Kickboxing, continua la scia di vittorie dell’algherese Demartis

QUARTU – La notte di sport da combattimento organizzata da Federkombat e Team Stocchino presso il Palaferrini di Quartu Sant’Elena, che ha visto protagonisti giovani atleti di Muay Thai, Kickboxing e K1, ha incoronato un solo nome come simbolo di eccellenza e determinazione inarrestabile: Davide Demartis di kickboxing Alghero.

Nel tanto atteso match contro l’ottimo fighter Giovanni Mereu della a.s.d.twinspanu, il giovane algherese ha ottenuto una vittoria netta e inequivocabile, dimostrando ancora una volta una superiorità tecnica e mentale schiacciante che consolida e rafforza il suo pedigree nelle gerarchie del ranking Nazionale

Non solo una vittoria, ma una dimostrazione di forza.

Demartis ha dominato l’incontro con una strategia impeccabile, una potenza esplosiva e una precisione chirurgica che non ha lasciato spazio a dubbi. La sua performance sul ring non è semplicemente un’aggiunta al suo record, ma una dichiarazione audace: in questo momento, Davide Demartis è inarrestabile.

“Ogni match è una prova, e Davide ha superato questa con la forza di chi non ha intenzione di cedere un millimetro,” dichiara il suo team. “L’imbattibilità non è un colpo di fortuna, è il risultato di un lavoro incessante e di una fame agonistica senza limiti. Il suo percorso non si ferma qui; anzi, è appena iniziato. Davide Demartis non si ferma più.”

Con questa vittoria Davide consolida la sua posizione di promessa assoluta del panorama nazionale e lancia un messaggio chiaro a tutti i suoi futuri avversari: la striscia vincente è destinata a proseguire.

Aeroporto, Alghero isolata: solo 4 voli. “Regione assente: tagliare le tasse”

ALGHERO  – «Abolire le tasse aeroportuali non è una spesa, ma un investimento per la Sardegna».
È questo il messaggio lanciato con forza durante l’incontro organizzato da Fratelli d’Italia a Cagliari, dedicato al tema “Volare senza tasse aeroportuali”, al quale hanno preso parte esperti ed esponenti istituzionali come il prof. Andrea Giuricin, il prof. Roberto Devoto, Fabio Mereu (SOGAER), il capogruppo regionale Paolo Truzzu e l’on. Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati.

I dati sono chiari: dove la misura è già stata applicata, i risultati sono stati concreti. In Friuli Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo l’abolizione dell’addizionale comunale sui voli ha portato nuove rotte, posti di lavoro e un aumento del traffico passeggeri fino al 30%.
Per la Sardegna, gli effetti sarebbero ancora più importanti: a fronte di un costo di circa 34 milioni di euro, si stima un ritorno economico di oltre 400 milioni, 36 milioni di IVA incassata direttamente dalla Regione e oltre 2 milioni di passeggeri in più.

«Oggi l’aeroporto di Alghero conta appena quattro rotte nella stagione invernale – dichiarano Alessandro Cocco, capogruppo in Consiglio Comunale, e Alessio Auriemma, vicecoordinatore cittadino di Fratelli d’Italia –.
L’inerzia della Giunta regionale rischia di lasciare isolato il Nord Sardegna e di mettere in crisi tutto il comparto turistico. Servono decisioni concrete: eliminare le tasse aeroportuali significa sostenere le imprese, favorire l’occupazione e rendere più accessibile la nostra terra».

«Fratelli d’Italia – concludono Cocco e Auriemma – sta dimostrando a livello nazionale che lo Stato può essere motore di sviluppo, non un ostacolo. Ora è la Regione che deve fare la sua parte: meno tasse e più opportunità per chi lavora e investe.
La Sardegna ha bisogno di volare, non di restare a terra per colpa dell’immobilismo politico».

