Nuovo cda della Fondazione, ecco i nomi

ALGHERO – il sindaco Mario Conoci, dopo la revoca del presidente Andrea Delogu e la decadenza del cda, ha nominato questo pomeriggio il nuovo consiglio d’amministrazione composto da Pierpaolo Carta, Roberto Cau e Neria De Giovanni.

ECCO IL DECRETO DI NOMINA/

Richiamati i provvedimenti sindacali n. 50 del 31/10/2019 e n. 74 del 07/12/2022 con i quali sono stati, rispettivamente, nominato e confermato il CDA della Fondazione Alghero;
Richiamati, altresì, i propri provvedimenti nn. 17 e 18 del 20/04/2024 con i quali sono stati revocati i membri del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione;
Rilevato, pertanto, che occorre procedere alla nomina del nuovo CDA della Fondazione Alghero;
Dato atto che l’articolo 16, comma 1, dello Statuto della Fondazione Alghero prevede che “Il Consiglio d’Amministrazione è composto da un numero dispari di membri fino ad un massimo di 5 membri, di cui la maggioranza è nominata dal Comune di Alghero, quale Socio Fondatore, e per esso dal Sindaco. La minoranza dei membri del Consiglio di Amministrazione è nominata da eventuali altri Soci Successivi …”;
Rilevato che secondo quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 16 dello Statuto, il mandato del Consiglio d’Amministrazione precedentemente in carica sarebbe scaduto il 06/12/2025;
Visto lo Statuto della Fondazione Alghero ed in particolare gli articoli 6, 15 e 16;
Ribadita la propria competenza in base al combinato disposto degli articoli 6 e 16 dello Statuto;
DECRETA
 di nominare, per quanto in premessa, quali membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Alghero i Signori:
1. Roberto Cau, nato a Cagliari il 12/06/1964;
2. Neria De Giovanni, nata a Sestri Levante (GE) il 27/11/1952;
3. Pietro Paolo Carta, nato a Sassari il 29/06/1964;

 di dare atto che secondo quanto disposto dall’articolo 16, comma 1, dello Statuto e tenuto conto del provvedimento sindacale n. 74 del 07/12/2022, l’incarico conferito con il presente atto scadrà il 06/12/2025;
 di demandare all’Ufficio di Segreteria del Sindaco gli adempimenti pubblicitari e di notifica del presente provvedimento ai Consiglieri nominati ed alla Fondazione Alghero.
Sindaco
Mario Conoci

L’Istituto Alberghiero di Alghero conclude il progetto Caritas

ALGHERO – Il progetto “Diamo una mano”, che ha consentito la collaborazione degli alunni dell’Istituto Alberghiero di Alghero con la Caritas Diocesana Alghero-Bosa, è giunto a conclusione con i saluti e i ringraziamenti per l’impegno, la costanza, la professionalità dimostrata durante il percorso.
L’attività, inquadrata nei percorsi PCTO, si è svolta durante l’intero anno scolastico con l’approvazione del Direttore della Caritas Diocesana, Diacono Franco Deiana.
Il servizio mensa offerto dalla Caritas si basa sul principio più semplice e diretto della solidarietà e dell’accoglienza: cucinare per gli altri, condividere e ospitare sono valori antichi e diffusi in tutte le culture del mondo.

“La scuola – dichiara il Dirigente Scolastico Vincenzo Scanu – ha fatto propri questi principi e ha ritenuto importante dare ai propri alunni l’opportunità di conoscere il mondo del volontariato, offrendo loro nuovi stimoli culturali, ampliando la visione dell’attuale società civile, educando all’osservanza delle regole, alla legalità e al rispetto delle differenti culture che rendono sempre più complesso e articolato il mondo del lavoro”
La conclusione del progetto è stata preceduta da un incontro conviviale di raccolta fondi fortemente voluto dal Prof. Ermanno Pirinu, responsabile del progetto, tenutosi lo scorso mese di marzo nei locali dell’Istituto Alberghiero, e realizzato grazie alla collaborazione del personale della scuola ed al prezioso supporto degli Chef Cristiano Andreini, Antonio Demontis, Salvatore Fortunato e delle Aziende Accademia Olearia Fois e Cantine Santa Maria La Palma che da sempre costituiscono un valido ausilio per le iniziative scolastiche.
Durante la gradevole cerimonia il Direttore della Caritas Diocesana ha voluto personalmente elogiare gli alunni coinvolti e ha ricevuto dal Dirigente Scolastico le somme raccolte dall’Istituto.

