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Chiusura notturna del Pronto Soccorso di Ozieri, inaccettabile
SASSARI – “Inaccettabile la chiusura nelle ore notturne del pronto soccorso presidio ospedaliero di Ozieri”. E’ pervenuta alle scriventi Organizzazioni Sindacali, comunicazione dove parrebbe essere stata disposta la chiusura parziale del PS di Ozieri nelle sole ore notturne. Causa di tutto ciò sarebbe la carenza di personale medico per cui il servizio garantirà prestazioni dalle ore 8 alle ore 20.
Cgil, Cisl e Uil della funzione pubblica auspicano che si trovino soluzioni immediate affinché si scongiuri l’ennesimo taglio dei preziosi ed indispensabili servizi del territorio di Ozieri, già depauperati da precedenti tagli come la chiusura dell’unità operativa di Neurologia.
“Inoltre la chiusura nelle ore notturne del PS causerebbe, gioco forza, un ulteriore sovraffollamento dei PS di Sassari e di Alghero, i cui riflessi andrebbero ad alimentare le lunghe ed inaccettabili attese da parte dei cittadini e, nel caso vengano disposti i ricoveri, si andrebbe a gravare sui pochi posti letto a disposizione delle rispettive unità operative di medicina e chirurgia. Chiediamo e ci appelliamo alla Direzione della Asl e all’Assessorato regionale alla sanità affinché il PS di Ozieri possa operare e riprendere le attività a pieno regime”.
“Bene gli eventi, ma restano caos viabilità e troppo sporcizia”
ALGHERO – “Dopo i grandi fasti di Capodanno, che hanno visto (anche se non è una novità, dato che Alghero è pioniera in questo), la città invasa dai turisti per qualche giorno, ciò che appare evidente a tutti è che la nostra città non è attrezzata a gestire certi flussi turistici. Di ciò né abbiamo sofferto questa estate e ne abbiamo avuto la piena conferma in questi giorni: Traffico poco scorrevole, decoro da rivedere, pulizie ancora da completare dopo 4 giorni dal capodanno nonostante tutti gli sforzi degli operatori.
Dopo 15 anni sarà rimosso il relitto della Maddalenetta
Aeroporto di Alghero vittima di assenza di visione e incapacità
ALGHERO – “Quanto sta succedendo per l’aeroporto di Alghero è un fatto grave. Il rischio che lo scalo Riviera del Corallo possa scomparire è un incubo che torna costantemente. Sembra ormai prassi consolidata lasciare in bilico l’unica porta di collegamento del nord ovest Sardegna. L’aeroporto di Alghero non può continuare ad essere vittima della mancanza di organizzazione. Un aeroporto da sempre relegato a una posizione subalterna, non valorizzato. Da sempre vittima di una mancanza di progetti di rilancio, come del resto tutto il territorio del nord ovest della Sardegna”.
“Ancora oggi lo scalo algherese attende il suo destino, legato a una procedura negoziata che presenta ancora tante ombre. Possibile che la politica regionale arrivi sempre in ritardo? É possibile che i tre aeroporti sardi non siano mai stati messi in rete e considerati come un’unica importante porta di collegamento all’esterno fondamentale per la nostra economia?”
“In realtà – osserva Desirè Manca – sembra quasi che ci sia un chiaro disegno politico atto a fare quasi scomparire l’aeroporto di Fertilia: da sempre privo di collegamenti funzionali e frequenti con le città più vicine, quali Alghero, Sassari e Porto Torres. Il copione è sempre identico: un treno che non arriva, un aeroporto che non decolla, e un territorio che muore. Il Presidente Solinas abbia almeno il coraggio di ammettere e raccontare che per la sua idea di Sardegna Sassari, Alghero e Porto Torres non esistono. Sembra un chiaro disegno politico che mira a fare chiudere questo aeroporto, che forse fattura meno degli altri, soltanto per mascherare l’incapacità politica di renderlo appetibile alle compagnie aeree”.
Così la consigliera regionale del M5s Desirè Manca interviene sulla situazione in cui versa l’aeroporto di Alghero, attualmente in attesa di rientrare tra le rotte in continuità territoriale.
“Ma noi – conclude la consigliera – non ammetteremo e non permetteremo mai la chiusura dell’aeroporto di Alghero o la sua esclusione dal regime di continuità territoriale. A costo di mobilitare tutto il popolo del nord Sardegna”.
