Campo boe nell’Amp, incontro con la cittadinanza

ALGHERO – Nei giorni scorsi, i competenti uffici regionali dell’Assessorato Ambiente (Servizio V.I.A.), hanno proceduto alla pubblicazione di ulteriore documentazione tecnica a corredo della istruttoria in materia di valutazioni di incidenza ambientale (V.Inc.A) riguardante il progetto, presentato dalla Azienda Speciale Parco di Porto Conte per la implementazione di 125 boe di ormeggio da realizzare all’interno dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola e di un tratto di mare della ZSC ITB010042.

Il progetto è stato finanziato nell’ambito del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR-MER) nel quadro degli: Interventi 9, 10 e 11 – “Attività di Protezione di habitat sensibili mediante la realizzazione di Campi ormeggio”.

L’integrazione del corredo documentale ha anche comportato la ridefinizione della tempistica per la presentazione delle osservazioni da parte di tutti i possibili interessati. La nuova scadenza per la presentazione delle osservazioni da parte del pubblico interessato è stata fissata entro (30) trenta giorni dalla pubblicazione della documentazione avvenuta il 06.09.2024.

La documentazione è consultabile al seguente link:

https://portal.sardegnasira.it/web/sardegnaambiente/dettaglio-progetti-vinca?idOst=86496

Data l’importanza del progetto ed al fine di consentire la massima informazione e il più ampio confronto e la partecipazione alle scelte di tutta la comunità, gli assessorati all’Ambiente e all’Urbanistica del Comune di Alghero, promuovono un incontro pubblico per il giorno martedì 17 settembre alle ore 17.00 presso la sala conferenze de Lo Quarter.

Assalto Eolico, “nessuna disinformazione, diritto di libertà di stampa”

CAGLIARI – “Il Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna, riunito a Cagliari, ha esaminato lo stato dell’informazione nell’Isola, anche alla luce del dibattito in atto sulla transizione energetica e sulla possibile installazione degli impianti per la produzione di energia rinnovabile.

L’Ordine è stato da più parti chiamato in causa sulla trattazione dell’argomento da parte degli organi di informazione. E’ stata ipotizzata anche la possibile violazione del codice deontologico dei giornalisti.

Non è stato presentato però alcun esposto che potesse far emergere violazioni esplicite, tali da provocare (come prevede la legge) il deferimento di colleghi al Collegio di disciplina territoriale, che opera nella regione con il compito di sanzionare eventuali violazioni deontologiche.

Il dibattito è caratterizzato anche da toni e narrazioni spesso sopra le righe, ma ciò non può costituire violazione di alcuna norma del codice deontologico. Le stesse accuse di mancato rispetto della verità sostanziale dei fatti, come pervenute all’Ordine, risultano prive degli indispensabili riscontri e, così poste, ricadono più all’ambito del confronto politico che di quello specifico del lavoro giornalistico.

Il consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna ribadisce che “E’ diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà di informazione e di critica, limitata dall’osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalità altrui ed è loro obbligo inderogabile il rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede” (art.2 L.69/1963).

Il dibattito sulla qualità dell’informazione è sempre stato considerato dai giornalisti della Sardegna un utile momento di confronto e l’ordine professionale non intende sottrarsi, nel rispetto dei ruoli imposti dalle leggi e ribaditi dall’art.21 della Costituzione”.

Francesco Birocchi – Presidente dell’Ordine dei giornalisti della Sardegna

Caretta Caretta a Stintino, deposizione uova alla Pelosa

STINTINO – Nella mattinata di oggi, all’alba, un evento eccezionale ha avuto luogo sulla spiaggia della Pelosa a Stintino: una tartaruga marina della specie Caretta caretta è stata avvistata mentre deponeva le sue uova.

Il Sindaco di Stintino comunica che, appena ricevuta la segnalazione, sono immediatamente intervenuti la Compagnia Barracellare di Stintino, il Corpo Forestale e il CRAMA (Centro Recupero Animali Marini). Le autorità competenti hanno provveduto a delimitare l’area di deposizione delle uova per garantirne la massima protezione. Il CRAMA ha avviato le procedure necessarie per analizzare e preservare questo raro e prezioso avvenimento, monitorando costantemente la zona per assicurare la sicurezza e il benessere delle uova.