Al via il progetto “A scuola nel territorio” : le parole di Conoci e Salaris | video

ALGHERO – Questa mattina a Porta Terra la firma della convenzione “A scuola nel territorio” tra il Comune di Alghero, l’Istituto di Istruzione Superiore “Piazza Sulis” di Alghero (IPSAR e IPIA) e il Dipartimento di Storia Scienze dell’Uomo e della Formazione dell’Università degli Studi di Sassari, con cui si attueranno progetti territoriali rivolti all’ampliamento dell’offerta formativa didattica in città, così da favorire la vicinanza delle istituzioni alle famiglie e combattere il fenomeno della dispersione scolastica. Presenti il sindaco Mario Conoci, l’assessora alle Politiche Sociali Maria Grazia Salaris, il dirigente scolastico prof. Vincenzo Scanu, i professori Luisa Pandolfi (referente scientifico del progetto) e Aurelio Piras, e la referente per il comune di Alghero per le politiche sociali e la qualità della vita, Giovanna Palomba.

Domus de Janas, il libro sui monumenti candidati Unesco

ALGHERO – Un libro che racconta la ricchezza del patrimonio archeologico della Sardegna, una guida divulgativa alle Domus de Janas e ai monumenti preistorici significativi della nostra isola, candidati UNESCO come Patrimonio mondiale dell’umanità.

Giovedì 11 aprile verrà presentato a Cagliari il volume Arte e Architettura nella Preistoria Della Sardegna. Le Domus de Janas, edito da Condaghes. Appuntamento a partire dalle 17 nell’Aula “Roberto Coroneo” della Cittadella dei Musei, in piazza Arsenale 1. Un libro pensato non solo per appassionati o addetti ai lavori, ma capace di suggerire a tutti itinerari e percorsi, con informazioni utili alla visita dei siti e corredate da bellissime foto.

A presentare la pubblicazione sarà l’archeologa Gianfranca Salis, funzionaria della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna. Per parlare dello stato di conservazione dei siti, interverrà, la professoressa Donatella Rita Fiorino, docente dell’Università di Cagliari che, insieme alla professoressa Giovanna Concu, ha curato una parte del dossier UNESCO.

«Questo libro – spiega la presidente del CeSim Giuseppa Tanda – è una sintesi dello stato delle conoscenze sui monumenti candidati. Molto resta da comunicare e lo si farà nel catalogo generale e nelle guide cartacee o virtuali».

Riparte dunque da Cagliari il percorso di candidatura dei monumenti preistorici significativi della nostra isola, tra cui anche le Domus de Janas, dopo l’approvazione del dossier – lo scorso gennaio – da parte della Commissione Nazionale Italiana UNESCO e l’invio al Centro del Patrimonio mondiale a Parigi, dov’è in corso il processo di valutazione con verdetto definitivo è previsto per l’estate del 2025.

«La candidatura UNESCO rappresenta la migliore opportunità di sviluppo dell’offerta turistica culturale per la Sardegna». Così Alessandro Cocco, assessore al Turismo di Alghero, comune capofila della rete di 37 amministrazioniche sostengono la candidatura: «L’intero progetto – aggiunge Cocco – è stato costruito con il contributo di esperti. Ora dobbiamo raccontarlo a tutti. Il libro è la prima “testimonianza” di questo percorso di divulgazione, una vera e propria guida, perfetta per tutti, per scoprire i siti più rappresentativi dell’isola».

Avviato nel 2017 dal CeSim – Centro Studi Identità e Memoria, il progetto è stato presentato per la prima volta al Convegno internazionale di studi “Le domus de janas decorate: patrimonio dell’Umanità?”, tenutosi a Nuoro nel 2018 e organizzato in collaborazione con la Biblioteca Satta di Nuoro e con l’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma Sardegna, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività culturali e delle Università degli Studi di Cagliari e Sassari.

