Alghero, hub al Mariotti: avanti con i vaccini

ALGHERO – Continuano le vaccinazioni nell’hub di Alghero situato presso la palestra al chiuso del Mariotti. Il campo è stato sistemato per essere utilizzato come parcheggio e come uno dei due punti di accoglienza (l’altro è da via Vittorio Emanuele, fronte distributore Agip). Obiettivo primario fare presto, oltre che migliorare qualche aspetto ancora perfettibile, derivante anche dagli elenchi forniti dall’Asl e pure dalla sempre più necessaria azione dei medici di base, nella giornata di ieri (Pasquetta) sono state vaccinate circa 800 persone.

Sul posto, oltre che il personale medico, infermieristico, anche diversi volontari e pure i rappresentanti dall’Amministrazione come l’assessore Andrea Montis, il presidente della commissione Sanità Christian Mulas e il consigliere comunale Alberto Bamonti che si prestano a supportare e coordinare le varie operazioni in particolare il “traffico” di persone e l’organizzazione di ingresso e uscita dall’hub. Tutto finalizzato a rendere l’attività più celere possibile.

Oggi, come riportato dal Sindaco Conoci, proseguono, come riferito dall’Asl con i cittadini con più di ottant’anni residenti nel Comune di Alghero che a oggi non avessero ancora ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid-19. Martedì 6 aprile: 11-12 dalla lettere A alla lettera B; 12-13 dalla lettera C alla lettera D; 13-14 dalla lettera E alla lettera F. Mercoledì 7 aprile: 9-10 dalla lettera G alla lettera H; 10-11 dalla lettera I alla lettera L; 11-12 lettera M; 12-13 dalla lettera N alla lettera O; 13-14 dalla lettera P alla lettera Q; 15-16 dalla lettera R alla lettera S; 16-17 dalla lettera P alla lettera U; 17-18 dalla lettera V alla lettera Z.

Nuove bandiere all’ingresso di Sassari

SASSARI – All’ingresso di Sassari, in via Budapest, per augurare il benvenuto in città, sventolano sei bandiere nuove, in sostituzione delle vecchie, ormai rovinate. Il dono “pasquale” alla collettività è arrivato dal consigliere comunale Lucio Carta che, completamente a proprie spese, ha acquistato i nuovi drappi e li ha regalati alla città.

Stamattina il settore Infrastrutture e Mobilità è intervenuto per sostituire le vecchie bandiere con le nuove che da oggi sventolano all’ingresso di via Budapest.

Vaccini, apre l’hub ad Alghero: plauso di Pais

ALGHERO – “Con l’apertura del nuovo centro vaccinale ad Alghero si intensificheranno le somministrazioni ai cittadini del nordovest della Sardegna  al fine di contribuire all’incremento necessario per arrivare quanto prima ad immunizzare i sardi da questo male pandemico”. Esprime così la sua soddisfazione il Presidente del Consiglio regionale Michele Pais alla notizia dell’apertura del nuovo Hub vaccinale di Alghero presso il complesso sportivo Mariotti di viale Aldo Moro.

“Nei prossimi giorni – annuncia il Presidente Pais – l’Assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu e il Commissario ATS faranno visita al nuovo Hub vaccinale di Alghero, che sarà operativo da domani, a due settimane dall’apertura dell’altro importante centro di Sassari allestito alla Promocamera e, a breve, anche ad Ozieri sarà potenziata la campagna vaccinazioni  in adeguate strutture”.

“L’intensificazione del piano vaccinale regionale rientra tra le priorità del Presidente Christian Solinas che ha fissato l’obiettivo di arrivare entro metà aprile alla somministrazione di 11/12mila dosi giornaliere in Sardegna”.

“Ringrazio l’amministrazione comunale di Alghero, tutti gli operatori sanitari, la protezione civile e i volontari, per l’impegno, il sacrificio e la dedizione con cui ogni giorno affrontano, in prima linea, la battaglia contro il Covid-19 per garantire e mettere in sicurezza la salute di tutti i sardi”.