L’Amministrazione Comunale invita residenti e turisti a rispettare le misure di protezione predisposte, evitando di avvicinarsi all’area delimitata e contribuendo così alla salvaguardia di questa specie protetta.

Questo evento rappresenta un importante segnale della vitalità del nostro ecosistema marino e sottolinea l’importanza delle azioni di tutela ambientale messe in atto sul nostro territorio.

Le parole del Sindaco di Stintino Rita Vallebella: “Questa mattina, abbiamo assistito a un evento straordinario e raro: una tartaruga Caretta caretta ha scelto le nostre coste per deporre le sue uova. È un segnale inequivocabile della salute del nostro ambiente e della qualità delle misure di protezione che abbiamo implementato per tutelare il nostro prezioso territorio.

Voglio ringraziare di cuore la Compagnia Barracellare di Stintino, il Corpo Forestale e il CRAMA per il loro pronto intervento e per il lavoro instancabile che svolgono quotidianamente per la salvaguardia della nostra fauna e del nostro ecosistema. Questo avvenimento ci ricorda quanto sia fondamentale il nostro impegno nella conservazione dell’ambiente e nella protezione delle specie in via di estinzione.”

Assalto eolico, aree idonee: Cabina di regia

CAGLIARI – Per disciplinare la produzione d’energia da fonti rinnovabili, nello specifico individuando le superficie sulle quali è possibile l’installazione degli impianti di produzione e delle aree che per il loro valore paesaggistico, naturale e insediativo sono incompatibili con la presenza di installazioni di tipo industriale, la Regione Sardegna ha istituito una Cabina di Regia con funzioni di indirizzo politico, composta dalla Presidenza, da diversi Assessorati regionali, dal Consiglio delle Autonomie Locali della Sardegna (CAL) e dalle Associazioni degli enti locali ANCI, AICCRE, ASEL e UNCEM.
La Cabina – fa presente l’assessore Francesco Spanedda – è assistita da un Gruppo inter-assessoriale di coordinamento che ha il compito di predisporre una proposta tecnica per l’individuazione delle quattro categorie di area previste dalla normativa vigente: aree idonee, aree non idonee, aree ordinarie e aree in cui è vietata l’installazione di impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra.
Il documento tecnico arricchirà gli indirizzi politici della Cabina di Regia, con l’obiettivo di redigere una prima versione del Disegno di Legge entro metà settembre.
Il testo licenziato dalla Giunta regionale a metà settembre sarà poi trasmesso al Consiglio Regionale per l’avvio delle discussioni in aula. Il Consiglio avrà poi circa due mesi e mezzo per discutere, emendare e approvare il Disegno di Legge entro i tempi previsti dal Decreto Ministeriale.
L’approvazione della legge – conclude Spanedda – permetterà ai cittadini sardi di decidere in autonomia il proprio futuro energetico.

Ritorna l’evento in collaborazione col Parco, “La Cena in Bianco”

ALGHERO – Ritorna, sabato 24 agosto, in una location straordinaria, “La Cena in Bianco”. Manca poco ad uno degli eventi più attesi realizzati da Meet Sardinya con collaborazione col Parco di Porto Conte. E quest’anno, per aumentare il piacere dell’appuntamento, “La Cena in Bianco” prenderà forma in un luogo veramente speciale. Location svelata ufficialmente venerdi 23, che scandirà un immaginario countdown che svelerà il luogo scelto, un sito di straordinario impatto, con le regole che restano le medesime. Il “dress code”, come sempre, dovrà essere rigorosamente in bianco e inoltre i partecipanti dovranno portare con se una tovaglia bianca, vivande, posate, un piatto in ceramica e bicchieri esclusivamente di vetro; tutto questo per il piacere di condividere, in uno spazio inconsueto, un’esperienza unica con amici o sconosciuti.

Nel posto “segreto”, saranno presenti tavoli e sedie per la serata, ma a renderli ancora più speciali saranno i commensali, completando la “mise en place” con un centrotavola creativo o una decorazione originale, anche creata con materiali di riciclo o riutilizzabili: la “giuria” decreterà e premierà l’allestimento più bello.