Il 9 aprile 2021, a seguito del parere positivo del Ministero della Cultura (MIC), di concerto con la Commissione Nazionale Italiana Unesco (CNIU), è stata pubblicata nella Tentative List dell’UNESCO l’istanza “Arte e Architettura nella Preistoria della Sardegna. Le domus de janas”, presentata dal comitato promotore costituito dal CeSim e dalla Rete dei Comuni delle Domus de janas, che riunisce circa 70 amministrazioni comunali con Alghero capofila.

La luna sott’acqua, disastro del Vajont: documentario ad Alghero

ALGHERO – Nel nutritissimo programma della dodicesima edizione del Festival Buon compleanno Faber, che quest’anno ha come titolo Un saluto dai paesi di domani-(R)Esistenze, e che sta attraversando tutta la Sardegna da Febbraio, la Società Umanitaria di Alghero ospita, mercoledì 10 Aprile alle 20.30, nella Sala Conferenze de Lo Quarter, la proiezione del documentario La luna sott’acqua di Alessandro Negrini, alla presenza del regista. Il festival, che si avvale della direzione artistica di Gerardo Ferrara, intende raccogliere lo spirito utopistico presente nella poetica anarchica di Fabrizio De André, ispirandosi alle straordinarie parole delle sue canzoni, e promuovere un cinema originale, sociale e indipendente.

Il documentario La luna sott’acqua, la cui lavorazione ha coperto l’arco di un decennio, mette in scena un viaggio visionario e poetico nel tempo di Erto, il paese sopravvissuto al più grande disastro provocato dall’uomo in tempo di pace: la strage del Vajont del 9 ottobre 1963. Erto, aggrappato ai suoi miti e alla sua resistenza, oggi esiste ancora. È un film sui vinti e sul loro indomabile canto, sul tempo e su una Natura che respira come una co-protagonista, un “docu-sogno” in bilico tra quotidianità e inconscio collettivo, tra cicatrici e realismo magico.
La serata è organizzata in collaborazione con la FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema) e con l’A.N.P.I. Sardegna. Oltre al regista Alessandro Negrini interverranno la direttrice dell’Umanitaria di Alghero Alessandra Sento, il direttore artistico del Festival Gerardo Ferrara e il presidente della sezione provinciale di Cagliari dell’A.N.P.I. Antonello Murgia.
Ingresso libero e gratuito.

Setmana Santa a l’Alguer, presentazione: ecco il programma

ALGHERO – Alghero si prepara a vivere uno dei momenti più identitari e intimi della sua tradizione: 17 i cori che partecipano ai riti della Setmana Santa a l’Alguer 2024, 8 algheresi e 9 sardi, provenienti da diversi paesi. Tutto pronto per il ripetersi di un rito che ad Alghero si rinnova da oltre 500 anni. Le antiche vie della città, già illuminate dai caratteristici drappi rossi che rendono la città vecchia ancora più affascinante, ospiteranno le suggestive processioni e le numerose celebrazioni religiose. Dal 22 marzo al via i riti che accompagnano la Setmana Santa, evento in grado di coinvolgere nell’intimo i cittadini e affascinare sempre di più i visitatori ed i turisti che in occasione delle festività Pasquali scelgono di trascorrere e vivere le emozioni uniche che la Riviera del Corallo è in grado di trasmettere. Presentato oggi al Quarter il programma delle celebrazioni realizzato in collaborazione tra la Diocesi Alghero-Bosa, la Confraternita della Misericordia, l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Alghero, che vede la partecipazione di numerose associazioni del territorio regionale che da diversi anni ormai accompagnano le processioni insieme alla Banda Musicale A. Dalerci di Alghero. Presenti il sindaco Mario Conoci con l’assessore alla Cultura Alessandro Cocco, don Angelo Cocco della Diocesi Alghero-Bosa, don Giampiero Piras Governatore della Confraternita della Misericordia di Alghero e il dirigente dell’Istituto Istruzione Superiore A. Costantino, Mario Peretto, insieme a Maria Giovanna Fara in rappresentanza della Fondazione Alghero. Con loro gli alunni e insegnanti che firmano l’immagine dell’edizione 2024 della Setmana Santa con in testa “l’Amor et Passio Domini” di Adriana Caria, classe 5A. Il rito del Discendimento – il Desclavament – evento tra i più partecipati dell’intera settimana di processioni, sarà accompagnato dall’associazione musicale Pro Arte diretta dal M° Domenico Balzani e trasmesso in diretta dall’emittente Catalan Tv, sul maxischermo all’esterno della Cattedrale di Santa Maria e sul canale Youtube della Diocesi di Alghero-Bosa. L’atteso Incontro di Gesù Risorto con la Madonna (Bastioni C. Colombo, Angolo Via C. Alberto) nel giorno della Santa Pasqua, sarà impreziosito, come tradizione, dalla manifestazione di spari a salve curata dall’Associazione Gruppo Cacciatori Armeria Tanda.