Punta Giglio, tre sentenze del Tar a favore dei privati: “Attività può andare avanti”
ALGHERO – Quasi un anno di incertezza e oggi, finalmente, il TAR si esprime con tre sentenze articolate e cristalline. Che restituiscono alla Società Cooperativa Il Quinto Elemento la tranquillità per poter portare avanti la propria attività serenamente. Cosi dai gestori dell’attività Rifugio di Mare da tempo oggetto di “attenzioni” per diversi aspetti che, almeno alla luce delle sentenze del Tar, vanno a decadere dando ragione ai privati.
“Quest’anno Babbo Natale è arrivato in anticipo” è il commento a caldo degli esponenti della Cooperativa, che spiegano: “Eravamo fiduciosi, ma dopo quasi un anno di incertezza ora tiriamo finalmente un respiro di sollievo. Ringraziamo tutti quelli che ci hanno manifestato sostegno in questi mesi complicati e siamo grati ai nostri avvocati, Valeria Lai e Roberto Uzzau, per averci rappresentati con competenza e professionalità. Siamo sempre stati sereni ed ora speriamo vivamente e finalmente di poter proseguire con la nostra attività nell’interesse di quanti hanno già mostrato di apprezzarla e di tutti coloro che avranno modo di farlo. Ovviamente mai rinunceremo a tutelare il nostro buon nome ed il nostro onore, troppe volte infangato”.
Per risalire all’inizio di questa vicenda bisogna andare al 2021: allora, infatti, terminato un complesso iter autorizzativo e ultimato il cantiere per il restauro e la rifunzionalizzazione dell’ex batteria SR413, la Società Cooperativa Il Quinto Elemento aveva depositato presso lo sportello SUAPE del Comune di Alghero la dichiarazione di inizio dell’attività.
Tutto bene, se non che da lì a poco sarebbe arrivata la proverbiale doccia fredda: l’intervento del Servizio Osservatorio Ricerca e Sviluppo dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione. Quest’ultimo, dopo aver richiesto numerose informazioni alla Cooperativa, intimava al SUAPE del Comune di Alghero di revocare le autorizzazioni già concesse.
Era solo l’inizio di una vicenda che si è protratta per mesi, dove il Rifugio di Mare ha dovuto chiudere per alcune settimane e il Comune di Alghero si è dovuto confrontare con l’entrata a gamba tesa dell’ORS, che decideva infine di emettere un proprio provvedimento interdittivo alla prosecuzione dell’attività.
“Ad aprile abbiamo ottenuto una sospensiva del provvedimento dell’ORS, riuscendo così a proseguire nella nostra attività. Ma aspettavamo con ansia una sentenza definitiva del TAR per dissipare ogni dubbio”, commentano i gestori della società cooperativa Il Quinto Elemento, che oggi guardano al domani con più serenità.
Le tre sentenze, infatti, non lasciano spazio a dubbi. La Società Cooperativa Il Quinto Elemento dispone di tutti i requisiti di legge per portare avanti la propria attività. Quanto al livello istituzionale, il TAR ribadisce la piena titolarità del procedimento di autorizzazione e verifica dei requisiti per lo svolgimento dell’attività di gestione al Comune di Alghero, che dunque non aveva motivo di piegarsi alle indebite richieste dell’ORS.
Con la terza sentenza, poi, il Tar ha demolito ogni pretesa contenuta in un ricorso con il quale il Comitato spontaneo Punta Giglio Libera aveva contestato i lavori di riqualificazione, la mancata revoca della concessione demaniale e la proroga, invece legittimamente concessa, per ottemperare alle prescrizioni imposte dalle amministrazioni vigilanti.
Rifiuti radioattivi, accordo tra Carabinieri e Sogin
ROMA – Ieri mattina, alla presenza del Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, Claudio Barbaro, il Commissario di Sogin, Prefetto Fiamma Spena e il Comandante dei Carabinieri Tutela Ambientale e Transizione Ecologica, Gen. B. Valerio Giardina hanno firmato il Protocollo d’intesa finalizzato alla collaborazione nelle operazioni di recupero, gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi e convenzionali e delle sorgenti radioattive orfane.