“La Cena in Bianco” è un evento ecosostenibile e perciò non è ammesso l’uso di plastica, lattine o di prodotti usa e getta. Al termine della cena ogni partecipante porterà via con sé i propri rifiuti, per lasciare tutto esattamente come l’aveva trovato. L’obiettivo dell’evento è, infatti, quello di promuovere e coniugare l’ecosostenibilità e il piacere della condivisione, in una location estremamente particolare e segreta che sarà annunciata, come detto, solo 24 ore prima.

Per prendere parte alla Cena in Bianco bit.ly/cenainbianco2024; per maggiori informazioni: sardiniaeventemeeting@gmail.com, 345 3699311 – 3479204197

L’evento si terrà nell’ambito delle iniziative dell’EcoMuseo del Parco di Porto Conte previste dal programma “Emozioni in Riviera 2024”: si può scaricare l’app ufficiale per scoprire gli eventi in programma e le esperienze da vivere nel territorio protetto

Agosto con gli eventi di Meet Sardinya insieme al Parco di Porto Conte

ALGHERO – Agosto ricco di eventi al Parco di Porto Conte grazie anche agli appuntamenti predisposti da Meet Sardinya

Prosegue un agosto particolarmente ricco di eventi con la programmazione di Meet Sardinya. Appuntamenti che spaziano dalla convivialità all’attenzione per la natura e le emissioni, cibo a filiera controllata e musica, con il minimo comune denominatore dell’ ecosostenibilità ambientale e della diffusione delle buone pratiche. Si parte con “Luci di Corallo” in programma lunedi 12 Agosto alla Torre di San Giacomo alle 19:20. Una serata dedicata all’oro rosso di Alghero assoluto protagonista, con la visita all’ Acquarium Rubrum, l’ unico acquario con corallo vivo aperto al pubblico e con l’illustrazione di alcuni cicli dal vivo della sua lavorazione; e poi aperitivo in musica sulla splendida terrazza con i prodotti certificati del Parco naturale Regionale di Porto Conte.
Sabato 18 agosto è la volta di “Dal mare alle stelle”. La spiaggia di Tramariglio, dalle 19:00, ospiterà una serata d’eccezione a pochi passi dal mare e da una delle spiagge più belle e incontaminate dell’area protetta. Fulcro della serata sarà l’osservazione astronomica a cura della “Società astronomica turritana” che al calare del sole ci accompagnerà e guiderà nell’ammirare il cielo con i telescopi e ci intratterrà con racconti mitologici legati agli astri. In chiusura brindisi serale e aperitivo a buffet e ancora mancherà la buona musica con un concerto per sax.
L’agosto targata Meet Sardinya al Parco si si chiude sabato 24 con la “Cena in bianco” un appuntamento molto atteso che, come sempre, sarà realizzato in una location di eccezione la quale verrà svelata solo 24 ore prima dell’ evento. Un evento all’insegna dell’ ecosostenibilità e l’attenzione all’ambiente con un dress code “total white”. Alla fine della serata, il posto che ci ha ospitato ritornerà perfettamente pulito e vivibile come è stato trovato. Gli eventi “Luci di Corallo”. “Dalle stelle al mare” e la “Cena in bianco” fanno parte del contenitore di eventi Naturalmente in Riviera 2024, patrocinati e sostenuti dal Parco di Porto Conte, la Camera di Commercio di Sassari attraverso Salude & Trigu e Comune di Alghero.

Scopri tutti i dettagli e le possibilità di acquisto al link
https://www.meetsardinia.it/naturalmente-in-riviera-2024/ e ai riferimenti telefonici 3453699311 e 3479204197

“Rifiuti, condizione critica: algheresi e turisti non meritano tutto questo”

ALGHERO – “-Situazione igiene urbana ad Alghero fortemente critica. Sindaco e Assessore intervengano con determinazione su Ciclat”. Il Gruppo consiliare di Forza Italia commenta lo “stato dell’arte” dell’igiene urbana cittadina, che nel mese di agosto si presenta in “brache di tela” e certifica pregresse distrazioni politico-amministrative e attuali voragini tecniche. “La pubblica denuncia dei lavoratori della Ciclat ci restituisce un’immagine dell’igiene urbana cittadina indecorosa e problematica anche sotto il profilo della promozione della destinazione turistica -sottolineano Tedde, Caria, Peru e Bardino-. Uno scenario post bellico. Mezzi non idonei e mal funzionanti che rilasciano fetido percolato per le strade. Macchine lavacassoni e spazzatrici, il cui utilizzo viene comunque pagato dal Comune, non operative. Lavoratori che accettano di essere sottoposti a turni massacranti, in barba alle norme, solo per senso di responsabilità verso la comunità algherese. Correndo pesanti rischi per la loro salute e subendo quotidiani infortuni. E, dulcis in fundo, il pubblico parcheggio davanti alla struttura aziendale occupato militarmente da Alghero Ambiente che secondo la denuncia delle rappresentanze sindacali sarebbe stato “trasformato in una discarica a cielo aperto.”