ITINERARIO PROCESSIONI SETTIMANA SANTA 2024

22 MARZO – Venerdì di Passione
Ore 20.00 – Processione dell’Addolorata
Percorso: dalla Chiesa di San Francesco, via C. Alberto, Piazza Duomo, Via Santa Barbara, Via Cavour, Via Don Deroma, Via P. Umberto, Via G. Ferret, Via Simon, Via Roma, Via C. Alberto, Chiesa di San Francesco, Rientro della Confraternita alla Chiesa della Misericordia.

24 MARZO – Domenica delle Palme
Ore 10.00 – Benedizione delle Palme presso la Chiesa di San Francesco. Processione verso la Cattedrale. Percorso: via P. Umberto, Via G. Ferret, Via C. Alberto, Piazza Duomo, Cattedrale.
Ore 10.30 – Cattedrale: Santa Messa celebrata dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino.

26 MARZO – Martedì Santo
Ore 20.00 – Processione dei Misteri
Percorso: dalla Chiesa di San Francesco, Via C. Alberto, Piazza Duomo, Omelia in Cattedrale, Piazza Duomo,Via Santa Barbara, Via Cavour, Via Don Deroma, Via P. Umberto, Via G. Ferret, Largo San Francesco, Via Kennedy, Via XX Settembre, Via S. Agostino, Via V. Veneto, Via V. Emanuele, Via Roma, Via C. Alberto, Chiesa di San Francesco, rientro presso la Chiesa della Misericordia.

28 MARZO – Giovedì Santo
Ore 10.00 Cattedrale: Santa Messa Crismale celebrata dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino.
Ore 17.30 Cattedrale: Messa in “Coena Domini” e rito della lavanda dei piedi celebrata dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino.
Ore 21.00 – Processione per la visita Eucaristica
Percorso: Chiesa della Misericordia, Via Misericordia, Chiesa di San Michele, Via C. Alberto, Via G. Ferret, Largo San Francesco, Via Kennedy, Via XX Settembre, Via Giovanni XXIII, Via Mons. Ciuchini, Chiesa della Mercede, Via Mons. Ciuchini, Via Giovanni XXIII, Via XX Settembre, Via Kennedy, Largo San Francesco, Via G. Ferret, Via C. Alberto, Chiesa di San Francesco, Via C. Alberto, Piazza Duomo, Cattedrale, Piazza Duomo, Via Santa Barbara, Via Cavour, Via Don Deroma, Via P. Umberto e rientro presso la Chiesa della Misericordia.
Ore 22.00 Cattedrale: Adorazione Eucaristica presso l’Altare della Reposizione.

29 MARZO – Venerdì Santo
Ore 08.00 Cattedrale: Ufficio delle letture e Lodi mattutine
Ore 11.00 Processione della Via Crucis.
Percorso: Chiesa della Misericordia, Via P. Umberto, Via G. Ferret, Via Simon, Piazza Porta Terra, via Sassari, Scalo Tarantiello, Banchina Dogana, Porto Salve, Piazza Civica, Piazza Duomo, Cattedrale di Santa Maria.
Ore 11.40 Cattedrale: Innalzamento del Cristo. Accompagna la funzione l’Associazione Musicale Lo Frontuni.
Ore 16.00 Cattedrale: Celebrazione Liturgica della Passione del Signore presieduta dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino. Lettura della Passione, Adorazione della Croce, Comunione Eucaristica.
Ore 20.00 Processione del Discendimento.
Percorso: Chiesa della Misericordia, Via P. Umberto, Via G. Ferret, Via C. Alberto, Piazza Duomo, Cattedrale.
Ore 20.30 Cattedrale: Predica del discendimento. Proiezione esterna della funzione in Piazza Duomo.
Ore 21.30 – Processione del Venerdì Santo
Percorso: Cattedrale, Via Santa Barbara, Via Cavour, via Don Deroma, Via P. Umberto, Via G. Ferret, Via Cavour, Bastioni C. Colombo, Via C. Alberto, Via G. Ferret, Largo San Francesco, Via Kennedy, Piazza Sulis, Lungomare Dante, Via Gramsci, Via Pascoli, Via Sassari, Via Carducci, Piazza della Mercede, Via Nuoro, Via S. Agostino, Via V. Veneto, Via V. Emanuele, Via Roma, Via C. Alberto, Via G. Ferret, Via P. Umberto, Chiesa della Misericordia.