“Storica pace tra Palestina e Israele, Consiglio inutile: Pirisi annulli la seduta”

ALGHERO – “Al di là dell’intento nobile, riteniamo di poter affermare che un Consiglio Comunale aperto su Gaza non possa condurre oggi ad alcun risultato utile. La sua convocazione arriva con ampio ritardo rispetto alle richieste formulate da alcune associazioni di cittadini algheresi. Non solo: è ormai Storia il raggiungimento dell’accordo di pace tra le parti in contesa, raggiunto in virtù del fermo intervento della Comunità internazionale, compresa l’Italia.

Mentre le scriviamo, decine di migliaia di palestinesi fanno ritorno nei quartieri nord della Striscia di Gaza, le Forze di Difesa israeliane si riposizionano e le famiglie israeliane accolgono il ritorno dei 48 ostaggi catturati da Hamas nel brutale pogrom del 7 ottobre 2023.

La tregua tra Israele e Hamas pare essersi consolidata.
I presidenti egiziano Abdel Fattah al Sisi e statunitense Donald Trump presiederanno questo pomeriggio a Sharm el Sheikh un “vertice della pace”, al quale parteciperanno il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Giorgia Meloni, insieme ai leader di oltre venti Paesi.

Alla luce dello storico accordo di pace fra i contendenti, le chiediamo di annullare la seduta che oggi non porterebbe alcun utile contributo, neppure di conoscenza, alla soluzione di un conflitto internazionale sul quale lavora la comunità internazionale ed è peraltro molto lontano dalle competenze del Consiglio Comunale. Le chiediamo di annullare la convocazione del consiglio affinché non costituisca un inutile costo di risorse pubbliche con spese per l’Amministrazione e la comunità algherese”

FI Marco Tedde
UDC Raffaele Salvatore
LEGA Michele Pais
Fratelli d’Italia Alessandro Cocco
Prima Alghero Massimiliano Fadda

Alghero: furti di abbigliamento per 1.300 euro, denunciate 2 donne

ALGHERO – Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Alghero ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria due donne straniere, responsabili del reato di ricettazione.

Nello specifico, a seguito di segnalazione inerente il tentato furto presso un punto vendita di prodotti per la persona, gli Agenti della Sezione Volanti del Commissariato di Alghero, intervenuti sul posto, rintracciavano e identificavano due dei soggetti segnalati come presunti autori del tentativo di furto.

All’interno della loro autovettura venivano rinvenuti vari capi di abbigliamento, soprattutto magliette di marchi molto conosciuti, per un valore complessivo di circa 1300,00 euro, alcuni con ancora attaccata la placca antitaccheggio.

Gli accertamenti effettuati dai poliziotti permettevano di risalire all’attività commerciale presso la quale i capi di abbigliamento erano stati asportati e dopo le dovute verifiche gli stessi veniva restituiti agli aventi diritto.

L’attività di indagine successiva consentiva inoltre di accertare che le due donne, unitamente a due soggetti di sesso maschile, erano state segnalate in occasione di altri furti perpetrati in danno di altri punti vendita dello stesso marchio presenti sul territorio regionale.  Le donne sono state denunciate in stato di libertà per il reato di ricettazione.

“Canile, Cacciotto non la butti in polemica: servono fatti”

ALGHERO – Non si placano le polemiche sul canile. Dopo l’input dell’ex sindaco Conoci e’ apparsa sui social la dichiarazione, piccata, dell’attuale Primo Cittadino a cui replica colui che lo ha preceduto a Porta Terra e che, con “frange” dell’ex-Centrodestra, lo ha aveva anche sostenuto durante la fase elettorale.

“Per il Canile comunale: servono fatti, non polemiche, scrive Conoci “la mia è una voce di responsabilità, non di interesse personale.
Oltre 8.000 cittadini chiedono che il Comune acquisti il canile: una scelta di civiltà e buon senso”

”Il sindaco guidi la decisione, con calma e visione, senza trasformare una sollecitazione costruttiva in polemica”.

