Abbabula a Sassari, super serata di musica groove e tropicalismi con Coca Puma e Marco Castello

ALGHERO – E’ Marco Castello il quinto nome della 27^ edizione di Abbabula, evento dell’estate di Sardegna che arriva dopo l’annuncio di Cristiano De Andrè (31 luglio) e Brunori SAS (03 agosto) ad Alghero, e dopo l’atteso ritorno del festival a Sassari impreziosito dai concerti di Lucio Corsi (18 luglio piazza d’Italia) e Joan Thiele (19 luglio piazza Monica Moretti).

Il 16 luglio il festival regala al suo appassionato pubblico un’altra grande serata in musica: in piazza Monica Moretti arriva il cantautore, polistrumentista e produttore siracusano Marco Castello. Opening act affidata all’artista romana Coca Puma, nuova voce del nu jazz italiano e chiusura della serata con il dj set dei producer siciliani Orofino e Zanghì.

Visionario artista trasversale (classe 1993), è al momento riconosciuto come una delle voci più fresche e originali del nuovo cantautorato italiano: grazie ad uno stile personale e inconfondibile, Marco Castello riesce a fondere passato e presente, portando una ventata di freschezza poetica, stilistica e culturale nella scena musicale contemporanea. Abbabula sarà in tal senso perfetta cornice per il suo universo musicale intimo e solare, chiamato ad accendere la notte con parole leggere e groove raffinato.

Negli anni ha collaborato con alcuni tra i nomi più significativi della musica italiana e internazionale come Colapesce, Dimartino, Fulminacci, IOSONOUNCANE, Nu Genea, Calibro 35 e Erlend Øye (Kings of Convenience): collaborazioni che testimoniano la sua apertura artistica, il suo spirito collettivo e la sua capacità di dialogare con mondi musicali diversi, rimanendo sempre riconoscibile. I suoi concerti, spesso in formazione minimale ma sempre intensi e coinvolgenti, sono piccole esperienze immersive in cui groove, poesia e delicatezza convivono in armonia. Marco Castello non è solo un musicista, ma un autore completo, un costruttore di mondi sonori che mettono al centro l’umanità, le imperfezioni, la luce del Sud.

Abbabula, festival griffato Le Ragazze Terribili, è organizzato con il patrocinio del MiC – Direzione Generale Spettacolo, degli Assessorati alla Cultura e al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Sassari e della Fondazione Sardegna.

Biglietti disponibili presso la sede della cooperativa Le Ragazze Terribili in via Roma 144 a Sassari – infoline 079278275 – e sul circuito TicketOne (online e nei punti vendita) e Ticketmaster a partire dalle ore 12:00 di giovedì 28 marzo 2025. Costi: early ticket 20,00 euro +d.p. fino al 30 aprile. 25,00 euro + d.p dal 1 maggio.

Al Red Valley di Olbia ci sarà anche il golden boy del rap Gué

OLBIA – Dopo il successo del nuovo album Tropico del Capricorno e l’apparizione a Sanremo 2025 con “La Mia Parola” di Shablo, il Golden Boy del rap italiano è pronto a far cantare tutto il pubblico del Red Valley con le sue rime leggendarie. L’artista milanese si esibirà durante la quarta serata del Festival, in programma il 16 agosto 2025 dalle 18:00 alle 5 del mattino.