30 MARZO – Sabato Santo
Ore 21.00 Cattedrale – Solenne Veglia Pasquale, Liturgia della Luce, Liturgia della Parola, Liturgia Battesimale ed Eucaristica presieduta dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino. Il coro Polifonico Algherese cura i canti della celebrazione.

31 MARZO – Domenica di Pasqua
Ore 9.00 Processione della Madonna
Percorso: Chiesa di San Francesco, Via C. Alberto, Bastioni C. Colombo (ang. Via C. Alberto), (Incontro)
Ore 09.30 Processione di Gesù Risorto
Percorso: Chiesa della Misericordia, Via Misericordia, Bastioni C. Colombo (ang. Via C. Alberto) (Incontro)
Ore 09.45 – Incontro di Gesù Risorto con la Madonna (Bastioni C. Colombo, Angolo Via C. Alberto). Manifestazione di spari a salve a cura dell’Associazione Gruppo Cacciatori Armeria Tanda.
Ore 09.50 Processione
Percorso: via C. Alberto, via G. Ferret, Largo San Francesco, via Kennedy, Via XX Settembre, Via La Marmora, Via V. Emanuele, Via Roma, Via C. Alberto, Piazza Duomo, Cattedrale.
Ore 10.30 – Messa Solenne presieduta dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino.
Ore 12.00 – Rientro della processione presso la Chiesa della Misericordia. Percorso: Piazza Duomo, Via Santa Barbara, Via Don Deroma, Via P. Umberto, Chiesa della Misericordia.
Ore 12.00 Cattedrale: Santa Messa.

7 APRILE – Seconda Domenica di Pasqua
Ore 10.30 – Santuario N.S. di Valverde: Santa Messa presieduta dal Vescovo Padre Mauro Maria Morfino. Canta l’Associazione Coro Polifonico Olmedese Incantos.

I fedeli sono invitati ad indossare l’abito scuro nelle processioni del giovedì e venerdì Santo.

EVENTI COLLATERALI
Lunedì 25 marzo 2024 | ore 20.30
Cattedrale di Santa Maria di Alghero: “Mysterium Crucis” – concerto a cura dell’Associazione Akademia Cantus et Fidis Coro Matilde Salvador – Alghero.
Una riflessione in musica e recitazione sulla Passione di Cristo, con letture che ripercorrono la Passione di Gesù intermezzati a musiche eseguite dal coro e orchestra

A l’Alguer “Lo Dia Mundial de la Poesia”

L’ALGUER – Dijous 21 de març a la Torre Sulis a les 18,30 se celebra lo Dia Mundial de la Poesia organitzat de la Consulta Cívica per les Polítiques Lingüistiques del Català de l’Alguer, l’Ofici de l’Alguer de la Generalitat de Catalunya, l’Assessorat a la Cultura del Municipi de l’Alguer i la llibreria Il Labirinto.
La Institució de les Lletres Catalanes dedica aqueixa edició a la figura del poeta Vicent Andrés Estellés.
Lo programa preveu lectures de poesies de diversos autors i en diverses llengües i un homatge al mestre i poeta alguerés Fidel Carboni, mestre d’escola que ja de jove sés sempre interessat a la poesia.
A partir del 1980 col-labora amb diverses publicacions alguereses, com Bastió: la veu de l’Alguer, i comença a participar a programes radiofòniques de l’Alguer on se dedica a la difusiò de la poesia i de la cançó algueresa, és creador i curador del “ calendari alguerés”.
Lo Dia Mundial de la Poesia és una iniciativa que vol essér una festa de la cultura, de les paraules i dels textos, ma també un element de salvaguarda i promoció de la llengua i cultura catalana de l’Alguer.