Il Protocollo prevede l’organizzazione di attività formative reciproche nei settori di interesse comune e la collaborazione nello sviluppo di attività di analisi, ed eventuale aggiornamento, delle procedure riguardanti la gestione dei rifiuti radioattivi e convenzionali, nonché delle terre e rocce da scavo prodotte nei lavori di disattivazione dei siti nucleari.
L’accordo è in linea con la strategia di economia circolare che Sogin adotta, da sempre, per minimizzare i rifiuti prodotti e massimizzare il volume dei materiali da recuperare. Una strategia che si sviluppa su quattro driver: riciclo dei materiali smantellati; efficientamento dei consumi energetici; riutilizzo di strutture e componenti durante i lavori di dismissione; riduzione dell’impatto ambientale in ogni fase dei lavori. Lo smantellamento degli impianti nucleari italiani permetterà di recuperare oltre un milione di tonnellate di materiale, l’89% delle strutture sistemi e componenti che saranno smantellati.
“Nello spirito di collaborazione tra le strutture dello Stato, questo Protocollo d’intesa, mettendo a fattor comune esperienze, competenze, risorse ed energie – ha dichiarato Claudio Barbaro, Sottosegretario all’Ambiente e della Sicurezza Energetica – ha lo scopo ultimo di rafforzare la capacità del Paese di attuare il cambiamento energetico e la transizione verso un mondo più green e renderne più efficaci i risultati, nello specifico nella gestione dei rifiuti radioattivi, il loro stoccaggio e lo smantellamento delle infrastrutture nucleari”.
“Siamo orgogliosi – ha commentato Fiamma Spena, Commissario di Sogin – di questa collaborazione con il Comando Tutela Ambientale e Transizione Ecologica dei Carabinieri, che conferma il valore delle competenze della Società e del suo impegno quotidiano per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente nello smantellamento degli impianti nucleari e nella gestione dei rifiuti, sia radioattivi che convenzionali”.
“Il Protocollo siglato – ha affermato Valerio Giardina, Comandante dei Carabinieri Tutela Ambientale e Transizione Ecologica – segue le decisioni assunte dal Governo in seno al Decreto Sostegni, approvato il 15 giugno scorso, nel cui contesto le unità specializzate del Comando Carabinieri Tutela Ambientale e Transizione Ecologica, in linea con le direttive del Comandante Generale Teo Luzi in materia di protezione ambientale e tutela della salute dei cittadini, opereranno con rinnovato entusiasmo e spirito di leale collaborazione con il Prefetto Spena per supportare le attività di smantellamento degli impianti nucleari italiani, la gestione dei rifiuti radioattivi e la realizzazione del deposito nazionale”.
Cap d’Any, gli appuntamenti del weekend
Giovedì 15 dicembre
ore 18.00
Concerto di Natale | Concerto del Coro Mini Panta Rei.
Cantautore Antonello Colledanchise.
Cantanti Susanna Carboni, Erica Lucchi.
Musicisti Raffaele Podda, Riccardo Moni.
Presenta Lucia Muzzetto.
A cura dell’Associazione Culturale Panta Rei
DOVE: Sala Conferenze Lo Quarter (II piano)
Venerdì 16 dicembre
Ore 17.00| 18.00 | 19.30
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
Miss Lala al Circo Fernando | in a room – un panorama di esperienze.