Con oltre 25 anni di carriera, Guè ha scritto la storia del rap italiano, conquistando più di 100 dischi di platino, 10 album solisti, 8 con i leggendari Club Dogo e innumerevoli collaborazioni. Nato a Milano il giorno di Natale del 1980, Guè Pequeno (pseudonimo di Cosimo Fini) fa il suo esordio nell’hip hop underground alla fine degli anni ‘90 con il gruppo delle Sacre Scuole, al fianco di Jake La Furia e Dargen D’Amico. Nel 2003, insieme a Jake La Furia e Don Joe, fonda i Club Dogo, che nel decennio successivo imporranno un suono internazionale e senza compromessi all’attenzione del pubblico italiano, fino allo scioglimento nel 2014. Nel 2011, con la fondazione dell’etichetta Tanta Roba, Guè intraprende una carriera solista straordinaria: tutti i suoi dieci album, da Il Ragazzo d’Oro (2011) a Tropico del Capricorno (2025), hanno raggiunto la certificazione platino o superiore. A questi si aggiungono gli oltre 100 featuring di successo con i principali protagonisti della scena rap: da Sfera Ebbasta a Rose Villain, passando per Geolier, Lazza, Madame, Marracash, e molti altri.

Primo rapper italiano a pubblicare un album per la leggendaria etichetta americana Def Jam (Gentleman, 2015), nel 2017 è stato anche l’artista più ascoltato in Italia su Spotify. Reduce dal trionfo della reunion dei Club Dogo nel 2024 (con l’album omonimo certificato doppio platino e 160.00 biglietti venduti tra 10 Forum di Assago e uno storico concerto a San Siro) e la partecipazione al Festival di Sanremo 2025 insieme a Shablo, quest’estate il G National tornerà sul palco del Red Valley con uno spettacolo imperdibile, pronto a farci vivere i brani più iconici del suo percorso e tutte le hit del nuovo album Tropico del Capricorno.

Steve Aoki a Olbia, il Red Valley sempre più internazionale

OLBIA – Altro grande colpo per il Red Valley di Olbia, festival che punta al mercato internazionale con nomi di grande rilevanza gobale. Proprio come il dj e produttore, di origine giapponese, Steve Aoki. L’artista, al Red Valley Festival 2025, confermato come sesto artista della decima edizione della manifestazione, in programma all’Olbia Arena dal 13 al 16 agosto 2025.

Steve Aoki, celebre DJ e produttore statunitense di origini giapponesi, si esibirà durante la terza serata del Festival, in programma il 15 agosto 2025 dalle 18:00 alle 5 del mattino.

“Bel Carnevale, plauso a Cacciotto, Daga e all’organizzatore Marcias”

ALGHERO – “Alghero, è stato un carnevale molto ben organizzato. Sono contento che la mia città esprima sempre capacità te la fanno assurgere a leader sarda per quello che riguarda gli eventi. Un ringraziamento agli organizzatori, alle scuole, ai tanti cittadini, i bambini e le bambine, ai volontari che hanno tutti saputo dare il meglio di loro. È certamente un bravo anche alla Amministrazione, al sindaco, che sia anche mascherato insieme all’assessore Daga. Quando le cose vengono bene quando i bambini sono contenti, quando le mamme e i papà, i cittadini sono contenti, non posso che gioire ed essere contento anche io. E naturalmente, per ultimo ma non ultimo, una menzione al grande organizzatore Romano Marcias. Per lui, per tutta la macchina organizzativa, scatta l’applauso!”

Michele Pais, ex-presidente del Consiglio Regionale

Nella foto il sindaco Cacciotto e l’assessore Daga ieri durante la sfilata di carnevale

Ritornano i grandi concerti estivi a Sassari, Lucio Corsi 18 luglio in piazza d’Italia

SASSARI – Ritornano, dopo il grande colpo dell’amministrazione Campus, col live dei Placebo, i grandi eventi estivi a Sassari. Ma, per la prima volta, esordisce “l’Arena Piazza d’Italia” e lo fa col festival Abbabula delle Ragazze Terribili, grazie alla volonta’ e sostegno dell’Amministrazione Mascia, manifestazione che negli ultimi anni ha trovato un importante impulso e slancio grazie alla presenza ad Alghero, nell’Anfiteatro Graziani, dove sono stati fatti e si faranno diversi altri nomi.

