pagano 29,00 € al giorno: chiedere ulteriori 4 € di tassa di soggiorno risulta del tutto paradossale e non è commisurato alla spesa complessiva rispetto a chi alloggia invece in un B&B o in un affittacamere: non c’è equità nell’esborso.
  • Accessibilità del turismo open air: campeggi e villaggi attraggono famiglie, giovani e clientela internazionale attenta al rapporto qualità-prezzo; un aggravio economico riduce l’attrattiva di questa forma di ospitalità.
  • Contributo già garantito al territorio: le tre strutture investono da anni in servizi, occupazione, promozione e sostenibilità, generando un indotto significativo per l’economia locale.
  • Disuguaglianze territoriali: nello specifico del Torre del Porticciolo, negli ultimi 15 anni non un solo euro di investimenti pubblici è ricaduto nell’area di Porto Conte, Torre del Porticciolo e delle borgate circostanti. La zona è stata lasciata nel totale abbandono, costringendo la società Porticciolo Srl a occuparsi a proprie spese di servizi essenziali come trasporto pubblico da e per la città, pulizia del piazzale antistante la struttura, totale pulizia della spiaggia di Porticciolo (oltre alla propria concessione), salvamento e soccorso, smaltimento rifiuti della spiaggia e manutenzione delle aree circostanti.
  • Gestione dei rifiuti: strutture grandi ed estese come le nostre si trovano a dover affrontare gravi disservizi nella raccolta e gestione dei rifiuti, a causa della mancata fornitura di cassonetti differenziati, con la conseguenza di doverli acquistare e gestire autonomamente a proprie spese.
  • Ricaduta dell’imposta sul settore open air : le nostre strutture non hanno beneficiato in questi anni di ricadute dirette derivanti da investimenti seri finanziati dalla tasssa in questione ( piste ciclabili, trasporti extraurbani , costante pulizia degli arenili, controllo soste vietate dei camper e i nuovi terreni adibiti a campeggio senza alcuna minima autorizzazione) come peraltro avviene in altre regioni ( Veneto e Lombardia – per citare le più importanti )

“Non possiamo condividere una misura che rischia di compromettere la crescita del comparto e l’immagine stessa di Alghero come città ospitale e accessibile.
Chiediamo all’amministrazione comunale un confronto serio e costruttivo con gli operatori, affinché la tassa di soggiorno non diventi un ostacolo allo sviluppo del turismo, ma uno strumento realmente utile a migliorare l’offerta e i servizi”, conclude Carboni”.

Faita Sardegna, Lorenzo Carboni