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Giovedì 21 marzo presso la Torre Sulis alle ore 18,30 si celebra la Giornata Mondiale della Poesia organizzata dalla Consulta Cívica per les Polítiques Lingüistiques del Català de l’Alguer, dall’Ufficio della Generalitat de Catalunya, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alghero e dalla libreria Il Labirinto.
L’Istituzione de les LLetres Catalanes dedica questa edizione alla figura del poeta catalano Vivìcent Andrés Estellés. Il programma prevede letture di poesie di diversi autori e un omaggio al maestro e poeta algherese Fidel Carboni, maestro di scuola sin da giovane s’interessa alla poesia.
A partire dal 1980 Fidel Carboni collabora con diverse pubblicazioni algheresi come Bastió la Veu de l’Alguer, e inizia a partecipare a programmi radiofonici dove si dedica alla diffusione della poesia e della canzone algherese, è creatore e curatore del Calendari alguerés.
Lo Dia Mundial de la Poesia è un’iniziativa che vuol essere una festa della cultura, delle parole e dei testi, e nel nostro caso è anche un elemento di salvaguardia e promozione della lingua e cultura catalana di Alghero

Sassari, ecco il programma dei Riti della Settimana Santa

SASSARI – I riti della Settimana Santa a Sassari, sacre rappresentazioni da salvaguardare e valorizzare, ricalcano modelli derivati dalle tradizioni religiose iberiche, eredità della presenza spagnola in città durata quattro secoli. Le Arciconfraternite di Santa Croce e del Gonfalone, dell’Orazione e Morte, dei Servi di Maria e le Confraternite del Santissimo Sacramento e dei Santissimi Misteri, di antichissime origini, organizzano nella settimana precedente la Pasqua le funzioni religiose, le veglie, le adorazioni e le processioni che attraversano il vecchio centro cittadino in un’atmosfera di grande suggestione. Le iniziative prenderanno il via sabato 16 marzo e si svolgeranno nel centro storico, cuore pulsante di tradizioni che si rinnovano immutate da secoli. Il programma è a cura del Settore Cultura e Turismo del Comune di Sassari e delle Confraternite Riunite in collaborazione con l’Arcidiocesi di Sassari. Il Comune di Sassari supporta le Confraternite cittadine nella salvaguardia delle antiche tradizioni anche mediante la concessione di un contributo.

La campagna di immagine coordinata “Fede, tradizione, identità” prevede la distribuzione di opuscoli con il programma delle iniziative e la pubblicazione di un depliant online.

Il calendario degli appuntamenti

Nei giorni scorsi hanno già preso il via alcuni appuntamenti curati dalla confraternita dei Santissimi Misteri che, nel 1932, si è ricostituita nella chiesa di largo Monache Cappuccine. Qui, ogni domenica di Quaresima, alle 17:00, si celebra la santa messa e si svolge la via Crucis.

Da sabato 16 marzo a venerdì 22 marzo alle 9 e alle 18:30 la chiesa di Sant’Antonio Abate ospita il Solenne Settenario predicato in onore della Santissima Vergine Addolorata con il tradizionale canto dello “Stabat Mater” e “Gosos” in sardo a cura della Arciconfraternita dei Servi di Maria. Venerdì 22 marzo, nella chiesa di Sant’Antonio Abate alle 18:30, l’arcivescovo Gian Franco Saba celebrerà la chiusura del Settenario della Madonna Addolorata, che proseguirà alle 19:30 con la via Crucis per le vie del centro storico sino alla chiesa del Rosario.

Domenica delle Palme

Domenica 24 marzo in tutte le chiese cittadine sarà celebrata la Domenica delle Palme.

Alle 10:30 in piazza Fiume si terrà la Benedizione delle Palme e a seguire la Processione verso la Cattedrale con le Confraternite Riunite e i fedeli. Alle 11 nella Cattedrale di San Nicola Monsignor Gian Franco Saba, Arcivescovo di Sassari, presiederà il Pontificale.

Lunedì Santo

Lunedì 25 marzo, alle ore 17:30, nella chiesa delle Monache Cappuccine sarà celebrata la Santa Messa con omelia a cura della Confraternita dei Santissimi Misteri.