Sarà il “folletto” della musica italiana Lucio Corsi a battezzare lo spazio in città, e dunque fortemente attrattivo e di grande richiamo, dell’ex-capoluogo turritano. “L’artista del momento” sarà al Festival Abbabula venerdi 18 luglio. mentre il giorno, prima, sarà a Cagliari per l’organizzazione di Mis Concerti.

In questo modo se avvia, ci dà inedita, un avvincente “sfida” tra Alghero e Sassari che culminerà con gi eventi di fine anno.

Sharon Stone ad Alghero, grande promozione per la Riviera del Corallo: grazie ad Antonio Marras | tutte le foto

ALGHERO – Non sono passati inosservati, ieri, gli strani movimenti, lungo i bastioni, di una classicae placida mattina algherese. A parte i mesi estivi, infatti, in questo periodo non prima delle ore 10, anche in quel tratto centrale della Riviera del Corallo, si contano solo pochissime anime. Mentre, ieri, erano già a decine che attendevano lei, la Diva: Sharon Stone. Una delle vere e, forse, ultime grandissime icone del cinema, e non solo, mondiale.

Ad Alghero, come noto, da modella, per realizzare dei servizi fotografici (anche a Punta Giglio e Capo Caccia) finalizzati ad una campagna di marketing riguardo alcuni nuovi eccezionali capi di abbigliamento dello stilista Antonio Marras. Dopo la presenza negli uffici di Piazza dei Mercati, per pianificare il programma, l’attrice di Basic Istinct e Casinò, ha partecipato alla session di immagini realizzata nella Torre di San Giacomo e in particolare nel “moletto”, oramai in disuso da decenni (e questo è un peccato, trattandosi di una struttura che, se riqualificata potrebbe divenire uno straordinario luogo di attrazione).

Ad attenderla un centinaio di persone a cui lei, vera Diva, a dedicato qualche minuto tra saluti, baci e belle parole. Sempre accompagnata dal suo manager, staff e soprattutto da Antonio Marras. Stilista, imprenditore e artista che, secondo alcuni, “ha fatto più lui, in 20 anni, per la promozione del nome di Alghero e sue bellezze, che decine di esose campagne pubblicitarie in capo agli asset del turismo locale e regionale”.

Ecco le foto di Sharone Stone realizzate da Ezio Cairoli

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Grandi eventi, colpo grosso di Sant’Antioco: arrivano i Franz Ferdinand

ALGHERO – “Ora lo sapete pure voi: il 26 Agosto al Sulky Rock suoneranno i Franz Ferdinand, storica band inglese (scozzese) che non ha bisogno di presentazioni, i biglietti saranno disponibili da domani, alle 12.00″. E’ il promoter musicale e organizzatore di festival ed eventi Fabio Carta (Mis Concerti), che in passato ha collaborato in loco per alcuni concerti con il giornalista e operatore culturale Stefano Idili e con l’organizzatore e agente di band Francesco Melis, a sparigliare le carte e portare in Sardegna una delle band rock più famose al mondo e soprattutto, dopo un periodo di pausa, più attese del momento.

Sono i Franz Ferdinand a portare il loro prorompente show per la prima volta in Sardegna. Gruppo di Glasgow, che pur proponendo un “indie rock” di classe e piuttosto chitarroso ed energico, ha prodotto alcuni brani che, anche in Italia, hanno scalato la classifica. Ad inizio il gruppo di Alex Kapranos ha pubblicato, dopo 7 anni di silenzio, il nuovo album “The Human Fear” che sta avendo già notevole riscontro di pubblico e critica. Tra le date del tour italiano c’è anche quella del Sulky Rock a Sant’Antioco, luogo che, come detto dallo stesso Fabio Carta ha “accolto le proposte, inizialmente forse considerate azzardate, del nostro gruppo di lavoro”.