Agli esponenti politici azzurri non sfugge che alla Giunta da poco insediatasi non può essere attribuita integralmente la responsabilità di queste pesanti criticità che, evidentemente, hanno altre origini e responsabilità sulle quali a breve torneremo in modo più compiuto. Ma oggi “il Sindaco e l’Assessore competente debbono pubblicamente e in tempo reale intervenire e costringere l’azienda a gestire il servizio in modo quantomeno dignitoso. Gli algheresi e i turisti non meritano tutto ciò -chiudono gli azzurri algheresi-.”

Gestione igiene urbana, lavoratori sul piede di guerra: “E’ un disastro”

ALGHERO – “Dopo il recente intervento in cantiere da parte delle autorità di controllo sulla sicurezza e salute sul lavoro, il sindacato FIADEL, tramite il suo segretario territoriale Stefano Delrio, ribadisce che in Azienda è stata trovata una situazione disastrosa. Gli operatori sono costretti a svolgere il servizio con macchine a fine ciclo oramai obsolete e non più idonee ai servizi, che frequentemente si guastano, perdendo percolato per le vie della città mettendo in pericolo i cittadini e gli automobilisti. I lavoratori sono sottoposti a turni massacranti dalle sei di mattina fino ad anche più di 12 ore di lavoro consecutive, senza rispettare l’intervallo di almeno 11 ore tra un turno e l’altro previsto per legge. Nonostante sia palese la mancanza di personale a causa di pensionamenti ed assenze da lunga malattia ed infortunio, si preferisce caricare oltre il possibile gli operai a disposizione piuttosto che procedere con nuovi innesti di forza lavoro. Negli “scarichi” la situazione è disastrosa, con perdite di percolato a causa dell’usura delle tenute stagne delle centraline che imbrattano le strade cittadine e gli operatori per garantire lo svolgimento del lavoro camminano nei fluidi rilasciati per completare la procedura di scarico. I parcheggi pubblici zona Ungias Galantè davanti all’Azienda sembra siano diventati proprietà esclusiva di Alghero Ambiente (Ciclat), trasformati in una discarica a cielo aperto con abbandono di casse e rifiuti con ulteriori perdite di percolato e deposito di macchine in attesa di intervento. Questa dannosa gestione del cantiere e l’occupazione impropria del parcheggio pubblico ci vedrà costretti a denunciare il tutto alla procura della Repubblica se non ci sarà un intervento deciso dell’Amministrazione per risolvere la situazione. Macchine ferme e non funzionanti per il cui servizio si ricorda che il Comune paga e invece non possono essere utilizzate perchè non operative (macchina lavacassoni, spazzatrici 3 su 5).
Il rischio per la salute è alto, gli incidenti sono all’ordine del giorno e gli infortuni hanno subito un picco in rialzo ma invece di esserci riconosciuti vengono ripetutamente trasformati in malattia.
La Fiadel già l’anno passato è intervenuta sulla questione facendo presente all’Azienda e al Comune la grave situazione, arrivando anche ad aprire una procedura di raffreddamento, salvo poi concluderla dopo le promesse di intervento per sistemare la situazione. Promesse poi non mantenute.
Date le estreme criticità che affliggono il cantiere e l’inefficienza del servizio, chiediamo espressamente un intervento urgente al sindaco Cacciotto, l’assessore Selva e al presidente della commissione ambiente Cristian Mulas. Ci auguriamo che l’intervento tempestivo dell’amministrazione possa risolvere le problematiche, anche a costo di risolvere il rapporto contrattuale per le gravi inadempienze aziendali in tema di qualità del servizio, ma anche di sicurezza e salute della forza lavoro, anche al fine di tutelare l’immagine stessa di Alghero.
Lunedì 12 Agosto la sigla sindacale FIADEL terrà un’assemblea straordinaria degli iscritti per valutare insieme le procedure da attuare per salvaguardarli. Invitiamo espressamente il sindaco, l’assessore e il presidente della commissione ambiente a partecipare al fine di affrontare assieme queste criticità che stanno creando pesanti problemi alla stagione estiva”.