 

 

“Porto Torres narcotizzata, serve una nuova visione politica ed economica”

PORTO TORRES  La città di Porto Torres vive da troppi anni in una condizione di sospensione, quasi narcotizzata dal crollo di quel grande sogno industriale che per decenni ha rappresentato la spina dorsale economica e sociale del territorio. La fine dell’era petrolchimica ha lasciato dietro di sé non solo capannoni abbandonati, ma anche una profonda crisi di identità collettiva.

Per troppo tempo si è atteso un “nuovo miracolo” calato dall’alto, una soluzione esterna capace di risolvere problemi complessi. Oggi è chiaro che la rinascita non potrà che partire da noi, dalla capacità della comunità turritana di reagire, di innovare e di valorizzare ciò che possiede: un porto strategico, un patrimonio ambientale unico, una posizione centrale nel sistema del Nord-Ovest sardo e un capitale umano che chiede solo di essere messo in gioco.

Serve una nuova visione economica e politica, capace di integrare industria, logistica, portualità, turismo e cultura in un progetto coerente e sostenibile. Porto Torres deve tornare a essere protagonista nel contesto metropolitano di Sassari e nell’asse economico del Golfo dell’Asinara, non più spettatrice marginale di decisioni prese altrove.

Il movimento Porto Torres Avanti rilancia la necessità di un Patto per lo sviluppo territoriale, che metta a sistema le risorse pubbliche e private, gli strumenti europei e i fondi regionali, con un obiettivo chiaro: trasformare ogni opportunità in reddito, lavoro e benessere diffuso.

Non possiamo più permetterci una città ferma, spenta, divisa. La storia di Porto Torres è fatta di mare, di fatica, di orgoglio e di innovazione. È tempo di tornare a scrivere il futuro con queste parole”.

 

PORTO TORRES AVANTI
Bastianino Spanu – Costantino Ligas

Slalom, a Dorgali vince ancora Carta. Sul podio gli algheresi Giorico e Idili

DORGALI – Enea Carta vince per la quinta volta lo Slalom Città di Dorgali (Cala Gonone-Galleria). Il pilota sassarese, su Radical Prosport, firma un’altra vittoria allo Slalom Città di Dorgali (Cala Gonone-Galleria) organizzato dall’Autosport Dorgali.

Sul podio Raffaele Giorico su Gloria B5 10Y della Magliona Motorsport e Roberto Idili su IR Sport dell’Abc Motors Sport. Fra le storiche, vittoria per Domenico Manca su Renault 5 Gt Turbo dell’Abc Motors Sport. La decima edizione della gara, 3° Memorial Gianfranco Corrias, era valida come prova del Trofeo d’Italia Nord, per la Coppa Zona 2 e per il Campionato Regionale ACI Sport Sardegna Slalom.

Con il risultato registrato in gara 2, il sassarese Enea Carta (Radical Prosport) ha vinto per la quinta volta (le precedenti nel 2019, 2021, 2023, 2024) lo Slalom Città di Dorgali, Cala Gonone-Galleria organizzato dall’Autosport Dorgali.

Il pubblico delle grandi occasioni ha fatto da cornice alla decima edizione dello Slalom Città di Dorgali (Cala Gonone-Galleria), 3° Memorial Gianfranco Corrias, valida come prova del Trofeo d’Italia Nord, per la Coppa Zona 2 e per il Campionato Regionale ACI Sport Sardegna Slalom.

“È andata benissimo – ha detto Enea Carta – è stata una competizione molto bella perché il percorso mi entusiasma moltissimo. Abbiamo completato la manche di ricognizione e due manche di gara, mentre in gara 3 abbiamo avuto problemi al cambio. Per il resto, è stata una giornata splendida”.

Secondo posto assoluto, con il risultato registrato in gara 1, per Raffaele Giorico su Gloria B5 10Y della Magliona Motorsport.

“È andata abbastanza bene – ha commentato Raffaele Giorico – i test non finiranno mai, ma stiamo facendo progressi gradualmente. Stiamo migliorando passo dopo passo e cominciamo a comprendere come funziona la macchina”.