In realtà si tratta di nomi, come quello dell’anno passato ovvero i “Wolfmother”, che vanno nella giusta rotta che deve percorrere un comune turistico e costiero finalizzata a (ri)attrarre flussi turistici esteri e in particolare dai mercati alto-spendenti come Inghilterra, Scandinavia, Germania, Francia, etc. Traiettoria che anche Alghero, da tempo, avrebbe dovuto seguire. E sicuramente, prima o poi lo farà, come del resto già, in parte, avviato l’anno passato con la prima edizione di “Alguerock”.

Al via da sabato 8 febbraio con “Il fruttaresimo” con Scaramella

ALGHERO – Al via da sabato 8 febbraio 2025 la seconda edizione della rassegna “ALt – fermate culturali alternative” Sei appuntamenti fino a Pasqua con il teatro regionale tra stand-up, comicità, reading, classici e drammaturgia contemporanea.

Sabato 8 febbraio alle ore 21 appuntamento con il primo dei 6 spettacoli in programma fino al 19 aprile allo SpazioT o meglio “al T” negli spazi di via Kennedy 107 ad Alghero. Il piccolo teatro con 50 posti, cuore del centro culturale che è anche co-working, ospiterà spettacoli comici e non, drammaturgia contemporanea, stand-up e monologhi teatrali. Alt è uno spazio di confronto e incontro che in questa seconda edizione valorizza il teatro prodotto in Sardegna. Il primo appuntamento è con “Il fruttaresimo” testo inedito interpretato da Alessandro Scaramella.

Le nostre vite sono da sempre segnate da riti come quello del caffè, l’unico vero responsabile della nostra vita sociale e non. Il Fruttaresimo, immaginato dalla penna di Renato Cubo, offre pensieri discutibili come questo, trovando il coraggio di seguire una rivelazione di Papa Bergoglio che sostenne che “viaggiare fa schifo”, e che siccome a fare qualcosa ci si perde sempre, (perché la vita dà e la vita toglie) convenga non fare nulla, per non sbagliare. Siamo il paese del “si è sempre fatto così”, che fa sempre come chi ci ha preceduto, delegando agli antichi l’eventuale errore. Per comodità? Forse. Il pubblico ha la possibilità di scoprirlo sabato. Scaramella si definisce << un adolescente con vent'anni di esperienza. Un ragazzo. Attore tragicomico per vocazione, e monologhista brillante per necessità>>. Ha studiato teatro a Parigi e ha all’attivo decine di esibizioni live.

ALt prosegue il 22 febbraio e poi l’8 e il 22 marzo con – in ordine – il collettivo Stand-Up Comedy Sardegna con Federica Seddaiu, Silvia Marinu, Manuel Soro, Albert Huliselan Canepa; la compagnia Effimero Meraviglioso con “Wet Floor” di Fabio Pisano diretto da Maria Assunta Calvisi con Daniel Dweeryhouse e Federico Giaime Nonnis; “Solo Edipo” di e con Emanuele Bosu. E ad Aprile gli ultimi 2 appuntamenti con BocheTeatro e in chiusura SpazioT.

<< Alt è una chiamata a fermarsi, a prendersi un tempo per assistere alla magia di uno spettacolo dal vivo, una pausa per condividere, ridere, riflettere, emozionarsi. Alt è il tasto del PC che attiva le funzioni alternative, ci mostra quello che non sempre vediamo, attiva piccoli super poteri misteriosi, nascosti, eppure davanti ai nostri occhi. Alt è un segnale che invita alla prudenza, a rallentare e guardare...meglio! Alt è l’urlo di una comunità contro le ingiustizie sociali, economiche, culturali, contro la guerra, le discriminazioni, le disparità a favore del dialogo, della condivisione. Alt o al T, il nome del nostro spazio ad Alghero. Un invito ad abitarlo, a incontrare artiste e artisti, a stare insieme, ad ascoltare e a parlarsi>>.

I posti sono limitati ed è consigliata la prenotazione al 333~2490855.