Stefano Delrio, Fiadel

Pulizia spiagge e impianto a San Marco, attività avviate da Montis: “Bene la continuità”

ALGHERO – “In questi giorni si stanno portando avanti dei lavori di rimozione e invio a trattamento della posidonia, affidati e avviati nel mese di maggio, per circa 350.000. Un lavoro che va avanti in continuità amministrativa, grazie all’impegno della Giunta Conoci e dell’ex Assessore Montis, che insieme alla struttura tecnica del Comune, ha programmato, negli ultimi 5 anni, tantissime risorse sulla materia anche grazie ai rimborsi ottenuti dalla Regione e per cui sarà necessario intervenire ancora nel prossimo futuro con nuove risorse a completamento della strada tracciata. Ci auguriamo presso l’impianto in fase di realizzazione.

«Un risultato importante sottolineano dal gruppo noi riformiamo alghero che dimostra che le amministrazioni che si succedono, se seguono i percorsi virtuosi iniziati da chi li ha preceduti, possono raggiungere risultati immediati ed essere incisivi nell’azione politico-amministrativa della città.
Nel frattempo proseguono anche i lavori di realizzazione dell impianto di trattamento nell area industriale di San Marco un risultato storico nato nel 2020 grazie ad un accordo di Programma con Provincia e Consorzio Industriale e portato ad avvio in pochissimo tempo dopo aver reperito ingenti risorse.
Anche questo, rimarcano dal gruppo. NOI RIFORMIAMO ALGHERO, da curare come enorme lascito in continuità amministrativa, che risolverà definitivamente un problema trentennale per la città di Alghero. Bene quindi il lavoro portato avanti sin da subito dalla nuova amministrazione (di cui facciamo orgogliosamente e in maniera determinante parte), che va avanti senza interruzioni verso i progetti virtuosi”

Spiagge e dune al centro degli interventi di pulizia

ALGHERO – L’Amministrazione interviene con decisione sul litorale di San Giovanni e del Lido per migliorare la fruibilità degli arenili per cittadini e turisti. L’assessore all’Ambiente Raniero Selva ha impresso un’accelerazione al prelievo della posidonia ancora presente in gran quantità nei pressi del Canalone di San Giovanni. In questi giorni, le operazioni di movimentazione sono in corso fin dalle prime ore del mattino con traffico intenso di camion carichi di posidonia e di altrettanti in arrivo colmi di sabbia pulita risultante dai lavori di vagliatura. Un effetto pregevole che in questo periodo ha attirato nella spiaggia a ridosso del molo di sottoflutto una folta frequentazione dei bagnanti, composta prevalentemente da residenti che in pochi minuti raggiungono il rinnovato litorale. Un porzione di spiaggia che peraltro l’Assessore all’Ambiente ha voluto fortemente far nascere già nella sua precedente esperienza amministrativa.

“Stiamo intervenendo con celerità su alcune criticità riscontrate e sulle quali c’è stato il nostro impegno in campagna elettorale – afferma Raniero Selva – tra queste, la situazione di San Giovanni e dei cumuli presenti da smaltire con prontezza e ripristinare la fruibilità della spiaggia. Ma non solo – aggiunge Selva – stiamo lavorando anche in altre parti del litorale, dove abbiamo voluto migliorare le condizioni generali di pulizia e con azioni di sensibilizzazione”. Infatti, il settore Ambiente del Comune ha lavorato in questi giorni anche alla preservazione del sistema dunale di Maria Pia, con l’apposizione di adeguata segnaletica e con operazioni di pulizia manuale di alcune parti di spiaggia, particolarmente caratterizzate da presenze di rifiuti risultanti da frequentazioni notturne. Analogo intervento di questi giorni, quello attuato nella spiaggetta de Las Tronas, anch’essa oggetto di azioni di pulizia e sistemazione. “Le nostre spiagge sono un bene preziosissimo – sottolinea l’Assessore Selva – e abbiamo il dovere di riporre la massima attenzione, specialmente in questo periodo di forte affluenza turistica in cui la pressione antropica è elevata”.