Martedì Santo

Martedì 26 marzo alle 18.30 prenderà il via la solenne processione per le vie del centro storico, che alle 18:45 farà sosta nella chiesa di San Giacomo, sede dell’arciconfraternita dell’Orazione e Morte. La chiesa, situata di fronte alla Cattedrale di San Nicola, ospiterà i simulacri delle confraternite cittadine. Alle 19 la processione farà tappa nella vicina Cattedrale, dove si terrà la Meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della Processione dei Misteri. Da qui la processione proseguirà per le vie del centro storico per fare rientro nella chiesa delle Monache Cappuccine.

Mercoledì Santo

Mercoledì 27 marzo alle ore 18:30 si apriranno le porte della chiesa di Sant’Andrea, eretta intorno al XVII secolo. Dalla chiesa, situata in Corso Vittorio Emanuele, partirà la processione della Madonna Addolorata, curata dalla confraternita dalla Santissimo Sacramento. Verso le 18:45 la processione raggiungerà la chiesa di San Giacomo dove i confratelli dell’Orazione e Morte ospiteranno i simulacri della Madonna Addolorata e del Cristo in croce. Alle 19 la processione proseguirà per la cattedrale dove si terrà la Meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della Processione del Cristo e dell’Addolorata. Da qui la processione proseguirà per le vie del centro storico per fare rientro nella chiesa di Sant’Andrea.

Giovedì Santo

Giovedì 28 marzo, alle 18:00 nella Cattedrale si terrà la celebrazione del Pontificale in Coena Domini e della Lavanda dei piedi. Alle 20, in gran parte delle chiese cittadine si svolgerà il Pellegrinaggio di veglia e di adorazione all’altare della Reposizione, le cosiddette “Cerche nei Sepolcri “ delle sette chiese.

Venerdì Santo

Venerdì 29 marzo sarà una giornata intensa e ricca di funzioni religiose. Alle ore 9 nella chiesa della Santissima Trinità si terrà il Rito della Crocifissione di Cristo a cura dell’Arciconfratenita di Santa Croce e del Gonfalone. Alle 9:30, dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà il simulacro della Madonna dell’Addolorata in processione per le vie della città, toccando sette chiese del centro storico. Il corteo dei fedeli farà quindi sosta nella chiesa di San Giacomo, dove sarà accolto, alle 10:30, dall’arciconfraternita dell’Orazione e Morte, quindi alle 10:45 proseguirà per la cattedrale. Nel pomeriggio, alle 17:30 nella cattedrale di San Nicola l’Arcivescovo presiederà l’Azione liturgica della Passione del Signore; alle 18:15, nella chiesa della Santissima Trinità, si svolgerà il rito della deposizione del Cristo Morto. Alle 19 l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone aprirà la processione e la Via Crucis per le vie della città fino alla chiesa di San Giacomo, dove il simulacro della Madonna Addolorata e del Cristo in croce saranno accolti dall’arciconfraternita dell’Orazione e Morte alle 19:45 e si proseguirà per la cattedrale, dove si terrà la Meditazione dell’Arcivescovo al passaggio della processione del Cristo Morto. A seguire la prosecuzione della Processione per le vie della città, fino al rientro nella chiesa della Santissima Trinità e sepoltura del Cristo Morto.

Sabato Santo

Sabato 30 marzo alle ore 22:00 nella Cattedrale di San Nicola si terrà la Veglia Pasquale presieduta da Monsignor Gian Franco Saba, Arcivescovo di Sassari.

Pasqua di Resurrezione

Domenica 31 marzo l’appuntamento per i fedeli è alle 10:15 nella chiesa della Santissima Trinità, dove l’arciconfraternita di Santa Croce e del Gonfalone guiderà la processione del Cristo Risorto. Sempre alle 10:15 l’arciconfraternita dei Servi di Maria porterà in processione la Madonna dalla chiesa di Sant’Antonio Abate. Le due processioni, verso le 10:30, si ritroveranno in piazza Santa Caterina per l’incontro tra Gesù Risorto e la Vergine Maria. La piazza sarà anche il luogo di incontro di tutte le autorità religiose, delle Confraternite cittadine, dei Gremi, del Sindaco, accompagnato dalla Giunta comunale. La processione si concluderà nella cattedrale di San Nicola, dove l’arcivescovo di Sassari presiederà il Pontificale.