La rassegna è autofinanziata ed è previsto un biglietto intero di 8 euro e uno dedicato agli under 25 di 5 euro. Si può sottoscrivere un abbonamento pari a 40 euro che comprende tutti gli spettacoli.

Big in Sardegna, fuori i primi nomi: Lazza e l’atteso ritorno degli Afterhours

ALGHERO – Iniziano a farsi i primi nomi dei festival della prossima estate e anche delle date dei tour che toccheranno la Sardegna. Oggi, giornata particolarmente foriera in tale senso con la conferma di due realtà tra le più attese per il 2025: Lazza e la “reunion” degli Afterhours. Il primo a Olbia, mentre la band di Manuel Agnelli si esibirà a Cagliari.

Dopo la performance pazzesca al RVF23 e il secret show esplosivo della scorsa estate, Lazza tornerà sul palco del Red Vallery Festival per regalarci uno spettacolo che si preannuncia una vera Locura. Il trapper milanese Lazza si esibirà durante la terza serata del Festival, in programma il 15 agosto 2025 dalle 18:00 alle 5 del mattino.

Era uno dei “ritorni” più attesi in ambito rock e più in generale della musica italiana. E, come emerso dalla pubblicazione in queste ore del tour nazionale, gli Afterhours faranno un concerto anche in Sardegna, il 1° di agosto (la venue è ancora da annunciare) per celebrare i 20 da “Ballate per piccole iene”, album del 2005 che ha superato il record del precedente Quello che non c’è (altro capolavoro), raggiungendo il secondo posto nelle classifiche di vendita. La band milanese, come noto, è guidata dal carismatico e protagonista di X-Factor Manuel Agnelli.

Nella foto Manuel Agnelli cantante degli Afterhours

Nuova commedia di Guido Sari: Lluminoses banderes.

ALGHERO – Sabato 18 gennaio alle ore 18 nel salone Teatro della Chiesa della Mercede l’Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l’Alguer presenta la nuova commedia di Guido Sari: Lluminoses banderes.

I protagonisti della commedia vivono in un luogo e in un tempo non precisati sotto un opprimente regime totalitario imposto da una oligarchia straniera, che è riuscita a sottomettere completamente gli abitanti del Paese servendosi non solo della sua forza militare, ma anche di astute strategie suasorie. Presentandosi come portatrice di ideali grandiosi, luminosi, le Lluminoses banderes a cui allude il titolo, questa oligarchia ha saputo asservire la classe politica, trasformandola in un suo fedele vassallo, e si è dimostrata abilissima nell’utilizzare i mezzi d’informazione. A questi è affidato l’indispensabile compito di creare una realtà illusoria da offrire alle masse, affinché, incapaci di vedere le cose come sono, credano verità le narrazioni menzognere propagandate quotidianamente.

La punizione del dissenso, la censura, l’istituzionalizzazione della delazione, l’impoverimento materiale ed etico assicurano alle autorità il consenso rassegnato del popolo. Come gli schiavi della caverna platonica gli abitanti di questo utopico Paese non conoscono altra realtà che quella che vien loro presentata come vera. Inoltre per prevenire ogni critica e opposizione l’oligarchia s’inventa atti sovversivi da attribuire ai dissenzienti e da punire severamente.
Sarà proprio la repressione di un finto atto sovversivo a suscitare un sentimento di ribellione che però, nella sua realizzazione concreta non avrà niente di eroico, ma si limiterà a una vendetta privata che non intaccherà lo strapotere del regime e che non potrà risvegliare alcun desiderio di libertà nella maggior parte dei cittadini-sudditi.
Gli attori del Teatre de Veus che daranno vita alla commedia sono:
Carmelo Caria, Franca Chessa, Anna Maria Di Ruberto, Adele Ibba, Vanna Lobrano, Maddalena Marrosu, Antonio Piga, Daniela Riu, Luigi Riu, Salvor Ruggiu, Agostino Salis, Nanda Salis, Aldo Sari, Tore Sotgiu, Paolo Zicconi.