Terzo assoluto, Roberto Idili dell’Abc Motors Sport su I.R. Sport: “È andata benissimo – ha detto Roberto Idili – siamo riusciti a conquistare un terzo posto in extremis e, per questo, siamo davvero molto felici”.

La top five è stata completata nell’ordine da Paolo Piras della Mocetti Corse e da Alberto Manca dell’Abc Motors sport, entrambi su Gloria.

Fra gli Under 23 il più abile è stato Lorenzo Ruiu, nono assoluto, portacolori del Team Autoservice Sport, su Yacar Kart Cross, nella classifica femminile ha brillato Alessia Ferralis su Autobianchi A112 Abarth del Team Autoservice Sport, mentre fra le storiche, primo posto per Domenico Manca su Renault 5 Gt turbo dell’Abc Motors Sport.

Classifica assoluta: 1. Carta Enea (Radical Prosport) punti 174,77; 2. Giorico Raffaele (Gloria) 179,29; 3. Idili Roberto (I.R. Sport) 181,35; 4. Piras Paolo (Gloria) 181,46; 5. Manca Alberto (Gloria) 182,53; 6. Beccu Quirico (Gloria) 189,71; 7. Vinciguerra Paolo (Renault 5 Gt Turbo) 193,64; 8. Ibba Angelo (Fiat 126 Bis) 194,38; 9. Ruiu Lorenzo (Yakar Kart Cross) 194,62; 10. Beccu Giovanni (Calvino Sport Yacar) 194,80.

Storiche: 1. Manca Domenico (Renault 5 Gt Turbo) punti 210,25; 2. Cucca Thomas (Peugeot 106 S16) 216,25; 3. Ruiu Gian Cosimo (Renault R5 Gt Turbo) 217,03; 4. Orecchioni Vittorio (Peugeot 205 Rallye) 236,60.

Calcio, Promozione: l’Alghero vince anche a Stintino

ALGHERO – L’Alghero espugna il Roccaruja grazie a una prestazione solida e determinata, costruendo la
vittoria nel primo tempo e gestendo con maturità la ripresa.
Un primo tempo a forti tinte giallorosse quello andato in scena tra Stintino e Alghero, con la
squadra algherese costantemente proiettata in avanti e padrona del gioco sin dai primi
minuti.
L’Alghero parte con grande intensità, creando diverse situazioni pericolose e conquistando
ben tre calci d’angolo nei primi dieci minuti di gara. Al 25’ arriva il meritato vantaggio:
Barboza svetta di testa sugli sviluppi di un corner e firma l’1-0.
L’azione che porta al calcio d’angolo decisivo nasce da un episodio clamoroso: un doppio
intervento del portiere di casa, autore di una super parata, e un evidente fallo da rigore non
sanzionato dall’arbitro.
Al 30’ Carboni ci prova dal limite dell’area con un tiro angolato, ma ancora una volta il portiere
dello Stintino si supera deviando in corner. Pochi minuti più tardi, al 34’, Scognamillo spreca
un’occasione enorme a tu per tu con l’estremo difensore, che compie un altro autentico
miracolo.
Nella stessa azione, viene poi annullato un secondo gol di Barboza per un presunto fallo in
elevazione.
Nella ripresa lo Stintino parte forte e al 10’ colpisce una traversa; sulla ribattuta arriva il gol,
annullato però per evidente posizione di fuorigioco. Da lì in avanti la gara scorre senza
particolari emozioni, con l’Alghero attenta a gestire il vantaggio fino al triplice fischio.
Una vittoria importante e di carattere per l’Alghero, che conferma solidità difensiva e capacità
di soffrire nei momenti chiave.

Far-west a Sassari, rissa e coltelli: soccorsi e denunce

SASSARI – Nella serata del 9 ottobre 2025, le pattuglie delle Volanti di Sassari durante un normale servizio di controllo del territorio si accorgevano di una rissa tra più soggetti sotto i portici di Piazza d’Italia ed intervenivano prontamente.