Alghero, hub al Mariotti: accelera la vaccinazione

ALGHERO – “Inizia con il periodo di Pasqua un momento importantissimo per la nostra comunità. Alghero apre il Centro per la campagna di vaccinazione ai cittadini di  Alghero e del distretto. Da domani le somministrazioni delle vaccinazioni, coordinate dall’Ats,  avverranno  al Mariotti, per proseguire con una decisa accelerata nelle attività finora svolte con risultati positivi presso l’ospedale civile e a domicilio. Un grande risultato che potrà apportare sicuramente quel contributo atteso per prevenire i contagi ed evitare che le persone più deboli, gli anziani, le categorie a rischio, possano contrarre il virus, e continuare la campagna per tutti cittadini nei prossimi mesi”. Lo afferma il Sindaco Mario Conoci, in relazione alla apertura del centro vaccinale di Alghero che il Comune mette a disposizione dell’Ats da domani, sabato 3 aprile. La Palestra del Mariotti, con l’area dello stadio, è stata messa a disposizione al termine di un lavoro incessante svolto in questi ultimi giorni da parte dell’Amministrazione, con tutti i settori impegnati.

“Un ringraziamento va fatto ai nostri dirigenti, ai nostri tecnici, agli operai del settore manutenzioni e della Società In House che hanno lavorato con grande impegno per arrivare a questo risultato entro i tempi prestabiliti. Un ringraziamento va agli operatori sanitari e alla società sportiva PGA che ha in gestione l’impianto e ha senza esitazioni sospeso l’uso della palestra”, aggiunge Mario Conoci. Ci saranno quattro punti dedicati all’accettazione, allestimenti all’esterno per infermeria, area pre-triage. “La campagna di vaccinazione prosegue con un salto di qualità, senza sosta, l’Amministrazione continuerà in questa fase a fornire supporto all’Ats e all’Assl per sostenere la campagna con ogni mezzo a disposizione.

“Ufficio di prossimità, avanti tutta”

ALGHERO – Avanti così per L’Ufficio di Prossimità.
Ad Alghero primi passi per recuperare un servizio pubblico. Bene anzi benissimo,Sindaco, la giunta , il nostro Assessore ed in particolare l Assessore Caria che ha colto l importanza dell argomento, son stati  rapidi e diretti, come da noi auspicato e proposto neanche un mese fa , nell  adoperarsi con impegno ed unità di intenti per cogliere questa preziosa opportunità offerta dalla Regione  per l’apertura degli uffici di prossimità.
Con la costituzione degli uffici di prossimità sul territorio sarà possibile per i cittadini ricevere informazioni e predisporre atti di volontaria giurisdizione per i quali, oggi, occorre invece recarsi fuori città.
Ottima, anche la sinergia In unione con i  comuni di Ittiri, Monteleone Roccadoria, Villanova Monteleone, Romana, Uri, Olmedo, Putifigari, i centri che precedentemente costituivano il bacino di riferimento dell’ex sede di uffici giudiziari soppressi.
La delibera di giunta rappresenta un primo e significativo passo per il recupero di servizi importanti per la nostra comunità.
Antonella Baldino
Per Il Coordinamento Riformatori Sardi Alghero.

Tributi, mozione ok: ora gli emendamenti

ALGHERO – “Una boccata di ossigeno per le famiglie e le imprese algheresi-. Così Forza Italia definisce la propria Mozione sottoscritta anche dai Consiglieri del Gruppo Misto e di FdI e votata anche da alcuni esponenti dell’opposizione”. Così il commissario cittadini di Forza Italia Marco Tedde sulla questione dei tributi locali. 

“In questo difficile momento economico e sociale la Mozione costituisce un forte indirizzo politico affinché l’Amministrazione e lo stesso Consiglio Comunale approvino modifiche regolamentari e atti amministrativi per aiutare cittadini e contribuenti ad affrontare le attuali criticità. La Mozione prevede l’ampliamento della rateazione massima concedibile dalle attuali 72 sino a 120 rate anche a chi, per motivazioni legate alla crisi economica o a momentanee difficoltà, sia decaduto da precedenti piani di rateizzo, la eliminazione dell’obbligo di fornire garanzia bancaria o assicurativa, l’eliminazione delle sanzioni in tutti i casi in cui non vi sia chiarezza sull’applicazione del tributo e la disapplicazione della decadenza dal regime agevolativo per le aziende costruttrici che possiedano fabbricati invenduti nel caso di omessa presentazione della specifica dichiarazione entro i termini”.

“I Consiglieri di  Forza Italia Spano, Argiolas, Musu e Camerada, con quelli del  Gruppo Misto Pulina e Monti e Mulas di FdI, con Muroni di Noi con Alghero e Ansini dell’UDC hanno già depositato gli emendamenti che in attuazione della Mozione vanno ad incidere sul vigente Regolamento delle entrate che verrà discusso venerdì 2 aprile. FI auspica  che in sede di votazione degli emendamenti al Regolamento  il Consiglio Comunale confermi il senso di responsabilità verso gli algheresi già dimostrato”.