Performance di danza
Con Marigia Maggipinto. Ideazione e regia Chiara Frigo
A cura di ExPop Teatro
DOVE: Sala Mosaico – MŪSA Museo Archeologico Via Carlo Alberto
PRENOTAZIONI: Ingresso allo spettacolo su prenotazione
expopteatro@gmail.com | iousaidaniela@tiscali.it
La prenotazione consente la visita al Museo
Ore 19.00
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
Ballo del Gruppo Folk I iti Cannedu | ballo tradizionale sardo
A cura di ExPop Teatro
DOVE: Piazza Ginnasio
Ore 20.00
Le fuggitive | una commedia ironica e brillante su due donne in fuga
A cura de Lo Teatrì di Ignazio Chessa
DOVE: Lo Teatr. – Via Manzoni 85
PRENOTAZIONI: 338 5983083
Ore 20.00
Rassegna Teatri di prima Necessità III edizione
Il sogno di Bo om | spettacolo teatrale
A cura della Compagnia Teatro d’Inverno. Produzione Onda Larsen Teatro
DOVE: Teatro Civico Gavì Ballero
BIGLIETTI: € 10
PRENOTAZIONI: prenotazioni@teatrodinverno.it | 333 8578630 – 345 5856490
Sabato 17 dicembre
Torneo di burraco | torneo di beneficenza
A cura della Associazione Volontari Pensiero felice ODV
DOVE: Sale Espositive Lo Quarter (piano terra)
Ore 12.00
Aperitivo Musicale | degustazioni & musica con Raimondo Dore
A cura di Sella & Mosca
DOVE: Borgo Sella & Mosca | Loc. I Piani SP 42
Dalle ore 17.00 alle 18.30
Aspe ando Natale | concerto itinerante musiche natalizie
A cura della Banda Musicale A. Dalerci
DOVE: itinerante centro storico
Ore 18.00
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
Pa ern regression solo installation
direttore artistico e coreografo Alexander Whitley
creative technologist/developer Memo Akten musica Daniel Wohl
con Rutger Zuydervelt (aka Machinefabriek)
produzione Alexander Whitley Dance Company
A cura di ExPop Teatro
DOVE: Ex Mercato Ortofrutticolo
PRENOTAZIONI: Ingresso allo spettacolo su prenotazione
expopteatro@gmail.com | iousaidaniela@tiscali.it
Ore 18.00
Cants del Llum | concerto corale algherese
A cura dell’Associazione Canora Folkloristica Nova Alguer
DOVE: Chiesa San Marco (Fertilia)
Ore 18.30
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
ROOM 22 | teatro fisico / danza site specific
coreografia e performer Marianna Moccia e Valeria Nappi
A cura di ExPop Teatro. Produzione FUNA
DOVE: Piazza Ginnasio
Domenica 18 dicembre
Dalle ore 11.00 alle 13.00
Musica dai balconi | con Raimondo e Piero Dore, Andrea e Federica Piu, Kia,
Daniele Cambule e Antonio Garofalo
Un proge o di Raimondo Dore. Coordinamento Rm Management
DOVE: Piazza Porta Terra | Piazza Municipio | Largo San Francesco | Piazza Civica
Dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Lucerne di Natale | visita e laboratorio creativo
per realizzare piccole lucerne personalizzate e illuminare i giorni pi. corti dell’anno
a ivit. per famiglie e bambini dai 5 agli 11 anni
A cura della Cooperativa Mosaico
nell’ambito del Fondo per il funzionamento dei Piccoli Musei
DOVE: MŪSA Museo Archeologico della Città
PRENOTAZIONI: al numero +39 079 980 729
orari di apertura MŪSA – www.museialghero.it
Ore 18.00
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
Umbratile Cantica | ideazione e interpretazione Monica Serra
Live set Sara Cappai
Disegno sonoro Fabio Talloru – Sara Cappai
Produzione Micro Fra ure Teatro
A cura di ExPop Teatro
DOVE: Piazza Pino Piras
Ore 18.00
Cants del Llum | concerto corale algherese
A cura dell’Associazione Canora Folkloristica Nova Alguer
DOVE: Chiesa N.S. della Mercede
Ore 18.30
Danza con me | XX Festivalguer – Festival internazionale di arti performative
Dance Floor | Orchestra di Piazza Vi orio
con Houcine Ataa Tunisia – voce
Emanuele Bultrini Italia – chitarre
Giuseppe D’Argenzio Italia – sax tenore e soprano
Duilio Galioto Italia – pianoforte e tastiere
Ernesto Lopez Maturell Cuba – ba eria
Roman Villanueva Per. – tromba,
Carlos Paz Duque Ecuador – voce,
flauti andini Pino Pecorelli Italia – basso ele rico,
Raul Scebba Argentina – percussioni
Ziad Trabelsi Tunisia – voce,
oud Mario Tronco Italia – direzione artistica e musical
A cura di ExPop Teatro
DOVE: Piazzale Lo Quarter
Risse, droga e schiamazzi: chiuso un locale a Sassari