Una tradizione da salvaguardare. Il Comune di Sassari, insieme ad altre venticinque città italiane (tra cui Alghero e Castelsardo), ha sottoscritto nel 2017 il Protocollo d’intesa promosso dall’associazione Europassione per l’Italia, per il riconoscimento dei riti della Settimana Santa come Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità dell’Unesco. Per la città di Sassari, già insignita del riconoscimento Unesco per la Discesa dei Candelieri con la Rete delle grandi macchine a spalla, il riconoscimento sarebbe un valore aggiunto, un ulteriore passo avanti nel processo di salvaguardia e valorizzazione e promozione delle proprie specificità culturali.

La Settimana Santa diventa un’occasione per approfondire la conoscenza delle tradizioni cittadine: la sezione “Sacro e Profano” del Museo della Città – Palazzo di Città racconta le suggestioni della Settimana Santa attraverso parole e immagini dedicate agli antichi riti. È inoltre possibile ammirare l’opera “La Processione dei Misteri” di Eugenio Tavolara, gruppo costituito da venticinque pupazzi di legno intagliato e policromato realizzato nel 1928. L’opera mette in scena la sequela dei confratelli, il simulacro della Madonna Addolorata e le donne in preghiera che caratterizzano le processioni. Per informazioni e prenotazioni Ufficio Informazioni Turistiche Infosassari via Sebastiano Satta, 13 infosassari@comune.sassari.it Tel 079 279977

L’Istituto Verdi rinnova i vertici, Piccone confermata presidente

ALGHERO – L’Istituto Musicale Verdi di Alghero, rinnova il suo nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2024-2026. A guidare questa realtà che lo scorso anno ha festeggiato ben 75 anni di attività e che è nata con lo scopo di diffondere la cultura musicale, ed incoraggiare lo studio della musica, c’è Giusy Piccone, al secondo mandato come presidente, insieme a Gabriele Di Pietro, Alessandra
Casu, Marco Floris, Giovanna Maria Piras e Caterina Cherchi.

Ma le sorprese non finiscono qui! La raccolta fondi che l’Istituto ha avviato lo scorso anno ha registrato un incredibile successo: con un totale raccolto di 2.465,00 euro provenienti da 44 generosi donatori. Un particolare ringraziamento va all’iniziativa Musicamisù del ristorante Alamo, che ha contribuito con un’importante donazione di 510,00 euro.

Il “Verdi” ha anche avviato i suoi corsi per il 2024 nel centro storico della città, presso l’affascinante complesso de Lo Quarter. La sede è provvisoria ed è stata concessa grazie alla collaborazione della Fondazione Alghero, in attesa che sia reso agibile lo spazio, individuato dal Comune, presso l’istituto comprensivo 1 presso la scuola media statale di
Fertilia. Con orari estesi dal lunedì al venerdì, dalle 15:30 alle 20:30, l’Istituto offre una vasta gamma di corsi per tutte le età e livelli di esperienza.

Tra i corsi avviati, spiccano nuove proposte come arpa, batteria, chitarra elettrica/moderna e tromba, che hanno già registrato un grande successo e che affiancano i corsi collaudati di chitarra classica, fisarmonica, flauto, pianoforte, sassofono e violino. Con un totale di 74 nuovi allievi e allieve, tra cui la più giovane di soli 4 anni e la più anziana di 78 anni, Istituto Musicale Verdi continua a promuovere la passione per la musica e a formare talenti di tutte le età e provenienze.

Per ulteriori informazioni sui corsi e sulle tante attività del “Verdi”, vi invitiamo a visitare il nostro sito web – www.istitutomusicalealghero.it – o a contattarci direttamente a ist.musicaleverdi@gmail.com

Alghero, nel weekend le “Giornate del tesseramento Anpi”

ALGHERO – Informiamo che sabato 9 e 10 domenica marzo 2024 in tutta Italia si svolgeranno le Giornate del tesseramento Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia. La sezione di Alghero aderisce anche quest’anno all’iniziativa che, considerando la difficile situazione attraversata dal nostro Paese e ancor più dal mondo intero, auspichiamo convinta e attiva. Il tesseramento si terrà nelle predette giornate, dalle 17:00 alle19:00, presso la biblioteca catalana dell’Obra cultural, via Arduino n. 46, Alghero/carrer Pa i algua n. 46, L’Alguer. Nella “finestra” www.anpi.it si potranno trovare ulteriori informazioni.