Riforma Enti Locali, svolta per la Sardegna

È una vittoria di tutti i sardi, una svolta per la Sardegna. L’approvazione definitiva della Riforma degli Enti Locali è il coronamento di un lungo lavoro, avviato dalla mia proposta di legge per dare alla nostra Regione un nuovo più equilibrato assetto istituzionale. Siamo partiti da una forte richiesta che arrivava dal Nord Ovest della Sardegna, per l’istituzione della Città Metropolitana, dalla Gallura, per l’istituzione della Provincia del Nord est, dal Sulcis e dall’Ogliastra, per le omonime Province, e dai comuni del Sud Sardegna che confluiranno nella Città Metropolitana di Cagliari.

Il voto di oggi è la dimostrazione che quando si mette testa, anima e impegno per il bene dell’isola i risultati arrivano. Di questo non posso che ringraziare il mio gruppo dell’UDC-Cambiamo! che con me ha creduto subito in questa riforma, ma anche ovviamente il Presidente Solinas, la Giunta, la maggioranza ed una parte importante dell’opposizione.

Oggi abbiamo creato i presupposti per aprire una nuova fase che esalti le potenzialità dei singoli territori. È una vittoria di tutti i sardi che avranno un nuovo più equilibrato e più funzionale assetto istituzionale. Avviamo un federalismo interno che renderà i nostri comuni protagonisti e motore di sviluppo della Sardegna

Io voglio già guardare al futuro di questi enti ed è importante lavorare da subito per riempire di sostanza questa riforma. Dobbiamo dargli funzioni e risorse per metterli nelle condizioni di rendere quei servizi e realizzare quelle infrastrutture che i cittadini giustamente chiedono.

Provincia di Sassari, la Città Metropolitana è realtà

CAGLIARI – “Il disegno di legge di riforma delle Autonomie locali, che riorganizza le competenze tra Regione ed enti intermedi, è la risposta ai bisogni e alle aspirazioni dei diversi territori, che potranno meglio sentirsi rappresentati e tornare a essere protagonisti nelle scelte che ricadono direttamente sulle Comunità di appartenenza. Abbiamo davanti una riforma di grande valore, che produrrà effetti positivi non solo per le grandi aree urbane ma anche per i territori e le comunità dell’interno, con una maggiore partecipazione e un vero decentramento di rappresentanza e servizi”. Così il Presidente della Regione Christian Solinas commenta il testo unico approvato dal Consiglio Regionale che modifica l’assetto degli Enti locali portando a sei le Province (Gallura, Nuoro, Ogliastra, Oristano, Medio Campidano e Sulcis-Iglesiente), a due le Città Metropolitane (Sassari in aggiunta a Cagliari, che si allarga e passa da 17 a 72 Comuni) e introducendo anche le Unioni di Province. Una riforma che il Presidente Solinas considera un passo importante verso l’efficienza organizzativa del sistema di servizi a supporto dei cittadini.

“La ridefinizione in modo equilibrato delle funzioni degli Enti locali risponde all’esigenza di costruire un sistema competitivo, efficace ed efficiente, che garantisce maggiori servizi ai cittadini in un’ottica di semplificazione e facilitazione del rapporto tra cittadino e Istituzioni – spiega il Presidente – L’obiettivo finale, e la filosofia di base che è anche motore della legge, è quello di semplificare la vita dei sardi ampliando il ventaglio di prestazioni e servizi offerti e aprendo una nuova stagione che tenga inevitabilmente conto delle esigenze quotidiane di vita e di lavoro dei cittadini, radicalmente cambiate dalla pandemia. Oggi la Sardegna – continua il Presidente – sta attraversando una crisi profonda che rende ancora più evidente la necessità di una gestione ottimale del bene pubblico, condizione fondamentale per uscire dalla crisi sanitaria ed economica che ha reso ancora più vulnerabile il sistema sardo. La strada segnata con la riforma degli Enti locali va proprio in questa direzione. Una riorganizzazione in chiave federalista, con più autonomia e protagonismo dei territori e maggiori servizi si traducono in più possibilità per i giovani e rappresentano formidabili armi di contrasto allo spopolamento e all’esodo giovanile”, ha concluso il Presidente. (ez)

