Bruno, Zoagli e Peghin sott’accusa

ALGHERO – “11 pagine di Osservazioni dalla Regione sul Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica di Alghero. Si tratta di richieste di integrazioni e modifiche puntuali, alcune delle quali di una banalità tale da mettere seriamente in dubbio la professionalità dei progettisti Peghin e Zoagli, finiti sul banco degli imputati”. I Comitati di Borgata di Maristella, Guardia Grande – Corea, Sa Segada – Tanca Farrà, come già accaduto nel recente passato su altri temi, non usano tanti giri di parole e vanno dritti al punto in questo caso verso coloro che, vista anche l’esperienza sul campo, non avrebbero dovuto compiere degli errori così come segnalato dalla Regione.

“Un percorso, quello del Piano, a parole copianificato con la Regione ma nei fatti, evidentemente, qualcosa è andato storto: il documento presenta delle lacune che non ne consentirebbero l’approvazione a Cagliari. Come Comitati di Borgata chiediamo all’Amministrazione Comunale di obbligare i progettisti a consegnare il Piano modificato secondo i dettami della Regione entro un termine perentorio inderogabile. Gli imprenditori agricoli della Bonifica di Alghero non possono più attendere e i rimpalli di responsabilità non sono ammessi. Chi ha sbagliato si prodighi immediatamente a risolvere i problemi e l’Amministrazione Comunale sia intransigente pretendendo il massimo impegno al fine di giungere alla conclusione dell’iter tenendo debitamente conto delle Osservazioni dei Comitati di Borgata e dei privati cittadini”.

Nella foto un incontro con le borgate in Consiglio Comunale

S.I.