Bruno senza assessori: deplorevole

ALGHERO – “Turismo, Urbanistica e Servizi Sociali. Ma non solo, anche Sport, Pubblica Istruzione, Edilizia Privata, Cultura e ancora altro. Tutti settori primari, fondamentali, cruciali per il funzionamento di una qualsiasi macchina amministrativa comunale, figuriamoci per Alghero. Comune che, dal 2011, ha sofferto l’assenza di una guida salda e capace di risolvere le problematiche connesse soprattutto alle grandi questioni. Ad oggi tutte irrisolte e ferme nel pantano politico-amministrativo della peggiore alleanza governativa che Alghero abbia mai avuto”. Forza Italia-Alghero ritorna alla carica e sottolinea quella che è la maggiore condizione di assoluta negatività in seno all’amministrazione Bruno ovvero l’assenza di ben tre assessori in altrettanti ruoli chiave.

“Nonostante i problemi pregressi, il sindaco Bruno, in maniera scaltra, picaresca da avventuriero sociale, senza però averne alcuna esperienza, – scrivono Nunzio Camerada, Michele Pais e Maurizio Pirisi – ha voluto giocare d’azzardo con gli algheresi. Prima cercando di convincere tutti che l’alleanza con l’Udc era unicamente realizzata per il bene della città e poi, una volta resosi conto della totale incapacità dei suoi, addossando tutte le colpe (nonostante anche le note vicende extra-politiche) proprio sullo Scudo Crociato che, in un sussulto d’orgoglio è uscito dalla Giunta Comunale. Ma per Mario Bruno questo non è sufficiente, per lui, oramai vero personaggio in cerca d’autore, lui ha deciso di andare avanti. Ma basterebbe solo prendere coscienza dell’assenza di assessori nei settori primari del Comune per far ragionare una qualsiasi normale persone e ancora di più un politico, ma non Bruno. Lui pare accecato unicamente dal percorrere un tracciato indirizzato totalmente alla ricerca di un approdo, un’altra poltrona comoda utile a galleggiare ancora”.

“Tutto questo in totale spregio delle vere ed evidenti esigenze degli algheresi. Il Turismo è fuori controllo. Non c’è alcun programma delle manifestazioni, la Fondazione Meta, travolta da inchieste e polemiche, sembra scomparsa dai radar della vita sociale algherese (nonostante abbia un tesoretto che se utilizzato al meglio produrrebbe benefici per molti e non per pochi). Inesistente il collegamento tra Amministrazione e imprenditoria, privati usati solo per essere vessati e presi in giro (come nel caso della Tassa di Soggiorno e Fondo Ryanair). Urbanistica ridotta ai minimi termini. Puc e Pul nonostante le emergenze, scomparsi dai radar. Piano della Bonifica da rifare con buona pace dei residenti dell’agro a cui era stato promesso un rapido intervento. Legami con la Catalogna al lumicino e unicamente connessi a scambi di libri e qualche strimpellata, mentre resta da riprendere il filo degli investimenti per dare ossigeno alle imprese locali. La scuola usata solo per fare bei proclami e folklore utili alle demagogiche campagne “Boldrini style” e poco altro. Per non parlare dei Servizi Sociali. Bene ha fatto la professoressa Castellini a lasciare un’assessorato, fondamentale e molto delicato, ma oramai decapitato vista anche l’assenza del dirigente competente. Crescono disoccupazione, famiglie in difficoltà ed esigenze dei più giovani alla ricerca di stabilità e lavoro”.

“Ma lui, Mario Bruno, va avanti. Imperterrito. Accecato dai consigli dei pochi ultras oramai rimasti saziati, ma ancora affamati dalle infinite prebende messe a disposizione a conto degli algheresi. Uno scenario cupo, indegno, deplorevole che anche a noi dispiace subire e riportare in questo modo, ma quando un avversario politico usa “armi non convenzionali” (basta ricordare i torbidi intrecci con certa stampa nobiliare), siamo obbligati ad usare un terminologia non consona per descrivere il suo disonorevole agire.

Nella foto i consiglieri comunali di Forza Italia-Alghero

S.I.