All’arrivo degli operatori, sono stati identificati quattro individui coinvolti nella lite, la quale sarebbe scaturita da controversie di natura economica. Due dei soggetti hanno riportato lesioni, ed uno di questi è stato trasportato al Pronto Soccorso di Sassari per le cure del caso.

Tre dei partecipanti alla rissa sono stati sottoposti a rilievi nella sede di Polizia Scientifica e, al termine degli accertamenti, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa aggravata.

Il tempestivo intervento delle Volanti ha consentito di ripristinare l’ordine e di avviare le necessarie procedure investigative.

Canile, Conoci “sveglia” Cacciotto, lui ribatte: “Perchè questa fretta?”

ALGHERO –  “Come ex sindaco di Alghero e come cittadino che continua a seguire con attenzione la vita amministrativa della città, ritengo necessario richiamare con forza l’attenzione dell’Amministrazione comunale – e in particolare del sindaco – sulla questione del canile comunale, che attende una decisione definitiva sul suo futuro. Da settimane, dopo dichiarazioni pubbliche che annunciavano la volontà di procedere all’acquisto, tutto sembra essersi fermato. Nel frattempo, però, oltre 8.000 cittadini hanno firmato una petizione promossa dai volontari a sostegno dell’acquisizione dell’area. Una mobilitazione popolare senza precedenti che chiede con chiarezza un atto concreto.

L’Amministrazione dispone delle risorse necessarie: con un avanzo di 12 milioni di euro, destinare una piccola parte di questa somma – anche solo il 5 o 6% – all’acquisto del canile rappresenterebbe una scelta di responsabilità, di civiltà e di buon senso.

Non servono ulteriori rinvii, studi o ipotesi di smembramento del compendio: la struttura è consolidata, funziona e svolge un servizio fondamentale per Alghero e per tutto il territorio circostante. Ogni giorno di attesa espone al rischio di perdere un’opportunità unica e di compromettere un presidio che da anni garantisce la tutela del benessere animale. Mi rivolgo al sindaco con il rispetto dovuto al ruolo che ricopre, ma anche con la franchezza di chi conosce la responsabilità di amministrare una comunità: il sindaco deve guidare questa decisione, non lasciarsi guidare dai diversi orientamenti interni alla maggioranza. La maggior parte dei consiglieri, da quanto risulta, è favorevole all’acquisto: serve ora una guida politica ferma che traduca questa volontà diffusa in un atto concreto. Oppure, e spero di no, che si dica che questa volontà è venuta meno o che si vuole rimandare sine die, dando naturalmente le dovute motivazioni.

So quanto sia complesso il ruolo di sindaco, quante siano le valutazioni da compiere e gli equilibri da rispettare, ma so anche che quando un sindaco decide e indica una direzione chiara, la maggioranza e la città lo segue. È tempo di farlo, per il bene degli animali, per la città di Alghero e per l’intero territorio”, cosi l’ex-sindaco Mario Conoci a cui hanno seguito, tramite post sulla sua pagina facebook, le dichiarazioni dell’attuale sindaco Cacciotto.

“Chi ha esperienza amministrativa sa bene che ogni acquisto deve essere effettuato con cognizione di causa e al verificarsi delle condizioni di economicità e di interesse pubblico. Ribadisco con fermezza la volontà di procedere all’acquisto del canile, ma anche la necessità di farlo nei tempi necessari per approfondire aspetti che, evidentemente, l’ex sindaco ignora, e che invece devo valutare attentamente per tutelare l’Ente, gli interessi della comunità e, naturalmente, il futuro stesso del canile. Non c’è alcun tentennamento, né tantomeno pressioni esterne o volontà diverse rispetto all’acquisto. C’è, piuttosto, la volontà di procedere con rigore, serietà e nel rispetto dei tempi indispensabili per fare le cose nel modo giusto. E i tempi ci sono tutti. Semmai, viene da chiedersi se la fretta manifestata non nasconda intendimenti differenti”, chiude con questa punta di “veleno” il sindaco Cacciotto.

 

Nella foto Conoci e Cacciotto al momento del passaggio di consegne a Porta Terra