SASSARI – Nel recente periodo, anche a seguito delle segnalazioni effettuate dai residenti del quartiere, si sono verificati ripetuti interventi delle Forze di Polizia per schiamazzi, risse, spaccio di sostanze stupefacenti ed assembramenti in un noto locale del centro storico cittadino. Perciò, nella serata del 13 dicembre 2022, i poliziotti della Questura di Sassari, e in particolare della Squadra Polizia Amministrativa, hanno proceduto ad effettuare un controllo sull’esercizio pubblico, durante il quale è emerso che gli avventori presenti all’interno dell’esercizio, compreso il titolare, fossero tutti gravati da precedenti penali e di polizia, tra i quali, in particolare, gravi e reiterati delitti contro il e nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Pertanto, alle luce delle continue richieste di intervento da parte dei cittadini ed accertato che è luogo abituale di ritrovo di persone con precedenti penali e di polizia, il Questore di Sassari ha decretato la sospensione, per gg. 30 (giorni trenta), della licenza DUAAP (Dichiarazione Unica Autocertificativa di Attività Produttive) e di qualsiasi altra denuncia, licenza o autorizzazione, relativa alla gestione del pubblico esercizio di “somministrazione di alimenti e bevande”, con la conseguente chiusura per la stessa durata della sospensione. La temporanea chiusura dell’esercizio è volta ad impedire il verificarsi di condizioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini ed il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, anche in concomitanza del periodo natalizio con un afflusso pedonale maggiore dei cittadini nel centro cittadino, e quindi della maggiore esposizione a rischi di azioni criminali e della tutela della Pubblica Sicurezza in generale.
Dieci progetti d’impresa per la scuola dell’associazione Maestrale
ALGHERO – Grande successo per la scuola dell’Associazione Maestrale, dedicata alla sostenibilità e alla creazione d’impresa, giunta alle sue battute conclusive. Si terrà mercoledì 14 dicembre dalle 15 alle 19, nella Sala Sari del Liceo Classico, in via Carlo Alberto, l’evento finale dal titolo: “la forza delle idee”. La presentazione dei progetti d’impresa da parte dei partecipanti alla scuola, dopo un percorso di lezioni frontali, laboratori, stage, visite guidate e accompagnamento finale con tutor ed esperti, è molto attesa. Sono dieci i progetti che verranno illustrati dai proponenti: Caterina Flumene, Francesca Deiala, Beatrice Podda, Vanna Murgia, Patrizia Pinna, Annamaria Dettori, Giuseppe Esposito, Sara Ledda, Maria Giada Cabbua, Elena Muresu, Daniela Messina, Lorenzo Rubiu e Alessandro Auzzas.
Spaziano dal sociale al turismo, dal mondo dell’educazione all’economia circolare, dalla rigenerazione urbana all’arte, dalla pianificazione all’ospitalità diffusa. Progetti sostenibili, innovativi e in linea con le domande del contesto territoriale. 80 iscritti ad una scuola che ha visto una costante partecipazione, quattordici lezioni frontali, quattro laboratori, sei visite guidate e stage a Bruxelles nel Parlamento Europeo. I partner dell’Associazione Maestrale sono tutti di prim’ordine, a partire dalla Fondazione di Sardegna che ha finanziato l’iniziativa, Comune di Alghero, Provincia di Sassari, Fondazione Alghero, Focus Europe, Banco di Sardegna, ANCE, Nobento e Oleificio San Giuliano.
Queste due ultime aziende hanno contribuito anche con visite-stage e lezioni, insieme alle imprese Sella&Mosca e all’Azienda Agrituristica Sa Mandra. Molto importanti e graditi anche gli apporti dei partner tecnici come Theorema di Roma e di Aspal, l’agenzia sarda per le politiche attive del lavoro. I momenti di elaborazione e il contatto con i comparti produttivi sono stati la scelta vincente. Il viaggio formativo a Bruxelles ha creato il gruppo coeso e lo spirito di squadra. Dopo la “maratona” conclusiva di mercoledì, i progetti verranno presentati alle scuole superiori in un incontro da fissare entro gennaio, per dare così anche avvio ad una nuova scuola per il 2023, dal titolo “Progetto Città 4.0” dedicata non solo all’impresa, ma estesa ai progetti per il sociale, la cultura, il volontariato e la cittadinanza attiva, in cui saranno rafforzati i laboratori e le visite nelle aziende, nelle istituzioni, nelle realtà associative più importanti. Visita alle istituzioni europee compresa.