Alghero, Settimana Santa: le vie si colorano di rosso

Alghero, 30 marzo 2021– La Settimana Santa mantiene anche simbolicamente la suggestione dei riti che rappresentano i momenti più significativi del coinvolgimento popolare. Le principali vie delle processioni si tingono di rosso, come se dovessero essere percorse dai fedeli con i “farols”. Drappi rossi sui lampioni, in segno di dedizione della tradizione che anche quest’anno viene sospesa dall’emergenza sanitaria che hanno costretto Comune, Fondazione Alghero e Diocesi alla condivisione a distanza delle funzioni, che saranno trasmesse via streaming sul canale Youtube della Diocesi di Alghero – Bosa e il Desclavament del Venerdì Santo in diretta sull’emittente Catalan Tv.

 “Abbiamo voluto aggiungere un ulteriore segno che simbolicamente richiama alla nostra tradizione; molte delle illuminazioni si colorano di rosso per richiamare a quell’atmosfera che rende la Settima Santa di Alghero tra le più suggestive in Sardegna” – afferma Marco Di Gangi,  Assessore alla Cultura e Turismo. Il rito tradizionale del Desclavament sarà strettamente vincolato al rispetto delle regole sul distanziamento che determina il numero massimo di presenze già previsto per ogni chiesa

“Controlli Covid, troppe lacune: incapacità politiche”

ALGHERO – “Sul tema dei controlli in città vi è una diffusa sensibilità del Consiglio Comunale, rispetto alla quale il più disallineato è proprio il Sindaco. Anche ieri è emersa questa contraddizione”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra riguardo la diffusione del Covid ad Alghero e le misure attuate dall’Amministrazione in termini di controlli e altri interventi.  “Abbiamo evidenziato  il problema dei controlli, a partire dalla risposta che il Sindaco ha dato all’interrogazione con la quale nel mese di ottobre chiedevamo conto delle verifiche per il rispetto delle disposizioni legislative di distanziamento, di divieto di assembramento, di obbligo di utilizzo delle mascherine e quanti controlli siano stati fatti, quante sanzioni, distinte per tipologie di comportamenti, siano state notificate per il mancato rispetto delle norme finalizzate al contenimento della diffusione del virus COVID-19″

“I dati forniti dal nostro punto di vista, confermano, a fronte di un lavoro comunque importante della Polizia Locale in termini di numero di controlli, l’assenza di indicazioni politiche che potevano benissimo essere impartite direttamente per le competenze del sindaco in materia che per tramite di ordinanze così come hanno fatto altri sindaci. Alcuni dati meritano di essere approfonditi: 28 violazioni accertate in tutto, da marzo 2020 al 1 febbraio 2021, di cui 25 concentrate nei primi due mesi. Da giugno a ottobre invece ben 4100 controlli solo ed unicamente su attività produttive”.

“Sono due dati su cui riflettere e che testimoniano l’incapacità politica di aggredire il problema e di intercettare quelle situazioni che favoriscono e hanno favorito la propagazione dei contagi, rivolgendo maggiori attenzioni a chi, nella generalità dei casi, è già attento al rispetto delle norme e per riaprire la propria attività ha dovuto farsi carico di oneri relativi all’adeguamento e implementazione delle misure per la sicurezza nei luoghi di lavoro. Situazioni più volte denunciate dai consiglieri di opposizione e più volte rappresentate da tanti cittadini sui social”.

“La necessità di maggior controlli e di controlli più mirati è stata per altro invocata anche da consiglieri di maggioranza da tempo e in occasione dell’ultimo consiglio comunale. L’unica persona in città che non si accorge della necessità e che non è pienamente consapevole delle proprie responsabilità è il Sindaco di Alghero che non può scamparsela semplicemente dicendo, come ha fatto e scritto, che dall’inizio dell’emergenza sanitaria il coordinamento dell’attività è in capo alla Prefettura”.

“Ribadiamo che è compito del sindaco impartire direttive alla Polizia locale in maniera diretta e anche per tramite di ordinanze, esattamente quanto hanno fatto tantissimi sindaci in Italia e nella nostra Isola per non andare troppo lontani. C’è da augurarsi per il bene di tutti che i prossimi mesi la curva dei contagi rallenti, ma questo andamento va accompagnato da comportamenti virtuosi e da controlli finalizzati al massimo rispetto delle regole e, quando necessario, repressivi di comportamenti che mettono a rischio la salute pubblica.